fantastica battuta Alex

Non ho capito la prima parte, le tre domande non mi sono pertinenti: sono incompetente: mai praticata la Rollkur.

Credo che la Rollkur, come tutti i "ramenere" della beneamata, siano strumenti paragonabili al torcinaso, alle corde di Rarey, al "sacco", ai pilieri, al tondino ecc. ecc. (Decarpentry) strumenti di potentissima pressione fisico/psichica che, partendo - a volte - dalla scomodità più estrema (fisica e/o morale), soggiogano psichicamente i cavalli che pertanto: - galoppano all'indietro, vincono le Olimpiadi e si fanno medicare il naso spaccato solo con la vicinanza del torcinaso che non agisce più è solo presente e alla fine sparisce completamente ma che all'inizio delle medicazioni dovevo stringerlo al mento con due mani...ricordi ?? è innegabile che per tener fermo e medicare il Caimano col naso spaccato, il torcinaso agisse per esser scomodissimo, in 4/5 giorni la scomodità era pressocchè nulla: era applicato alla capezza praticamente inerte poi niente più gli davo la voce e basta.

Possiamo farci delle "pippe universitarie", ma fintanto: come poc'anzi, mettiamo addosso al cavallo una corda che: stringeimpediscecontienetrattiene onoriamo l'assioma usiamo la scomodità.

L'intervento di De Francesco, è contradetto dalla storia dell'equitazione: - cavalli perfettamente addestrati alla "terribile" scuola napoletana son passati alla storia: - vedi "le Bonite" addestrato da monsieur Pluvinel e " le Florido" addestrato da monsieur Nestier, inoltre, come spiegarci i risultati olimpici di qualcuna come segnalato poc'anzi ?

"Non bisogna mai adattare la realtà ai nostri desideri, bisogna piuttosto cercare di capirla"...

Davvero fiero ed onorato di essere contraddetto dalla storia dell'equitazione mio caro Wild Cat...e poi in qualità di fierissimo mezzosangue siculo-napoletano, la cosa mi gusta ancora di più!

Quando un uomo siede un'ora in compagnia di una bella ragazza, sembra sia passato un minuto. Ma fatelo sedere su una stufa per un minuto e gli sembrerà più lungo di qualsiasi ora. Questa è la relatività.
Albert Einstein

Ciao!
Francesco....De Francesco per Wild Cat

Va bè, adunque, perrochè tu sia ancor più "honorato et fiero", gioiosamente ti acclaro che sei decisamente contralodetto: - dalla Spanishe Reitschule di Vienna, dal Cadre Noir di Saumur, dalla Real Esquela di Jerez de La Frontera, da tutti i "dressagisti" di un certo rango, dagli ostacolisti, dai butteri, i guardians, i gauchos, i cauboi, dai charros, dai cikos, da la tutta popolazione mongola, dalla residua popolazione pellerossa, etc. etc.

La mia amatissima nonnina napoletana verace diceva: - "addò c'è sfizio nu'n c'è perdenza!"

Caro De Gregrorio: ai motivo di sfiziarti: - sfiziati !!

Mi sfizierò guagliò, mi sfizierò nun te preoccupà

Tutti gli altri te li abbuono, ma i nativi americani lasciali stare, altrimenti ti scateno tutto l'AIM, tutta la cavalcata per i trucidati di Wounded Knee ed il mio amico Kills Straight di Pine Ridge.

L'indiano e le altre creature che erano nate qui e che vivevano, avevano una madre comune: la terra.
Egli era imparentato con tutto ciò che vive e riconosceva a tutte le creature gli stessi diritti come a se stesso.
Orso in piedi, Lakota


Wasté jelo
Shunkawakan Shungmanitu Tanka

Per wildcat [comunicazione privata]: adesso vado "di là", imposto la censura di "scomodità" come dicevo e vedrai l'effetto che fa su alcuni interventi sulla scomodità... prevedo cose carine.

Per wildcat [comunicazione pubblica]: gli aneddoti singolari, come quello sulla perfetta riuscita, in alcuni casi, delle tecniche dure della scuola napoletana, servono a poco... quanti cavalli non reggevano? E poi, occorre ampliare il discorso: dolore o sofferenza psicologica, sono identici negli effetti; meglio sarebbe parlare di "elevato livello di stress". Tu mi citavi quel bel film sull'addestramento dei marines... che era, Full Metal Jacket forse (sono debolissimo in filmografia). Bè, quello era un bell'esempio di addestramento senza percosse, ma ad elevatissimo stress... conclusione: una fabbrica di ottimi soldati ben addestrati, e parecchi "scarti".

Vado "di là".

Una mia personale osservazione?
Secondo me PP é rimasto un po troppo legato all euforia militare mentre Francesco deve aver qualche discendenza russa che lo confonde entrambi hanno ragione, entrambi hanno torto
Prendetela sul ridere cari amici

Il sistema censura (che non avevo mai sperimentato) non funziona come volevo. Sono estremamente stressato e frustrato. Siccome la mia capacità di apprendimento è quindi crollata a zero, vado a dormire.

Awanagana waffa wawmtan !!

Caro Alexandro, bando a li cianci, son lasse le mie membra e vieppiù est stanco lo animo mio, mai nella mia prattica billustre cognobbi caballo che dette la soia obedientia per puro suo sollazzo o per innato suo sentimiento de lo dovere.

A lo tiempo che tu, od altro gentilhuomo, trovossi quadrupete di tal fatta, ragunerò grandissima folla et con nuncio gaudentissimo mostrerrò lo finomino mai fino ad all'hora visto.

Nelle tempora, per le equitationi: suprema et normale et infimissima, lo assiomo dello Generale L'Hotto est granitica veritade: - la scomoditatione, et le premiamenta son le sole argomentationi che lo caballo intende questo in fe mia - nella pratica vidi et nelle bone lecture leggii - et questo et null'altro dissi.

La soave pulzella Ari, incuriosimmi: - quali furon le innopinate et novissime richieste prontamente esaudite da lo suo giumento ?? troppo vaga fu ella per farsi ragione et accettare la sua contestatione allo assioma dello quale ci ciacola.

E dell'"addestramento" dell'uomo, wildcat? che mi dici? che mi dici? vale anche per l'homo l'Assioma? Fino al poco tempo fa ci sarebbero stati legioni di persone ultrastraconvinte di ciò... e scommetterei che molti in cuor loro ne sono ancora convinti. Che mi dici?

Perchè se dici no, ti chiederò il perchè, quello che vale per l'uomo non vale per il cavallo.... e apriremo un nuovo topico, perchè discutere di quale sia la differenza profonda, la cesura assoluta fra uomo e animale, dal punto di vista psicologico, è un argomento tosto...

Summa meravilia, le tua verba mi fanno !!

L'homo est animalo culturalo per eccellentia, et pote fare cose per lo suo compiacimiento et per fortissmo sentimiento di lo dovere...ma chisti sunnu li ecceptioni: - li poeti et santi et artisti et eroi; la normalitade dell'humanae specie respunde a li premi et alle punitioni talo quale li cabaddi et li altri besti.

'Ok, merita aprire l'altro topico: qual'è la differenza fra l'uomo e l'animale... linguaggio articolato/simbolico escluso? Per chi si stia domandando perchè wildcat sta parlando in cotal modo: mi sta benignamente prendendo in giro perchè mi sto spaccando la schiena con la trascrizione de "Il cavallarizzo", di Claudio Corte, 1562.

Riprendo le domande per tornare in tema:

1. è possibile ottenere un rullkur in vera leggerezza?
2. è possibile che un cavallo in rollkur rispetti il principio L'Hotte "calmo, in avanti, dritto"?
3. che ne direste della proposta di eseguire una registrazione continua al cardiofrequenzimetro nelle prove di dressage, e di assegnare quindi un "punteggio per la calma" decisivo per le graduatorie?

1- questa domanda mi sembra fuori dal normale.

2- no, perche in rollkur il cavallo é sottratto e non ha la possibilita di utilizzare la schiena e i posteriori, di conseguenza ogni esercizio su due piste sarebbe mal eseguito, il cavallo non puo essere ginnasticato quindi non puo diventare dritto,
non ragiona, quindi non é calmo e non é in avanti, o meglio.. lo é.. ma nel modo scorretto.

3-Io propongo una ciotolina sotto il mento per raccogliere tutta quella bava che dimostra che il cavallo in rollkur non mastica ma gioca nervosamente col filetto.

Qualunque homo de caballi, lo quale non havesse fondatissima practica et esperimentatione nella kura dello arrotondamiento de lo collo de li destrieri, et osasse responderti alle toie tre strampalate questioni, saria grande testa de fava.

Megghiu lo onorevole silentio che ciacolar de cose che nun se sanno e nun se practicano...isto disse lo signore de La Palice et cotesto signore est homo savio et giusto.

Prendere una direzione piuttosto che un'altra, rimanere ferma in un posto ad aspettare, venire quando chiamata, allontanarsi dal mangime, avvicinarsi alla staccionata, tornare in paddock, uscire dal paddock, aumentare l'andatura, diminuire l'andatura, cambiare l'andatura (e noi andiamo spesso, che ce volete fa'... ), farsi ricucire una ferita senza torcinaso... et molto altro ancora!