A parte le possibili questioni di simpatia/rivalità personali, che possono essere le motivazioni profonde di molte "battaglie", penso che fra arte equestre e attività agonistica equestre ci sia un nesso debole: debole come il nesso che lega la danza ad alto livello e la ginnastica artistica. Penso che la Fracci avrebbe avuto moltissimo da ridire sia sulla tecnica di preparazione che sul gesto artistico delle giovani ginnaste delle Olimpiadi. Ma non l'ha detto, o perlomeno, non ho mai saputo che abbia fatto una battaglia al proposito.

Ma che c'importa? Ambedue le attività, ai massimi livelli, sono del tutto precluse alla ultrastragrande maggioranza di noi; l'importante è non cercare di scimmiottare malamente nè gli uni nè gli altri.

Miiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii...ia !!

Mi hai bruciato la risposta allo scimmiottatore di turno !

Io avevo pensato - più attualmente - a Roberto Bolle e a Vanessa Ferrari...tutti e due - giovanissimi - ma con alle spalle anni di sacrifici per raggiungere l'eccellenza, con la differenza sostanziale che: - la Ferrari si sottopone al confronto con gli altri concorrenti e con la giuria si mette in discussione e se capita un tendine infiammato al momento sbagliato ha fallito, il Bolle se ha male al pancino rimanda la replica: - non ci saranno problemi. Compris ??

In effetti, chi la prende a esempio rischia grosso (o meglio: rischia grosso il suo povero quadrupede). Verrebbe veramente da dare ragione a chi dubita della liceità dell'uso agonistico del cavallo. Ma messa in dubbio quella liceità, pochi altri usi si salverebbero... e non ci sarebbero più cavalli. Un problema di difficile soluzione, temo che sia inevitabile qualche ragionevole compromesso... tipo questo: ciascuno si occupi con la massima diligenza possibile del benessere del proprio quadrupede... e divulghi pure quello che lui stesso sta facendo, e come e perchè: con tutti i dettagli possibili. Se ciascuno si dedicherà veramente a fondo a occuparsi del benessere suo/dei suoi quadrupedi in senso lato, e a divulgare nei dettagli quello che sta facendo, come e perchè, di tempo per criticare quello che fanno gli altri non gliene resterà molto.

Quanta saggezza in questa frase !! Complimenti om!!

Ero molto giovane, conobbi due amiche: Ida ed Ada (nomi di fantasia ma l'episodio è vero), Ida era una bella ragazza dagli occhi vellutati, era: - comunista, femminista, colta, fremente e delicata come una cerbiatta; Ada era allegra, simpatica, formosa, piena di verve e dinamicità...mi innammorai di Ida, si parlava di: - Pavese, Majakoski, Calvino, Satre, dei futuristi e macchiaioli...ascoltai - senza capire una mazza - i concerti branderburghesi di Bac e i notturni di Litz.

In un paio di settimane: qualche bacetto affettuoso, qualche carezza, delle confidenze, questo mi fu concesso: - lei era in crisi per una recente delusione amorosa, io con gli ormoni grossi come "criceti", comunque, ero felice aspettavo che il tutto maturasse; una sera, per puro caso, incontrai Ada da sola al mare - Ida non era potuta venire - sul tardi. dopo l'ultimo bagno, all'improvviso, inaspettato un bacio...ero davanti ad un dilemma: - meglio una "medaglia ideale o meglio una medaglia reale?"

Io so come andò a finire, comunque rispetto chi non avesse fatto la mia stessa scelta, non lo criticherei...ma che - parimenti - costui non mi rompa i cabasisi...una delle cose che odio aborro è il moralismo, l'ipocrisia...compris ??

Ida sarebbe la mia donna ideale Bé come é finita?

per caso vagando tra un topic e l'altro ho letto distrattamente l'ultimo intervento di omde.. e ho visto solo il primo video del link sul dibattito della rollkur.. direi anche che mi è bastato e avanzato.. io lo trovo terribile.
la mia idea di equitazione è molto..ma moooolto diversa

Per il nostro argomento, la fine della storia non ha alcuna importanza perchè la scelta tra: - "reale ideale" è soggettiva ed insindacabile dunque ininfluente dal punto di vista "morale".

La realtà è che per raggiungere certi livelli, certi obbiettivi è necessario "forzare", la forzatura può essere di vario tipo e di differente intensità, è sempre stato così e sempre così sarà se il risultato è alto e competitivo, se vogliamo fare passeggiatine nel bosco il discorso cambia va bene l'equitazione di trisha e di Alex e quella mia.

Agli inizi degli anni 70 del secolo scorso feci - per un breve periodo - lo stalliere (il groom ) in un centro equestre a Chantilly, era diretto da un ex cavallerizzo del "Cadre Noir"; definire i suoi metodi "convincenti" è puro eufemismo.

Phelps, Bolt, Vezzali, Pellegrino, Camarelle per ottenere quei risultati, han fatto anni di durissimi sacrifici naturalmente uniti alla predisposizione ed al talento personale la stessa cosa accade per: Satchmo, Salinero e Calimero ed Odin il cavallo di Karl il quale, per esibirsi in quella maniera ha dovuto subire una disciplina ed un allenamento simile.

PS. per Pascal, scelsi la "realtà"...come detto poc'anzi: - c'era qualche dubbio?

c'è chi sceglie con la testa e chi con......... gli ormoni. (niente di male per carità, ma cosa avrà mai detto la cara Ida?).
cmq a mio avviso hai scelto semplicemente la via + facile.

...adoro queste "discussioni equestri": quasi quasi apro un post specifico su "Ida & Ada" !

Ammetto: "fu una decisione del...dell'ormone! "

Però, mai "l'ormone" - come in quell'occasione - ebbe ragione !!

La cara Ida, "fece pace" col suo ragazzo, il quale forse si attizzò vedendo uno dei "meglio fighi della piazza" vicino ad Ida.

Probabilmente Ida, mi usò come uno zimbello per riattirare a se il suo "pollo", infatti - seppi in seguito - che si sposò col "pollo" fecero due figli e poi divorziarono.

Negli anni ci siamo rivisti di tanto in tanto, è rimasta sempre bella, in una di queste volte i suoi occhi vellutati "vellutarono" un pochino di più .

"L'ormone", stavolta era sotto il controllo della testa, avevo già una moglie (per me bellissima) e due figli ancor più belli...cara Idia83 scelsi la "via + difficile".

"Le rose più belle sono quelle che non colsi" ...così mi consolo e poi mi dò del: - co gli o ne !!

Io invece trovo che, anche in un forum equestre, leggere un messaggio che cita Gozzano sia favoloso, e che questi contributi alzino un po' il tono

non sono stata chiara, chiedo venia.



il mio intervento si riferiva sì a Ida e Ada ma solo per seguire il tuo paragone con l'equitazione e con "medaglia reale o medaglia ideale". non sono certo qui a commentare o far osservazioni sulle tue private vicende, non mi permetterei mai!!

volevo solo dire continuando ad usare la metafora di Ida e Ada, che Ada o la medaglia reale è sempre la più facile da ottenere, così come in equitazione, ma credo che purtroppo molto spesso non sia la scelta migliore.

ps: nonostante tutto Ida era la migliore.

Spero che non vi siate lasciati corbellare dal fantasioso volpone/gattone. Assai difficile che lui racconti i fatti suoi. Ida e Ada sono pure metafore, Ida rappresenta l'equitazione classica non competitiva, artistica, in cui le soddisfazioni vanno a lungo attese, Ada l'equitazione agonistica, in cui la soddisfazione apparente può essere più rapidamente raggiunta... sullo sfondo la terza ragazza, meno appariscente, ma ricca di un fascino che viene scoperto da pochi. E quella, se l'è beccata silenziosamente tale Francesco.

Checchè ne dica Alex, l'episodio è assolutamente genuino, molto probabilmente vedrò Ida tra un mesetto..."panta rei" - la "pace dei sensi" ha tutto soffuso , certo una 27enne mi fa ancora "sangue", una 55enne: - niente !! "quella" 57enne mi fa solo tenerezza.

Ada non la vedo da una vita, so che vive in una città del nord, ha un compagno ma non ha figli.

Ahimè, ho una tale esperienza - purtroppo - che posso adattare metaforare ad una "marea di situazioni" l'equitazione.

Per India83: - Ida era una stronza, altro che "migliore"; mi turpilinò, io ero tanto inesperto e c******e...e mi feci allegramente turpillinare, mi prese elegantemente per il culo, ma - ora, adesso - la ricordo con piacere - "non me la dette" - ma mi dette momenti bellissimi: quelli ricordo e le canzoni della resistenza sulla spiaggia..."le loups sont entrès dans Paris": - chi "min-chia" di voi sa di cosa parlo ???

Stavo solo rimetaforando la metafora.
E adesso vado a lavorare su serio; dopo dissodata la transclusione selettiva, devo rifinire la transclusione condizionale...