Salto scosso (in libertà)
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rmel
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Iscritto il: venerdì 7 aprile 2006, 12:34 Messaggi: 196
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Re: Salto scosso (in libertà)
Cita: Nell'equitazione (qualsiasi manuale tu prendi) il cavallo è riunito quando ingaggia il posteriore sotto la massa in modo da portare la maggior parte del peso (e in alcune figure tutto il peso) sui posteriori liberando le spalle. Se usi una definizione diversa allora o tutto il mondo dell'equitazione sbaglia oppure forse dovresti essere più precisa dicendoci cosa allora intendi per riunione, perchè pensare che si possa ottenere la riunione senza l'appoggio per me è inconcepibile. Vedi che la pensiamo allo stesso modo su questo punto ci sono vari stadi di riunione.Il cavallo inizia ad essere riunito quando l'orma del posteriore sovrappone l'orma dell'anteriore.Quando l'orma del posteriore sopravanza l'orma dell'anteriore il grado di riunione è più accentuato.Per forza di cose quando si insegna il contatto con la mano gli si insegna anche la riunione.Ma è impossibile fare ciò se prima il puledro non ha imparato il concetto di gamba,quindi a rispondere allo stimolo della gamba con la progressione in avanti. Cita: Scusami ma non conosco equitazione che giri il cavallo tirando la redine interna.. la gamba interna purtroppo se pur una cosa al quanto sbagliata lo so che lo fanno tutti (aimé) ma tirare la redine interna? Cita: Mi verrebbe spontaneo chiederti perche metti la gamba interna e tiri la redine interna, ma soprattutto perche il cacallo in quel modo dovrebbe andare da quel lato perche i miei cavalli giustamente andrebbero in cessione dal lato opposto ma si andrebbe Se sei sulla pista a mano destra e devi girare a destra che redine tiri per indirizzare la direzione? Se stati montanto un puledro appena domanto che stà imparando il concetto di:feramti,vai avanto gira a destra e sinistra userai semplicemente la redine destra e se perde impulsto entrambe le gambe.In questo caso visto che sei a mando destra e giri a destra userai la redine interna alla pista. Se stai montando un cavallo che conosce il concetto di appoggio invece sempre sulla pista a mano destra per girare a destra userai la redine interna per indicare la direzione e chiedere una leggera flessione interna che verra contenuta dalla redine esterna in questo caso la sinistra.Nel contempo la gamba interna quindi la destra agirà nella regione delle cinghie e la gamba esterna agirà leggermente arretrata per contenere il posteriore del cavallo.
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domenica 9 marzo 2008, 12:28 |
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omdecavaj
Utente
Iscritto il: lunedì 3 dicembre 2007, 14:17 Messaggi: 607 Località: varese
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Re: Salto scosso (in libertà)
le gambe su un circolo non intervengono a meno che le anche non escano dalla traettoia.
La direzione del cavallo é data dalle spalle, non dalla flessione.. infatti in natura il cavallo gira mettendo la flessione opposta per pesare sulla spalla interna.. quindi per far girare un puledro si usera la redine d appoggio non interna anche perche il cavallo deve saper girare a destra e a sinistra indipendentemente dalla flessione dell incollatura, anzio come ho gia detto se tu fletti a sinistra il cavallo avra piu facilita a girare a destra, non a sinistra
Altra cosa la riunione non é il posteriore che si impegna, il problema é che in italiano ormai la gente crede che posteriore si riferisce alla zampa, invece si parla di sedere, nello specifico della flessione delle anche, un arto posteriore che raggiunge quello anteriore non é riunione, assolutamente, anzi piu si raggiungono piu il cavallo sta andando veloce quindi é esattamente il contrario, spero di essere stato chiaro in questo ultimo punto se qualcuno non ha capito chieda pure. Esempio semplice ma significativo, il trottatore sorpassa col posteriore l anteriore mentre uno che fa un piaff il posteriore rimane a piu di un metro dall anteriore, ma quali dei due é riunito?
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domenica 9 marzo 2008, 17:58 |
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rmel
Utente
Iscritto il: venerdì 7 aprile 2006, 12:34 Messaggi: 196
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Re: Salto scosso (in libertà)
Cita: Esempio semplice ma significativo, il trottatore sorpassa col posteriore l anteriore mentre uno che fa un piaff il posteriore rimane a piu di un metro dall anteriore, ma quali dei due é riunito? Direi che il paragone è impossibile visto che nel piaffe manca la propulsione in avanti ma si ha solo la propulsione verso l'alto. Per spiegarmi meglio: http://www.zippyvideos.com/4063679316530926/alerio-piaffe/http://www.clipfish.de/player.php?videoid=NzE4OTUxfDE0MTk0NDc%3DCita: le gambe su un circolo non intervengono a meno che le anche non escano dalla traettoia.
La direzione del cavallo é data dalle spalle, non dalla flessione.. infatti in natura il cavallo gira mettendo la flessione opposta per pesare sulla spalla interna.. quindi per far girare un puledro si usera la redine d appoggio non interna anche perche il cavallo deve saper girare a destra e a sinistra indipendentemente dalla flessione dell incollatura, anzio come ho gia detto se tu fletti a sinistra il cavallo avra piu facilita a girare a destra, non a sinistra Tutti questi concetti,condivisibili o meno, poi penso che siano di difficilissima applicazione in fase di doma.Se non si è ancora capito tutti i miei discorsi sono inerenti alla fase di doma di un puledro. E direi che qui ci possiamo fermare visto che siamo letteralmente O.T rispetto al salto in libertà!
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domenica 9 marzo 2008, 20:07 |
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shyboy
Utente
Iscritto il: lunedì 7 gennaio 2008, 11:26 Messaggi: 923 Località: Milano
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Re: Salto scosso (in libertà)
Non è assolutamente vero da noi si domano tutti i puledri seguendo queti concetti e tutti capiscono benissimo cosa devono fare, meglio che mettendo le gambe per girare. Quello che dici sulla riunione è falso, se le anche si flettono non può esseri propulsione in avanti erchè il cavallo non può andare avanti con le anche piegate, è fisicamente impossibile. Inoltre l'esercizio che viene definito la massima espressione della riunione è la pesad in cui il cavallo è fermo e non c'è movimento in avanti. La credenza che il cavallo possa essere riunio andando avanti è molto comune, ma è irrealizzabile, perchè la flessione delle anche idispensabile per avere un cavallo riunito non può avvenire se il cavallo spinge per andare avanti. Per fare il piaffè il cavallo deve essere molto riunito, se non ci credi chiedi a qualunque dressagista. Durante il movimnto in avanti si può solo avvicinare alla riunione, ma non la si può raggiungere. Altri esercizi in cui la riunione è indispensabile sono le piroette al galoppo in cui ancora una olta il cavallo è fermo, non c'è movimento in avanti, ma solo in alto.
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domenica 9 marzo 2008, 20:38 |
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aleale80
Utente
Iscritto il: domenica 4 novembre 2007, 18:08 Messaggi: 1803 Località: bergamo
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Re: Salto scosso (in libertà)
ma com'è che dal salto scosso siamo finiti a parlare delle solite cose??? oramai tutti sappiamo cosa pensano i rispettivi "altri" di messa in mano, riunione ecc. va bene tutto, ma la rieptizione continua intasa topic e li rende meno interessanti e nuovi... (è una nota generale, senza polemica verso nessuno). il forum ultimamente sembra "karl contro resto del mondo"...
_________________ "Vivere è fare l'uncinetto con l'opinione degli altri. Ma mentre lo si fa, il pensiero è libero e tutti i principi incantati possono passeggiare nei loro parchi tra un tuffo e l'altro dell'uncinetto d'avorio. Uncinetto delle cose... Intervallo...Niente"
F. Pessoa
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domenica 9 marzo 2008, 20:48 |
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JandA
Utente
Iscritto il: venerdì 7 aprile 2006, 14:55 Messaggi: 2658
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Re: Salto scosso (in libertà)
ale
_________________ NANA E BIMBO VI VOGLIO TROPPO BENE "There's a calm surrender to the rush of day When the heat of a rolling wind can be turned away An enchanted moment, and it sees me through It's enough for this restless warrior just to be with you" -Elton John dedicato ai cavalli della mia vita
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domenica 9 marzo 2008, 20:50 |
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omdecavaj
Utente
Iscritto il: lunedì 3 dicembre 2007, 14:17 Messaggi: 607 Località: varese
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Re: Salto scosso (in libertà)
OT? va be.. tolgo il disturbo dal topic, non vorrei disinteressarvi troppo
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domenica 9 marzo 2008, 21:33 |
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aleale80
Utente
Iscritto il: domenica 4 novembre 2007, 18:08 Messaggi: 1803 Località: bergamo
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Re: Salto scosso (in libertà)
omde, non ce l'avevo con te né con qualcuno in particolare. i tuoi pareri mi interessano. stavo solo dicendo che la maggior parte del forum conosce oramai di quale scuola di pensiero ti fai portatore e la teoria opposta. il ricorso ripetuto alle reciproche argomentazioni contrapposte a volte intasa topic partiti da tutt'altro (non necessariamente in questo caso, parlo in generale). dievo solo che risulta pesante sentir ripetere sempre la stessa cosa! una che dice che gira con la gamba interna e l'altro no e via dicendo... sappiamo ormai a cosa vi riferite e ammetto che è interessante, ma creiamo uno spazio apposito dove parlare di questo senza intasare altri topic. è come se io, visto che sono laureata in filosofia, in qualsiasi discussione (anche apparentemente poco legata, ma poi x me tutto c'entra con la filosofia, come x te tutto c'entra con la messa in mano...) ne parlassi. dopo un po' risulterei ripetitiva e fuori luogo. non metto in dubbio che esistano buone ragioni per cui per te il salto scosso si può collegare con la messa in mano. ma non per tutti è così.
_________________ "Vivere è fare l'uncinetto con l'opinione degli altri. Ma mentre lo si fa, il pensiero è libero e tutti i principi incantati possono passeggiare nei loro parchi tra un tuffo e l'altro dell'uncinetto d'avorio. Uncinetto delle cose... Intervallo...Niente"
F. Pessoa
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domenica 9 marzo 2008, 21:47 |
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shyboy
Utente
Iscritto il: lunedì 7 gennaio 2008, 11:26 Messaggi: 923 Località: Milano
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Re: Salto scosso (in libertà)
Allora siccome non tutti sono d'accordo con le nostre opinioni dovremmo stare zitti e non sostenere le nostre idee? trovo che la cosa non sia molto democratica, ma se è così basta dirlo.
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domenica 9 marzo 2008, 21:58 |
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aleale80
Utente
Iscritto il: domenica 4 novembre 2007, 18:08 Messaggi: 1803 Località: bergamo
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Re: Salto scosso (in libertà)
hai letto cos'ho scritto? dicevo solo di parlarne in topic o sezioni a sé, di non ripetere sempre le stesse cose per qualsiasi argomento e in quelsiasi topic. abbiamo capito e personalmente rispetto le vostre opinioni, solo non vorrei sentirle ovunque. le sappiamo. tutto lì.
_________________ "Vivere è fare l'uncinetto con l'opinione degli altri. Ma mentre lo si fa, il pensiero è libero e tutti i principi incantati possono passeggiare nei loro parchi tra un tuffo e l'altro dell'uncinetto d'avorio. Uncinetto delle cose... Intervallo...Niente"
F. Pessoa
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domenica 9 marzo 2008, 22:09 |
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omdecavaj
Utente
Iscritto il: lunedì 3 dicembre 2007, 14:17 Messaggi: 607 Località: varese
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Re: Salto scosso (in libertà)
Non solo sei anche tu ripetitiva ma anche offensiva.. perche dimostri di non leggere gli interventi visto che ognuno riportava argomenti diversi riferiti alla situazione specifica. Roba da matti.. pensi che scriva nel forum per far ginnastica alle dita? Va be dai, mi calmo.. finiamola qui
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domenica 9 marzo 2008, 22:19 |
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aleale80
Utente
Iscritto il: domenica 4 novembre 2007, 18:08 Messaggi: 1803 Località: bergamo
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Re: Salto scosso (in libertà)
alt alt alt! piano, io sono stata educata e non ce l'avevo con te né con rmel né con nessuno! dicevo solo che certi argomenti tornano e che forse sarebbe meglio raggrupparli in una sezione a sé... non volevo essere né ripetitiva, né offensiva.. dicvo sinceramente!!!
_________________ "Vivere è fare l'uncinetto con l'opinione degli altri. Ma mentre lo si fa, il pensiero è libero e tutti i principi incantati possono passeggiare nei loro parchi tra un tuffo e l'altro dell'uncinetto d'avorio. Uncinetto delle cose... Intervallo...Niente"
F. Pessoa
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domenica 9 marzo 2008, 22:24 |
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shyboy
Utente
Iscritto il: lunedì 7 gennaio 2008, 11:26 Messaggi: 923 Località: Milano
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Re: Salto scosso (in libertà)
Siamo arrivati a questi argomenti parlando del salto in libertà, non perchè abbiamo deciso di "infestare il forum" se hai letto la discussione ti renderai conto che tutto è partito da lì e poi si è dibattuto arrivando a questi argomenti. Questo è quello che si dvrebbe fare su un forum dibattere e se tutti sapessero quello che noi stavamo dicendo allora non ci sarebbe stato bisogno di questa discussione, invece a quanto pare qualcuno queste cose non le aveva mai sentite, detto questo se qualcuno aveva qualcosa da dire sul salto in libertà poteva farlo senza problemi. Detto questo per me questa discussione è chiusa, mi rimane l'unico rimpianto che questa disciplina che a me piace molto si dimostra sempre chiusa sulle sue teorie e sui suoi dogmi che sono, secondo me, campati in aria. Dato che più che sostenere le mie idee come ho fatto non posso fare e che anche questo sembra non vada bene mi trasferirò in sezioni più consone
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domenica 9 marzo 2008, 23:34 |
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nika
Utente
Iscritto il: mercoledì 8 giugno 2005, 12:45 Messaggi: 1017 Località: Lombardia
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Re: Salto scosso (in libertà)
aleale.... il fatto che io, shyboy, omde e qualcun altro rompiamo così tanto le scatole su certe cose nasce semplicemente dal fatto che tutti noi abbiamo montato per anni come montano gli altri che frequentano il forum...con le idee che per girare serve la gamba, che per la mezza fermata si mettono mani e gambe insieme, che un puledro sia diverso da un cavallo adulto ( anagraficamente ovviamente lo è), ecc... poi abbiamo incontrato i nostri istruttori ( di istruttori che applicano fino in fondo i principi classici in italia ce ne sono 3 o 4 ) e ci si è aperto un mondo; un mondo fatto di semplicità, di comunicabilità, di rilassatezza per qualsiasi cavallo (basta fare un giro nella mia scuderia per vedere che nn c'è un cavallo isterico, nervoso, "difficile", che non salta, ecc...), un mondo dove un semplice brevetto può essere in grado, ovviamente seguito, di addestrare un 3 anni da solo.... e proprio perchè noi, come i nostri istruttori ancora di più, per anni abbiamo montato nell'altro modo (quello contro cui ci scagliamo ora) non possiamo fare a meno di farci venire un "travaso di bile" ogni volta che leggiamo cose che sono radicalmente diverse da quelle che facciamo noi.....perchè tutto potrebbe essere così semplice, per noi, ma ancora più per il cavallo e perchè a me risulta davvero difficile da capire perchè mai le persone rifiutino a priori senza aver provato quello che noi diciamo (o meglio lo capisco perchè anche io, prima di provare, ero così...solo che ho cancellato quella parte della mia vita equestre, o meglio l'ho resa un ricordo annebbiato)...perchè, lo ribadisco, noi il " vostro metodo" lo conosciamo bene e lo abbiamo praticato per anni perchè nn conoscevamo nulla di alternativo....oltretutto mi rendo conto che per chi ha cavalli buoni, "facili", sia difficile pensare che ci potrebbe essere di meglio, perchè tutto va bene e infatti tutti quelli che arrivano dal mio istruttore e quindi ai pricipi classici pricipalmente vengono perchè hanno cavalli che sono diventati ingestibili, addirittura pericolosi..perchè si sono trovati ad avere a che fare con quella particolare classe di cavalli con cui il "vostro metodo" non funziona..... ancora mi chiedo perchè anche chi ha cavalli "facili" esclude a priori un metodo che sarebbe ancora più comprensibile per il proprio cavallo???? perchè, lo dico ancora, chi sostiene che le nostre siano baggianate non ha mai provato! personalmente ogni volta che mi è stato proposto un insegnamento che io ho ritenuto migliore ( badate bene non per me,non per la mai carriera agonistica, ma per il cavallo) ho sempre mollato tutto e ho cambiato...( poi certo ci sono mille motivi per cui una persona sta sempre nello stesso posto: economici, tempi, ecc....).... forse le persone non capiscono proprio perchè non hanno mai provato, forse perchè è più facile non capire ( perchè non lo nascondo quando noi montiamo spesso si presenta questa scena: io, shyboy, luca (un nostro amico), fermi in mezzo al campo per dare una pausa, che ci guardiamo e diciamo:"è un gran casino!" perchè per il cavaliere diventa un continuo sforzo mentale nel cercare di rendere le cose ancora più fini, ancora più semplici...e la semplicità non sempre è sinonimo di facilità e sopratutto di immediatezza.....) per cui ecco il motivo di tutto il nostro accanimento perchè piuttosto che montare con il "vostro metodo", malgrado io ami i cavalli più di ogni altra cosa e forse proprio per questo, preferisco non montare affatto e godermi questi stupendi animali liberi in un paddock..... N.B. "vostro metodo" = tecnica equestra diversa da quella praticata da me, non sapevo come definirla "cavalli facili"= cavalli che accettano il "vostro metodo" "cavalli difficili"= cavalli che nn accettano il "vostro metodo" scusate non sto dandovi dei deficienti solo che al computer spesso si tende a travisare
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lunedì 10 marzo 2008, 22:17 |
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shyboy
Utente
Iscritto il: lunedì 7 gennaio 2008, 11:26 Messaggi: 923 Località: Milano
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Re: Salto scosso (in libertà)
Mi permetto solo di fare due modifiche: vostro metodo = equitazione moderna nostro metodo = equitazione classica, etologica, naturale, in leggerezza (ha tanti nomi e forse nessuno veramente appropriato) cavalli facili = cavalli che si adattano a metodi che non sono etologici cavalli difficili = cavalli che non si adattano, dovreste saperli definire voi, perchè per noi non esistono
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lunedì 10 marzo 2008, 22:40 |
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