non è che siano raffinatezze...è una cosa piuttosto automatica. Se montassi in assetto leggero Lino e lo lasciassi scorrere di più mi schianterei... tira molto, è forte, è un cavallo da tenere. l'hai visto anche tu nel video. E io non sono un'amazzone affermata, è puro spirito di sopravvivenza .

Uhm.. non sono minimamente d'accordo sulla classificazione assetto leggero = cavallo in avanti; assetto seduto = cavallo da tenere. Però qui cadiamo in altre discussioni e non voglio morire giovane

Arya io infatti ho fatto l'esempio con Linaro, non ho generalizzato, perchè ci sono cavalli in avanti che possono essere montati in assetto leggero. Nel mio caso, per gestire meglio il cavallo e il percorso devo montarlo in un certo modo, altrimenti dovrei fare tutto il percorso ad occhi chiusi , con il pannolone e distesa sul suo collo.

Oooh, che vuoi copiarmi?! Il pannolone e il rosario li ho già prenotati io!
Generalizzare no e mai, però spesso e volentieri si cade in questo luogo comune. Anch'io ero scettica, poi ho cominciato a montare seriamente con due istruttori che entrambi sono di stampo italiano (uno più dell'altro!) e mi hanno dimostrato che è una tesi facilmente smontabile e che se è in giro è perchè si monta in un "falso" assetto leggero.. però sono la persona meno indicata per spiegare... io mi limito al relata refero

credo di essere stato io a scrivere che è il pilota che conta..nel senso che pur quanto bravo sia il cavallo, se tu sopra non riesci comunque a valorizzarlo, c'è poco da fare..in primis è il cavallo a fare la differenza, poi però conta chi c'è sopra..
per spiegarmi meglio porto un esempio di una ragazza che monta da noi, ha cambiato cavallo per fare le categorie primo grado ed ha comprato un supersoggetto (qualcuno qui dentro l'ha visto e può comfermare) davvero facile su giri da 140, eppure in 6 mesi non ha mai portato a casa uno zero..
il cavallo è bravissimo, non si ferma, salta al piede, parte grande però nonostante ciò la barriera cade sempre..e se li vedi in percorso noti proprio che è il cavallo a decidere il tutto..
era questo che intendevo nel dire che conta anche il pilota..

per quanto riguarda il primo grado, beh, almeno in friuli, prenderlo penso sia un po una paggliacciata..
se hai un cavallino bravo nelle categorie brevetto, il che non significa un cavallo che fa le 130 o che in passato a fatto gran premi, ma semplicemente uno di quei tantissimi cavalli che arrivano solo alla 110, senza lode ne disprezzo, allora nel giro di meno di un anno quasi il 1° ce l'hai..
se tieni conto che magari in un concorso da 1 giorno, molti fanno sia la 100 che la 110, riuscendo nella migliore delle ipotesi a fare al massimo 4 penalità, sono già 70 punti..
a questo aggiungi il fatto che in friuli c'è il "circuito didattico" e i punti lievitano del 50%: 70+35=105
se poi fai anche le combinate (che da noi ci sono in tutte le 100 e 110) almeno prendi 60 punti per ciascuna, quindi sommando in una sola giornata di concorso, con due percorsi porti a casa 225 punti..
con 5 uscite superi abbondantemente i 1000..
personalmente non mi sembra così "difficile" prendere il primo grado..

ma è appunto questo che si critica.. al giorno d'oggi prendere il primo grado è una cavolata.. bisognerebbe tornare ai vecchi tempi in cui equitation erano obbligatorie, ed anche un paiod i completi e dressage...
mi pare che stiamo tutti dicendo la stessa cosa no?

si!!io soprattutto metterei i completi obbligatori..così almeno sarebbero stati obbligati a portarmi a farne uno!!!

Tutti masochisti!

i completi veri non lo so perchè non li ho mai fatti, ma quelli da passaggio di patente di una volta erano divertentissimi molto più di un normale concorso di so...

scusa che significa?
io ho fatto quelli per il passaggio di aptente e mi sembrano uguali a quelli veri
visita medica dressage cross salto ostacoli....
erano divertenti, certamente, ma in cosa differivano esattamente da "quelli veri"?

arya no no...pannolone e rosario .
Per dirti, primi percorsi con Linaro , 80 e 100, dopo l'80 sono andata in macchina e mi sono messa la tartaruga..altro che assetto leggero!
Non metto in dubbio che non sia un metodo buono,e sono la prima che non generalizza, ma ritengo che ogni cavallo necessita un tipo di monta, può essere corretta quella leggera come quella "seduta". Nel mio caso, almeno ora, io non riuscirei a montare in assetto leggero, andrei ad ammazzarmi. Se raggiungo risultati migliori con un tipo d'assetto, se riesco ad avere una buona gestione così, perchè modificare?

Se ho un cavallo che corre, bocca "pesante", che mi tira verso il basso,con un assetto leggero non avrei un buon equilibrio e una gestione poco controllata e considerando la forza del cavallo e la mezza calzetta quale sono io , mi troverei piantata come un chiodo nella sabbia.

Ale però con Gunnar hai sentito la differenza...

certo,però bisogna cogliere ogni singolo caso,infatti nel tuo ti do ragione(Il tuo non è forte,è semplicemente seduto tenendo un po',perchè altrimenti ti troveresti in maggiori difficoltà)
peccato che spesso molti "abusino"(secondo me) dell'assetto "forte" anche quando non è necessario.

Si sta toccando come dice Arya un altro argomento...
però secondo me,bisognerebbe giungere tutti a un "equilibrio" per cui il cavallo non necessiti di esser "trattenuto" dal cavaliere,non bisognerebbe,mai mettere forza.Se la si mette a mio avviso,vuol dire che c'è qualcosa da "rivisitare" meglio in noi e nel lavoro del cavallo.

ci sarebbero appunto tante cose da considerare.. Montare "seduti" non significa essere forti, come montare sollevati non è sinonimo di delicatezza..uno può avere la mano da muratore sia seduto che sollevato.Ma qui dovremmo aprire un'altra discussione

io ho fatto quelli con 2 prove, dressage e cross. la prova di salto non c'era. si chiamavano...invito al completo se non sbaglio, e davano i punti per il passaggio di patente.

esatto,speravo di non esser fraintesa e concordo su quanto dici.