Non mi si venga a dire che per passare 3 patenti ci vuol poco e che ormai lo fanno tutti. Janda, perdonaci da un certo punto di vista, ma da quando son tornata nel campo dei concorsi questi discorsi sono all'ordine del giorno, anche dove monto io! E non solo vengo presa per i fondelli perchè mi piace lavorare in piano (e per farlo devo montare all'ultima lezione, con i cavalli stanchi e con i bimbi sui pony..) ma anche se me ne esco dicendo:
"Io uscirò in b80 quando sembrerò un primo grado FC!"
"Eh allora non esci mai!"
"Allora vorrà dire che non son ancora pronta per farlo.."

Poi vedendo i G1 che girano... non per vantarmi (ma quando!? ) ma posso partire diretta in 100.. come un G2 FC!

Ragazzi, che dirvi... ho sprecato 14 anni come dilettante allo sbaraglio.. da poco meno di un anno sono patente A.. io continuo e continuerò a puntare alla QUALITA'. Alla fine non è la coppetta che mi porto a casa che mi rende amazzone..

arya scusa ma tu pensi che adesso sia difficile prendere il primo grado??? x me adesso è una cavolata.... e x quanto rigurada i cavalli, uno i suoi soldi li spende come meglio crede, xo se forse rimettessero le equitation, anche se uno ha un super cavallo,ma nn è in grado di montare, dubito che ce la farebbe a prenderlo in tempi brevi

Per me, no, non è una cavolata perchè con i cavalli che ho a disposizione adesso è completamente impossibile. Per cui non faccio testo. Poi son molto pignola (forse anche troppo) e le cose "allo sbaraglio" non mi son mai piaciute, nell'equitazione, nello studio e nella vita.
Io ho un concetto di binomio diverso dalla maggior parte delle persone, il cavallo non deve necessariamente supplire a tutte le mie mancanze, la mia funzione non è solo quella di comandare al cavallo vai di qua, va di la, il cavallo legge il numero e va. Oddio, sarebbe fantastico, sai quanta ansia in meno?! Ma quel minimo di umiltà nel riconoscere i propri limiti, non è chiedere tantissimo... ma non tanto nell'equitazione ma nella vita vera e propria.
(adesso risulterò antipatica) Lo so che qui dentro la maggior parte delle persone sta messo economicamente bene, per cui quando si tocca il fattore economico parte il gingle "uno con i suoi soldi ci fa quello che vuole" e per carità, chi ha mai detto il contrario???
Ma non è un fattore di soldi, è un fattore di cognizione dei propri limiti. Sarà che son strana, ma io non riesco a gongolarmi del fatto di avere un cavallo facile e dormine sonni tranquilli, non perchè son masochista e voglio il cavallo ingranato per far la povera vittima, ma semplicemente se è il cavallo a dovermi salvare spesso da situazioni spiacevoli in cui lo metto io stesso, un esamino delle mie capacità me lo dovrò pur fare, o no?!

dovrebbero cambiare prima di tutto il metodo di giudizio nelle equitation, perchè sinceramente ho notato che utlimamente stanno dando un po' i numeri e non premiano di certo quelli che montano bene!!!
sarebbe più giusto premiare chi termina il percorso anche con penalità, ma dimostra di aver un buon assetto, di gestire il cavallo al meglio e non di essere trasportato di la dal salto perchè è il cavallo che fa tutto.
girano personaggi che premiano chi monta in avanti, sollevato, passivo in sella e questo di certo non aiuta!!

e qui cadi nel solito luogo comune, nn è che chi ha un bravo cavallo deve x forza nn essere capace a montare o essere meno meritevole di uno che ha un cavallo diciamo scarso o nn facilissimo, tu hai fatto la tua scelta, come gli altri hanno fatto la loro,e nessuno puo giudicare o condannare io sono solo convinta che oggi è cento volte + facile prendere il primo grado che quando lhopresoio,bravo o nn bravo cavallo
x quanto riguarda il discorso di mummy, ora nn so come giudichino, xo in passato mi è capitato di vincere delle equitation avendo fatto anche un errore, e x esperienza personale, adesso i ragazzini che devono fare quellunica o due nn so quante sono equitation, vanno in panico, e spesso devono farne molto per riuscire a prendere la firma, ma qui chiaramente la colpa nn è solo loro ma principalemnte degli istruttori

Arya ti do pienamente ragione, ma purtroppo l'equitazione gira così!!
sono la prima a dire che con i soldi uno può fare quello che vuole, ma non sono di certo una persona che sta bene economicamente e quel poco che riesco a permettermi lo faccio facendo a volte dei bei sacrifici!!
di certo non invidio chi ha più di me, chi fa zero montando male solo perchè ha il cavallo che lo salva su ogni salto, chi si può permettere di uscire in gara tutti i fine settimana con 3/4 cavalli, chi ha il cavallo da gp per fare le 115, posso solo dire "beati loro"!!
di certo non mi cambio!!!

io vedo l'equitazione sotto un aspetto ben diverso da molte altre persone e spesso me la prendo troppo a cuore per certe cose, ma poi penso che non tutti sono come me e che se si comportano in un certo modo è perchè si sentono realizzati così!!!

Forse ho sbagliato a prendere degli esempi, ma lo so benissimo che c'è molta gente brava in giro. L'altro ieri ad un concorso me ne son potuta rendere conto e non nascondo di aver rubato con gli occhi assetto, girate, i consigli degli istruttori in campo prova..
Prendere il primo grado ora sì, è più semplice di prima, basta avere un cavallo generoso, un assetto discreto e la possibilità di uscire in concorso giusto il tempo per non far scadere le firme.
Per i giudizi delle equitation, vanno in premiazione i netti e a seguire le altre penalità, ma può vincere un netto con ad esempio 80 punti e arrivare ultimo uno con 8 errori e 90 di punteggio..

arya....


in tutto e per tutto...

scusa perchè da quando montare sollevati, facendo scorrere il cavallo senza disturbarlo eccessivamente è scorretto? si chiama equitazione all'italiana quella....
e i personaggi che dici tu forse sono i vecchi colonnelli e militari che fanno i giudici?

secondo me un giudice dovrebbe essere capace di valorizzare e saoper criticare sia la monta ll'italiana che quella più in voga al giorno d'oggi, seduta, tedesca... solo così si può giudicare veramente un binomio, senza rpegiudizi.. non è neanche giusto penalizzare un buon binomio eprchè la scelta del tipo di monta non coincide con quello del giudice!

c'è modo e modi di montare sollevati!!
essere in piedi come un'ameba secondo me non è per niente equitazione!!

Questo tema è piuttosto delicato. Però ci vuole un po' di obiettività.

Dipende prima di tutto dal tipo di cavallo che si monta e dagli obiettivi del cavaliere, tutti rispettabilissimi. Se una persona ha l'umiltà di acquistare o montare un cavallo non troppo telecomandato e magari un po' difficilotto da montare, se prima di mettersi alla prova in categorie superiori vuole raggiungere una certa tecnica, allora prendere il primo grado non è semplice.

Per chi invece, vuoi per disponibilità economiche, vuoi per poco interesse nell'assetto e più interesse verso i risultati, monta un cavallo con mezzi, regolare e facile, allora raggiungere il primo grado non è poi così difficile.

Ci sono tantissimi aspetti da prendere in considerazione.... nelle categorie per i primi grado non è che giri la creme... ma lo stesso vale nelle categorie brevetti. Ci sono brevetti che montano davvero bene, brevetti che non sanno stare in sella, primi grado che montano benissimo (sia con cavalli difficili che con cavalli super) come primi grado che, se non avessero sotto il sedere il cavallo che hanno, forse sarebbero ancora nelle categorie di precisione.

Sto provando sulla mia pelle che il cavallo fa la differenza. Saman è un cavallo con grossi limiti, non sempre rispettoso, e finire una 110 netta era un'impresa. Con Linaro, cavallo non proprio facilissimo, però di qualità e capace d'aiutarmi, le ultime qualifiche per il brevetto qualificato le ho prese nel giro di pochi concorsi.
Idem per i punti per il primo grado, se non hai fretta, e non li conti ogni giorno, ti ritrovi con i mille punti senza accorgertene.

Poi sta alla persona decidere, davanti alla possibilità di poter ritirare il primo grado, se restare ancora un po' in quelle categorie, o fare un passo in avanti.
C'è chi decide d'aspettare, c'è chi è pronto e ha le capacità per progredire senza problemi e lo fa, chi incapace, con i 1000 punti in mano va diretto nelle categorie più difficili.

E' impossibile valutare la facilità o la difficoltà di raggiungere il primo grado. Ci sono troppi fattori da considerare.
Tutto è in relazione al tipo di binomio che si prende in considerazione.


Per il tipo di monta sono d'accordo con Mummy. Chi monta alla "tedesca" , almeno nelle equitation a cui ho partecipato, viene penalizzato moltissimo. Credo che sotto questo aspetto i giudici siano un po' "chiusi" e non sempre riescono a capire che non tutti i cavalli possono essere montati in un certo modo. Devono essere in grado di capire quando è necessario montare in avanti o un po' più indietro.E poi nelle schede di valutazione, nell'assetto e nella gestione , si passa da un 6 ad un 8.

ovvio....

si,anch'io irene mi son stupita dell'affermazione di mummy,forse perchè in condizioni normali( quando ho paura mi siedo,tiro indietro e divento più forte)monto sull'inforcatura scorrendo(allora forse andava specificato "modello ameba" ).Anzi,nelle equitation veniva premiata proprio la regolarità e l'assetto leggero.Allora forse è così tutt'ora?!
solo che adesso se ne dovranno fare 1 o 2;prima una decina se volevi avere la patente successiva.
Non posso dare torto a Julie,perchè è vero:uno cambia tipologia di monta a seconda del cavallo;anche se,secondo me,a quei livelli(prime gare di precisione);non si è giunti ancora a certe "raffinatezze";e molti montano "troppo forti"(o troppo amebe)perchè gli è stato insegnato male e mancano di sensibilità,non perchè hanno un cavallo che necessita quel determinato tipo di monta!

qualcuno ha scritto è il pilota anche che conta;certo;però è fuori da ogni dubbio che se uno ha un cavallo con mezzi superiori e di grande esperienza è molto più facilitato di un altro che ha sotto la sella un soggetto "normale",in linea(e non al di sopra)di ciò che viene richiesto da quella determinata categoria.
senza fare "di tutta l'erba un fascio"(infatti c'è chi ha avuto sempre soggetti super che hanno "aiutato" ma sa montare benissimo) ;fattostà che chissà come mai....se piazzi uno di questi "cavalieri avvantaggiati"(cioè che solitamente montano cavalli con mezzi ed esperienza al di sopra di quel che devon fare);su un "cavallo normale" non riesce neppure a inquadrare una croce perchè "gli sbanda ovunque".
ripeto,...sarà stato un caso...però io ho assistito a una scena del genere almeno due volte.
E non si può dire "è colpa dell'istruttore" perchè esternamente ,quando montano i loro super cavalli va tutto discretamente abbastanza bene,percui è pure difficile rendersene conto.I nodi vengono al pettine quando vengono messi "in difficoltà";o meglio:in una situazione normale e non di vantaggio.
se avete montato giovani cavalli(o cavalli "scarsi") e cavalli esperti e "accomodanti";non potete venirmi a dire che è la stessa cosa...perchè non è così.Il cavallo conta eccome!conta il fatto che uno ti salva perchè ha i mezzi e l'esperienza,mentre l'altro "ti lascia lì" perchè o non ha i mezzi o l'esperienza per sopperire a un tuo errore...
questa è la differenza,talvolta,che permette di finire un percorso o meno,di vincerlo o no.Quindi c'è chi riece,perchè "se l'è sudato" ;a finire egregiamente la sua gara con un soggetto "normale" perchè ci mette "più del suo" come cavaliere;e chi l'ha finita(e magari pure vinta)perchè "più del suo" l'ha messo il super cavallo.

Son la prima a dire "beati loro";e che i soldi ognuno se li gestisce come vuole(son la prima a farlo!);però bisogna essere anche un po' "obbiettivi";non potete ricondurre la buona riuscita di una gara al solo cavaliere perchè spesso è merito del super-cavallo,in quanto se mettessimo il medesimo cavaliere su un altro cavallo(normale);il più delle volte non ottiene un bel niente.

conta il cavaliere,ma conta pure il cavallo.Conta il binomio perchè così è fatta l'equitazione!quando conta di più il cavaliere c'è da esser soddisfatti,un po' meno quando è il cavallo a contare di più.
Secondo me....non tutte le vittorie son "uguali".

usare sempre la amrtingala è scorretto, vero..però se ne hai bisogno una volta in concorso non è uno strumento invasivo e distruttivo come le redini fisse o gli abbassatesta etc. insomma non è che incravatta il cavallo...di certo se dovessi uscire in concorso con la martingala (come mi è successo), cercherei di lavorare in casa in piano senza martingala per ovviare al problema...