Ma poi scusate perchè sempre pucciare il naso nella ciotola degli altri.
Se c'è gente che monta male/ che ha dei super cavalli/ che è viziato dai genitori/ che ha un pessimo istruttore/ che rovina il proprio cavallo ecc... cosa interessa a noi?
Pensiamo a montare bene da parte nostra e a progredire.
Io ho la coscienza pulita e sono cosciente dei miei limiti e per questo non mi sento di denigrare nè criticare nessuno...

qui state confondendo "cavallo bravo" con "cavallo superdotato "con mezzi e esperienza al di sopra di 3/5 cat di quella che si deve fare!
grazie...ovvio che tutti cercano il cavallo bravo,mica vai a prendere il cavallo cattivo perchè ti diverte....
si parlava di enorme disparità,non semplicemente di cavalli bravi!c'è una gran differenza!

janda,certo,chissenefrega,però qualcuno ha "proposto" anche in Italia ciò che succede all'estero,ovvero "la patente al cavallo";per evitare che cavalli da gp vengan declassati in c115 creando una abnorme disparità in partenza tra i concorrenti.
Il ragionamento non mi sembra cosi stupido,anzi,lo trovo abbastanza coerente e personalmente mi sento di appoggiarlo.

be ma scusa e riguardo a questo che vuoi fare? impedire a uno di comprare un cavallo x' ha capacita molto al di sopra delle categorie che fa?

Janda, calma, respira, vuoi la bustina di cartone?! L'inquisizione è finita (almeno quella spagnola)
Non credo che faccia schifo a tutti montare cavalli che aiutino, anzi. Danno fiducia, la possibilità di concentrarsi più su se stessi, sul proprio assetto, la direzione presa, le girate e non preoccuparsi ad ogni falcata "oddio mi scarta, ecco adesso di spianta, ecco mò non ce la fa e ci finiamo dentro". Però è pur vero che "far un callo" su un singolo cavallo, per di più se un santo dal mio punto di vista non è un bene. Alcuni difetti che supplisce il cavallo non li sentiamo più, non li avvertiamo, si nascondo e diventa impossibile lavorarci sopra. Riporto l'esempio fatto ad un'altra persona: E' come portare sempre le scarpe da ginnastica, il piede si abitua. Poi si mettono i tacchi e non si riesce a fare 2 passi e a fine serata si cammina sulle uova, se non ci si è rotti una caviglia prima.
Non sono le notti insonni a piangere che risolvono i problemi, sai quante ne ho fatte io? E CON I CAVALLI DELLA SCUOLA! Gli unici che posso montare. Ed è molto più deprimente perchè quelli sono dei casi patologici che per quanto ti ci impegni passeranno sempre nelle mani di altre 100 persone la settimana. Ne vale la pena? Nemmeno io ho talento, nemmeno io sono un guru dell'equitazione eppure con quello che ho sto tentando di crescere. Inciampo, cado (psicologicamente, fisicamente e metaforicamente!), mi incazzo come una iena, vorrei mollare tutto, il giorno dopo vorrei spaccare il mondo, fa parte del gioco, ma una cosa è certa: anche se non posso permettermi di uscire in gara: io non mollo!
Per cui, mi ripeto fino alla nausea, se ci sono dei problemi di gestione si lavora a casa! Ci si rimbocca le maniche, ci si mette in discussione e si lavora!
Sto dicendo forse cose fuori dal mondo?! O è forse che io dell'agonismo non ci ho capito nulla?


interessa la salute fisica e mentale del cavallo che in tutti i discorsi che abbiamo fatto è sempre passato in secondo piano.

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Si fa come si fa all'estero;ovvero si da la patente pure al cavallo!più semplice di così....

chissà...forse sarà anche per quello che montano "leggermente" meglio di noi?!

è che fine pensate che faranno quei cavalli che non possono essere declassati????
mi ritrovo con un cavallo che a 16 anni e non può più fare le 140 per acciacchi dell'età, cosa faccio, lo mando al macello??? nemmeno per la scuola me lo prendono visto che comunque i primi passi non può più farli??
ditemi voi che fine farà!!!


secondo me è solo questione di invidia!!!
a me non frega niente che uno vinca le 110 con un cavallo appena uscito dai gp!
se io, come dice janda, ho la coscienza a posto e mi impegno costantemente per far bene, perchè deve toccarmi una cosa simile????

domanda...all'estero cosa succede ai cavalli che sarebbero da declassare???

ah si si!!eccome!!io sono il primo a dire che il cavallo fa la differenza!!!però bisogna vedere anche chi c'è sopra..tanto che ora il povero gunnar gli scappa qualche barriera in 100..

mummy,non credo proprio che se li mangeranno!esisteranno senz'altro delle leggi ad hoc!!!...figurati....

non si tratta di invidia(perchè allora a sto punto potre controbattere:"chi è contro la patente per il cavallo se la fa sotto perchè sa benissimo a priori che senza il grande aiuto di un determinato supersoggetto non combinerete mai nulla!"...che discorsi sono?! ),si tratta di coerenza ed equità.Siamo noi in Italia ad esser "diversi"(retrogradi a mio avviso);non le altre federazioni estere!!

che fine fanno allora??

di certo non me la faccio sotto per niente, dal momento che comunque un cavallo del genere non me lo potrei permettere economicamente e sono ben contenta di quello che ho anche se non riesco a "sfruttarlo" al meglio!! imparerò come tutti
il Rino è ben lontato dall'essere definito un cavallo che salva, anzi ad ogni minimo errore me lo fa pagare con gli interessi senza battere ciglio!!

non so cosa voglia dire venire fuori da un percorso con l'aiuto del cavallo o cosa voglia dire montare un super cavallo e di certo non avrò mai la fortuna di scoprirlo, ma di certo non lo reputo un problema!!
ogniuno ha quello che riesce a permettersi non vedo perchè limitare questa cosa!!

Sicuro non finiscono al macello dato che siamo l'unico paese a farne ampio uso alimentare.
Ed inoltre stiamo parlando di paesi con una cultura equestre al pari di quella culinaria italiana. Esistono migliaia di associazioni per il recupero di cavalli che per motivi di salute non possono più competere "in alto". E non tutti si danno all'agonismo.

Forse è quello che più di tutto dovrebbe farci riflettere e non il fatto di non poter montare un super cavallo per prendere le firme in equitation.

infatti non mi riferivo a te!spero l'abbia capito questo...

magari la maggior parte vengono venduti all'estero per ragazzini con possibilità economiche, non lo escluderei!!

indubbiamente all'estero la cultura equestre è notevolmente superiore alla nostra e un cavaliere o un amazzone impedirebbero con tutte le proprie forze di far fare una fine simile al proprio compagno, ma siamo sicuri che qui in italia le cose possano essere uguali???
secondo me no, e prima di fare certi discorsi si dovrebbe pensare un pochino alle conseguenza che potrebbero avere!!!

ci lamentiamo già che molti cavalli a fine carriera nonostante possano ancora dare molto, facciano quella fine orrbile, sicuramente impedendo il declassamento questa cosa verrebbe notevolmente incentivata!!!

tranquilla Bradamante era soolo per portare un esempio

Rider io ho detto che i cavalli non possono retrocedere salvo eccezioni e nelle eccezioni io contavo anche quella degli infortuni. Scusa, ma se tu hai un cavallo che si fa male in 140 lo vendi solo perchè si è fatto male? lo vendi se non potrà più tornare in 140 altrimenti no. Se si dimostra che su non può tornare allora lo si retrocede.
Stregatto sono d'accordo che uno on i propri soldi fa quello che vuole, ma ui è una questione di equità di giudizio e di rispetto nei confronti degli altri: no si può entrare con un areoplano a fare le 110 è chiaro che vinceranno, ma non è formativo, si abituano i ragazzi che andare a cavallo è facile, quando è vero l'opposto. Secondo me se si riuscisse a mettere un regolamento che impedisca certi eccessi sempre più diffusi si avrebbere cavalieri migliori. Ricordiamoi che deve andare avanti chi è bravo non chi è ricco, in Italia invece sembra assolutamente normale che se uno è ricco possa saltere dei passggi.
Rider il cavaliere conta? hai mai guardato la L L******i fare percorsi on la super cavalla che si ritrova? non riesce a fare un netto con un areoplano sotto il sedere, sembra faccia sci nautico, non dico di non fare gare, ma quoto in pieno arya certa gente dovrebbe imparare a riconoscere i propri limiti e se gli si permette di colmarli comprando cavalli costosi questo non avverrà mai.