Tai...io il pesce luna ce l'ho stampato in mente...sono stata 7 volte all'acquario negli ultimi 2 anni...è una vasca dove mi soffermo sempre volentieri...il pesce luna è impressionante! E' davvero enorme, pensa che molti non lo notano...

Questa è una foto che ho trovato...giusto per rendersi conto di quanto è gigantesco e quanto ti impressiona dal vivo...




Supera i 3 metri di lunghezza e i 2.000 Kg di peso: per questo è noto come il più pesante pesce osseo del Pianeta.

La pinna che ha sul dorso è simile a quella degli squali, quando sporge dall'acqua a volte viene confusa.

E' assolutamente da vedere...

Che bella immagine che hai trovato, G.Light!
Il pesce luna è favoloso.
Ne ho trovato un video su youtube: http://www.youtube.com/watch?v=ebEDkX87 ... re=related
L'ultima volta che sono stata a Genova sono rimasta anche io una vita a guardarlo.
L'occhio è impressionante!

Rhox, parli di queste sequenze qui, dello squalo bianco? http://www.youtube.com/watch?v=cg2rZRhpunY
C'è un ricercatore che sta studiando il comportamento sociale dello squalo bianco, riuscendo a decifrare il loro linguaggio corporeo e adoperandolo durante le immersioni che fa senza gabbia.

India, il narvalo si porta in giro quel corno per fare colpo sulle femmine!

Zenith, il grampo è meraviglioso. In Italia abbiamo Mary G, ad Oltremare, da vedere. E' stupenda. E tra l'altro sta sempre in compagnia di Blue, la mia delfina preferita (la prima di cui ho seguito la nascita, per intenderci, dieci anni fa).

esattamente quelle tai..
mi han sempre suscitato delle emozioni di timore reverenziale..

anche lo suqalo tigre però ha un aspetto "invitante"..

Beh, allora che dire dello squalo martello?
Pare che la particolare forma della testa non sia frutto di un lavoro dell'evoluzione.
Pare piuttosto che sia stato un cambiamento repentino, infatti non sono mai stati trovate resti di squali con caratteristiche intermedie. Pare quindi che il martello non sia frutto dell'evoluzione, ma che derivi da un'improvvisa mutazione genetica trasmessa poi alle generazioni successive. Sono ipotesi, in quanto lo squalo martello è ancora un mistero. Ma non esistono resti che ne dimostrino l'evoluzione, quindi per ora questa è l'ipotesi più accreditata.

Lo squalo tigre secondo me è lo squalo più bello, da un punto di vista estetico! I giovani poi, che presentano le striscie in maniera più marcata degli adulti, sono stupendi.
Il loro stomaco è un ottimo indicatore della quantita di pattume che versiamo in mare, difatti lo squalo tigre ingerisce tutto!

Intanto qui una fotina mia con il mio "squalo": la delfina Alfa.
Sembra tutta dolce, in realtà stava dicendo "metti la manina che te la pappo!" (in realtà è un ottima delfina, molto brava, responsabile. E' solo che ha un carattere fortemente dominante e quando si sveglia con la luna storta è meglio per tutti gli altri delfini girare al largo!)
Accidenti, io in questa foto sono venuta con la faccia da ubriaca!!!

quando si dice.. essere dei grandi predatori..
http://www.youtube.com/watch?v=W8GaDuCv ... re=related

Uao!

Le orche sono incredibili. Tra l'altro sono davvero intelligentissime. Un addestratore che è stato mio collega qualche anno fa ha lavorato parecchio con le orche. Mi ha detto che spesso si rendeva conto che era l'orca ad addestrare lui. Finiva per ritrovarsi a fare esattamente quello che l'orca desiderava!
Gli addestratori che lavorano con le orche sono sempre attentissimi...con il peso e la forza che hanno anche una codatina data per gioco può essere pericolosa.
Ogni tanto, quando nuotavo con i miei delfini, mi trovavo a ricevere morsini e colpetti dati per gioco (Blue mi tirava addirittura la treccia, mi rubava la maschera e cercava di fregarmi il costume!) e già con i tursiopi, che pesano tra i 200 e i 400 chili, spesso mi ritrovavo con lividini vari dopo un pò di gioco! Con un'orca è tutto moltiplicato per cento! Ma ,a detta del mio collega, si impara talmente tanto a stare con loro!
Relazionandosi con loro in ambiente controllato si può capire quale enorme complessità possano raggiungere nel loro ambiente!

nella pagina che ho postato dell'attacco allo squalo, se cerchi, arrivi a una serie di filmato di incidenti con le orche in delfinario..


e la strategia per le balene?
separa il piccolo e tienilo sott'acqua finchè non annega..
http://www.youtube.com/watch?v=GmYMWIXm ... re=related

non c'è che dire.. di fegato non gliene manca (forse siamo un po' OT.. )

Beh ...Bibi fan's club può comprendere anche squali! Di certo le orche ci possono stare, sono pur sempre cetacei!

A me piace anche molto quando radunano i pesci in un banco sempre più fitto nuotandgli intorno e poi li colpiscono a tutta forza con la coda, per poi afferrare facilmente quelli storditi (lo fanno anche altri cetacei questo)

Gli incidenti con le orche in acquario ce ne sono (anche se ce ne sono di più con i delfini, è solo che i tursiopi pesano di meno e quindi i danni sono minori! )
Un discorso a parte meriterebbe la questione aggressioni. Sono rare (ridotte al minimo quando c'è uno staff in gamba e quando gli animali vengono seguiti con scrupolosa attenzione)ma può sempre capitare.
Il problema è che spesso, in seguito ad un incidente, si scatenano polemiche a non finire che mettono subito in dubbio la professionalità della gestione. La gestione in ambiente controllato va sempre messa in discussione, per poter migliorare sempre di più la vita di animali che comunque non sono nel loro ambiente naturale, ma spesso a seguito delle aggressioni si scatena un boom mediatico incredibile! (come è successo nel 2006 per quell'attacco al sea world, ricordate?)
Purtroppo spesso ci si dimentica che i delfini ( e le orche in particolare) sono animali di grandi dimensioni e con un' intelligenza che li rende capaci di agire per svariati motivi: gelosia, invidia nei confronti di un altro delfino, nervosismo a seguito di tensioni nel gruppo famigliare, estro, ecc.
Una volta sono finita in mezzo ad una disputa tra due delfini fratelli. La più piccola si è venuta a nascondere dietro di me (approfittatrice ) e io ho ricevuto una codata sulla gamba dall'altro fratello, non destinata a me, ma a sua sorella!
Gli incidenti vanno messi in conto...un pò come quando si mette in conto la possibilità di cadere andando a cavallo!

Tornando a parlare di Bibi, c'è una cosa curiosa in internet...girando per i siti ho trovato un dossier stilato da un gruppo animalista credo, che fa un censimento dei delfini presenti in acquario.
C'è anche segnalato il mio Bibi. E su di lui c'è scritto"Segnalato per le aggressioni agli addestratori. Ha spaccato un'oblò con la testa e insegue la sua ombra sul fondo"
Dunque, è giusto che i gruppi ambientalisti seguano i delfini all'interno degli acquari, in modo da tutelare sempre gli animali ed accertarsi che siano mantenuti al meglio delle possibilità.
Ma io ho lavorato dieci anni con Bibi e tutto quello che è scritto su di lui è assurdo: l'oblò di cui si parla l'ha effettivamente rotto, ma c'ero io davanti a lui in quel momento: dormicchiava, è passato davanti all'oblò e si è fermato a guardarmi. Poi si è appoggiato di fianco e il vetro si è crepato! Lui non se ne è nemmeno accorto.
Abbiamo quindi ritenuto giusto chiudere per sicurezza la galleria al pubblico fino alla sostituzione del vetro crepato (che era stato sostuito qualche giorno prima ed evidentemente era difettoso)
Il giorno dopo ci siamo ritrovati con una fila di giornalisti che volevano sentire la nostra versione riguardo alla "potenza del delfino senza controllo che aveva sfondato un oblò con la testa!!"

Inoltre viene spesso messa in dubbio la sua identità: come sapete Bibi è molto vecchio. Ha passato di tutto nella sua vita:addestratori ignoranti, addestratori bravi, mantenimento cattivo e poi mantenimento buono.
Io lavoro con lui da dieci anni, ma su parecchi siti è scritto che in realtà lo sostituiamo ogni anno! Come se si parlasse di un vestito!
In realtà al giorno d'oggi i delfini sono tutelati dal corpo forestale dello stato e ogni nascita o morte è controllata dalla Cites. Non è che un bel giorno i proprietari di un delfinario decidono di buttare un delfino nel cassonetto e prenderne uno nuovo!
In passato sicuramente succedeva, ma non oggi, in comunità europea!

Comunque tranquilli, Bibi è sempre Bibi! Lo garantisco!

ahahaha povero bibi.. creatore di scompigli..

in fondo come sempre si attende sempre cosa succede per dare contro a certi comportamenti.. qualsiasi animale coinvolgano subito molte persone si scagliano contro il settore intero..

io sono la prima che preferirebbe vedere delfini, pesci, ecc liberi in mare e non chiusi in un delfinario/acquario che sia..
peccato che queste strutture ci siano, non si può far nulla. anzi abolendole probabilmente si vedrebbero fiorire strutture illegali per soddisfare chi li vuole vedere dal vivo..
finchè una struttura si prodiga a garantire la migliore vita ai suoi animali.. non ci vedo nieten di più terribile che tenere un cavallo in un box o un cane in appartamento.. e di incidenti con questi animali ce ne sono un sacco.. ma nessuno ne parla..

Già...come ho già detto io sono contraria alla cattività (detto da un'addestratrice può suonare strano, ma in realtà quasi tutti gli addestratori la pensano così! )
I delfinari sono fioriti in anni in cui non ci si preoccupava nè degli animali, nè dell'ambiente in generale.
Al giorno d'oggi le strutture serie ospitano animali nati in cattività e gli spettacoli vengono preparati sfruttando un lato giocoso dei delfini che non prevede la prevaricazione, ma il solo rinforzo positivo.
Inoltre al giorno d'oggi le strutture serie fanno programmi di educazione per le scuole e ospitano ricercatori universitari per le loro ricerche.
L'addestramento segue principi etologici e gli animali sono costantemente seguiti dai veterinari e da un biologo che ne controlla quotidianamente il comportamento, in modo da poter monitorare il loro "umore".
Io ho deciso di dedicare la mia vita come addestratrice ai delfini in cattività, perchè sono convinta che un lavoro ben fatto con loro e con le persone che visitano i delfinari sia la cosa giusta per insegnare ad amare e proteggere quello che c'è fuori. Inoltre amo loro, uno per uno, come individui, e amo inventare nuovi giochi per loro, amo controllare ogni pesce che finisce nel loro secchio, amo controllare i valori dell'acqua in cui vivono.

Vorrei anche io che fossero liberi, ma sono realista e so che per un delfino nato in cattività la libertà è impossibile.
Le famose lagune in mare sono un sogno per il momento (magari in futuro....quando anche il mare si sarà un pò risollevato e ci sarà più rispetto per l'ambiente. Ora come ora non sarei contenta di vedere uno dei miei delfini giocare con una lattina di birra portata dalla corrente!)
La questione spettacoli al momento è di più un problema nostro. Nel senso: gli spettacoli pian piano stanno mutando in dimostrazioni, in cui viene spiegato il mondo dei cetacei. Ai delfini fare una verticale per spiegare a cosa serve la pinna caudale o per un altro motivo è la stessa cosa. E' alle persone che bisogna insegnare che uno spettacolo può essere bello anche se è educativo...bisogna insegnare alle persone ad ascoltare (sembra facile, ma non lo è!)
L'addestramento per i delfini è un momento piacevole: cerchiamo sempre di stimolare la loro curiosità e di favorire un impostazione giocosa della sessione. L'addestramento è necessario per svagare il delfino, per stimolarlo ecc.
le ricerche che si possono fare all'interno di una struttura sono molteplici, tra queste quelle sull'acustica e quelle sull'intelligenza applicata ai numeri, alle forme ecc.
E vanno incentivate, in modo da poter dare un senso in più alla presenza in vasca dei delfini.

Accanto alle strutture serie però, ce ne sono ancora molte che devono fare molta strada per diventarlo.....

Tai ma esistono anche delfini d'acqua dolce o me li sono sognati io??

Con il nome di delfini si indica comunemente un gruppo parafiletico di mammiferi marini appartenenti all'ordine degli Odontoceti e che raggruppa le famiglie Delphinidae (delfini oceanici) e Platanistidae (delfini di fiume), i cui membri generalmente sono di piccole dimensioni.

Il delfino del Gange (Platanista gangetica gangetica) e il delfino dell'Indo (Platanista gangetica minor) sono due sottospecie di delfini di fiume che vivono in Bangladesh, India e Pakistan.

Il delfino del Gange vive principalmente nei fiumi Gange e Brahmaputra e nei loro affluenti in India e Bangladesh, mentre il delfino dell'Indo vive nel fiume Indo, in Pakistan. Dagli anni '70 fino al 1998 vennero considerati specie separate, ma nel 1998 la loro classificazione venne cambiata, trasformando le due specie in due sottospecie di una singola specie.

Queta è la Platanista gangetica:

Grazie omonima!
Allora non sono ancora stordita così come pensavo

C'è un'interessante ricerca in corso sui delfini d'acqua dolce...se riesco a contattare la ragazza che la sta seguendo le chiedo di farmene un "riassunto".