Quoto Shyboy in assoluto.

si ok, ma se c'è un segnale da parte del cavallo, cosa si deve fare?!!

potrebbe essere che abbia avuto qualche dolore...in quel caso io non lo punirei se aveva fatto prima netto o comunque saltava bene evidentemente non aveva alcun blocco mentale!!
Cmq shyboy io non mi credo assolutamente migliore o superiore a nessuno rispondo in base alle mie idee e quello che mi e stato insegnato...ci sono diversi metodi di insegnamento e secondo me il migliore e quello da me precedentemente spiegato piu volte! Non sono mai io a giudicare se e colpa del cavallo o meno ma mi confronto sempre con il mio istruttore che sicuramente ne sa piu di me e di altra molta gente xke ha dimostrato piu volte che ci tiene ai cavalli e non usa la frusta a sproposito come spesso fanno molte persone...ma quando ci vuole ci vuole!! ribadisco x l'ennesima volta ke bisogna valutare bene la situazione, il cavallo e provare a capire il xke della fermata...anche il mio cavallo un mese fa in gara si e fermato apparentemente senza motivo ma non l'ho assolutamente toccato ne con la frusta ne con altro anzi l'ho accarezzato ma x il semplice fatto che so che se lo ha fatto c'era un motivo valido...il mio non e un cavallo che si ferma...prime di prendere una decisione devi conoscere uil cavallo e le sue abitudini e se regolarmente si ferma va punito, anche con la frusta se necessario!

Se un cavallo regolarmente si ferma gli va spiegato che è meglio saltare usando un linguaggio che lui può capire (che non comprende il ricorrere a punizioni che pr il cavallo non sono comprensibili), ripeto che portano dal mio istruttore tutti i casi disperati, quelli che nessuno a suon di frustate era mai riuscito a far andare e da noi si sbloccano tutti nessuno escluso, non esiste che un cavallo non salti. Ma questo avviene perchè si usa un linguaggio che loro possono comprendere che a volte implica l'uso della frusta ma mai come punizione, ma come strumento di costrizione, ma al massimo per spiegare al cavallo cosa deve fare. Qui il problema è imparare a ragionare con la propria testa e non fidarsi alla cieca del proprio istruttore. Il mio istruttore mi spiega perchè in certi casi si fa così in certi no, con ampie lezioni anche teoriche e di omportamento equino. Chi usa le punizioni dice si fa così e se chiedi spiegazioni o si indispongono e non te le danno oppure si invntano frasi del tipo "ti sta prendendo in giro" che per un cavallo è impensabile. Usa la tua testa, chiedi il perchè delle cose che vedi non accontentarti di un "i fa così e basta". è così che si distinguono i buoni istruttori e i buoni metodi: se il metodo è buono ci sarà una spiegazione razionale per qualsiasi gesto che uno fa anche il più impercettibile. C'è troppi istruttori che non sanno come spiegarti il perchè delle cose.
Nhadir difficile a dirsi ogni cavallo è diverso da un altro e senza vederlo è difficile valutare. Da quello che mi dici il problema può essere uno scarso rispetto della gamba che lo porta a risultare insensibile ai comandi del cavaliere. Però la mia è solo un'ipotesi che andrebbe verificata con l'osservazione diretta.

in tutta onestà...i cavalli mica sono fessi...non tutti almeno, alcuni sanno benissimo perchè ricevono frustate!

Infatti il mio istruttore me le spiega con calma le cose e me le fa capire...anche a lui arrivano i cavalli ingranati e ha domato (e doma ancora) moltissimi puledri a cui non e mai stata messa la sella e ce ne fosse uno che si ferma!!...E facile a dirsi "con il mio istruttore saltano tutti"...grazie, con un cavaliere che sa fare il suo mestiere tutti i cavalli saltano...possono far saltare anche i muli!! Il problema e come il cavallo si comporta con noi che ancora dobbiamo imparare e abbiamo bisogno di un cavallo che i aiuta quanto piu possibile...non so se ho spiegato bene il discorso!

No non hai capito ilk mio istruttore non monta più da anni ormai ha problemi di schiena e alle articolazioni. Da noi i cavalli saltano con i rispettivi cavalieri o ce li lasciano e poi vengono a montarli a lavoro finito per vedere i risultati. Nessuno si è mai lamentato. tutti i cavalli vanno via che saltano e non si fermano nemmeno sulla riviera o su salti strani. Se ti spiega con calma le cose allo ra saprai dirmi per quale motivo si frusta un cavallo e un altro no, quali sono i segnali comuni con cui decidi se punire un cavallo. Che spiegazione ti darebbe lui? Come giustifica la punizione?
Ady i cavalli imparano e raginano per associazione non riusciranno mai ad associare la frustata al fatto che si sono fermati, al massimo assoceranno al salto il dolore della punizione con il risultato che salteranno per paura di ricevere la punizione (= dolore forse dovremmo ricordarcene più spesso) e non perchè hanno capito che saltere è quello che vogliamo da loro, non perchè lo vogliono fare. Un cavallo che salta per paura è pericoloso perchè spesso hanno talmente paura di fermarsi che saltano comunque anche a costo di sfracellarsi nel salto. E se avviene poi voglio vedere a convincere di nuovo il cavallo a saltare a suon di frustate! è più facile che si lasci ammazzare.
Certo alcuni cavalli si adattano perchè i cavalli sono in grado di adattarsi molto più di noi, ma non capiscono e spesso se il problema c'è tornerà fuori, con le punizioni non si risolverà mai in modo definitivo e ci si ritroverà costretti a doverli punire ancora e ancora e ancora..
Per me questo on è risolvere il problema e girarci attorno.

shyboy non è che posso portare il mio cavallo dal tuo istruttore???
sono in un vicolo cieco.. e sempre per quel problema....
gli ho lasciato il telo per una settimana e il risultato qual è stato?? che appena l ha visto in campo.... apriti cielo!!!! non so piu che fare

In che senso segnali comini?? cioe bisogna distinguere da individuo a individuo...io come faccio a spiegartelo qui...non te lo so dire bene come farebbe lui...poi tanto alla fine ognuno fa come gli pare...ci sono i grandi cavalieri che discutono su queste cose e non trovano un accordo cm possiamo sperare di trovarlo noi?? tanto ognuno resta con il suo punto di vista!
E comunque il cavallo capisce se ogni volta che salta lo accareziamo!! la situazione da te descritta secondo me e irreale...non mi e mai capitato di vedere una cosa del genere...poi bho! non ho capito come fai a spiegare al cavallo una certa cosa...se abbastanza intelligente x capire una spiegazione allora lo e anche x capire una punizione!!

shyboy allora se ti portano un cavallo ingranato che nn fa + nemmeno un salto, come lo induci a saltare di nuovo?

l'ho già spiegato prima, ma ci riprovo sperando di avere più successo
Se un cavallo non salta l'unica strada percorribile per sbloccarlo è fargli capire che è meglio saltare, che saltare è la scelta più conveniente per lui. Questo perchè qualsiasi cavallo in natura se può aggirare l'ostacolo invece di saltarlo lo fa, scelgono sempre la strada meno faticosa. Il caallo deve capire che stare di qua dal salto non è molto comodo, che è meglio saltare e fermarsi do po il salto, che la comodità la raggiunge solo se salta.
I cavalli non ragionano come i cani per dargli incentivi non servono leccornie o cibo, l'unico vero premio per un cavallo è il riposo, la possibiltà di rilassarsi e riposarsi. Se mi portano un cavallo he non salta lo lavoro prima alla corda mettendogli davanti piccoli salti magai un po strani (cancelli di ogni colore fossi ecc) e glieli metto davanti: non do nessuna indicazione solo li metto in cirolo in modo che se mantengono la direzione e la cadenza possano solo saltare. Generalmente però si fermano. La soluzione è mettere una pressione, la più leggera possibile e continuare a premere finchè il cavallo non allunga il collo verso e oltre il salto e in quel preciso istante smettere di premere. In sostanza il cavallo deve capire se vado verso il salto i fastidi smettono e posso rilassarmi. Quando ad una pressione leggera il cavallo risponde sempre andando verso il salto si continua a premere per dirgli di saltare e si smette solo quando il cavallo salta (non importa se lo fa da fermo, a patto che i salti siano bassi). Quando il cavallo salta lo si ferma con calma e gli si da una lunga pausa, poi si riprova. In questo modo il cavallo capisce che finche rimane di qua dal salto gli arrivano dei fastidi che possono essere la rana oppure la frusta che lo sfiora dietro, mentre se salta i fastidi si interrompono immediatamente.
Lo stesso concetto si riporta nel lavoro in sella con l'unica differenza che sarebbe improponibile saltare da fermi, quindi se il cavallo si ferma premo con le gambe finche non allunga la testa verso e oltre il salto, si fa un circolo e si ritorna COME SE IL CAVALLO NON SI FOSSE FERMATO: non si stringono di più le gambe e non lo si frusta solo perchè prima si è fermato. Se si ferma di nuovo stessa cura. In un po di tempo (dipende da quanto il cavallo è ingranato) il problema si risolve in maniera definitiva.
Questo è il concetto di base, anche se per esigenze di sintesi non ho messo casi particolari e varianti perchè sono troppe e dovrei scrivere un libro.

non si fermano più??? ma proprio mai più?? dove monti che vengo anch'io??

No mai più. Però non aspettarti che la cosa avvnga da un giorno all'altro perchè ci vogliono settimane a volte mesi di duro lavoro per riuscire a mettere a posto un cavallo. Dipende dal cavallo e da quanto è ingranato. Comuque non ho mai visto un cavaallo tornare due volte anche perchè si cerca di dare un metodo per affrontare situazioni del genere. Quindi o il cavallo impara prima che se ne vada o impara il cavaliere per cui non ha più bisogno di stare lì.
La cosa migliore e che sia il cavaliere ad imparare perchè se ad esempio se qualcuno mette a osto il cavallo per me e poi salgo io e mi metto a tirare su ogni salto prima o poi il cavallo si ferma di nuovo, è normale. Lavorando insieme su cavallo e cavaliere invece il problema si risole alla base. l'esempio è stupido, ma può essere utile per capire

perdona una domanda (senza polemica, pura curiosità.. ), che differenza c'è tra l'uso della frusta come punizione, e l'uso della frusta come costrizione??

Nessuno.. Punire un cavallo perchè non salta significa cercare di costringerlo a saltare con la forza. La frusta è un aiuto importante, ma va usato come rinforzo alla gamba, per spiegare non per costringere. L'idea frusta = punizione = dolore è molto diffusa e se ne fa un gran uso, ma a mio parere (e non solo mio) è sbagliata e non comprensibile per il cavallo. I cavalli sono animali disponibili basta fargli apire in modo chiaro cosa vogliamo da loro, la punizione non è un metodo chiaro è una prevaricazione (non lo dico solo i ma molti etologi).