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jib
Utente
Iscritto il: martedì 22 marzo 2005, 21:39 Messaggi: 213 Località: Veneto
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Giudice ha scritto:
Come uomo e come amante dei cavalli non so quanto questo sia totalmente a difesa della specie "cavallo" e della sua integrità strutturale efisica e quanto sia un gioco economico per alzare i prezzi.
La seconda, senza ombra di dubbio.
_________________ Massimo Basili
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martedì 11 aprile 2006, 22:35 |
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Giudice
Moderatore
Iscritto il: martedì 28 marzo 2006, 8:40 Messaggi: 834
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Se avrò altre notizie le comunicherò ma... il vero problema è che, per ovvi ed indiscussi motivi, gli articoli delle riviste e dei giornali me li dovrei riscrivere tutti e non so se ne ho il tempo.!
Anche se ne capisco lo spirito questa impossibilità di allegare files e testi mi limita un poco, vedrò cosa fare.
Grazie per l'attenzione
mzpeepers ha scritto:
<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote">- a decision to prepare a detailed report in order to supply
practical recommendations pertaining to riding/training
methods at warm-up/exercise areas
Grazie per l'update. Speriamo che non ci mettano troppo tempo a preparare questo reporto dettagliato......
Interessante anche il rapporto del comitato veterinario.
_________________ Un Giudice di Dressage
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mercoledì 12 aprile 2006, 8:16 |
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Giudice
Moderatore
Iscritto il: martedì 28 marzo 2006, 8:40 Messaggi: 834
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Carissima correttamente parlando perfino un video e sconsiglabile per dare un giudizio sulle qualità del lavoro di un cavallo e sulle sue possibili potenzialità; a maggior ragione le sue foto che ancorchè splendide che catturano un solo istante. Normalmente preferisco vedere dal vivo e..... qualche volta ci azzecco e qualche volta no!; vedi il presente è facile ma sul futuro ogniuno di noi, sedicenti tecnici, è stato fatto bugiardo da qualche particolare cavallo.
Indirizzami pure le tue foto ma non aspettarti grandi cose.
Se vuoi, con un messaggio privato, fammi sapere il nome del cavallo e dove conterai di montarlo nei prossimi concorsi.
Grazie per essere intervenuta
RachiEZLN ha scritto:
Domanda: da un mese circa monto un cavallo dlel mio istruttore che comprerò a breve. Per ora di Dressage ho fatto solo (intendo con lui, non in totale) due E200 che ho vinto. Volevo sapere se, guardando delle foto, riusciresti a dirmi fino a che categoria secondo te, lavorato bene in piano, il cavallo riuscirebbe ad arrivare (circa). Per ora stò pensando di fare qualche altra E e magari poi passare alle F. Però non so...
_________________ Un Giudice di Dressage
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mercoledì 12 aprile 2006, 8:27 |
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Giudice
Moderatore
Iscritto il: martedì 28 marzo 2006, 8:40 Messaggi: 834
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Non avevo dubbi sul tenore della tua risposta che condivido in parte. Il regolamento FEI era stato fatto a suo tempo par la maggior parte da tecnici, allevatori e cavalieri tedeschi che hanno sicuramente spinto verso una maggiore evidenza delle qualità della loro produzione.
Lentamente le cose sono leggermente cambiate, attenzione non stravolte, tantè che oggi un cavallo (in Gran Premio) senza piaffè e passage non vince. Risultato il cavallo andaluso, spagnolo o comunque il cavallo con quel tipo di andature comincia a farsi largo; vedi i recenti successi a livello WEG e Olimpiadi.
Oggi la FEI NON è più in mano ai Tedeschi lentamente si sta andando verso un parzale riequilibrio delle forze in campo; anche se personalmente ritengo che in un gara come il Gran Premio debbano essere mantenute SEMPRE delle figure "spia" che permettano a tutti di verificare che la specie "cavallo" in forza di tecnicismi estremi non muti e non degeneri.
Quindi il Passo riunito ed allungato, il trotto riunito ed allungato, il galoppo riunito ed allungato, i passi indietro dovrebbero a mio avviso essere sempre pesantemente presenti nelle riprese.
Grazie per il tuo intervento
jib ha scritto:
Giudice ha scritto:
come giudice devo dirle che oggi la genealogia e quindi la qualità o meno dei movimenti di base la fa da padrone.
Nelle grandi manifestazioni, oggi, un cavallo senza movimenti parte sicuramente svantaggiato ed in un ideale confronto con un suo simile a parità di errori DEVE vincere e VINCE (salvo macroscopici errori). [quote]
Il problema è che un cavallo che non ha movimenti, quei movimenti tipici del cavallo tedesco (e non altri, già l'andaluso non va più tanto bene), non vince nemmeno se è meglio addestrato. Ormai sono competizioni di andature e modello, dove vince sistematicamente l'andatura tipo e il modello del cavallo tedesco. Questo è grave.
Non sono più gare di Dressage (= Addestramento) ma gare di "morfologia e attitudine del cavallo-tipo tedesco".
_________________ Un Giudice di Dressage
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mercoledì 12 aprile 2006, 8:44 |
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Giudice
Moderatore
Iscritto il: martedì 28 marzo 2006, 8:40 Messaggi: 834
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Perdonami, scontata anche questa tua affermazione, ma consentimi io nella vita e sopratutto con i cavalli non dico mai di avere in mano delle certezze assolute e lascio sempre la possibilità a chiunque di farmi vedere nuove faccie della medaglia.
Grazie comunque
jib ha scritto:
Giudice ha scritto:
Come uomo e come amante dei cavalli non so quanto questo sia totalmente a difesa della specie "cavallo" e della sua integrità strutturale efisica e quanto sia un gioco economico per alzare i prezzi.
La seconda, senza ombra di dubbio.
_________________ Un Giudice di Dressage
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mercoledì 12 aprile 2006, 8:47 |
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Giudice
Moderatore
Iscritto il: martedì 28 marzo 2006, 8:40 Messaggi: 834
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Come esperimento ho provato a trasformare in immagine un articolo apparso su British Dressage.... vediamo se risulta leggibile e di interesse . Fatemi sapere i vostri commenti.
Se la strada risulterà utile potro trasmettere una maggiore documentazione.
. [img]/public/uploaded/forum/giudice/200641293241_HAPPY%20ATHLETE.jpg[/img] 117,96 KB
_________________ Un Giudice di Dressage
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mercoledì 12 aprile 2006, 9:32 |
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Giudice
Moderatore
Iscritto il: martedì 28 marzo 2006, 8:40 Messaggi: 834
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Dalla stessa fonte alcuni suggerimenti per identificare o no il così detto Happy Athlete
. [img]/public/uploaded/forum/giudice/200641294520_HAPPY%20ATHLETE1.jpg[/img] 59,99 KB
. [img]/public/uploaded/forum/giudice/200641294533_HAPPY%20ATHLETE2.jpg[/img] 96,33 KB
_________________ Un Giudice di Dressage
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mercoledì 12 aprile 2006, 9:46 |
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Pascal
Moderatore
Iscritto il: domenica 20 febbraio 2005, 13:14 Messaggi: 7744 Località: Stratford-upon-Avon
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Entrambi interessantissimi. Purtroppo, questo concetto dell'happy athlete non mi ha mai convinto particolarmente... non capisco come un cavallo come Salinero che non riesce a fare UN alt senza piaffare sia stato giudicato l'happiest athlete al Global Dressage Forum, prima di una cavalla come Brentina (che per me e' davvero il simbolo di un happy athlete: sempre cosi' serena e fiduciosa e corretta). Ma non voglio fare polemica.
_________________ Le donne son venute in eccellenza Di ciascun'arte ove hanno posto cura; e qualunque all'istorie abbia avvertenza, ne sente ancor la fama non oscura. When I count my blessings, I count my horses twice.
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mercoledì 12 aprile 2006, 10:18 |
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Giudice
Moderatore
Iscritto il: martedì 28 marzo 2006, 8:40 Messaggi: 834
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Non è polemica la tua, è una considerazione anche condivisibile. A costo di sembrare noioso un conto sono le enunciazioni di principio ed un conto è la realta dei fatti. Alle enunciazioni di principio che oggi vengono diramate seguirà nei prossimi mesi/anni un pressing globale su tutti i livelli di giudizio e di lavoro per arrivare , non so quando, al risultato finale.
Purtroppo la platea dei Giudici nel mondo è fortemente eterogenea, di esperienze diverse, di età diverse e di ricettività alle nuove indicazioni diverse, quindi il risultato finale ci sarà ma sarà apprezzabile nel tempo.
Grazie per il tuo intervento
Pascal ha scritto:
Entrambi interessantissimi. Purtroppo, questo concetto dell'happy athlete non mi ha mai convinto particolarmente... non capisco come un cavallo come Salinero che non riesce a fare UN alt senza piaffare sia stato giudicato l'happiest athlete al Global Dressage Forum, prima di una cavalla come Brentina (che per me e' davvero il simbolo di un happy athlete: sempre cosi' serena e fiduciosa e corretta). Ma non voglio fare polemica.
_________________ Un Giudice di Dressage
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mercoledì 12 aprile 2006, 10:31 |
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mzpeepers
Utente
Iscritto il: sabato 1 ottobre 2005, 2:09 Messaggi: 600 Località: Estero
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Giudice, dall'articolo, cosa ne pensa di quello che ha detto Hubertus Schmidt sui giudici che non vogliono (o non possono) dire la differenza fra un "atleta felice" e uno che felice non lo e'?
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mercoledì 12 aprile 2006, 19:29 |
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Giudice
Moderatore
Iscritto il: martedì 28 marzo 2006, 8:40 Messaggi: 834
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Bella domanda....?
Io posso dirti come mi comporto io ! e.... non come si comportano gli altri.
Io penso che giudicare in questo tipo di gare, dalle più semplici alle più complesse, è molto difficile, faticoso e poco gratificante. L'impegnio personale in termini di tempo, di disponibilita ed di costi economici è notevole.
Chiunque lo faccia quindi o è innamorato fortemente dell'ambiente, dei cavalli ed è per sua natura sempre alla ricerca del confronto e trae gratificazione della costante verifica di essere riuscito o no a ben interpretare un binomio o...... è meglio che smetta per tutti, per lui, per i cavalli, per l'ambiente.
Fare il giudice, per me, non è solo sedersi dietro un banchetto a tirare numeri e vedere città e paesi nuovi ma è partecipare, guardare, imparare, studiare, chedere, ed è, fondamentalmente, autogiudicare in senso critico il proprio oparato alla fine di qualsiasi gara anche alla fine di una E 200 per dare a se stesso un voto di merito sulla corretta interpretazione di questa o quella ripresa.
Essere giudice, sempre per me, è essere serenamente conscio di essere un anello della catena che deve vedere in cima ai propri sforzi l'animale cavallo, rispettato, ma rispettoso delle regole, delle indicazioni della FEI prima e della FISE poi, dei cavalli, del lavoro dei concorrenti e degli allenatori; sempre pronto a giustificare le proprie indicazioni ed a riconoscere i propri errori evitando di ripeterli nel futuro.
Nella mia carriera, se carriera si vuol definire, ho incontrato di tutto ma ho sempre cercato di attenermi ai concetti precedentemente richiamati quindi per tornare al nocciolo della tua domanda, io cerco di mettere in pratica quanto indicato dagli articoli ai quali tu fai riferimento ma il dubbio di Hubertus (che ho avuto il piacere e l'onore di giudicare alcune volte)è legittimo.
Non voglio qui ripetermi, ma il giudicare ed il farlo bene è un processo lentissimo che prevede una costante opera di auto-acculturamento e di impegno diversa da individuo a individuo; questo diverso grado di esperienza e preparazione e questa diversa capacità di aggiornamento mentale alle nuove o vecchie teorie sono il vero difetto del sistema ed inducono alcuni all'errore.
In tutte le riprese, anche le più semplici, in italia ed all'estero per me l'atleta cavallo, impegnato possente ma serenamente rilassato nel suo impegno VINCE e DEVE VINCERE a parità di errori e se non vince ti dico chiaramente che in quella gara HO SBAGLIATO!
L'unica cosa che desidero sottolineare è che il concetto non venga frainteso e non si consideri un cavallo assonnato, pigro, indolente, senza personalità, senza impulso ma sostanzialmente corretto come un atleta felice.!
Spero di aver dato una risposta alla tua , grazie
mzpeepers ha scritto:
Giudice, dall'articolo, cosa ne pensa di quello che ha detto Hubertus Schmidt sui giudici che non vogliono (o non possono) dire la differenza fra un "atleta felice" e uno che felice non lo e'?
_________________ Un Giudice di Dressage
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giovedì 13 aprile 2006, 8:34 |
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mzpeepers
Utente
Iscritto il: sabato 1 ottobre 2005, 2:09 Messaggi: 600 Località: Estero
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<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote">In tutte le riprese, anche le più semplici, in italia ed all'estero per me l'atleta cavallo, impegnato possente ma serenamente rilassato nel suo impegno VINCE e DEVE VINCERE a parità di errori e se non vince ti dico chiaramente che in quella gara HO SBAGLIATO!
L'unica cosa che desidero sottolineare è che il concetto non venga frainteso e non si consideri un cavallo assonnato, pigro, indolente, senza personalità, senza impulso ma sostanzialmente corretto come un atleta felice.!
[/quote:1j38fkx8]
Ammesso che sia una domanda a cui Lei possa rispondere.....
Prendiamo Brentina e Salinero e mettiamoli in campo. Chi e' il piu' felice? E da cosa lo si deduce?
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giovedì 13 aprile 2006, 16:32 |
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Giudice
Moderatore
Iscritto il: martedì 28 marzo 2006, 8:40 Messaggi: 834
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Cara amica è una domanda alla quale non POSSO non <u><i>non voglio "] </u> rispondere perchè io come sono fatto e come ho l'abitudine di fare ormai da molti anni NON RIESCO ad avere memoria ! Quindi, certamente so di quali cavalli stiamo parlando, ma per dare giudizio e per fare un paragone tecnico e veritiero li dovrei veder fare la stessa cosa uno di seguito all'altro in quel caso sarei certo di poterti dare una risposta serena ed obbiettiva. Così faccio fatica........... è un limite ? .........dal mio punto di vista è un pregio, naturale non voluto ne costruito, ma un pregio perchè in questo modo sono certo di non atribuire ad un binomio meriti o demeriti sulla base del suo pregresso.
Grazie per il tuo intervento
mzpeepers ha scritto:
<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote">In tutte le riprese, anche le più semplici, in italia ed all'estero per me l'atleta cavallo, impegnato possente ma serenamente rilassato nel suo impegno VINCE e DEVE VINCERE a parità di errori e se non vince ti dico chiaramente che in quella gara HO SBAGLIATO!
L'unica cosa che desidero sottolineare è che il concetto non venga frainteso e non si consideri un cavallo assonnato, pigro, indolente, senza personalità, senza impulso ma sostanzialmente corretto come un atleta felice.!
Ammesso che sia una domanda a cui Lei possa rispondere.....
Prendiamo Brentina e Salinero e mettiamoli in campo. Chi e' il piu' felice? E da cosa lo si deduce?
_________________ Un Giudice di Dressage
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giovedì 13 aprile 2006, 16:45 |
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ospitalazzo
Utente
Iscritto il: sabato 12 novembre 2005, 1:38 Messaggi: 290 Località: Emilia Romagna
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[/quote]
Ammesso che sia una domanda a cui Lei possa rispondere.....
Prendiamo Brentina e Salinero e mettiamoli in campo. Chi e' il piu' felice? E da cosa lo si deduce?
[/quote]
... e se provassi a dirlo tu? La tua è una domanda azzeccatissima. A volte concretizzare con un esempio può servire molto, in partticolare a quelli un po' profani come me.
PS La mia idea di cavallo felice è Wansuela Suerte
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giovedì 13 aprile 2006, 22:23 |
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mzpeepers
Utente
Iscritto il: sabato 1 ottobre 2005, 2:09 Messaggi: 600 Località: Estero
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<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote">... e se provassi a dirlo tu? La tua è una domanda azzeccatissima. A volte concretizzare con un esempio può servire molto, in partticolare a quelli un po' profani come me.
PS La mia idea di cavallo felice è Wansuela Suerte [/quote:2wa8sl0f]
IO????[:D][:D][:D]
Ma io non sono un giudice! Io posso solo dirti quella che preferisco, il che non significa nulla.
Personalmente preferisco un cavallo piu' "caldo" per cui Salinero e' piu' il mio tipo. Se pero' andiamo a vedere la correttezza dei movimenti, Brentina e' solitamente estremamente corretta anche se, dal mio punto di vista personale, non mi dice granche', nel senso che e' un po'....boring....
Wansuela Suerte....YES! Sempre corretta e sempre rilassata e con up po' di "allegria".[:D]
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giovedì 13 aprile 2006, 23:37 |
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