Il mio non è un cavallo discretamente addestrato, anzi...
Diciamo che è buono (anche se ogni tanto prova ancora a "sottometterti" ), quindi non bisogna essere dei fenomeni per montarlo. Ovviamente sempre con le dovute precauzioni perchè, come dice il Micione, all'ormone non si comanda!

...alla Fiera Cavalli (1984?)...si si : - proprio a quella, alla fine del rituale spettacolo, presentarono due stalloni di recente acquistati da un ente pubblico - cavalli dappertutto - erano condotti alla mano da due addetti in divisa, uno avanzava pavoneggiandosi ma tranquillo, l'altro - un iradiddio - ne combinava di tutti i colori per andarsene...dagli spalti malignamente pensai: - "facciamo che si libera...ci facciamo 4risate".

Non si liberò perchè chi lo conduceva era del "mestiere", ma sopratutto perchè aveva in bocca - il cavallo non quello del mestiere" - uno: "chifney"...ripensando all'episodio mi son immaginato Alex con il suo amato "saidepul" o con la sua beneamata b.b. tenere in un "benevolo abbraccio" quell'elemento.

Alla Fiera Cavalli? A Verona??
L'ho detto io che sarebbe stato meglio non accettare l'invito!
Mi rimangono circa 2 mesi per far cambiare idea a mio padre... non ci riuscirò mai

Ma Alex dov'è finito??
Mi sarebbe piaciuto sapere come avrebbe affrontato una situazione simile
(senza polemica, eh!! La mia è solo curiosità )

Stalloni ne ho avuti e ne ho tutt'ora.
Ce ne sono stati di gestibili e di meno gestibili, va a carattere e personalità.
Come dice wildcat, comunque il lavoro piega chiunque, c'è a chi ne basta poco e chi ne ha bisogno di più, ma alla fine sicuramente piega.
Ritengo comunque che l'errore più grosso di chi detiene stalloni senza averne un'adeguata esperienza sia la convinzione che "lo stallone deve SEMPRE stare lontano dalle cavalle".
E' come tenere un quindicenne lontano dalle donne...appena riesce a sfuggire al controllo...come si suol dire...so ca**i!
Lo stalllone che ho tutt'ora, 12 anni, allevato da noi, serissimo, al massimo nitrisce, mai sfoderato durante il lavoro, fa le sue monte, viaggia in camion con le cavalle.
Da piccolo ha ricevuto da un paio di cavalle gravide qualche lezione di buone maniere, credo che ora ritenga che una sveltina non valga il rischio di una manica di botte, di cui a distanza di 10 anni ancora porta i segni.
Ma penso che il suo comportamento sia dovuto in primo luogo al carattere e poi al fatto che le cavalle le vede sempre, le ha vicine di box, le ha in campo al lavoro, le ha sul camion quando va in gara e soprattutto fa monte.
Le altre esperienze sono:
Un andaluso discretamente agli ordini anche se un pò di attenzione alle femmine ce l'aveva
Un lusitano che da marzo a luglio tirava scemi
Un fratello del mio abbastanza gestibile con le cavalle ma aggressivo con gli altri stalloni
Un TPR di 3 anni che non ha ancora deciso bene che tipo di stallone essere, ma con una buona propensione a non rompere le palle (degli altri).

Io sono stata fortunata: l´unico stallone che ho avuto era un santo.
Stava di paddock vicino alla cavalla che avevamo all´agriturismo e questo anche nei periodi dell´estro.
E´scappato solo una volta, fermandosi davanti al paddock di lei e restando li, senza entrare, solo nitrendo.
L´ho ripreso e lui senza storie mi ha seguito.

Durante le monte, quando ci avvicinavamo alla cavalla, lui restava tranquillo, faceva la monta, scendeva e tornava nel paddock. Figuarti che lo tenevo io! Il vet ha detto che era meglio se lo stallone lo tenevo io e lui la cavalla, in quanto era piú tranquillo lo stallone!!

Nonostante questo non ho ovviamente mai abbassato la guardia...peró nel periodo che e´ stato con me é davvero stato bravo.
So che adesso l´hanno castrato e per muoverlo devono fare i salti mortali!

Non credo comunque che avró mia piú un stallone....ho avuto fortuna una volta. Non sarei in grado di gestirne uno "tosto".
A mio parere gli stalloni devono avere una persona esperta che si occupi di loro e che sappia come comportarsi.

Trattando chiunque - uomo o animale - come un pericoloso criminale, è molto probabile che lo diventi davvero. La condizione di molti stalloni - in particolare, la condanna all'isolamento - può causare grossi danni psichici.

Per Cla.... quella situazione l'avrei affontata evitandola. E' chiaro che in quel caso c'è stata una grossolana carenza di ammansimento/ammaestramento. Quindi: o l'avrei sistemato prima, o mi sarei ben guardato dal portarlo in sfilata (oltre che per il rischio, anche per la magrissima figura). Ma qualche idiota si diverte, ad avere un cavallo che "fa numeri" e che "solo lui è in grado di gestire". E più il cavallo è ribelle, evidentemente fuori degli ordini, controllabile solo con mano dura e attrezzi vari, più ne gongolano. L'equitazione muscolare....

Gli stalloni rispondono ad un "imperativo categorico" che è scritto nel loro corredo comportamentale che è stato "redatto" tenendo conto che questi animali : - lilallicollepalle scatenano la loro aggressività in ampissimi spazi e hanno nella fuga la loro arma di difesa e di "sottomissione", i branchi classici vivono ben distanziati tra loro, i branchi di scapoli sono turbolenti e "caciaroni", se quei cavalli: - ristretti in 3000 metri quadri, avessero avuto 300.000 metri quadri a disposizione si sarebbe potuto liberare quello stallone senza problemi.

Credo che nessun addestramento/ammaestramento avrebbe funzionato in quella circostanza a Verona, forse, quel PSI, montato sarebbe stato più governabile...certamente, se fosse stato un mio stallone, mi sarei sentito più "sicuro" sopra che di fianco.

In ogni caso, non era equitazione muscolare, era semplicemente "tenere sotto controllo da terra" un cavallo aggressivo ed incattivito come una Jena, per farlo, ci vuole uno chifney o un capezzone: strumenti specificatamente inventati per queste bisogne; ricordo una circostanza simile: - unlallocollepalle, che veniva portato alla mano col filetto in una corsa di paese, staccò di netto un dito al suo portatore...come? con un morso "of course".

Se andate a Sciacca, volendo, potete trovare quel signore senza un dito; siccome è un personaggio (un commerciante) conosciutissimo nell'ambiente dei cavalli e l'episodio della "disgrazia" è famoso ne faccio il nome, anzi la "ngiuria": - "Muffoletta".

Non girarci intorno wildcat. Tu affermi con sicurezza che nel precedente addestramento/ammaestramento/ammansimento o chiamalocomecacolovuoi non ci sono stati (con elevatissima probabilità) grossolani errori/grossolane carenze? Chiaro che a quel punto ci volevano mezzi coercitivi. Ma ... PRIMA le cose sono state fatte tutte a dovere? Secondo me, no; e - sempre secondo me - un cavallo del genere, che si comporta come tu hai descritto, è impresentabile e quindi - La Palice insegna - non dovrebbe essere presentato.

Ma siccome, era piacere dell'UNIRE o di chi fosse, presentare quelle due "gemme" appena entrate in razza, o si portavano collo chifney o si portavano le loro fotografie.

Io ero uno spettatore pagante, ma se mi fosse stato chiesto di portare nell'arena quel soggetto avrei preteso almeno un capezzone...che il capezzone e lo chifney siano scomodi che esercitino una certa pressione è notorio, lo sapevano e comunque se ne accorsero anche i due stalloni.

Uno, si adeguò - trottando pavonescamente - l'altro tentò tutte le maniere di forzare il ferro.

Tutti e due fecero il giro di pista prestabilito, uno col minimo disturbo l'altro col massimo della scomodità. .

Non dovevano farlo ?

Forse no, ma lo fecero, dunque, si usarono semplicemente i mezzi adeguati alla circostanza...il "benevolo abbraccio" forse sarebbe stato insufficiente.

Caro wildcat, la domanda di Cla era cos'avrei fatto io. Come già ho detto, gli altri sono liberissimi di fare quello che più gli aggrada, nei limiti della legge, e pure senza alcuna necessità di chiedere il mio permesso. IO l'avrei giudicato impresentabile, e quindi non l'avrei presentato. Sarò padrone?

Colgo inoltre una contraddizione piccina piccina... in altri post hai detto che la BB funziona, perchè fa MOLTO male . Quindi, fra i due (io non ne sono convinto), per logica quello stallone, col "benevolo abbraccio", avresti dovuto portarcelo TU.

Quoto:

Certo!!

Claudia ha chiesto : - "come" avresti affrontato la situazione, non: "se" l'avresti affrontata, dando per scontato che la situazione era in essere dunque bisogna affrontarla.

Ti aiuto io ecco la risposta per Claudia: - "avrei chiamato p.p."

Miiiiiiinchia ! non vale ! mi hai cambiato il finale !!!

Ma perchè le mie domande provocano sempre l'iraddiddio???

...per la circostanza, avrei costruito una b.b. leggermente modificata: - al posto del cordino, un cavetto d'acciaio con delle benevoli borchiette o dei simpatici spuntoncini che vanno ad insistere benevolmente sulla nuca, sulle guanciotte e sullomento dellolallo.

A questo punto, lolallo avrebbe preferito lo capezzone...ne sono sicuro.

Ma quale Iradiddio! Io ed Alex siamo dei vecchi scapocchioni, siamo in disaccordo su tutto...ma sai che palle se fossimo daccordo su tutto ??