avevo chiesto pure io per l'eutanasia...
ma i pregiudizi del proprietario, io piccolina.....si parla di 8 anni fa...
il proprietario mi disse che si arrangiava lui...
e purtroppo il cavallo finì al macello..
è stato abbattuto li....
difficile decidere la morte di qualcuno a cui si vuole bene
ma per il suo bene, per non vederlo soffrire più..
non rimpiango la scelta...
ho lottato in tutti i modi per farlo star bene...ma purtroppo ogni tentativo era vano...

Per nessuna ragione al mondo manderò il mio al macello. Ha anche lui un enfisema, da oltre 10 anni credo. Qualora le sue condizioni peggiorassero improvvisamente e/o sarà colpito da una crisi forte lo farò addormentare. Con me vicino. A casa sua.
L'ho salvato dal macello 5 anni fa. Lo conosco, il suo problema sono i cambi di stagione. Che affrontiamo con cicli di cortisone a bassissimo dosaggio, oltre all'aglio e a miscele di erbe varie. Devo dire che è migliorato parecchio durante l'anno che abbiamo trascorso dal boss. Tolta la polvere il problema si è ridotto notevolmente. Sta fuori all'aria quasi tutto il giorno ed anche la notte se è il caso. E fa un lavoro leggero ma costante per mantenere quell'elasticità polmonare così importante per affrontare il caldo, che purtroppo arriverà di nuovo tra qualche mese.
Ma il macello mai.

Capisco lady e ancor meglio danielix.....
La mia vecchia era una grande guerriera, ed è stato comunque difficile decidere per la sua vita.
Ma le si leggeva negli occhi e nel fisico la sofferenza, stava ore sdraiata senza volersi rialzare neanche con il mio aiuto. Ed è lì che ho deciso.
Non ho mai permesso a nessuno di decidere per lei perchè NOI eravamo NOI.
Probabilmente non è neanche giusto che io abbia deciso per la sua vita, ma gli occhi parlano....

Il mio ventenne non è a quello stadio, e non gli permetterò sicuramente di arrivare ad un passo dal soffocamento. Quello no. E' diventato forte come un toro, sto avendo dei problemi di gestione da terra che non ho mai avuto, e nemmeno la ex proprietaria ( aggiornata costantemente ). Sgroppa e accenna a scalciare al paddock se è in una delle sue giornate buone e non ha voglia di rientrare...anche quando giochiamo a rincorrerci porto con me la frusta....ogni tanto mi carica..
Il boss dice il suo comportamento è dovuto al fatto che si sente bene dopo anni!
Dice anche che da come glielo avevo descritto il cavallo non è così malconcio ( ma dov'era prima le condizioni erano quasi pietose ) e che certo, guarire non guarirà, ma tenendolo sempre in un regime di semi-riposo, senza polvere e all'aperto, potrà andare avanti ancora qualche annetto senza problemi..
Farò una makumba per scongiurare l'estate torrida...

hai mai pensato all'eventualità di portarlo in un posticino magari in montagna dov'è più ventilato e fresco per lasciar passere i mesi più caldi dell'estate???

No no dani, non è che stava in terra perchè soffocava!!! Mi sono spiegata male io.
Oltre alla respirazione erano supraggiunte altre cose in breve tempo, e parlo di giorni non di mesi. Quindi l'enfisema sommato alle altre cose, che la affaticavano molto nello stare in piedi mi hanno portato a quella decisione

Me lo sono chiesta anche io So che sarebbe una scelta difficile, ma se la montagna significasse allungargli la vita visibilmente?!

alla fine solo solo 3 mesi all'anno, non credo sia una decisione così terribile!!!
poi però ogniuno deve vedere le proprie esigenze...

Sí sí, io, quando mi é venuto in mente, pensavo addirittura per sempre. Per tre mesi sarebbe facile!

Ah, scusa ho frainteso..alle volte le situazioni precipitano in pochissimo tempo..mi è successo con cani e gatti ed è tremendo da vedere..perchè alla fine speri sempre nel miracolo..

Per mummy: ci ho pensato eccome a portarlo in montagna..un amico porta la sua cavalla "in vacanza" con lui a Bardonecchia..il posto è bello, ma ci vogliono comunque 3 ore e mezza di macchina da casa..ed è un maneggio abbastanza costosetto. Se alla pensione ci aggiungo le spese per benza e l'eventuale pernottamento mi tocca accendere un mutuo..
C'è un altro posto sul piacentino, dove tengono i cavalli a fine carriera. Saranno 70 km di strada, ma il vet dice che non è che ci sia poi sta gran differenza di temperatura rispetto a dove siamo adesso..
Poi ci sono dei pascoli al confine italo-svizzero, da un cliente del mio vet..ma anche lì un sacco di km...
E comunque se succedesse qualcosa ed io non sono vicino...?!? E' egoismo..? No è che sono apprensiva..iperprotettiva...
La scorsa estate c'era una differenza di 4/5 gradi tra casa mia e la casetta di Amon nel bosco. E si sentiva eccome. Essendo su un terrazzo di 30 metri con sotto la cascata abbiamo sempre ventilato e di giorno c'è l'ombra degli alberi. E' un bel posto per un cavallino bolsetto.. e i cavalli non sono mai soli. Telecamera e microfono in camera da letto del boss..e non c'è giorno di chiusura...cosa moolto gradita ad una rompiballe come me...

Bé, se la situazione é davvero cosí seria (tanto che tu [i]temi[/i] l'arrivo dell'estate), secondo me hai giá la rispsta... il Piacentino lo escluderei anche io, ma i pascoli alpini dovrebbero essere l'ideale... E se cerchi, sono certa che ne troverai altri di posti in montagna... Lo so che é brutto pensare che se succedesse qualcosa tu ci metteresti 3 ore ad essere da lui, ma se é molto piú probabile che succeda qualcosa [i]se sta qua[/i], secondo te qual é la scelta migliore?

Il fatto è che io vivo purtroppo in uno dei posti più schifosi d'italia..piena pianura padana centrale.. 150 km dal mare ,60 km da bergamo,70 dalle colline piacentine,70 dalla svizzera in pratica lontano da tutto!!!
Qualcuno eventually può darmi qualche info via mp su dove portare amon d'estate?

ma allora non te ne torni più nel vecchio maneggio???

comunque hai ragione e non è di certo egoismo!!
per me una soluzione simile sarebbe più possibile visto che siamo ad un passo dalle montagne e posti dove i cavalli vivono tranquilli e sorvegliati ce ne sono, però capisco che non tutti possono essere così fortunati!!!

anchi'io all'epoca avevo vagliato l'ipotesi di portarlo in montagna...
ma alla fine il veterinario sentenziò che anche il semplice trasporto lo avrebbe "ucciso"..

In effetti anche a me hanno sconsigliato di fargli fare un viaggio più lungo di 1 ora..
Sia il boss che il vet ( che hanno il giardino in comune ) dicono che per come è stato cresciuto e per come lo tratto io (?) il pascolo non può essere la soluzione definitiva..si lascerebbe andare ed un inverno da solo non lo passerebbe. Dicono che i cavalli come il mio sono ormai troppo abituati al loro box..alla tranquillità..e che trovarsi di botto in un branco senza punti di riferimento "umani" per loro è uno stress che pesa comunque anche sul loro stato fisico..
Di contro so di persone che hanno fatto la felicità dei loro equini lasciandoli liberi.
Ma il mio è un fighetta..non si rotola (mai!) evita le pozzanghere..beve solo ed esclusivamente dal suo beverino..se il boss lo lascia fuori e lui non ne ha voglia salta fuori dal campino e va nel suo box, magari per guardare fuori dalla finestra..è un tipo fatto così lui...
Vi ricordate vero quando vi ho raccontato di come abbia deciso di saltare praticamente da fermo una recinzione di 1.30 durante una mia rievocazione storica..? Attraversare mezzo paese e la statale paullese perche si era stufato e aveva deciso di tornarsene a casa..? Se vuole salta fuori e basta. Me lo immagino in un pascolo..che cerca di saltare fuori...con il rischio di spaccarsi qualche osso... E' lo stesso equino che ha piegato un tubo d'acciaio per evitare di prendersi i calci dal cavallo di una mia amica. Si stava ammazzando ma è uscito. Sai che gli frega a lui se dovesse trovarsi una recinzione con la corrente...ci passa sopra!
Ce l'ho fatta a tornare in topic eh?