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paolino
Utente
Iscritto il: sabato 25 giugno 2005, 18:52 Messaggi: 2381 Località: Lombardia
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Re: Cosa fareste realmente in caso di incidente
Ai cani non viene la laminite, purtroppo ai cavalli si, in pratica se hanno un'arto fratturato staranno in appoggio su quello opposto.......con tutte le conseguenze che ne derivano.
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martedì 8 gennaio 2008, 16:26 |
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Nemo
Utente
Iscritto il: mercoledì 28 dicembre 2005, 16:13 Messaggi: 1110 Località: Emilia Romagna
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Re: Cosa fareste realmente in caso di incidente
Nn sò se sia vero, ma da quel che sò durante il periodo in cui hanno il gesso dovrebbero rimanere "appesi" con una imbracatura per nn caricare l'arto rotto.
_________________ Il cavallo non è un motore, ma un amico che si è messo a disposizione dell'uomo per divertirsi insieme...
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martedì 8 gennaio 2008, 16:43 |
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danielix
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Re: Cosa fareste realmente in caso di incidente
Adesso che si parla di eutanasia chiedo: quanto viene a costare ad un proprietario l'abbattimento di un cavallo ( iniezione - ritiro -incenerimento)?
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martedì 8 gennaio 2008, 17:08 |
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Pascal
Moderatore
Iscritto il: domenica 20 febbraio 2005, 13:14 Messaggi: 7744 Località: Stratford-upon-Avon
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Re: Cosa fareste realmente in caso di incidente
Poi credo che in certi casi sia anche il cavallo a dirtelo. Ci sono dei cavalli che hanno davvero una voglia di vivere negli occhi e in quesi casi non é forse giusto provarci?
Non lo so. Io ho una amica la cui cavalla aveva avuto dei problemi incredibili (qualcuno del forum sa di quale cavalla parlo). Loro sono andati avanti un sacco di mesi a curarla, anche con la laminite acuta e anche quando ci metteva un'ora solo per alzarsi. Alla fine (é una storia lunga) non ce l'ha fatta, e adesso la mia amica é pentita del suo stesso "accanimento terapeutico". Anche se all'epoca le sembrava la decisione piu giusta, e le sembrava che l'eutanasia avrebbe significato darla vinta alle persone che avevano ridotto la cavalla in quello stato.
Un'altra mia amica, che ha il cavallo nella scuderia di Rauti: fratturato le ossa pelviche cadendo (da fermo) sul cemento. Tutti i vet che le dicevano che non c'era nulla da fare, lei che ha insistito fino alla fine provandoci. Era il suo (unico) cavallo da Grand Prix, lei ha giá una certa etá, e ne é attaccatissima. Alla fine il cavallo é guarito, dopo tanta riabilitazione (in piscina) ha ripreso a lavorare, adesso piaffa e fa passage come prima. Semplicemente perfetto. Eppure anche il suo era stato "accanimento terapeutico". Ma alla fine ha funzionato, il cavallo adesso sta bene, ha solo una ferratura speciale (ma non so nemmeno se sia causata dal problema della caduta o da qualche altra cosa non collegata).
_________________ Le donne son venute in eccellenza Di ciascun'arte ove hanno posto cura; e qualunque all'istorie abbia avvertenza, ne sente ancor la fama non oscura. When I count my blessings, I count my horses twice.
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martedì 8 gennaio 2008, 17:25 |
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nothingasitseems
Utente
Iscritto il: martedì 29 novembre 2005, 13:03 Messaggi: 32
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Re: Cosa fareste realmente in caso di incidente
quando purtroppo ho dovuto far abbattere il mio vecchietto ho speso una settantina di euro per il vet e circa 250 per la ditta che si occupa del ritiro e dello smaltimento. Avevo chiesto di seppellirlo ma la ASL non ha dato il permesso.maledetti per quanto riguarda la questione eutanasia o non eutanasia... se, valutando col veterinario, mi rendessi conto di non poter offrire una qualità di vita per lo meno decente al cavallo in questione non credo che avrei dubbi...non lo farei agonizzare. Poi, per carità, bisogna trovarcisi... Il mio vecchio è arrivato egregiamente ai 34 anni, poi un giorno è stato male, blocco intestinale. Rimesso in piedi, una settimana dopo ha avuto un collasso...e abbiamo dovuto prendere la fatidica decisone. Tornassi indietro non gli rifarei passare una settimana di sofferenze, giuro.
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martedì 8 gennaio 2008, 17:36 |
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danielix
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Re: Cosa fareste realmente in caso di incidente
Magari la mia domanda sembrava un pò venale..ma in realtà mi devo preparare mentalmente ad affrontare una situazione del genere...il mio non è vecchissimo, ma essendo bolso passare l'estate è sempre un terno al lotto..la scorsa estate è stato davvero male..ho fatto parecchie notti sveglia a fargli compagnia..mentre con tutte le forze cercava di respirare..poi quando passa la crisi torna "normale" o quasi... Appena le temperature sono scese di qualche grado si è ripigliato subito..boh! Temo per l'arrivo della caldana... Qualora avesse una crisi più brutta delle altre l'eutanasia è la cosa più saggia che potrei fare, per nessuna cosa al mondo vorrei vederlo morire soffocato. Mi vengono gli occhi lucidi al solo pensiero.
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martedì 8 gennaio 2008, 17:50 |
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shyboy
Utente
Iscritto il: lunedì 7 gennaio 2008, 11:26 Messaggi: 923 Località: Milano
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Re: Cosa fareste realmente in caso di incidente
Il cavallo dopo l'operazione deve rimanere in clinica fino alla rimozione del gesso. In clinica verrà imbragato ed appeso al soffitto perchè i avalli on possono restare stesi per troppo tempo (si rischiano coliche e problemi respiratori per via dello schiacciamento del torace che potrebbero portare a altre operazioni chirurgiche) e inoltre sarebbe impossibile da trasportare. Tolto il gesso e passato un periodi di riabilitazione il cavallo potrà tornare a casa. Questo sempre che tutto vada per il meglio.
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martedì 8 gennaio 2008, 23:28 |
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genna
Utente
Iscritto il: lunedì 14 febbraio 2005, 16:10 Messaggi: 5795
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Re: Cosa fareste realmente in caso di incidente
Appeso al soffitto Ma io ad esempio che abito lontana da tutte le cliniche valide, come farei a trasportare per almeno 500 Km un cavallo fratturato??
_________________ "..Sogna ragazzo sogna, Non cambiare un verso della tua canzone, non lasciare un treno fermo alla stazione, non fermarti tu.."
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mercoledì 9 gennaio 2008, 11:10 |
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Silvi@
Utente
Iscritto il: mercoledì 16 febbraio 2005, 13:12 Messaggi: 10110 Località: Lombardia
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Re: Cosa fareste realmente in caso di incidente
Shyboy, non farla così facile... a parte che è costosissimo, difficilissimo, è comunque un terno al lotto... le imbragature, sepppur fatte con la massima cura, vanno a comprimere delle parti che naturalmente non sarebbero compresse. Il cavallo deve stare sempre sotto sedativi perchè ovviamente non capisce "Stai fermo, lo facciamo per il tuo bene!", il rischio di coliche è altissimo e quindi si rischia di allungare le sue sofferenze. Un esempio abbastanza recente è il papà di Southern Comfort(il cavallo, non la lalla! ), Dohitzun Guernica(spero di averlo scritto giusto), deceduto dopo operazione per "riparare" l'arto e imbragato.
_________________ Ω £ĭΰε wĭţħ £☼ΰε¸ £ĭΰε wĭţħ Þą$$ĭ☼ŋ Ω
(Welcome, Wyoming! )
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mercoledì 9 gennaio 2008, 13:20 |
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trippi
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Re: Cosa fareste realmente in caso di incidente
[quote="rhox"]allora.. dividiamo il discorso tra privato e commerciante..
un commerciante manderà il cavallo al macello perchè glielo pagano e non ha grane, se dovesse abbatterlo tramite Ta""x deve pagare il veterinario e poi la ditta incaricata del ritiro (e le cifre stanno sopra i 200 euro a capo).. cosa lo spinge a farlo? alla fine del mese deve tirarci fuori uno stipendio.. e non diciamo: se io fossi un commerciante, perchè per farlo si deve avere comunque la mentalità e qua quasi nessun è adatto allo scopo.
se parliamo di privati è un altro discorso..
e poi di fondo il problema è il valore del cavallo.. uno come barbaro valeva la pena di tentare.. un cavallo magari ingranato che ti sta sulle croste perchè dovresti tenerlo e cercare di riabilitarlo?
quote]
sempre con questi cavolo di luoghi comuni.... uno che manda il suo cavallo dal macellaio, è uno che non ha ne amore ne rispetto per questo animale. che sia un COMMERCIANTE o meno.... cioè sembra che per voi la parola commerciante sia sinonimo di macellaio, maltrattatore senza scrupoli avido solo di denaro....non ce la fate a capire che il commerciante di cavalli è un lavoro come il cavaliere? che si fa con passione e sacrificio? e che anche se uno i cavalli per lavoro li vende li puo' anche amare e curare nel migliore dei modi? Se un cavallo si fa male, lo si cura, lo si opera, lo si fa guarire....poi ci sono casi in cui non è possibile guarirli (in questi casi se è necessario si ricorre all' eutanasia non al macellaio)...ma non è colpa di nessuno... Quindi rhox perfavore non dare aria alla bocca e non fare di tutta l' erba un fascio, perchè c'è gente che con il lavoro di commerciante ci campa ma ama i propri cavalli molto piu' di molta altra gente che li ama solo a parole.
Cmq per tornare alla discussione originaria, credo che sia una cosa valutabile solo da caso a caso. certo è che le fratture se sono gravi si recuperano in una minoranza di casi e quasi mai i cavalli tornano a posto al 100%...fortunatamente fino ad ora non ho avuto esperienze di questo tipo.
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mercoledì 9 gennaio 2008, 17:35 |
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mummy
Utente
Iscritto il: domenica 26 giugno 2005, 23:00 Messaggi: 11955
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Re: Cosa fareste realmente in caso di incidente
al momento dell'arrivo del cavallo al macello, chi può controllare e in quale modo se il cavallo può o non essere macellato??? io faccio sparire il passaporto che ne attesta l'impossibilità di macellazione prima di spedire il cavallo a morte certa e festa finita no??? chi mi può contestare il fatto avvenuto??? in che modo il cavallo viene tutelato???
_________________ Amori siete fantastici
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mercoledì 9 gennaio 2008, 17:45 |
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danielix
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Re: Cosa fareste realmente in caso di incidente
Ricordiamoci che siamo in Italia..e può succedere di tutto.. Due anni, fa un cavallo della scuola un pò malconcio (ma che per le passeggiate andava più che bene) è stato ritirato da un commerciante che gira per le mie zone, vistà l'età e lo stato del cavallo dubito che sia stato rivenduto a qualche altro centro..è andato sicuramente al macello. Peccato che il suo passaporto FISE sia ancora nel cassetto della scrivania del gestore del maneggio, imboscato sotto tutte le carte. Della serie...non si sa mai..se alla fetente gli arriva un cavallo "simile" gli abbina il documento e opplà è tutto in regola.
Altro caso: un cavallo infortunato di un privato (che tra l'altro è un ufficiale dello stato). La povera bestia si procurò una lesione tremenda ad una spalla e dopo 6 mesi ancora non camminava, non riusciva neanche a appoggiarsi su quella gamba e lo sbilanciamento gli stava procurando problemi articolari e muscolari. Il proprietario si è prodigato nelle cure, ha speso un patrimonio, gli voleva un gran bene a quel bestione. All'ultima visita ( io ero presente) il vet ha confermato l'irreparabilità del danno. Per il centro circolava la voce che sarebbe stato abbattuto con un'iniezione. Di lunedì quando il centro è chiuso. Non è un bello spettacolo da vedere...il proprietario ha le lacrime agli occhi..si si, lo portano nel coperto e lo addormentano... Passano alcuni giorni. Quando chiedo come sia andata a finire mi riferiscono che non lo hanno addormentato lì da noi..no. E' venuto uno col camion a prenderlo e lo ha portato via. Dice che gli faranno avere il conto del ritiro e dell'incenerimento. Sono passati quasi 3 anni e lui non ha mai ricevuto conti da pagare. Che fine ha fatto il suo cavallo? Boh! E con questo ho capito che costui era un gran coglionazzo. Ho interrotto i rapporti con lui, come altri soci ed anche per altre questioni, al maneggio è l'unico che ha rischiato seriamente di rimetterci la vita facendo boiate sia in campo che in passeggiata. Un eterno principiante. Il destino del suo cavallo è dipeso interamente dalla sua negligenza, non voglio neache pensare alla sua ingenuità perchè un uomo di oltre 40 anni non pùo essere ingenuo. Non in casi come questi. Terzo caso: allegato al passaporto di AMON c'era quel foglio che dite voi sulla scelta o meno della macellazione per cavalli sportivi...peccato che la firma sia falsa! Cioè non appartiene alla veterinaria dell'Asl. Me ne sono accorta quando ho fatto il passaggio di proprietà. Scusate la lungaggine.. In entrambe i casi io la tutela del cavallo non la vedo da nessuna parte. Ci penso io a tutelare il mio vecchio. Non mi fido di nessuno.
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mercoledì 9 gennaio 2008, 18:24 |
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mummy
Utente
Iscritto il: domenica 26 giugno 2005, 23:00 Messaggi: 11955
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Re: Cosa fareste realmente in caso di incidente
appunto, la tutela per i cavalli NON ESISTE!!! è quindi una pura e semplice caz....a questa storia del passaporto!!! e alla fine è sempre il dio denaro che comanda
_________________ Amori siete fantastici
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mercoledì 9 gennaio 2008, 18:37 |
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ladykiller
Utente
Iscritto il: martedì 7 giugno 2005, 15:12 Messaggi: 10446 Località: NordEst
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Re: Cosa fareste realmente in caso di incidente
il mio povero cavallo, è stato dato ad un commerciante e portato al macello perchè la prassi del veterinario all'epoca il titolare non la sapeva bene.. il cavallo, con enfisema alla stadio terminale è stato da li , portato al macello atroci sofferenze, punture di cortisone e altro gli è stato risparmiato.. il cavallo viveva all'aperto giorno e notte...ma alla malattia non si guarda in faccia purtroppo... e non me ne pento della mia scelta...
_________________ La gente vede la follia nella mia colorata vivacità e non riesce a vedere la pazzia nella loro noiosa normalità!
Virgilius..a little bastard!!
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mercoledì 9 gennaio 2008, 19:10 |
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princi
Utente
Iscritto il: mercoledì 25 luglio 2007, 13:25 Messaggi: 540 Località: Toscana
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Re: Cosa fareste realmente in caso di incidente
Lady, anche la mia aveva un enfisema allo stadio terminale, ma NON l'ho mandata al macello. Scelta difficile l'eutanasia, ma per lo meno se ne andata lì, tra le mie braccia.... 26 anni, di cui 13 passati con me..... IMPENSABILE il macello!
_________________ Silvia
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mercoledì 9 gennaio 2008, 21:28 |
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