per psicologia era già in vigore il fatto del voto di maturiatà..per veterinaria e per la stra grande maggioranza delle facoltà no...
il test bisogna farlo...non ci sono le strutture per far provare tutti...inoltre bisogna considerare che le statistiche dicono che le facoltà con test d'ingresso sono quelle a più alto numero di laureati ( le ho lette ieri e c'è una notevole diversità rispetto a quelle senza test).....ovviamente senza togliere nulla a chi frequenta una facoltà senza test con impegno e interesse...una grande percentuale di gente che nn ha voglia di fare un c***o si "parcheggia" all'università....per cui se da una parte ho una paura bestiale per questo cavolo di test e preferirei non ci fosse, dall'altra so che le persone che saranno ammesse saranno in gran parte motivate...poi certo le eccezioni ci saranno sempre! quella che l'anno scorso è arrivata 25 a veterinaria non ha ancora dato un esame! mentre la mia amica ripescata ha la media del 29....inoltre il test è anche un modo per evitare che ci siano troppi laureati nela stessa cosa...pensa se ogni anno ci fossero 2000 laureati in medicina!!!!!!!! già nn si trova lavoro così....

ah inoltre nei test oramai vale di più la logica e la cultura generale....e se appunto uno vuole ed è motivato ce la può fare...al massimo recupererà durante l'estate le materie in cui è carente....non credo che cambi scientifico, classico, professionale..se davvero si vuole ci si mette sotto, ci si fa un culo tanto e ce la si fa....

Quoto l'ultimo post di nika... fino all'anno scorso per esempio lingue aveva 100 domande: 50 cultura 50 lingua... da quest'anno 80, sempre 50 cultura ma solo 30 lingue...

Brava Julie! Ma on ho capito, ti sei iscritta a Padova allora? Immagino di sì, non credo che ci sia la fila a PN

non è assolutamente vero: a veterinaria l'anno scorso la maggior parte di chi ha passato il test(me compresa) veniva dal liceo classico (quello con greco e latino, non vari psicopedagogici.....)il test di cultura generale presentava domande su Dante e su manzoni che o avevi fatto un classico o facevi molta fatica a saperle.....
e poi dipende da città a citta da noi l'itis è davvero duro......

cmq credo che sia chiaro che uno che ha fatto scuole superiori più facili (come alberghiero scienze sociali e altri)farà più fatica di uno che ha fatto un classico o uno scentifico.....insomma non è chi fa qst licei si fa 5 anni di studi pesanti se non servissero a niente....!

Mah secondo me una preparazione allo scientifico al classico o in una scuola professionale cambia...
E secondo me uno che fa una scuola professionale all'università fa un po' più fatica rispetto uno che ha fatto scientifico o classico per un semplice motivo:i carichi di studio sono differenti e magari uno che ha fatto un liceo è già abbituato ed organizzato...
Poi sono d'accordo mettenedocela tutta ce la si fa...ma c'è chi è già un passo avanti...

beh ma la "cultura generale" non è che si impara solo a scuola..una persona che fa ITIS o ragioneria non vedo perchè non possa aver letto magari per i cavoli proprio Dante o Manzoni..e comunque, vorrei sottolineare che secondo me, un ITIS o IPSIA che sia, fatto con le contropalle, è una gran bella scuola che ti prepara molto bene...certo ci sarà anche chi sceglie queste scuole perchè le trovano più facili, ma non è la totalità..in collegio con me c'è un ragazzo che è uscito con 100 da un ITIS ed ora credo abbia la media del 27 a ingegneria civile..tutto dipende dalle persone e dalla voglia di fare...quindi se in uno stesso test, due persone si trovano in graduatoria con lo stesso punteggio, trovo giusto e più logico far passare prima chi ha avuto il voto maggiore alla maturità...evidentemente se lo meritava..

si ma passi dell'ultimo canto del paradiso di dante è difficile che te li leggi per svago.....così come "In morte di Carlo Imbonati" di manzoni.....

rider il mio ragazzo ha fatto Itis ed è entrato nella facoltà di ingegneria...
Dunque chiaro non è impossibile...
Il difficile è dopo,secondo me,dover studiare determinate cose quando per 5 anni la mole di lavoro è stata molta meno...
Perchè anche a voler fare un istituro tecnico fatto bene con la voglia di fare studi in modo diverso di come studia chi fa un liceo classico.
Anche il latino,ad esempio,ti insegna a studiare...o hai un metodo di studio efficace o ti impari tutto a memoria mettendoci trecento anni...
Chiaro che poi se ti trovi a studiare cose più complesse fai meno fatica...

guarda..io ti parlo per mia esperienza personale...faccio ingegneria edile al terzo anno, ed ho fatto lo scentifico diplomato con 94..
uscito dalla prima lezione di matematica il primo giorno all'uni..ho preso paura..non capivo niente..il mio essere "avvantaggiato" mi è servito forse solo per uno o 2 esami..dove io (a differenza di altri istituti) sapevo fare molto bene le derivate...per il resto 0..tutti gli altri esami che tu avessi fatto liceo o ITIS eravamo al pari..anzi..forse io un po più indietro..perchè elettrotecnica all'itis la fanno bene..io non avevo alba e per me era difficilissama..così come disegno o cad, dove i geometri erano lanciatissimi e io arrancavo..tu non hai diea di quanto ci abbia messo (forse sarò anche un po tardo.. ) e capire il concetto di Momento di una Forza..cosa che alle superiori non avevo affrontato..giuro che è stato un trauma!!il metodo di studio delle superiori secondo me aiuta parzialmente ed è relativo..lo apprendi da solo con il tempo all'università se veramente vuoi fare bene...se avessi studiato il primo anno come ho fatto il secondo (e non quantità, ma qualità), probabilmente avrei preso tutti 30..
sarà che io al liceo studiavo poco ed avevo ottimi risultati, ma quando parliamo di certe materie più pratiche, un perito è molto più avvantaggiato..

bhe ma quelli si fanno in tutti i licei, non solo al classico. io per esempio allo scientifico ho fatto tutta la divina commedia integrale..ormai anche allo scientifico la letteratura italiana è affrontata in modo molto approfondito.

[/img]non è assolutamente vero: a veterinaria l'anno scorso la maggior parte di chi ha passato il test(me compresa) veniva dal liceo classico (quello con greco e latino, non vari psicopedagogici.....)il test di cultura generale presentava domande su Dante e su manzoni che o avevi fatto un classico o facevi molta fatica a saperle.....

certo ombra! mi sono iscritta a pordenone! di posti ce ne sono 110, da assegnare in ordine d'iscrizione, accesso libero.
io ho chiamato lunedì pomeriggio e mi avevano detto che c'erano ancora 4 posti disponibili... quindi ho dovuto fare una corsa!
adesso che c'è la nuova sede c'è un bel po' di gente.

ale come non sapevi cos'è il momento di una forza? ma che scientifico hai fatto??

comunque una selezione dev'essere fatta per forza e l'unico modo è il test d'ammissione.
una cosa che invece non trovo giusta è che faccia punti anche il voto di maturità. a padova nel test d'economia valeva il 30% del punteggio totale.
e come ha già detto qualcuno non è molto corretto perchè un voto alto dato in una scuola facile non può essere paragonato a quello di una scuola più impegnativa.

(cito te perchè sei l'ultima).
Qui si parte dal presupposto che tutti gli istituti tecnici o professionali di questo mondo siano scuole più facili di un qualunque scientifico o classico.
Ma dove sta scritto, scusate? Avete mai messo piede in un ITIS di quelli seri, o in una ragioneria di quelle toste?
Dalle mie parti ci son classi allo scientifico che non combinano una mazza e classi di ragioneria e ITIS che sgobbano come delle dannate. Sono 5 anni che sento questa cosa secondo cui chi esce da una di queste scuole è necessariamente meno "acculturato" (perchè alla fine anche di questo si sta parlando) e sinceramente la faccenda mi ha stufato...