Elena, allora, anche io dovevo andare a vivere con il mio fidanzato (prima di scoprirlo con la mia amica), tante bellissime paroline dolci per convincermi, e il posto per il mio cane, e il maneggio vicino dove tenere O'bryan.

Però la sua bella proposta era "Beh, si, però dovrai cercarti un lavoro SERIO, quindi delfini basta!"

Un lavoro SERIO??? Come se lavorare dodici ore al giorno non lo fosse (tenendo conto del fatto che guadagno più di lui)

Quindi, se il tuo fidanzato non vuole il cavallo perchè ha paura, allora è un discorso. Potresti tenerlo in un maneggio all'inizio e farli avvicinare piano paino.
Ma se il suo è solo un tentativo di imporre il suo modo di vivere a te, come faceva il mio fidanzato, allora il discorso cambia.

Per quanto riguarda i genitori...beh, è comprensibile che lui voglia restare vicino al padre malato, ma allora forse non sarebbe meglio rimandare il grande passo? Perchè i genitori, per quanto meravigliosi possano essere, finiscono sempre per "mettersi un pò in mezzo" e alla fine forse rischi di trovarti quasi come "ospite " loro.
Con questo non voglio assolutamente metterti ansia, scusami, è che ho un pò il dente avvelenato in questo periodo.

Comunque metti bene in chiaro che andate a vivere INSIEME, e non DA LUI.
Quindi ognuno dei due deve poter avere ciò che lo rende felice.

sai io ho appena fatto il grande passo...mio fratello abita accanto ai miei...io lontana e vicina ai genitori di Beppe, anche se a pochissimi km...già detto tutto.

E' normale che si creino tensioni. Persino con i miei di suoceri, che sono adorabili e mi trattano come una figlia. E ancora, comunque, non va bene, perchè per quanto buoni siano, non sono i miei genitori. E fatico ad accettare anche le critiche o i rimproveri più buoni che possano dirmi...

Poi dipende dalle persone, da come anche lui concepisce il rapporto tra voi. VOI siete al di là di tutto. Ricordo al corso epr fidanzati...marito e moglie dovrebbero essere una cosa sola di fronte al mondo, quindi difendersi l'un l'altro senza remore, anceh nei confronti dei suoceri. Poi, tornati a casa, si parla e si valuta...

E comunque, se vi sono problemi di salute o simili, va da se che sarebbe egoista ed ingiusto pensare solo a se stessi ed alla propria felicità. Per quanto i rispettivi spazi vadano rispettati.

Torno a te. Trovo ingiusto che lui/lei imponga all'altro di privarsi della cosa più bella che ha. Posso esser d'accordo sul non esagerare (perchè aumentano le responsabilità famigliari ecc ecc), ma privarsene no.
E qui entra in gioco l'amore.
Entrambi, non solo uno dei due, devono fare sacrifici. Non pensate che la vita a due sia idillio e gioia. E' fatta di sacrifici. Di dare, di offese, di rinunce. E di amore, che rende più dolce il tutto.
...beh, va da se' che non è l'inferno, anzi!! Ma richiede sacrifici. Che entrambi devono fare.

A mio avviso, opinione personalissima, fai già un sacrificio dovendoti spostare tu. E vedrai, non è facile abituarsi. Credo che lui dovrebbe capire te. La tua passione, i tuoi sentimenti. Dal canto tuo, forse, dovresti procedere epr gradi...allontanarti da Matilde dopo che l'hai avuta da sempre fuori dall'uscio non credo sia facile...ma non è impossibile, se pensi di trovare un buon posto, adeguatamente vicino...e se pensi positivo: con la casa, le pulizie la spesa il bucato ecc ecc, forse è meglio se lei rimane in un posto dove ha più compagnia, dove si relaziona con altri cavalli...cambiare non significa necessariamente 'in peggio'...cerca di trovare aspetti positivi nelle cose che ti infastidiscono...sempre che, nel tuo cuore, questo ne valga la pena.

Aiuto, a volte non mi rendo conto di essere cosí fortunata. Nel mio caso, é Ben che ha insistito per avere Rauti a casa... dopo essersi trasferito lui da me (poverino, andando a trovare la sue famiglia una o due volte l'anno e basta). E per quanto il prezzo corrente della pensione non lo diverta, non si é mai lamentato.

Elena, a lui non piacevano i cavalli, o meglio, era del tutto indifferente. Ma non gli é mai saltato in mente di dirmi di rallentare con la mia passione, o smettere. Non lo farebbe mai, e se mai lo facesse sarebbe il segno che non mi ama piú. Nonostante sia problematico avere Rauti adesso, per una serie di motivi, e nonostante il fatto che io, a volte, per pura provocazione, abbia detto "lo dovremmo vendere", lui si mette veramente in mezzo: sta dimostrando di credere in lui piú di quanto faccia io, e sicuramente ha dimostrato di aver capito (senza che io glielo abbia mai dovuto dire!) quanto sono importanti i cavalli per me, e quanto poco io potrei vivere senza il mio cavallo. Ecco, credo che questo sia amore...

A mio parere, o il tuo fidanzato non ha capito esattamente quanto sia importante per te avere Matilde a casa, o forse non ama te quanto tu ami lui.

Tra l'altro, non voglio peggiorare le cose, ma giá la vita a due é difficile di per se (non avrai piú "una stanza tutta per te"; per quanto lui stia bravo, ci sono comunque rumori, passi, voci... non c'e piú quella tranquillitá del vivere completamente da sola). Secondo me, se ti privi anche della gioia di vedere e prenderti cura di Matilda ogni giorno, inizi in modo ancor piú difficile.

Norma, non credo che prendersi cura di Matilde a casa le tolga troppo tempo, dopotutto...é abituata a farlo, e comunque mi AUGURO che dividano i lavori domestici: siamo nel 2007!)

OT: Tai, sono senza parole. Un lavoro SERIO?? Ma lui cosa faceva, scusa??

Non posso che quotare tutto ciò che è stato detto da Pascal, Tai, etc...

Nessuno può soffocarti, devi essere libera di fare cio' che più desideri...
ovvio che i sacrifici ci saranno, ma ne varrà la pena.

ps: Cavoli Pascal, dovrebbero farli in serie illimitata i fidanzati come il tuo!!!!!!!

é giá stato promosso a Marito, infatti!

non per difendere il fidanzato....ma credo voi stiate andando proprio per la tangente.....
dal suo messaggio Elena non dice che il fidanzato le ha detto di rinunciare al cavallo....
le ha soltanto detto che il costo per tenerlo a casa...e ripeto a casa.....è alto......
e anche l'impegno è certamente superiore rispetto a quello di tenerlo in maneggio.....
ora....invece di condannare una persona solo perchè come dice india :
"Nessuno può soffocarti, devi essere libera di fare cio' che più desideri..."
cerchiamo di essere e fare le persone mature e trovare un giusto compromesso di coppia.....
perchè se per assurdo il vostro fidanzato avesse al'hobbie di collezionare serpenti....
voi sareste d'accordo di conviverci?????

Va bé, ma non puoi paragonare i serpenti ai cavalli! A cani, piuttosto!

E poi, se fosse solo una questione di costi...da quando costa di piú tenerli in casa, che non in un maneggio?

Per il tempo, giá detto: lei la cavalla ce l'ha GIA' a casa, quindi cambierebbe ben poco...ormai lei si é organizzata, sa come gestire il tempo, suppongo!

io la tv con HURON vicino non l'ho mai vista......e credo che il paragone cane cavallo sia improponibile cmq lo faccio ugualmente
Se il fidanzato non gradisse la compagnia dei cani???? lui deve rispettare la volontà di lei mentre lei fregarsene della sua??

NON FACCIAMO GLI EGOISTI MA TROVIAMO UNA SOLUZIONE DI COPPIA IDEALE PER ENTRAMBI........

lori nn credo che se lo voglia mettere all interno della casa il cavallo hihii

Uff, siete piú pignoli di meeee....ho sbagliato la preposizione!

Mah, non lo so. Il mio discorso nasce solo dal fatto che non riuscirei a vivere senza cavalli; trovarmi a dover condividere la mia vita con una persona che mi proibisce, o limita, la passione piú grande mi sembrerebbe un'assurditá. Io, per come vivo i cavalli IO, non ce la farei.

Maestoso mi sto ancora schiantando dal ridere (in senso buono).... ma non è che ce l'hai con meeeeee????? e garda che la mia nonnina dice che sono matura!!! ... non mi offendere, eh, che ho un amico che lavora in armeria.....

Non ho detto che si devono lasciare, nè fare gli egoisti, o altro, era sottinteso che devono trovare una soluzione (o compromesso anche se è un termine che non mi piace), ma io personalmente non credo che sia giusto che x salvare il rapporto di coppia ci debba innanzitutto rimettere la povera Matilde, e secondariamente la Elena che si priverebbe della compagnia della sua piccolina.
E' purtroppo scontato che ci siano dei sacrifici e delle rinunce da affronatre in un rapporto di coppia, bisogna vedere le priorità: in questo caso credo che la priorità sia per Elena tenere Matilde (che la adora e nn se ne vuole separare) piuttosto che per il fidanzato non avere animali a casa. la Matilde non è mica un giocattolo: c'è, e si deve tenere.
poi ognuno la pensa come vuole, ma dimmi quale sarebbe una soluzione ideale x entrambi (a parte portare la cavalla in maneggio come è già stato detto).

per risponderti alla provocazione sui cani, ti riporto ciò che ho già detto in un post precedente:

[color=green]faccio un esempio un po' estremo: se io dovessi avere un cane e il mio futuro marito mi dovesse dire "il cane non lo voglio", che faccio, mando il cane al canile??? penso che mandarei al canile il mio fidanzato!!!! [/color]

e mi riquoto senza il minimo dubbio: avresti il coraggio di sbarazzarti del tuo cane solo perchè la tua fidanzata/moglie non vuole avere cani tra i piedi???? io piuttosto rimando la convivenza.... e mi verrebbe il dubbio di avere scelto una persona insensibile e menefreghista.

e, tanto x cambiare, quoto sempre Pascal

Io desidero con tutto il mio cuore tenere matilde con me, sempre ovunque io vada a vivere. Non voglio metterla in un maneggio, anche perchè i costi raddoppierebbero...Mi sono sempre organizzata in modo tale da riuscire a fare tutto senza sacrificarla. Fino a poco tempo fa quandio lavoravo e avevo le lezioni a frequenza obbligatoria non è stato facile gestire la situazione, ma ci sono riucita e penso che riuscirei a farcela anche in futuro...Il posto a casa del mio ragazzo c'è, ha tre ettari di terra e penso che un recinto e una stalla non rubi così tanto posto...La cosa che mi turba è una certa indifferenza nei confronti della mia passione...eppure l'ho sempre portato con me all'ippodromo e sono riuscita in qualche modo a fargli piacere i cavalli (gli unici che gli piacciono sono i TPR e i Frisoni...!)e a trasmettergli la mia passione...Ieri sera gli ho fatto questa domanda e lui mi ha risposto come prevedevo: "Se tu dovessi rinunciare alle moto per causa mia, saresti felice?" e lui mi ha detto "Non felice, ma nemmeno infelice".

la risposta a questa tua domanda è ovviamente SI', è priorità che lui rispetti la volontà di lei, visto che c'è di mezzo un altro essere vivente innocente che non ha possibilità di scelta e non ha scelto lui il suo padrone nè di trovarsi in questa situazione. GUARDIAMO OGNI TANTO LE COSE ANCHE DAL PUNTO DI VISTA DELL'ANIMALE ???!!!! cavoli!!!

e CREDO CHE FARE L'EGOISTA SAREBBE SOPRA OGNI COSA ABBANDONARE IL CANE O IL CAVALLO IN QUESTIONE.

come dicevo prima NON SONO GIOCATTOLI

Elena, non è giusto che la persona che più dovrebbe amarti e rispettarti ti imponga una scelta simile..... io so esattamente cosa farei al tuo posto (e credo si possa già capire da quello che ho scritto) ma qui mi astengo dal dire altro x non influenzare o ferire, o divagare.
l'unico consiglio che mi sento di darti è di rifletterci bene e scegliere ponderando tutte le possibilità. è molto facile pentirsi di alcune scelte e avere rimorsi e rimpianti... valuta meglio che puoi.

beh evidentemente non ha 1 passione sviscerale per le moto!!
io non saprei come fare... alla fine.. tu accetti di andare a vivere vicino(o nella stessa casa?) dei suoceri e lui accetta la cavalla a casa... primo.. il costo è sicuramente inferiore a quello del maneggio.. 2°.. l'impegno è sicuramente superiore ma non sacrifica tutta la giornata..

per quanto io possa amare una persona non potrei rinunciare ad avere animali, anche in casa.. SAREI INFELICE..

io la penso come maestoso.
cmq in ogni caso un rapporto non vive di imposizioni.