Andre ti chiedo scusa da subito per non aver letto tutte le risposte... ma mi premeva rispondere prima che le mie idee inziazzero a disperdersi (e succede spesso.. mi distraggo per ogni stupidaggine)

inziierei col dire che di questo secondo me nond ovresti parlarne con nessuno... deve rimanere un tuo segreto... sono una ragazza, 19 anni, ma non lontana dai 14enni, fosre solo leggermente + matura.

da giovani non si vogliono imposizioni, non si vuole gente che ficca il naso, specialmente in questi "affari". la ragazza al 100% si chiuderebbe ancor di + e anzi come tutti facciamo si incaponirebbe sempre di + e il risultato sarebbe sicuramente un fallimento totale!

hai le mani legate non puoi far nulla... non puoi parlarle.. perchè poi ti escluderebbe dalla sua vita... l'unica cosa che puoi fare è starle vicino, il + possibile, cercando di coinvolgerla, magari uscendo anche spesso assieme se si può, facendo delle cene ecc... molte volte sono gli amici che ti portano su strade "sbagliate"...

secondo me invece nn devi stare li senza far niente, ancor + che da come dici suo padre si fida di te, lei si fida di te, di sicuro nn prenderla di petto, parla con suo padre ma fai qualcosa, spesso quando si è + giovani e nn si cerca di sfugire a una realta magari triste, con paticche droga ecc, ma a quanto ho capito questa ragazza potrebbe prendere la strada del nn ritorno, ho visto molte persone rovinate dalla droga, dall alcol, forse x' abbandonati a se stessi, nn puoi nn fare niente dato che sei consapevole della cosa, dei ASSOLUTAMENTE fare qualcosa,io tasterei un po la situazione, chiedendole magari dove va quando esce cosa fa ecc e poi farle capire che sta sbagliando,e lo stesso fare con suo padre, dirgli che magari ti sembra un po cambiata o cose cosi, spesso i genitori sono proprio gli ultimi ad accorgersi e ormai magari quando è troppo tardi

Cristal..e tutti quelli che ragionano come te..

LUNGI DA ME IL VOLER FARE LO ZIO SPACCA BALLE!!!

ogni tanto uno squillino, se viene al maneggio la saluto come se nulla fosse... di me si fida..non vado certo a rompere questo filo che ci tiene uniti.. mi fa molta piu paura, la gente della sua citta',piccola e provinciale.. dove tutti si cconoscono.. succedera' di sicuro che si fara' beccare in pubblico a fare una cazzata, e da li a fare in modo che lo sappia il padre sara' un attimo.. gia lo sanno troppe persone oltre a me. in piu', da sentito dire, lei non fa nulla per nascondersi, l'hanno vista in stazione comprare la roba e fumare in compagnia..
Secondo me, tra poco, si butta da sola la zappa sui piedi...e forse sara' la sua salvezza.. (spero)[xx(]

scusa nn hai pensato che forse vuole farsi scoprire? che forse fa cosi x attirare l attenzione? e x' aspettare che si rovini del tutto? io farei qualcosa e anche alla svelta, se intervieni nn è che fai lo zio spaccaballe, magari al momento ti odiera ma poi ti dira solo grazie

Potrebbe anche essere, potresti avere ragione...

Non ho letto tutto, non so che consigli ti sono stati dati, ma il mio è quello di prendere la ragazzina e di parlarci a tu per tu, come un amico, come una persona che la comprende. Senza coinvolgere nessun altro.

Per il mio compleanno ho avuto una bella notizia: una mia amica era morta. Si era suicidata. Aveva legato una corda al corrimano delle scalee si era buttata giù. 23 anni buttati via e solo una lettera ai genitori. Aveva inizato a bucarsi a 16 anni per colpa di un elemento che gira per la mia città e che "invoglia" le ragazze a usare la robba. Brutto personaggio non c'è che dire. Si credeva fosse riuscita a smettere grazie al SER-T ma invece c'è ricaduta.. Era diventata un'altra ragazza. Non parlava più con nessuno, era un'ameba. Forse il mondo era stato troppo duro con lei o così credeva. Fatto stà che era caduta in depressione finchè un bel giorno..[xx(]
Conoosco molta gente che si fa, specialmente si fumano le così dette "stagnole" di robba (eroina). Parlarci? Beh, magari ti ascoltano ma non serve a niente cercare di convincerli. Più che altro, come è già stato detto, dvi starle vicina e farle capire che tu a lei ci tieni. I discorsi moralistici non servono a un tubo. Serve solo, da parte tua, un mare di pazienta e da parte sua tanta buona volontà. E' difficile smettere. E chi non c'è mai stato in mezzo non si può immaginare nemmeno minimamente come ci si possa sentire in astinenza.

uh.. vediamo un po'..

ho smesso un annetto fa di uscire con la mia solita compagnia.. serate passate in giro da vari pusher e poi in un campo a fumare..
io in mezzo si e no.. qualche tiro, qualche passaggio in macchina.. comportamento "esemplare": non guido se fumo, non guido se bevo, non fumo se devo andare a cavallo, non bevo se domani devo andare via, ecc..
rifiuti categorici a volte, a volte gesti "disperati" dallo strapparle di bocca ai commenti sarcastici e cattivi..
ai ceffoni e male parole quando sai che sono andati oltre la canna(io ho sempre dichiarato che esisteva un limite invalicabile)..
parole coi genitori, con tutti i ragazzi, in gruppo, singolarmente.. racconti di esperienze passate, tentativi di partecipare per poi dire che non era bello, che si eprdevano in cazzate, ecc..
le ho provate tutte..
sono stati presi dai carabinieri, han detto smetto per sempre, poi per 6 mesi, poi 1 mese.. la pausa è duarata una settimana..
litigate, amicizie finite e altre riallacciate..
in nome di che? di una canna..

in 6 anni sai quale è stata la soluzione? andarmene.. smettere di frequentarli, sentirli..quando ci vediamo qualche saluto.. due parole.. mai sull'argomento perchè hanno la coscienza sporca, abbassano lo sguardo quando nei miei occhi lampeggia la scritta: guarda che lo so che sei fatto..

è cambiato qualcosa? no.. non l'ho cambiato nè io nè i loro genitori..e neanche le varie fidanzatine dell'epoca..

non so.. e come tale sono giunta alla conclusione di amengi e danielix.. ai loro occhi sei tu il debole, quello estraneo.. sei tu che li devi lasciare in pace, in fin dei conti: "sono liberi di poter decidere della loro vita e disporne come più gli piace"..

provaci.. tentar non nuoce..
magari sei nel caso recuperabile(conosco anche gente uscita dalle comunità che adesso ha un lavoro e vive felice)..

i genitori non fanno altro che invogliare se proibiscono..

No, io non ci sto. Non bisogna mollare la presa, se una mia amica cadesse in questa voragine cercherei di tirarla fuori x i capelli se occorre. Non ci sto a vedere le persone che amo rovinarsi l'esistenza. Non so Andrea che rapporto abbia con la ragazzina, ma in ogni caso credo faccia bene a preoccuparsene e a non lasciare che si butti via da sola..

Si, mi preoccupo e il rapporto è ottimo (amicizia e rispetto intendo, lei ne ha 14..potrebbe essere mia figlia)

Mah, concordo anche con rhox, di storie come la sua ne ho sentite tante, troppe, io ho una cugina tossica, ma con la T maiuscola..pensare che è un tipo ingamba, fa la regista, ha fatto un film che ha vinto anche dei premi , "fuori"""""(non metto il titolo intero, perchè si potrebbe riconoscere) tanto per gradire..racconta la sua vita e quella del suo ex (morto di overdose).. nei periodi down, è ingestibile, gli orari non esistono, c'è solo la pastiglia, la canna, il buco spergiura di no, e alcool tanto alcool, patente ritirata piu volte, ma la famiglia sta bene, molto bene, coi soldi ottieni tutto, anche la patente della figlia trovata fatta e bevuta al volante, la madre, per risolvere i problemi, le da cio che vuole, pur di levarsela di torno,auto, casa, soldi, e la cosa piu divertente (in senso sarcastico) è che nel suo film, che ho visto in anteprima su vhs, prima che uscisse ufficialmente, lei si assurge a paladina salvatrice dei tossici..ha ragione rhox, loro ci considerano dei deboli..i FORTI sono loro..noi dei poveracci .. e intanto tutto cio che ruota attorno a lei lentamente sta morendo, gli amici, il suo lavoro, ...mah..

., capisco che un genitore voglia saperle queste cose,
ma chiediamoci anche:

1) perchè questo è successo? Ricordiamo che la ragazzina in questione ha i genitori separati, la mamma non la vede neanche... perciò è possibile che lei sia arrabbiata coi suoi.

2) perchè i figli si confidano meglio con gli estranei? Per lo stesso motivo di cui sopra...

3) perchè i genitori non se ne accorgono??? Questo è ciò che mi fa rabbrividire!

Ora non voglio addossare la colpa ai genitori, ma in casi come questo loro potrebbero fare più danni che altro.
Ad ogni modo a questa età in genere gli adolescenti ascoltano altri adolescenti, o al massimo ragazzi che fanno sembrar la loro vita più facile... sono ancora lontani dal mondo adulto, per loro gli adulti sono da tenere alla larga...

Insomma, è davvero una brutta situazione... l'unica cosa che mi sento di consigliare ad Andrea è di osservare la situazione e star vicino alla ragazza, se lei glielo permette. Oppure cercare di ottenere la sua confidenza senza comunque far pressioni di alcun tipo!

Sante aprole SIlvia, una persona a me cara dice sempre che non é colpa di questa nuova generazione, ma di questa nuova generazione di genitori...

Alla domanda tre ti rispondo io:

Perchè la mamma non c'è e non le vuole tra le palle, il padre si alza alle 5 e va nei campi a lavorare fino a sera, torna a casa stravolto,mangia e va a dormire...

Chi potrebbe accorgersene è solo la nonna..[xx(]

Ma povera... e magari deve badare anche alla sorella?

Ma scusa un attimo... lavora nei campi? E può mantenersi due cavalli?

Mi sfugge qualche passaggio...


COMUNQUE... bell'esempio di madre!!![xx(]

Ué Silvié, al giorno d'oggi i contadini si chiamano agronomi ed il portafogli straripa di money, perché con gli attuali mezzi si può lavorare per 100 volte tanto e farlo anche per altri che non ce li hanno e la parcella é salatissima!!
Altro che l'immagine del povero contadino che zappa la terra[xx(]