Paddock si, paddock no....
Autore |
Messaggio |
krystal
Utente
Iscritto il: giovedì 15 marzo 2007, 19:01 Messaggi: 526 Località: Piemonte
|
Elly83 ha scritto: se hai possibilità di scelta opta per un centro dove ci siano paddock! Io non vorrei mai togliere questo piacere al mio cavallo e proprio perchè gli voglio bene cerco di fare tutto il possibile affinchè la sua vita sia serena e non credo che chiuso in box sarebbe tanto felice ... a proposito di coliche ... un cavallo che vive al paddock quotidianamente impara ad autoregolarsi ed è difficilissimo che entri in colica per abbuffata d'erba!Se non è abituato basta predisporre un paddock tagliando l'erba e comunque abituandolo graduatamente a stare fuori! Dico tutto questo perchè mi basta vedere Saib o gli altri cavalli al prato per capire quanto stanno bene e la prima cosa che fa quando lo libero è rotolarsi di felicità!!! E questo rende già più luminosa la mia giornata! approvo appieno quello che dici! è molto difficile che un cavallo che sta a prato tutti i giorni abbia delle coliche per troppa erba, è molto facile che abbia la pancia gonfia, ma non gli verrà mai una colica!! Cita: La questione è complessa. E' difficile che nelle grandi scuderie in Italia ci siano paddock e se ci sono di solito non sono molto frequentati. Gestire i cavalli a box e paddock richiede attenzione, cura e impegno, più che gestirli a solo box.
ombra, è proprio per questo motivo che mi viene il nervoso, perchè in molti posti, si inventano le scuse che al prato il cavallo si fa male, per evitare di arrivare in scuderia 1 ora prima di montare per pulire i cavalli, e di sicuro il proprietario del maneggio non ha voglia di pulirli tutti, ed è comprensibile... ma allora bisogna evitare di dire che si vuole bene hai cavalli!!!
|
mercoledì 9 maggio 2007, 14:15 |
|
|
|
|
Elena
Utente
Iscritto il: mercoledì 30 marzo 2005, 13:47 Messaggi: 1285 Località: Imola (BO)
|
Sono pienamente d'accordo con camy...non può star bene un cavallo sempre chiuso nel box senza avere delle ore di libertà...è una cosa che ho notato soprattutto nei cavalli da corsa: quando piove, nevica, o comunque il paddock è inagibile i cavalli sono incontenibile e la prima cosa che fanno, quando è piovuto è di rotolarsi per terra e riempirsi di fango...se questi cavalli avessero la possibiltà di scegliere starebbero fuori sicuramente!!
_________________
Il y a plaisir plus grand que celui de tuer: celui de laisser la vie James Oliver Curwood
|
mercoledì 9 maggio 2007, 14:21 |
|
|
Pascal
Moderatore
Iscritto il: domenica 20 febbraio 2005, 13:14 Messaggi: 7744 Località: Stratford-upon-Avon
|
Kake, ti prego...non dire cose come "il paddock é pericoloso"... pensi davvero che muoverli liberi in maneggio coperto sia meno pericoloso?! E perché? E pensi che i chili di mangime secco che diamo ai cavalli sportivi siano meno pericolosi per le coliche che l'erba? E perché? E soprattutto, mi dici come fa un cavallo a "farsi male" al paddock quando statisticamente i cavalli si fanno male molto di piú e molto piú spesso da montati, oppure in box? Ci sono studi che dicono che cavalli che vivono all'aperto sono molto piú SANI di cavalli scuderizzati... Il che é ovvio, se pensi a quello che dice Nicola...
Questo argomento lo sento piú a cuore di qualsiasi altro e vorrei scriverci un libro. Per adesso cerco di limitarmi ad alcuni punti:
1) Se davvero il paddock fosse cosí "superfluo" oppure "pericoloso", perché é considerato assolutamente necessario in quasi tutto il resto d'Europa? Sono tutti scemi a mettere a repentaglio la salute del cavallo? Perché fior fiore di cavalieri olimpici di tutte le discipline, in Inghilterra, Germania o Olanda, lasciano i loro cavalli anche di punta al prato, e noi no? Forse é per quello che i nostri risultati sono cosí scarsi Scherzi a parte, Anky V.Grunsven, per quanto poco mi piaccia, lascia tutti i cavalli al prato qualche ora al giorno. Jan Brink lascia Briar (stallone) per la maggior parte della giornata. E si potrebbe andare avanti all'infinito... Il mio esempio preferito é Escapado, in finale alle Olimpiadi di Atene con Carl Hester, che VIVEVA FUORI GIORNO E NOTTE, e usciva dal paddock solo per essere montato.
2) Piccolo particolare dell'esempio sopra: ovviamente il cavallo stava fuori anche con pioggia e neve. Non si é mai fatto male ed era felice. Se qualcuno é mai andato in Inghilterra, avrá visto i cavalli brucare felicemente sotto la pioggia. Io mi sono sentita dire un sacco di volte "non lasciare che Rauti mangi l'erba, é bagnata!!" Ovviamente ci vuole cervello, bisogna ri-abituare il cavallo a questo sistema di vita naturalissimo con gradualitá. Lascialo fuori i primi giorni per un paio d'ore, poi aumenta gradualmente fino a quando ci puó stare da mattino a sera con qualsiasi tempo.
Lo stesso discorso vale per "le pazzie da libertá"...ma dico, avete mai provato a togliere il guinzaglio al cane nel parco e lasciarlo correre? Non vi stupireste se anziché correre felice rimanesse al vostro piede? Qual é la differenza? Date tempo al cavallo, ma DATEGLIELO davvero (non come certe persone che provano a mettere il cavallo fuori, questo ovviamente inizia a sgroppare, cosí per un mese hanno di nuovo paura a metterlo, poi ci riprovano, stesso scenario, e cosí via con questo stupido circolo vizioso). Ma ci sono o ci fanno??
3) Gli esempi esterofili mi hanno sempre portato a concludere che davvero é solo una questione, tristissima, di cultura. Ho conosciuto una persona, che ha un cavallo con cui ha fatto gli Europei, che candidamente mi ha detto: "Eh, il cavallo quando é arrivato giú dalla Danimarca era abituato a stare fuori tutto il giorno...", ma la signora in questione non ha mai nemmeno provato a metterlo in paddock, per paura che si faccia male. Ma cielo, adesso il cavallo é pieno di vizi, ha il ticchio d'appoggio, morde, balla, fa di tutto, povera stella... Lo montano solo in briglia, perché non riescono a tenerlo... E' la storia piú triste che abbia mai sentito... Senza contare che é sempre infortunato perché si fa male in box...
4) Certo, é difficile trovare centri che abbiano tanti paddock a disposizione. Appunto per questioni di costo/manutenzione e spazio. Ma soprattutto per una questione di DOMANDA. Se TUTTI noi, prima di scegliere un maneggio, considerassimo i paddock come la prioritá che sono per il benessere del cavallo, voglio vedere se i gestori dei maneggi non iniziano a costruirne!! Il problema é che viviamo in un paese dove la club-house, il distributore automatico di bevande calde, lo spogliatoio con doccia (manco fosse una palestra!) sono considerate prioritá dai prospettivi clienti, mentre invece il benessere del cavallo, come un paddock, oppure un groom che sappia un minimo di pronto soccorso equino, non lo sono. In Inghilterra, non esistono maneggi senza paddock (sul serio, se mai ne avete visto uno senza ditemelo), proprio perché nessun proprietario si sognerebbe MAI di portare il proprio animale in un centro in cui il cavallo sarebbe costretto a 23 ore in box!!
Io personalmente ho sempre scelto e scartato maneggi in base alla disponibilitá di paddock.
5) Due pesi due misure... Il cane legato alla catena fa pena, ma il cavallo in box 23 ore su 24 (e magari di lunedí 48 ore eh?) no... e perché mai? Considerato soprattutto che 1) la catena dá piú libertá a un cane di quanta ne dia un box a un cavallo medio e 2) il cavallo ha per natura piú bisogno di muoversi di quanta ne abbia un cane.
Ragazzi, se amate davvero i vostri cavalli, cercatevi un maneggio con dei paddock e lasciate il vostro cavallo fuori. Ve ne sará VERAMENTE grato (altro che la gratitudine da zuccherini e carote ) ricambiandovi con maggiore salute, lavoro piú volenteroso e minori paure.
_________________ Le donne son venute in eccellenza Di ciascun'arte ove hanno posto cura; e qualunque all'istorie abbia avvertenza, ne sente ancor la fama non oscura. When I count my blessings, I count my horses twice.
|
mercoledì 9 maggio 2007, 14:32 |
|
|
Elly83
Utente
Iscritto il: domenica 23 aprile 2006, 22:19 Messaggi: 647 Località: Veneto
|
concordo assolutamente con Pascal!
Saib è talmente abituato ad uscire al prato che quando gli apro la porta del box fa a malapena un trottino ... ovvio che se resta in box perchè è brutto tempo poi dà sfogo alla sua vitalità .... quindi chi tiene il cavallo perennemente in box poi non deve lamentarsi se questo povero fa il matto quando ha l'occasione di mettere uno zoccolo fuori!
|
mercoledì 9 maggio 2007, 14:43 |
|
|
JandA
Utente
Iscritto il: venerdì 7 aprile 2006, 14:55 Messaggi: 2658
|
Guarda i miei cavalli sono da SO e almeno una volta a settimana stanno un pomeriggio intero al prato. So che è poco purtroppo, ma da noi non ci sarebbe la possibilità di farli vivere al prato perchè i paddock sono pochi e non grandissimi e i cavalli fanno "a turni" nel senso che ne mettono 4 o 5 alla volta e inoltre non ci sono capannine per ripararsi dal sole o dalla pioggia. E ogni volta che li metto la mia cavalla salta tutte le recinzioni (1.15m/1.20 m) sgroppa, insomma si vede che è allegra e contenta e non si è mai fatta nemmeno un graffio. E' vero che i rischi di infortunio ci sono, ma sono gli stessi che andare in passeggiata (del tipo prendi una buca al galoppo, ti si infila un sasso sotto al piede del cavallo) o montare, quindi prendi il tuo cavallino e corri a metterlo al prato SENZA DIMENTICARE di mettergli le protezioni (soprattutto se è da un pò che non ci va)
Pascal tu hai molto + che ragione, solo su una cosa non concordo: ossia che la gente scelga il maneggio in base alle comodità per se stesso, io ad esempio l'ho scelto per 3 motivi: i cavalli sono estremamente ben curati, tutti piuttosto "grassi" (nel senso che stanno bene), gli istruttori sono estremamente competenti e disponibili e ultimo ma non meno importante è che è il + vicino a casa mia. (un quarto d'ora, venti minuti di strada).
Comunque io la cosa che i cavalli da SO non li mettono al prato perchè sono costosi non l'ho mai sentita
_________________ NANA E BIMBO VI VOGLIO TROPPO BENE "There's a calm surrender to the rush of day When the heat of a rolling wind can be turned away An enchanted moment, and it sees me through It's enough for this restless warrior just to be with you" -Elton John dedicato ai cavalli della mia vita
|
mercoledì 9 maggio 2007, 14:54 |
|
|
firin@
Utente
Iscritto il: giovedì 17 febbraio 2005, 9:45 Messaggi: 4168 Località: Piemonte
|
sele come sempre hai dato una risposta molto completa e ti posso quotare su molte cose.io ho sempre lasciato i cavalli a paddok,purtroppo dove sono ora ,al momento ,non ci sono.ho fatto la scelta di seguire il mio itsruttore e purtroppo devo fare uscire dal box le bimbe in altro modo.
cmq credo che molto dipenda anche dal carattere del cavallo.forse ho avuto come cavalla l'eccezione che conferma la regola,ma Ari NON ha mai voluto stare libera in paddok.lei ha sempre saltato fuori e se ne tornava allegramente dentro.dopo la gravidanza anche la puledra è stata costretta a stare molto tempo dentro per il comportamento di sua madre.insistendo(grazie anche alla massima disponibilità e pazienza della proprietaria dell'allevamento dove la tengo)ora rimane fuori il pomeriggio in un paddok attaccato ai box e con una buona dose di fieno da mangiucchiare.
devo solo contraddire krystal quando sostiene che "allora bisogna evitare di dire che si vuole bene ai cavalli!!!".mi pare un'affermazione un po' forte
_________________ Per me si va ne la città dolente,
per me si va ne l'etterno dolore,
per me si va tra la perduta gente
soltanto i coraggiosi riescono ad arrivare dove neanche gli angeli riescono a volare"
|
mercoledì 9 maggio 2007, 15:07 |
|
|
India83
Utente
Iscritto il: giovedì 8 marzo 2007, 10:23 Messaggi: 2567 Località: Lombardia
|
Non sapete che sollievo leggere le vs. risposte...
Se solo voi sapeste... tutto ciò che ho scritto nel mio primo post sulle motivazioni x cui da noi i cavalli non vengono messi in paddock, mi sono state dette da coloro che qui vengono considerati esperti in cavalli: gestori del centro e cavalieri con anni di esperienza alle spalle.... ed essendo io l'ultima arrivata in qst circolo, capite cosa mi rispondono o come vengo presa in considerazione quando intervengo con queste teorie .....(e non solo x lasciare i cavalli al paddock, x cui mi hanno dato chiaramente dell'incompetente, ma anche per altre "piccole" cose che mi son permessa di obiettare o criticare....).
Purtroppo non ci sono molti maneggi qui in giro, quindi quando avrò un cavallo mio dovrò "lottare" per gestirlo nel modo che ritengo più opportuno... (figuratevi che ho già deciso di lasciarlo scalzo: mi rideranno tutti dietro x l'eternità.. ...eheheheh)
|
mercoledì 9 maggio 2007, 15:13 |
|
|
horselove
Utente
Iscritto il: sabato 21 ottobre 2006, 12:35 Messaggi: 204
|
concordo pienemante con pascal e vi racconto la mia esperienza..
ho il cavallo da un anno e mezzo, e fino a 3 set fa ero in un maneggio dove i cavalli in box ci stavano 23 ore al giorno, dove venivo derisa ogni qual volta dicevo di volerlo lasciare un po libero in campo, e dove.. il mio cavallo si è fatto male per ben 3 volte e una volta ha rischiato proprio la vita perchè quelle poche volte che lo lasciavo sfogare libero era iperattivo e la voglia di sfogarsi era tale che metteva davvero a repentaglio la sua salute..
il vet e il maniscalco mi ripetevano di non mollarlo mai!
io non potevo pensare di tenere sempre un cavallo a freno, non lo vedevo fare la sua vita di cavallo.. cosi ho cercato un altro posto, dove per prima cosa mi assicuravo ci fossero dei paddok.. e l ho trovato.. dove sto ora hanno tantissimi paddok, ci sono cavalli da salto che costano quanto un auto di lusso.. ma tutti, dico tutti, hanno il loro paddok privato. certo sarebbe meglio stessero anche insieme, ma ..meglio di niente no!? ora il mio cavallo dispone di un super box in scuderia, e di paddok per mezza giornata TUTTI I GIORNI. non è piu nervoso, si è abituato subito all ambiente nuovo, non ha paura dei trattori, dei rumori, ecc.
prima sentiva uno sbuffo di vento ed era ingestibile, ora è abituato a vento, pioggerella, sole.. io mi preoccupavo.. ma ho visto in lui un cambiamento in bene che non immaginate. ora non faccio in tempo a metterlo dentro che vorrebbe tornare fuori! e pensare che fuori si mette li fermo immobile e uno che lo guarda potrebbe pensare.. ma cosa serve il paddok se poi sta fermo? serve serve.. l aria, l ambiente esterno, si svaga, si rilassa..
_________________ I love Oliver
|
mercoledì 9 maggio 2007, 15:21 |
|
|
krystal
Utente
Iscritto il: giovedì 15 marzo 2007, 19:01 Messaggi: 526 Località: Piemonte
|
quoto pienamente pascal, in tutto e per tutto!!!
p.s. Firin@ per me questa affermazione non è forte, ma a malappena giusta, conosco gente con il cavallo da concorso, che lo monta 2/3 volte la settimana, la domenica in gara, se piove guai, si prende freddo!!! (per me sono persone che non valgono nulla)
tenere un cavallo nel box (un piccolo sgabuzzino dove riesce a malappena a coricarsi) x 165 ore alla settimana e fuori solo 3?????? e voler bene al cavallo? neanche i carcerati stanno così tante ore in cella! poi lo tiri fuori, lo monti, è lo fai saltare, ma sei veramente sicura che gli piaccia girare in tondo in un maneggio, e saltare 1,50? in natura quanti ostacoli anno da saltare?
poi ci lamentiamo di tendiniti, coliche!!!
propongo una prova a tutti quelli che tengono il cavallo sempre nel box! provate a chiudervi in una camera senza finestre, da soli, che si possa vedere solo la stanza di fronte, senza tv, radio, pc, libri,..... nulla! fatevi portare da mangiare, e spostatevi solo per 3 ore nell'arco di una settimana, poi ditemi quanto è divertente!!!!
|
mercoledì 9 maggio 2007, 15:23 |
|
|
rhox
Moderatore
Iscritto il: domenica 24 luglio 2005, 17:49 Messaggi: 5940 Località: Sciolze - To - Piemonte
|
stavo giusto leggendo un articolo su Verheyden.. anche lui lascia i cavalli a paddock più ore al giorno..
da me in scuderia i paddock sono tutti in erba.. da una settimana i cavalli vengono fatti uscire aumentando piano piano il tempo in modo che si abituino a mangiarla..
in 12 anni che sto nel maneggio mai avuta una colica da erba o qualche altro problema(laminite, ecc)..nonostante i cavalli escano a paddock 4 giorni interi in settimana e a volte nel fine settimana..
gli infortuni a paddock a volte capitano(di solito quando i cavalli sono dentro da un po'), ma come numero lo potrei paragonare ai cavalli che si sono fatti male nel box(magari imboxandosi).. neanche da paragonare a quelli successi lavorando..
ah.. avrò visto perdere un solo ferro in 12 anni
nessun cavallo ha nessun tipo di tick.. tutti sono sempre pronti a farsi prendere per tornare in scuderia..
ho visto passare anche cavalli che adesso sono sotto la sella di qualche grande cavaliere, portati da noi per rimetterli in sesto..
e da me molti cavalli escono assieme a paddock(ci sono almeno 4 coppie e due gruppi da 3).. mai avuto nessun problema di calci o morsi..
per me il paddock è indispensabile!
_________________ una gara la vinci quando arrivi al fondo..
...vivere è stupendo dispiacendo agli str***i...
..sono tua...
"..E bruci le suole anche se Non c'e' direzione Ma profumo di viole c'e' Tu cammina Nel sole sotto le costellazioni Siamo anime a milioni Che a pensarci c'e' da perdersi Tutti con la propria storia Un graffio dentro alla memoria..."
|
mercoledì 9 maggio 2007, 15:23 |
|
|
Pascal
Moderatore
Iscritto il: domenica 20 febbraio 2005, 13:14 Messaggi: 7744 Località: Stratford-upon-Avon
|
Allora, andando con ordine...
JandA, lo so, ho sbagliato a generalizzare. Purtroppo, tanti dei ragazzi del mio maneggio ragionano proprio cosí... quanto é "bello" esteticamente il posto, com'é la club-house, gli armadietti sono in legno in plastica o in metallo... e chissenefrega se il cavallo é contento o no!
Sere, ti capisco benissimo... Io ho dovuto prendere la stessa decisione lí a Pavia: a marzo, abbiamo deciso di seguire la mia istruttrice, indipendentemente dal posto. Non c'erano paddock (c'era la promessa che sarebbero stati costruiti, i buchi per i pali giá c'erano) allora abbiamo deciso che anche se avessimo dovuto aspettare qualche settimana per metterlo fuori ci sarebbe andato bene lo stesso.
Adesso é maggio, i paddock non verranno piú costruiti ufficialmente per problemi di soldi (?? sapendo quanto costa la pensione, lo trovo mooolto ma mooolto implausibile!). Io non ce la faccio piú a vedere Rauti ANNOIATO in box, quando arrivo non si volta nemmeno piú! Né sono contenta di sentirmi dire che, IN REALTA', il cavallo é contento...é che non é abituato al box cosí bello e grande (La modestia non é il loro forte... i box sono 3x4, misura standard, come quelli che ha sempre avuto tranne che ad Asti e in un altro posto) e per quello dorme tutto il giorno. Chiaramente, loro conoscono il mio cavallo meglio di me
Ah, ho "risolto" (per nulla) la questione affittando un paddock da un vicino del maneggio. Il problema é che essendo fuori dal maneggio, nessuno dei dipendenti lo puó portare fuori per me (perderebbero troppo tempo) quindi in pratica adesso puó solo uscire quando lo posso portare e riprendere io, aspettando fuori dal prato. Il che succede un paio di volte a settimana, quando va bene.
Questa, India, é una soluzione che forse potrebbe essere fattibile anche per te...ci sono dei prati vicino al maneggio inutilizzati che tu possa prendere in comodato d'uso? In ogni caso, continua a cercare...davvero non hai altri maneggi (oppure anche privati) lí intorno?
_________________ Le donne son venute in eccellenza Di ciascun'arte ove hanno posto cura; e qualunque all'istorie abbia avvertenza, ne sente ancor la fama non oscura. When I count my blessings, I count my horses twice.
|
mercoledì 9 maggio 2007, 15:37 |
|
|
kake
Utente
Iscritto il: martedì 5 dicembre 2006, 21:09 Messaggi: 4576 Località: ma chi la conosce??? sta solo in piemonte
|
pascal......per me il paddock è pericoloso.....l'unica volta che un mio cavallo l'ho buttato in un paddock....si è stirato un tendine....da li non hanno visto più un paddock.....e comunque nel mio centro adesso ci sono una ventina di paddock....tutti occuapati da puledri non domani e fattrici gravide.....quindi ci vorrebbero altri paddock per i miei.....e comunque i miei cavalli vanno in giostra tutte le mattine un ora.......e vengono montati tutti i giorni.....non mi sembrano ne pieni di tick...ne annoiati....ne tanto meno seccati di non andare al paddock....
un mesetto fa ho provato a metterne uno....si è sdraiato è rimasto li per 10 minuti....quindi....comunque nulla in contrario a chi li mette....anzi....
_________________ "Non prendi una vita e la butti via in blocco solo per un piccolo difettuccio"....
maggio 2005 - settembre 2006 febbraio 2004 - Maggio 2007
...Tu sei un grande campione...quando correvi la terra tremava,il cielo si apriva e i mortali si scansavano, ti aspetterò sul podio della vittoria...dove porgerò una coperta di fiori sul tuo dorso...
|
mercoledì 9 maggio 2007, 15:39 |
|
|
Ania
Utente
Iscritto il: venerdì 29 luglio 2005, 22:09 Messaggi: 775 Località: Lombardia
|
io sono indiscutibilmente pro paddock...
iniziando a non considerare il cavallo solo come un mezzo per effettuare gare a concorsi ci accorgeremo che, è vero che il cavallo può prendere una storta correndo nel paddock, ma sicuro non giova alle sue articolazioni saltare 1.20metri o girare attorno a barili o tutte quelle fantastiche evoluzioni che gli imponiamo di fare...poi è ovvio che se liberiamo un cavallo a paddock per la prima volta dopo anni di box è normale che sia un pochino agitato e quindi rischi di farsi male...
lavoravo per un bravissimo allevatore che lascia le fattrici ed i puledri sempre,giorno e notte,fuori a paddock e non ho mai visto nessuno di loro lanciarsi in folli corse sucide anzi giravano ma al massimo in un leggero galoppino.poi è ovvio che gli incidenti succedono ma come ha detto giustamente la rhox capita anche molto spesso che un cavallo si faccia male imboxandosi;e per le coliche ho sentito più di avalli andare in colica in un box che in un paddock...
|
mercoledì 9 maggio 2007, 15:40 |
|
|
Pascal
Moderatore
Iscritto il: domenica 20 febbraio 2005, 13:14 Messaggi: 7744 Località: Stratford-upon-Avon
|
Quoto tutti e abbraccio tutti!! In realtá leggere che ci sono tante personcine che sentono la questione del paddock tanto importante come me mi riempe di gioia
Anche io, per la veritá, ho pensato piú volte esattamente la stessa frase che ha scritto Krystal. E' che a volte é difficile accettare che la tal ragazzina ami davvero il suo cavallo come dice quando il cavallo é con la testa attaccata al muro nel suo box, e la ragazzina in club-house a sorseggiare un caffé chiaccherando con i suoi amici.
Comunque, per caritá, nessuno é perfetto.
Rhox, hai citato Verheyden...quindi posso citare anche io una persona, visto che é molto in positivo... Truppa, che é uno dei maggiori nomi del dressage italiano, non solo lascia tutti i loro cavalli in paddock in erba (non enormi, ok, ma belli; alcuni anche in discesa) per circa due ore al giorno (anche Chablis...e questi sono cavalli che valgono "un po' di piú" di una macchina di lusso! ). Ma, addirittura, dice che prima di montare i cavalli dovrebbero essere lasciati liberi per un po' di tempo, in tondino o al paddock, in modo che possano decidere loro come muoversi...perché non si puó chiedere a un cavallo di lavorare, magari su due piste, magari in riunione, magari facendo esercizi difficili, senza che LUI abbia potuto decidere, prima, di muoversi come gli pare e piace.
Questa la trovo una cosa giustissima e bellissima...
_________________ Le donne son venute in eccellenza Di ciascun'arte ove hanno posto cura; e qualunque all'istorie abbia avvertenza, ne sente ancor la fama non oscura. When I count my blessings, I count my horses twice.
|
mercoledì 9 maggio 2007, 15:50 |
|
|
firin@
Utente
Iscritto il: giovedì 17 febbraio 2005, 9:45 Messaggi: 4168 Località: Piemonte
|
Pascal ha scritto: Ma, addirittura, dice che prima di montare i cavalli dovrebbero essere lasciati liberi per un po' di tempo, in tondino o al paddock, in modo che possano decidere loro come muoversi...perché non si puó chiedere a un cavallo di lavorare, magari su due piste, magari in riunione, magari facendo esercizi difficili, senza che LUI abbia potuto decidere, prima, di muoversi come gli pare e piace. Questa la trovo una cosa giustissima e bellissima...
al vecchio maneggio con zuchina facevo così.me la mettevano fuori nel pomeriggio e quando io arrivavo andavo a prenderla.era molto più piacevole da montare,si muveva meglio ed era più sciolta(premetto che la mia cavalla ha dei movimenti da gallina) e anche più serena di testa.
_________________ Per me si va ne la città dolente,
per me si va ne l'etterno dolore,
per me si va tra la perduta gente
soltanto i coraggiosi riescono ad arrivare dove neanche gli angeli riescono a volare"
|
mercoledì 9 maggio 2007, 15:55 |
|
|
|
Chi c’è in linea |
Visitano il forum: Nessuno e 0 ospiti |
|
Non puoi aprire nuovi argomenti Non puoi rispondere negli argomenti Non puoi modificare i tuoi messaggi Non puoi cancellare i tuoi messaggi Non puoi inviare allegati
|
|