comunque per rispondere: dipende dalle motivazioni..
insomma.. ci sono situazioni in cui aiuterei(esempio malattia terminale) e altre in cui aiuterei ad uscirne in modo "normale"..

Appunto, noi discendiamo dalle scimmie! E chi ha creato il pianeta terra? Semplicemente l'universo.
Comunque qui non si parla più di Welby ma di religione.
[/quote]




vado OT...Rachè e chi ha creato l'universo??? non è un discorso così facilmente spiegabile, ma come ho gia detto, noi essendo Creature di qualsivoglia Dio o universo, creati dai ns genitori, ci dovrà essere cmq essere la punta dell'iceberg da cui discende tutto e per questo sempre esistito e sempre esisterà.
P.S. Silvia c'è stata un apertura di Papa Giovanni Paolo II nel 1996 alla teoria darwiniana.
poi, il testo della Genesi lascia grande libertà al credente di dimostrare tutte le teorie evoluzionistiche.

L'universo per me è sempre esistito. Ecco, io Dio lo chiamo universo. Esiste da sempre come quello che voi chiamate Dio.[:)]

chi ha creato l'universo? il Big Bang...
ad ogni modo qui NON SI PARLA DI RELIGIONEEEEE!!!![:D][}:)][:D][}:)]

qui si parlava di Welby e della sua situazione. punto.

le domande da porsi sono:

- un uomo può decidere cosa fare della propria vita, nel caso la vita stessa è reale solo grazie all'ausilio di macchinari? (in questo caso NON si parla di suicidio, attenzione![;)])
- è giusto dare ad un'altra persona la fecoltà di decidere per le sorti di un altro? (il questo caso il giudice, per esempio)
- è giusto far soffrire una persona che non vuole più vivere in quel modo?

ci sarebbero altre 1000 domande, ma queste sono, a mio parere, le più importanti.


ora andiamo sul personale:

c'è qualcuno di voi che continuerebbe ad "attaccarsi alla vita" in una situazione dome quella del povero Welby(facendo le corna per tutti, sia chiaro![xx(])? quanti di voi invece chiederebbero di staccare la spina?

pensateci bene...

... non potreste:

-muovervi
-mangiare normalmente
-parlare

ora, si può dire che Welby era un quasi vegetale... lui aveva ancora la facoltà del pensiero e della ragione!!!

non tiriamo fuori il discorso delle persone allo stato vegetale al 100%, è un altro discorso, non siamo ancora in grado di provare scientificamente se queste persone ci "parlano" in qualche modo.
concentriamoci solo sul caso Welby, lui aveva chiesto una cosa ben precisa. ed è stato esaudito grazie alla bontà del suo dottore. io farei un monumento!

non sono sicura della mia risposta in quanto non mi trovo nella situazione..
però io sì, chiederei come ha fatto welby di porre fine alla mia vita..
non penso che potrei sopportare..

io più che altro non sopporterei di schiavizzare i miei cari per colpa della mia situazione... soffrirei ancora di più!
so che loro lo fanno con amore, ma io per amore loro chiederei che la loro vita sia più "leggera".
almeno da morta potrebbero ricordarmi in momenti sereni, e non su un letto attaccata ad un respiratore!!!

comunque non direi "ponete fine alla mia vita"(sembra che io chieda di uccidermi![;)]), ma "lasciate che la Natura faccia il suo corso".


brrr! speriamo di non doverlo mai dire![xx(]

quoto...cioè magari è facile parlare quando non ci si trova nella sua condizione, ma penso che ank'io preferirei morire..
alla fine che vita era...[V]

Io non saprei...è difficile..quasi impossibile rispondere...forse farei lo stesso, o forse riuscirei ad attaccarmi a qualche piccola speranza o a qualsiasi altra cosa, come l'affetto dei parenti..o non lo so...comunque alla domanda: "un uomo può decidere cosa fare della propria vita, nel caso la vita stessa è reale solo grazie all'ausilio di macchinari?" io rispondo: SI!!! Anzi io penso che un uomo possa sempre decidere cosa fare dela propria vita...la vita è nostra, e, se pensiamo che non valga più la pena viverla, possiamo anche togliercela...!!! Si, sono dacconrdo con il suicidio..penso che sia una cosa orribile, l'ultimo dei rimedi, anzi, penso che non sia per niente un rimedio...ma non si può costringere un uomo a vivere una vita che non vuole vivere, perchè in questo modo si trasforma la vita in una prigionia......

io se dovessi vivere in un letto nn potermi muovere nn poter parlare nn poter respirare autonomamente, preferirei morire, x me questa nn è vita, ovvio c è chi la pensa al contrario, ma nn vorrei essere un peso x i miei familiari, anche se sicuramente nn sarei un peso x le persone che mi amano, ma nn vorrei rubare tempo alle loro vite, quindi preferirei morire, poi magari trovandomi in quella situazione vorrei vivere lo stesso nn lo so in questo memento la penso cosi

E' proprio questo il problema.....

Nessuno lo farebbe, ma la situazione ha molte analogie.