Cavoli daniela ora capisco.. la questione é personale.. come é personale che a quel corso ne sono partiti in 9 e ne sono arrivati alla fine tre!!!
Ad evidenziare che non tutti meritano certi risultati, lo so, il filmato non spiega e non é bello, ma infatti.. ne sono arrivati tre
E tu? che vieni a dirmi che il tuo cavallo mastica solo quando é caldo? che a seconda della giornata il cavallo spinge o meno? dimostra che non hai capito nulla perche la masticazione si fa a freddo e a caldo il 50 percento é dovuto solo all eventuale tensione del cavallo.

A questo punto dicci... ti ha picchiata? ti ha scartato dal corso? non so... le tue affermazioni sono frutto di un nodo che hai sullo stomaco e non mi sembra il caso di portarle all interno del forum, comunque vedo che questo topic partito in modo interessante a causa di gente che vede troppe telenovela é diventato inutile e volgare quindi stacco dal topic

Ma che ti frega a te chi sono io?? E che cosa dovrebbe essermi successo? Ma che film ti fai?
Ti ricordo che siamo nel topic equitazione NON agostistica e che un superfigo toccato dalla sfera del divino magari risalta meglio in topic dove può trasmettere la sua immensa conoscenza.
Non vedo perchè dovrei spendere dei soldi per uno stage, quando ho la fortuna di essere a casa di un "consigliere" che applica gli stessi principi che pare siano vostro esclusivo appannaggio, senza spendere niente oltre alla pensione del cavallo, neanche la quota sociale.
Anni fa, ho fatto una scelta. Ho scelto "il" cavallo. Il più sfigato che ho trovato in giro per evitare che finisse al macello, bolso marcio ed aggressivo. Volevo salvarne uno. Quando non ci sarà più, porterò dal boss un altro disgraziato al quale insegnare da capo che l'uomo non è malvagio.
E non venire a spiegare a me come e quando mastica un cavallo, probabilmente ho cominciato a montare quando ancora portavi il pannolone.
Di personale non c'è proprio un bel niente, sei troppo infantile. Anche soltanto per essere una persona alla quale chiedere un consiglio, e scambiarsi un opinione poi rasenta la follia.
Sei arrogante e presuntuoso e scrivi da cani.

Capperi.

Che dire? Dire brava! è poco.
Ragazzi, che ne direste di ripartire da qui... o chiudere qui?
Ultima chiamata, ultimo tentativo.
Invece di vedere i rispettivi bicchieri mezzi vuoti, non sarebbe meglio vedere i rispettivi bicchieri mezzi pieni?

Grazie Alex..sto portando avanti una scelta che ogni giorno mi fa sentire meglio.
Certo che avere un non-cavallo ti preclude la possibilità di fare determinate cose. Rispetto troppo Amon per sottoporlo ad uno stress eccessivo. Mi ha insegnato molto, ha dato comunque molto in vita sua. Solo che è stato sfortunato ( come tanti altri ), ha regalato grandi soddisfazioni ai suoi proprietari. Poi rotto il giochino lo han chiuso in un box. Era arrabbiato. Ho impiegato anni a ricostruire un rapporto, che voglio che sia paritario tra me e lui.
E' pericoloso ancora adesso che ha 20 anni, se sbaglio mi si pianta davanti con intenzioni poco amichevoli. Ma è il suo modo per dirmi che esige rispetto, sopratutto nel gioco.
L'ho già detto altrove, e lo ribadisco ancora adesso. Se il cavallo non è in giornata non mi accanirei mai e poi mai a fargli fare 20 serie di appoggiate finchè non ne esegue una da manuale. E' bravissimo in piano, solo che alle volte non ne ha voglia o non capisco che cosa ha e rispetto la sua volontà. La risposta vien da sola in maniera naturale.
Se mastica o non mastica o è teso o non è rilassato lascio stare. E' lui a farmi capire che cosa è meglio fare, per me anche.
Niente è più salutare di una bella passeggiata a redini lunghe.
Farei così con qualsiasi altro cavallo, se fosse mio. I cavalli sono sensibili, sono i cavalieri spesso a non esserlo. La cosa che mi ha colpito dei fiumi di parole è che sono solo parole. Il cavallo visto come un giochino al quale far fare esercizi sempre più complicati e solo chi ci riesce a bravo. Gli altri sono cacchine, non capiscono niente.
Ci si nasconde dietro paroloni che mi fan ribrezzo, che nascondono una mal celata verità.
L'equitazione non si impara sui libri, come la geologia peraltro. Alcuni miei studenti preparatissimi, roba da 30 e lode mi spiegavano la geologia dell'Himalaya senza neanche sapere se il subcontinente Indiano fosse o meno toccato dall'equatore. Tutto sui libri e basta.
Quì ho avuto la stessa impressione.
Tutti arroganti, tutti preparati e poi basta veder scritto "vecchio volpone" di una persona molto intelligente, che è comunque un essere umano e non un Dio, che si degenera. E' questo quello che non mi interessa dell'equitazione. A me non interessa degli altri. Quando si è in 3 si è già in troppi. Cavallo, cavaliere e il buon senso di un occhio esperto che ci spieghi cosa non si deve fare se si amano i cavalli.
Tutto il resto è solo una mera proiezione delle ambizioni umane. Ma che mi frega se il cavallo mastica a caldo o a freddo o se saturno è in congiunzione con marte...della manina che fa così o che fa cosà...delle gambe che non servono mai per fare quello che dice qualcuno...ma che diventano protagoniste per fare altro, estremamente complicato...tutti concentrati su di voi, e il cavallo diventa "smontabile" la giuntura tra la 5 e la 6 vertebra sono messe così...le spalle devono stare cosà...le anche devono essere abbassate...la verticale...la gente che si arrampica sugli specchi...rispettando la verticale...tutti bravi a vedere il cavallo ai raggi x..i soliti mostri..
Preferisco i cavalli, ai mostri delle figurine.
buon week end alex!

Danielx, se a me come ad altri piace parlare i queste cose è perchè parlando, almeno io, ho imparato tanto, mi sono chiarito le idee su molti aspetti. A volte esporre i propri punti di vista serve a renderli più chiari nella nostra testa. Detto questo io non critico il tuo modo di fare equitazione, che anzi rispetto e trovo motlo bello e ammiro come ho già scritto in un altro topic, però devo dire che le tue parole hanno dato fastidio anche a me, che con p k non ho nulla a che fare (non lo mai visto se non i videocassetta e non sono mai stato ai suoi stages), ma ho un istruttore che ritengo molto bravo che applica gli stessi metodi, con qualche aggiunta e qualche omissis (almeno per me e per persone al mio livello). Il mio istruttore ci è arrivato da solo a questi metodi, ma considera comunque PK uno dei migliori addestratori e vedendo quello che è in grado di fare la penso allo stesso modo.
Io non ho imparato l'equitazione sui libri, non ho mai letto un libro di tecnica equestre, ne moderna ne classica, ne nessun libro che parlasse di equitazione a parte quello di MR quando ancora non capivo nulla di etologia. Quello che so deriva dalla pratica di tutti i giorni, da lavoro sulla mia puledra che va avanti da un anno e che ha prodotto risultati per me insperati. Se ho abbracciato questi metodi e li difendo contro chi li critica è perchè funzionano con qualsiasi cavallo, non esistono più cavalli impossibili. Avevo un cavallo che con i metodi moderni era arrivato a fare basse internazionali, ma la gente senza scrupoli che lo montava lo aveva menato per non farlo fermare, non era addestrato, ma aveva tanta qualità e tanto cuore e quindi lo avevano sfruttato, poi una laminite lo aveva fermato era stato abbandonato in un box. Io l'ho comprato quando non si fidava dell'uomo, l'ho calmato e l'ho portato a fare gare basse (da brevetto a primo grado). Allora montavo con metodi moderni (anche se senza speroni e in filetto) e il cavallo nonostante i miei sfori non progrediva, si fidava di me, ma restava difficile, appena usavo le mani andava in piedi a candela (ci siamo anche ribaltati) e correva contro i salti (ha fatto un in out in una gabbia e ho rischiato la vita visto che mi ha calpestato).
Ho conosciuto i metodi del mio istruttore ho lavorato e in un anno il cavallo e cambiato radicalmente: non si alzava più a candela, non correva verso i salti e accettava un contatto, seppur leggerissimo. Poi purtroppo si è ftto male e ora è al prato a fare il cavallo. Questo peer dirti che è stato il mio cavallo a dirmi che questi metodi funzionano, era difinito un avallo difficile da tutti, dopo un anno poteva quasi salirci un principiante. Per questo mi da fastidio che si mettano in dubbio metodi che danno questi risultati.

Avessi scelto, quando era il momento, una casa adatta a tenerci un paio di cavalli... invece sono qui, a fare "equitazione virtuale", nella mia casetta cittadina. Tuttavia - anche se molto "virtualmente" - ho conosciuto parecchie persone, e ho sentito molti punti di vista... abbastanza per capire che ciascuno dei veri appassionati ha qualcosa di utile da dare, e che ciascuno ha un bisogno di stare con orecchie ed occhi ben aperti, per carpire qualche buona idea che può venire indifferentemente da un grande esperto o dall'intuizione fortuita dell'assoluto principiante.

I grandi esperti cascano quasi tutti su un ostacolo difficilmente superabile: si innamorano della specialità che padroneggiano... e pensano che con quella tecnica specifica si possano risolvere problemi che con quella tecnica non hanno nulla a che fare. Esempio tipico: alcuni difetti nella fluidità del movimento non dipendono da difficoltà motorie, ma da dolore cronico... con tecniche opportune e sapienti, si può perfino addestrare il cavallo ad andare contro il suo dolore, ma sarebbe tanto più semplice intervenire sulla causa... ma il grande esperto ha bisogno di così tanto tempo per approfondire all'estremo la sua particolare specialità, che non può andare altrettanto a fondo in tutti gli altri aspetti che sarebbe necessario conoscere!

Quindi io sono ben deciso a prendere dagli esperti piccoli scampoli della loro esperienza, ma escludo tassativamente di emularli (se anche ne avessi la possibilità). Io voglio ottenere il 6- e niente di più, ma in tutte le materie... prendere un 10 e poi avere 3 in varie altre materie importanti non mi interessa!

Quindi Danielix... ottimi i grandi esperti... fanno un lavoro utilissimo... anche per noi... presi in piccolissime dosi.

Forse hai ragione, ma se ci deve essere un confronto deve essere costruttivo, quello che è andato in onda fino ad ora non lo è stato e a queste condizioni io mi sto seriamente stufando. Mi sta bene discutere, ma sentirmi dare dell'ignorante e del maleducato in continuazione mi sta convincendo lasciar perdere di impelagarmi in discussioni complicate, tanto è tutto inutile. Questo mi dispiace, perchè secondo me invece questo forum potrebbe dare importanti opportunità di crescita. Per esempio i tuoi spunti e gli articoli che porti sono quaesi sempre interessantissimi e mi danno nuove informazioni, che magari non userò mai o che un giorno riuscirò ad inglobare nei miei metodi. Come dicevo io sono aperto a nuove proposte, ma che siano costruttive

alex ti quoto! la penso esattamente come te!