Nicola ha scritto:
maestoso ha scritto:
Arriverai a capire che l'impegno è tale che spesso non permette la coesistenza con lavori full time
Perdonami, non ci arrivo.
Come atleta, che ha frequentato campi gara internazionali, e non categorie "dilettantistiche", io personalmente lavoravo, e come me molti miei compagni di squadra.
Allenamenti alle 5 del mattino e alle 8 di sera.
Questo, perdona la retorica, mi induce a non comprendere nè giustificare.
innanzitutto mi scuso per la risposta di prima, ma è incompleta, manca un pezzo e nn capisco perchè....volevo solo dire.....facendo ora un sunto del riassunto che il vero scandalo sta nelle categorie più basse di dilettanti in cui alcuni giocatori di buon livello giunti sulla strada del tramontano percepiscono rimborsi spese parificati a stipendi di operai o di impiegati, pagati da presidenti scaltri o furbi....
per quel che riguarda la tua risposta Nicola, innanzi tutto non sapendo quale sia stato lo sport che hai praticato a livello internazionale non posso darti una risposta adeguata.
Teoricamente il tuo ragionamento non sarebbe sbagliato, ma bisogna prendere in considerazione ( lo lessi qualche anno fa in gazzetta e ammetto la mia ignoranza da questo punto di vista) che un allenamento fatto di pomeriggio non porta gli stessi risultati di uno svolto di sera.....oltretutto, motivazione ancora maggiore sta nel problema delle strutture.
Faccio un esempio della mia città, se le due squadre dilettanti di maggior livello si allenassero alle 8 di sera dove si andrebbero ad allenare e quando si allenerebbero le altre 5-6 squadre di prima seconda e terza categoria???? per non parlare poi delle squadre del torneo amatori che gia si allenano alle 21.30.....??