Paolo, dire che non ci si sente di saltare un verticalino o un dentro furoi posso capirlo, se l'istruttore vuole metterci sul cavallo senza sella e farci fare qualche esercizio BENVENGA tutto di guadagnato, però far saltare 1.30 a una ragazza che non ne è in grado o che ha paura, fai più il suo peggio che insegnargli qualcosa. Le altezze si affrontano poco per volta, se prende paura non salta più!

Scusa non avevo capito che intendevi SBRAITARE PER IL CAMPO COME DEGLI IMBECILLI. Intendevo comunque anche io quello che dici tu ... in pratica, gli dico che non me la sento, andandogli vicino e usando il tono più fermo possibile ... quello che a me prende è la paura che perda fiducia in me, ma ho piùpaura che la fiducia in me la perda il cavallo, per quello ho sempre detto di NO quando non me la sentivo...

Ste, non mi ricordo che i bambini parlassero con tono poco rispettoso all'istruttore ... sono la solita rinco![:D]

e cmq secondo me gli ostacoli pericolosi come dite voi nn esistono, basta fare la cose col cervello e avere il coraggio di dire di no se una cosa ci sembra sbagliata o fuori dalla nostra portata

Esatto Ape![:I]

dipende...c'è una persona di cui non faccio nome ovviamente, che fa saltare col doppio cucchiaio(uno sotto normale e uno sotto rovesciato)per evitare di tirare su le barriere..questo a mio giudizio risulta pericoloso..poi ovviamente la penso come ape..

Un allievo che "risponde" al proprio istruttore significa che non ne ha ne fiducia ne rispetto, quindi è inutile continuare.

Dialogare è un conto, rispondere è un altro.

si bè, si intendeva dialogare, questo era quello che intendevo io e quello che credo intendessero molti altri..ovvio che se manca il rispetto anche il lavoro perde di costruttività..
in ogni caso qui credo che sia stato completamente fuori luogo far fare a una principiante, e a un cavallo che per condizione dovrebbe evitare sforzi inutili,un salto da 130 cm "aggratis" e che sia del tutto ridicolo..anche perchè vorrei capire quale utilità abbia una cosa del genere, visto che il cavaliere in questione deve appena partire in b4.significa cercare di mandare Licia a morte consapevolmente o che comunque l'istruttore abbia perso completamente ogni contatto con la realtà..
l'unica cosa che può ottenere così è far venire a Licia la paura di saltare e al cavallo la voglia di fermarsi..e io questo non lo trovo giusto, visto che credo che si tratti di un binomio che possa crescere bene insieme, se solo venissero rispettati i loro tempi..

Be, Holden, non so quanto sia uguale la nostra idea di "rispondere" alla tua appena citata. Non credo che qui si intendesse l'offendere un istruttore, o il non averne rispetto. Il rispetto di un istruttore si perde in altri modi ... mettendo esercizi pericolosi o troppo complicati per il livello dell'allievo, non interessarsi minimamente o ignorare certi segnali che il cavallo manda e che magari l'allievo non percepisce ... io penso di aver sempre trovato istruttori in gamba, tecnicamente parlando e possiamo dire anche "umanamente" e nessuno mi ha MAI costretta a fare qualcosa che non volevo perchè ne vedevo la pericolosità!

A volte, Holden, si instaura un rapporto particolare con l'istruttore, più di amicizia, e il mio attuale istruttore è un mio amico, gli parlo come un amico (di una certa età ovvio, con con termini di gergo giovanile o offensivi) e lui tratta me con rispetto come io tratto lui. Certo non mancano le discussioni, ma mi hanno sempre insegnato, e ho sempre visto fare, che i ragazzi che "rispondono" a un istruttore vengono -non troppo gentilmente- invitati a lasciare il campo e FORSE a ripresentarsi il mese successivo con scuse e un atteggiamento differente.

Come dici tu, un conto è rispondere, un conto è discutere ...

Ma se fossi tu il mio istruttore non discutere e nemmeno risponderei, farei la bella statuina in mezzo al campo col sorriso idiota![;)][;)][;)][;)]


Scherzo ne?! Se no poi la morosa mi da![:D][:D]

FEDE! DISGRAZIATA!
[}:)]

ma dai, Holden è davvero così gnocco?[:D]

No che non lo sono! per questo che le do della disgraziata.

No no lui è proprio GNOCCHISSIMO!!! Solo che è sempre impegnato ... uffy uffy!![:(][:(]


[:D][:D][:D][:D]

concordo in pieno..

ho capito paolo xo te ne rendi conto anche tu se un esercizio che mette il tuo istruttore sei in grado di farlo senza pericolo o rischiando di nn farti male o no.Scusa se tu ti trovassi a montare col tipo che dice southern faresti gli esercizi col doppio cucchiaio o gli diresti di no?
ovvio che poi una persona inesperta magari nn si rende conto di queste cose
conoscevo una persona che faceva saltare conla stanghetta di ferro sopra i salti o la cannetta di bambu ecco io mi sono rifiutata.....

concordo pure io(con Cristal e Holden).
in campo non ho mai alzato la voce col mio istruttore, nè gli ho mai risposto bruscamente o in modo strafottente...non ne ho mai avuto il motivo!
certo, quando ero piccola a volte mi arrabbiavo(tra me e me!) con lui, magari quando mi sgridava(va beh, a volte mi sgrida ancora adesso!![B)]), tenevo il muso e contenevo la rabbia perchè mi metteva in imbarazzo, ecc ecc...però poi ho capito che lui mi riprendeva per farmi migliorare e devo dire che è servito a molto, ora non lo fa quasi più, e se lo fa, mi riprende solo una volta perchè ormai so riparare in fretta ai miei errori...
quando lo vedo in campo coi più piccoli urla, urla...una cosa impressionante!! a volte fa piangere i bambini(ma non è Hitler, eh!!)...io non ricordo di aver mai pianto(ci vuole molto per farmi piangere!!!), ma so che tutte quelle correzioni un giorno serviranno a quei bambini, come son servite a me...

l'istruttore è una persona che insegna, va rispettato e se si riesce a creare quel feeling speciale, allora il quadro è completo.

certo, ci sono anche degli istruttori che non so se si possano definire tali...(nessun riferimento preciso, eh!![;)])

Licia, devi trovarti in perfetta sintonia col tuo istruttore...non dico che non ti conosca o che non conosca i limiti del tuo cavallo(se li ha!![8)]), ma devi poterti fidare di lui, e lui deve lasciarti i tuoi spazi, lui può consigliarti e dirti quando sei pronta per fare un determinato passo e tu devi decidere se lasciarti trasportare dall'onda o aspettare un secondo momento, quando ti sentirai più sicura di farcela.
il mio consiglio è di parlarne con lui, con calma e vedere tutti i punti della situazione...
e tieni conto anche che non c'è fretta, nessuno vo corre dietro...le cose fatte con calma di solito riescono meglio!![;)]
un bacio e buona fortuna!![:203]