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MartyFigo
Utente
Iscritto il: mercoledì 16 febbraio 2005, 21:46 Messaggi: 1608 Località: Lombardia
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ragazzi io vorrei solo dire una cosa, in questo forum mi sembra che nn ci siano secondi gradio, o se ce ne sono al massimo 2 o 3. abbiamo tutti il primo grado o la b e questo vuol dire che ancora nn siamo proprio delle cime.. magri bravi ma nn eccelsi. e se nn si salta piu in casa come fai ad imparare? e poi esci e nn vedi una distanza neanche a pagarla e nn ti metti insieme al cavallo..
per questo io martedi lavoro in piano.. mescoledi saltini con barriere davanti o esercizi, giovedi percorso, venerdi mezzoretta di lavoro tranquillo e sabato se c e la gare giusto un percorsino, se no si salta un po di piu!
domenica lavoro un po in piano senno paddok o lo lascio scosso e lunedi riposo totale..
cmq noi siamo fortunati e ci possiamo fare tutti i giorni lunghissime passeggiate prima e dopo la lezione, che nn fa mai male
_________________ venite sioriii.. la decima e gratis
°MaRtY e FiGo ThE bEsT 4 eVeR°
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lunedì 28 febbraio 2005, 22:24 |
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n/a3
Utente
Iscritto il: martedì 15 febbraio 2005, 11:08 Messaggi: 2548 Località:
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buzz verrai tu ad insegnarci come si fa dato che tu nn hai bisogno di allenarti prima di una gara....
cmq x me è sbagliato nn saltare mai, anche x' se nn salti mai e in gara ti ritrovi a fare i prcorsi di 130-140 è un po dura.....
_________________ [:283]<font face="Comic Sans MS"><font size="4"><font color="pink">chi non ama il proprio cavallo non puo' ottenere grandi risultati......Michel Robert</font id="Comic Sans MS"></font id="pink"></font id="size4">[:283]
[img]/public/uploaded/forum/Zolletta/2006718102433_g.gif[/img]<br /><font size="1"> 11,72 KB</font id="size1">
CHI L'AMA VINCE!!!
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lunedì 28 febbraio 2005, 22:41 |
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Rebby
Utente
Iscritto il: mercoledì 16 febbraio 2005, 22:29 Messaggi: 487 Località: Piemonte
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dipende...dal cavallo e da quali sn i programmi...Non bisogna saltare troppo...ma nn saltare proprio almeno x me ,ke nn m sento un gran fenomeno, non è proprio il massimo...
_________________ <font><font>Gli ideali </font> <font>sono come le stelle:</font><font>non possiamo raggiungerli,</font><font>ma tracciamo la rotta </font> <font>in base ad essi.</font></font>
_Rebby_
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lunedì 28 febbraio 2005, 23:03 |
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buzz_lightyear
Utente
Iscritto il: lunedì 14 febbraio 2005, 17:45 Messaggi: 1445
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Apemaia ha scritto:
buzz verrai tu ad insegnarci come si fa dato che tu nn hai bisogno di allenarti prima di una gara....
cmq x me è sbagliato nn saltare mai, anche x' se nn salti mai e in gara ti ritrovi a fare i prcorsi di 130-140 è un po dura.....
io non voglio insegnare niente a nessuno...avevo fatto solo una considerazione su qualcosa che ho imparato da un grande cavaliere.
E' forse giusto che un pricipiante o anche un 1°G debbano esercitarsi a casa per iparare le distanze e fare esperienza, anche se tre giornate di gara più i salti in campo prova dovrebbero bastare, ma le altezze di 135/140 come dici te, sono riservate ai 2°G che un minimo di occhio dovrebbero averlo acquisito.
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lunedì 28 febbraio 2005, 23:39 |
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must-j
Utente
Iscritto il: martedì 15 febbraio 2005, 10:19 Messaggi: 131
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<font face="Tahoma">..buzz le gare 135 le possono fare anche i primi gradi qualificati! Per il msg di prima io ho letto quello che mi hai scritto, e se lo rileggi era impossibile nn capire male che ne dici?</font id="Tahoma">
_________________ Clooney è come un vestito di Chanel. E' sempre di moda
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martedì 1 marzo 2005, 0:15 |
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firin@
Utente
Iscritto il: giovedì 17 febbraio 2005, 9:45 Messaggi: 4168 Località: Piemonte
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secondo me non è il grado che si ha a decidere se una persona ha occhio sui salti oppure no.
cmq credo che buzz volesse riferirsi al fatto che se un cavaliere esce in gara tutti i fine settimana,forse è abbastanza normale che quei tre giorni che sta a casa non salti grosso ma faccia solo esercizi.la settimana è fatta di 7 giorni:3 di gara,1 di riposo.se salti anche gli altri 3 rischi di spaccarlo veramente il cavallo a suon di salti.
certo per noi cavalieri e amazzoni in erba,che non usciamo spesso e siamo affetti da "talpite" adottare questo metodo non mi pare la cosa migliore.
_________________ Per me si va ne la città dolente,
per me si va ne l'etterno dolore,
per me si va tra la perduta gente
soltanto i coraggiosi riescono ad arrivare dove neanche gli angeli riescono a volare"
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martedì 1 marzo 2005, 9:54 |
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Holden
Moderatore
Iscritto il: martedì 15 febbraio 2005, 4:25 Messaggi: 2260 Località: Lombardia
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Ritengo che esistano cavalieri con un naturale buon occhio sulle distanze, e cavalieri che invece necessitano di esercizi continui per migliorare.
Il saltare "fine a se stesso" non serve a nulla; un cavaliere con un cattivo "occhio", può saltare anche tutti i giorni, con trenta cavalli, che non migliorerà comunque.
Sono gli esercizi mirati (e bastano delle semplici barriere), e l'abitudine a "sentire la cadenza", che migliorano l'occhio del cavaliere.
Personalmente salto poco, e soltanto per "ginnasticare" ed esercitare i cavalli.
Per il resto, una volta capito come funziona, è come andare in bicicletta; se capisci come funziona il giochetto delle distanze, riuscirai con ogni cavallo, e in qualsiasi condizione a metterle bene;l'occhio cmq, non si esercita facendo un miliardo di salti.
_________________ La qualità non è mai un caso, è sempre il risultato di una nobile intenzione, di uno sforzo sincero; è la scelta più saggia tra molte alternative.
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martedì 1 marzo 2005, 10:12 |
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firin@
Utente
Iscritto il: giovedì 17 febbraio 2005, 9:45 Messaggi: 4168 Località: Piemonte
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holden ti ricordo che tu stai almeno una rampa di scale sopra buona parte di noi.....[;)]
_________________ Per me si va ne la città dolente,
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soltanto i coraggiosi riescono ad arrivare dove neanche gli angeli riescono a volare"
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martedì 1 marzo 2005, 10:19 |
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Holden
Moderatore
Iscritto il: martedì 15 febbraio 2005, 4:25 Messaggi: 2260 Località: Lombardia
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Sì ma rimango dell'idea che non è continuando a saltare che si impara a vedere le distanze.
_________________ La qualità non è mai un caso, è sempre il risultato di una nobile intenzione, di uno sforzo sincero; è la scelta più saggia tra molte alternative.
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martedì 1 marzo 2005, 10:35 |
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buzz_lightyear
Utente
Iscritto il: lunedì 14 febbraio 2005, 17:45 Messaggi: 1445
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Holden ha scritto:
Sì ma rimango dell'idea che non è continuando a saltare che si impara a vedere le distanze.
anche io ... ciao Holden, ma che gran piacere poterti leggere qui
ad maiora
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martedì 1 marzo 2005, 11:15 |
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firin@
Utente
Iscritto il: giovedì 17 febbraio 2005, 9:45 Messaggi: 4168 Località: Piemonte
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ma non mi pare che nessuno abbia detto che bisogna saltare tutti i giorni mi pare....
_________________ Per me si va ne la città dolente,
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soltanto i coraggiosi riescono ad arrivare dove neanche gli angeli riescono a volare"
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martedì 1 marzo 2005, 11:19 |
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Holden
Moderatore
Iscritto il: martedì 15 febbraio 2005, 4:25 Messaggi: 2260 Località: Lombardia
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No, ma mi pare che ci sia l'idea diffusa che per imparare bisogna per forza saltare...
_________________ La qualità non è mai un caso, è sempre il risultato di una nobile intenzione, di uno sforzo sincero; è la scelta più saggia tra molte alternative.
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martedì 1 marzo 2005, 11:31 |
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Zolletta
Utente
Iscritto il: venerdì 25 febbraio 2005, 16:29 Messaggi: 3086 Località: Lombardia
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Se mi permettete di dire la mia...
vi racconto la mia esperienza personale....
sono 9 anni che vado a cavallo...purtroppo ho iniziato ad uscire in gara solo da 8 mesi + o -...ho sempre frequentato maneggi sbagliati che non mi seguivano abbastanza (ed il fatto di non avere un cavallo mio certo non mi facilitava..)quindi ho sempre saltato molto poco...anzi, la maggior parte delle volte mi arrangiavo e montavo da sola senza fare lezione e così x 4 anni..poi ho cambiato maneggio, facevo lezione 2 volte a settimana..ma non avendo il cavallo l'istruttore dava la precedenza a chi andava in gara..(così x altri 4 anni e mezzo ho imparato molto poco!!)le poche volte che saltavo sinceramente le distanze non sapevo quasi neanche cosa fossero!!NON CI VEDEVO PROPRIO NIENTE!!!!!!
Ora invece (ho una cavalla in mezza fida e vado in gara anche con un cavallo della mia istruttrice) ho trovato il posto giusto...vado in maneggio 5 volte a settimana (alternando i 2 cavalli) e faccio molti esercizi di salto...beh...sono un semplice brevetto e x ora faccio solo le b 100...di certo non ho la vostra esperienza ma...almeno adesso le distanze le vedo!(certo, non tutte le volte xò la maggior parte!)
Quindi secondo me, o meglio, <u>dalla mia esperienza</u>, l'esercizio conta...eccome!!
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martedì 1 marzo 2005, 12:18 |
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Holden
Moderatore
Iscritto il: martedì 15 febbraio 2005, 4:25 Messaggi: 2260 Località: Lombardia
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Bene Zoemera, sono contento che abbia funzionato.
_________________ La qualità non è mai un caso, è sempre il risultato di una nobile intenzione, di uno sforzo sincero; è la scelta più saggia tra molte alternative.
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martedì 1 marzo 2005, 15:06 |
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Zolletta
Utente
Iscritto il: venerdì 25 febbraio 2005, 16:29 Messaggi: 3086 Località: Lombardia
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NON VOLEVO ESSERE POLEMICA...VOLEVO SOLO DIRE CHE A ME è SERVITO...POI NON SO SE SIA GIUSTO O SBAGLIATO...[|)]
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martedì 1 marzo 2005, 15:27 |
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