io nn la chiamerei fortuna.. è giusto che una persona che si è fatta un culo così per 5 anni, venga distinta da un'altra che è andata avanti x grazia dei prof..
c'è gente che ti arriva in 5 col 3 fisso in matematica (esempio).. altri che pur nn riuscendo bene in quella materia, si fanno un mazzo x qua, per arrivare almeno al 6.. e nn devono essere "gratificati!?!

carla.....mi dispiace un sacco.....e so benissimo come ti senti.......

neanche io so come sia potut andare così "male".....sapevo che informatica avrebbe abbassato ma non così tanto....forse pensavo anche di prendere di più in italiano, perchè a questo punto è quello che ha abbassato perchè fisica sono sicuro di averla fatta bene....evidentemente anche i nostri commissari interni sono stati stretti....

e dopo domani orale....uff.....questa cosa mi ha fatto passare la voglia di ripassare quelle ultime due cose che mi mancano....ma DEVO farlo....

Sí Ale ma per noi é diverso, gli studenti non li seguiamo per 5 anni, ma solo per un semestre. E vengono valutati al massimo su due prove per corso, se non una.

Secondo me l'anonimitá é ottima. Ci sono corsi in cui lo studente viene valutato su prove di esame e su quello che ha fatto in classe; ci sono altri corsi (come i miei) in cui lo studente viene valutato solo sulle prove di esame. In quest'ultimo caso, perché mai bisognerebbe premiare uno studente che in classe partecipa e discute magari solo perché ha molta fiducia in se stesso, e poi studia poco e produce un esame mediocre, rispetto ad uno che magari in classe é timido, non riesce ad intervenire ma poi studia tantissimo e produce una bellissima prova?

Io personalmente all'Universitá ero timidissima e non aprivo bocca in classe. Poi peró mi esaltavo tantissimo a scrivere. Se mai avessi avuto dei docenti che consideravano la "presenza" in classe (nel senso di una persona molto presente che interviene di continuo ecc.) sarebbe stata la fine per me

Come vedi Fede il ragionamento funziona in entrambe le direzioni (ed io non sono una sofista )

Tornando IT che domande difficili di Inglese! Ma avevate tutti una domanda su Joyce!
Pensate che nel corso che ho insegnato questo ultimo semestre (Modernist Fiction) la docente che l'ha progettato non ha voluto inserire nulla di Joyce perché "troppo difficile" per un corso del primo anno... credo che questo dica tutto

ecco appunto è più o meno come il mio caso...
io non so cosa mi è andato così male, a sto punto spero il tema che è stato valutato da un esterno (che personalmente mi ha fatto una bruttissima impressione già il primo giorno), mi fa male pensare che i miei professori che mi conoscono da 3 anni mi abbiano tagliato le gambe in questa maniera

ombro, pazienza dai io l'orale ce l'ho venerdì...speriamo bene in quello...

guarda sele a me le domande di inglese non parevano difficili, e fino alle 18.00 di oggi mi pareva di averla fatta bene sta terza prova, a parte una delle due domande di fisica...
ma visto come è andata è meglio che non mi esprima più

Sele, io credo che il paragone università-superiori (o cmq scuole estere, perchè spesso funzionano diversamente) non sia molto appropriato, all'università è diverso, tutta un'altra storia..cambia soprattutto il metro di giudizio..
se io penso solo alle superiori, un compito con i fiocchi veniva valutato massimo 9, era più unico che raro prendere 10!!eppure all'università i 30 arrivano, eccome..all'università rispondendo esattamente ed in modo esaustivo alle domande, il tuo bel voto dal 27 in su te lo porti a casa..non si può dire lo stesso alle superiori..anche un'interrogazione eccellente spesso e volentieri viene valutata sotto l'8 e mezzo..

e secondo me è proprio qui che sbagliano, perchè all'esame di stato il metro di giudizio dovrebbe essere diverso, più stile università..ci sono molti professori che danno il 30 e lode al compito migliore, e gli altri prendono il voto sulla base di quel compito, e secondo me è un metodo che (con degli oppurtuni accorgimenti) può funzionare..se all'università dovessero basarsi sul metodo delle superiori, paradossalmente tutti i voti si aggirerebbero attorno al 24, ed invece non è così..e l'esame di maturità dovrebbe "adattarsi" ad uno stile universitario.

Ale (Rider) sono d'accordissimo, ho scritto anche io che il mio caso é diverso.

Stavo solo rispondendo (OT) a Freedom che ritiene che l'anonimitá non sia uno strumento utile (io invece sí). Ma ho sottolineato io stessa che la mia situazione é diversa perché comunque io non conosceró mai uno studente bene come un insegnante delle superiori conosce i suoi (che vede per 3 anni ogni giorno o quasi).

Comunque per tornare al discorso maturitá l'unica cosa che posso dire é che é l'ennesima dimostrazione di quanto sia odioso il liceo italiano. Lo ODIO lo ODIO lo ODIO, lo odio con tutta me stessa, odio il sistema, odio tutto

giusto fede è la stessa cosa che penso io!!!!
ovvio poi ognuno ha i propri obbiettivi.. forse per come è andata alla mia classe l anno scorso... e per come è andata a me...sarei felice di prendere un bel 30 agli scritti!!!!
poi l importante è uscire...

chiaro anny che l'importante è diplomarsi, che discorsi...
solo che uno che un minimo ci tiene e ha un pò di ambizione vede andare un pò in fumo tutto...tutto qui!

infatti carla ho detto che ognuno ha i propri obbiettivi... anche io l anno scorso puntavo ad uscire con un bel voto... ovvio non potevo avere un 90 o un 100... ma questa scuola mi ha fatto perdere tutta la voglia..
sto studiando forse meglio dell anno scorso ma non ho motivazioni per sperare di prendere un voto eccellente!

secondo me non è il liceo italiano che non funziona, ma molti professori che insegnano controvoglia o perchè gli tocca, e fanno ricadere le loro frustrazioni sugli alunni..

il più delle volte quando si "colpevolizza" un professore si pensa subito all'alunno scapestrato con il 6 tirato che odia quella materia, ma quando si parla di gente con soli 8 e 9 penalizzata per "stupide ideologie" di professori, allora forse qualcosina che non funziona nella persona che insegna c'è..

ma sì certo, per te il discorso è ancora diverso povera! ma vedrai che ottieni una soddisfazione!

ho il terrore ad andare a vedere i cartelloni domani!!!! grazie carla

Si rider hai ragione... ci vorrebbe piu controllo per i professori!!!! non bisogna dare solo la colpa agli alunni!!!

quest anno io avevo un professore che mi veniva a dire che Leopardi era Gay.... che Pascoli non era impotente ma che era disinteressato e che D Annunzio si era fatto togliere una costola!!!!
Gesù... era un saltimbanco e Shakespeare e Dante sono due pulcini!!!

ma ci rendiamo conto??? ovviamente si facevano i tornei di scopa durante le sue lezioni e fortunatamente io l anno prima e per 4 anni avevo imparato la letteratura italiana con un altra professoressa!!!

o ho preso una botta in testa e mi sono rincoglionita improvvisamente! ...

beh se apriamo un dibattito sulla scuola italiana che va a rotoli non la finiamo più!
io ne avrei da raccontare
però fortunatamente ci sono anche prof come ale e sele che sannò dare il giusto valore ...secondo me sono le nuove generazioni di docenti, che hanno sperimentato cos'è diventata la scuola...i 50enni son frustrati sì
peccato che da me siano tutti 50enni