Io credo che se siamo stati creati onnivori un perché ci deve essere. Se abbiamo i canini è perché servono a strappare il cibo, gli incisivi servono ad addentarlo, i molari a triturarlo. Se fossimo stati creati erbivori avremmo avuto una dentatura completamente diversa. Secondo me l'insorgenza di tumori non è legata al genere di cibo ma alla qualità, a quanto se ne mangia, da che tipo di produzione viene ecc.
Se uno mangia ogni giorno carne rossa, uova, litri di latte, grassi è a rischio di infarto più di chi mangia una volta a settimana queste cose.
Anche a me piacerebbe seguire uno stile vegetariano ma spesso mi ritrovo a mangiare un panino col prosciutto in fretta e furia ed è l'unica cosa veloce che mi viene in mente.
In estate mangio pochissima carne e tanta verdura, ma in inverno c'é pohissima scelta e se le verdure sono importate preferisco non prenderle, sono per il prodotto a km 0 o più vicino possibile.

Vero, ma purtroppo al giorno d'oggi e' praticamente impossibile sapere con certezza l'origine di qualsiasi prodotto animale mangiamo.

Siamo stati dal Gastroenterologo l'altro ieri e lui ha parlato proprio di dieta, dicendo che la dieta vegetariana (con un poco di pesce se possibile) sarebbe l'ideale per la stragrande maggioranza delle persone, in termini di salute. Ha fatto il tuo stesso esempio dei denti Dicendo pero' che ne abbiamo solo 4 di canini. Se fossimo stati creati carnivori avremmo una dentatura completamente diversa

di per sè se ci basassimo sulla dentatura dovrebbero essere quasi onnivori pure i cavalli.. i canini ce li hanno anche loro..
quindi?

scherzi a parte, la dieta vegana è una spada di damocle perchè è difficilissima farla veramente bene da non avere carenze proteiche e microminerali. anche perchè ora come ora la maggior parte delle verdure e della frutta che mangiamo coltivata in modo intensivo è scarsa di microelementi perchè i terreni sono sovrasfruttati.
per il resto non è che il vegetarianismo ti renda immune dai vari problemi, è sicuramente un passo, ma ricordiamoci che per noi alcune sostanze, amminoacidi in primis, sono fondamentali e nel vegetarianismo è veramente difficile fare una dieta equilibrata per coprire tutto.
ad esempio gli spinaci contengono ferro in forma non eme quindi più difficile da assimilare e sfruttare. se in più ci mettiamo che contengono i fitati che sequestrano e rendono indigeribile il complesso ferroso capite che quanti dovremmo mangiarne per coprire le necessità?
idem per il calcio, non è che si possa pensare di prenderli tutti dall'acqua. se il formaggio lo mangiamo ci facciamo anche una bella pippata di colesterolo che pare essere il male del secolo (mah!)

e poi se non mangiate più carne ombro come fa a lavorare?

o mamma...io sono carnivora...a tutti gl'effetti....
a volte credo che sarà la mia rovina, rimanere senza carne (equina NO) per più di 2 giorni..
rischio di mangiarmi il collega davanti!
non sono come Hannibal ma a volte credo di si...
la maggior parte della carne viene da quella allevata dai miei, o alla caccia, o che ci danno i vicini in una forma di scambio.
o rimanere senza pesce...catastrofe....
non ci ho mai pensato, ma vedo che i vegetariani prendono sempre più piede...
ma anche chi come una cara amica vegetariana, dopo 7 anni, e vari scompensi fisici, visite varie è ritornata onnivora....e ora sta bene...

Sì anche secondo me fare la dieta vegana e poi riempirsi magari di integratori perché il cibo non ha abbastanza microelementi mi pare una cavolata immensa.
Stessa cosa per le diete iperproteiche che promettono di perdere peso facilmente: mi lasciano sconvolta... Poveri reni!

Anche io ero quasi come te Lady, mangiavo tantissima carne! Maiale soprattutto. E' uno dei motivi per cui ho deciso di smettere del tutto, perche' non riuscivo a mangiarne in moderazione.

I miei problemi di salute sono spariti nel giro di mesi e a distanza di cinque anni non mi sono mai piu' tornati! Io lo vedo sulla mia pelle quanto diventare vegetariana mi abbia fatto bene (a parte tutti i motivi etici, ambientali ecc comunque molto importanti per me).

per fare il vegetariano bisogna come minimo studiare alimentazione e mettersi a mangiare un sacco di cose che si ignorano..
non è che basta eliminare la carne, cosa che pensa la maggior parte delle persone..

per il resto lady solitamente si consiglia carne 2 volte a settimana e 2-3 pesce, non oltre. una volta uova..

le proteine dovrebbero apportare il 30% delle energia quotidiana, fate il conto (il resto 10% grassi e 60% carboidrati)..

tra l'altro contate che a noi, come per i cavalli, eccessi proteici portano a dimagrimento per problemi metabolici.. quindi le diete iperproteiche funzionano.. a scapito di reni e fegato.. fate vobis!

Sele che sintomi avevi? Ma se ti piaceva come fai adesso a stare senza del tutto? Io ho dovuto fare una dieta disintossicante per qualche mese che escludeva parecchie cose per un'intolleranza al lievito e stavo malissimo: mi svegliavo affamata di notte!!

No Rhox, ma eliminando la carne, automaticamente si iniziano a mangiare cose che prima io non conoscevo neppure, tofu, quinoa, ecc

Siska io soffrivo tantissimo di colite e avevo forti mal di pancia almeno due/tre volte a settimana indipendentemente da quello che mangiavo - i mal di pancia sono passati nel giro di un mese, un mese e mezzo! Sono stata cosi' bene cosi' presto, che questo mi ha fatto passare la voglia di carne (conta che gia' tanti tipi di carne non li mangiavo piu' per motivi emotivi, tipo coniglio).

Poi in Germania ho visitato (per errore mio, non volutamente) un allevamento di maiali e avendoli visti a 30 giorni, ne sono rimasta talmente sconvolta che mai, mai in vita mia tocchero' carne di maiale, prosciutto o wurstel vari. Quando vedo una braciola al barbecue adesso vedo quei maialini sproporzionatamente grossi per la loro eta', pieni di antibiotici e chissa' cos'altro.

beh, ma cavolo escludere le cose col lievito vuol dire escludere.. almeno il 50% del cibo! anche perchè il lievito lo mettono in moltissimi preparati anche in cui non servirebbe a rigor di logica..

pascal.. posso garantirti che c'è un sacco di gente che non sa cosa sia il mondo dei derivati della soia.. e usare quella comunque non vuol dire affrontare una dieta equilibrata visto che ci sono accostamenti tra piatti ideali e accostamenti che sono un disastro (a partire da caffè con latte, che non centra niente, ma giusto per fare un esempio)

io sto cercando di ridurre la carne (da tutti i giorni a pranzo ho convinto mia mamma a fare un giorno si e uno no, o addirittura niente carne per due giorni ..)...
poi sono bravissima con gli extra...patatine, cibi confezionati, schifezze varie... ne ho già parlato in un altro post, su quello sono rigidissima..
però vorrei cambiare ancora qualcosa nella mia dieta..mi rendo conto che mangio tantisisma verdura, ma pochissimi legumi...anzi zero... tantissima pasta ma poco riso....
poi il pesce non è semplice trovarlo buono e fresco qui da me... e anche il costo non è da poco Si lo so che anche la carne è costosa, ma ieri ho preso una polipo per 3 persone circa 19 €.. mi è parso un pò cara! Manco avesse risalito il Serio a nuoto e dovergli pagare la trasferta....

Ah, altro discorso è anche quello legato all'opinione.. in un paesino come il mio, in una famiglia come la mia già mi prendono per pazza perchè non mangio la carne di cavallo..e perchè non affogo i cibi nel burro ma preferisco l'olio..lo so che se fossi davvero convinta (come lo sono x il cavallo) potrei portare avanti un ipotetico vegetarianismo comunque, però sarebbe davvero dura..

Io invece sono cresciuta con i maiali, conigli, galline ecc. in cortile, li andavo a salutare ogni giorno gli davo da mangiare e li vedevo crescere. Poi quando era il momento assistevo anche alla loro fine, con la nonna spiumavo i polli. Il maiale no, non l'ho mai visto uccidere, però sapevo che era la sua ora e si festeggiava quel giorno.
Non ho mai visto gli allevamenti per fortuna!

Sì rhox ho escluso la maggior parte delle cose: pane pizza dolci erano quelli che mi pesavano di più, ma dovevo leggere le etichette di tutto: lievito lo mettono negli insaccati, nei prodotti pronti, nel dado da brodo, insomma un incubo. Per fortuna era estate e mangiavo molta frutta verdura e pesce.

[quote="Siska"]Io invece sono cresciuta con i maiali, conigli, galline ecc. in cortile, li andavo a salutare ogni giorno gli davo da mangiare e li vedevo crescere. Poi quando era il momento assistevo anche alla loro fine, con la nonna spiumavo i polli. Il maiale no, non l'ho mai visto uccidere, però sapevo che era la sua ora e si festeggiava quel giorno.
Non ho mai visto gli allevamenti per fortuna!


come dice la Franci....ma le nostre nonne pareva brutto insegnarci a far all'unicinetto??

sono cresciuta come te pure io...e tutt'ora ci cresco...
ho assistito all'uccisione del maiale, alla festa che si fa...e se serve so uccidere un pollo.....
i conigli...MAI E POII MAIIIIIIIIIIIIIII

Mai fatto di persona e spero di non doverlo MAI fare. Le galline le teniamo adesso solo per far uova. Moriranno di vecchiaia.

Mah il discorso della corretta alimentazione non è così facile e le regole non valgono per tutti. L'unica regola secondo me valida è la moderazione, il buon senso.
Qui in Germania stiamo assistendo a scandali uno dietro l'altro per cui non sia nemmeno più cosa possa essere davvero sano.

Io anche sono cresciuta come Siska, a differenza che conoscendo il mio amore per gli animali, al momento della loro fine mi spedivano da qualche parte e poi mi raccontavano fesserie alle quali ho creduto fino a quando non ho scoperto un congelatore pieno di "cadaveri"
In ogni caso da quel momento non ho più mangiato diversi tipi di carne, come il coniglio (per timore di mangiare il mio caro Romolo), selvaggina ecc.
La carne di maiale la evito il più possibile (sono stata per 6 mesi con i cavalli in un posto dove allevavano maiali) soprattutto anche dopo il discorso diossina, ma quando i miei mi hanno portato il prosciutto crudo fatto da mio zio e il salame non ho saputo dire di no
Mangio un paio di volte a settimana carne bianca possibilmente bio, una volta ogni tanto carne rossa presa dalla vicina fattoria. Per il resto pochi condimenti, pochi grassi, nessun tipo di dolce industriale possibilmente (merendine, biscotti), ma solo cose fatte in casa. Dover rinunciare per un periodo a verdura cruda ecc. è stato un dramma per me, finalmente ora si può con calma riprendere ...