e una volta he il cavallo piega testa e collo verso il centro del circolo con redini elastiche, fisse o quant'altro, hai ottenuto una flessione?

ah, un cavallo ben flesso e all'equilibrio, che non cade sulla spalla interna, ma che è in grado di rimanere correttemente sulle anche gira comodamente su una moneta da due euro... rimane che, in linea generale, son d'accordo sul lasciare spazio al cavallo... le longe sono di 12 metri mica per nulla...

Aspetta un momento. Qui parliamo di flessione e non di piego. Io per "flessione" intendo la flessione dell'incollatura, per "piego" l'intero corpo del cavallo. Forse c'eravamo capite male.

Se intendi avere il cavallo piegato alla corda, allora sono d'accordo con te che il cavallo non si piega da solo!

per flessione io intendo sempre tutto il cavallo "piegato" alla mano richiesta.. la flessione dell'incollatura è un'altra cosa... oltretutto, richiesta alla longe, senza la gamba a controllare le anche e la mano a controllare le spalle, diventa una mezza spalla indentro sulle spalle... il rischio di girare un cvallo alla corda è esattamente questo... che irrigidisca la schiena, porti in fuori le anche e le disimpegni, caricando le spalle. un conto è, invece, girarlo con la semplice capezza come ginnastica "riscaldante"...

il discorso era appunto questo.. mi spiace per la non comprensione...

Intendi dire che il cavallo "piega" tutta la colonna vertebrale??

si chiamano cavalli, non serpenti.

un cavallo flesso è un cavallo "piegato" in una direzione o l'altra... si intende una spalla aperta e leggera, le anche leggermente verso l'interno e, di conseguenza, una LEGGERA flessione del costato.

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pensare di spiegare il lavoro alla longia in poche righe è utopia...
in sintesi se si lavora con il filetto per mettere in equilibrio, con la frusta che sollecita il posteriore che vogliamo ingaggi di più, mantenendo il cerchio e con frequenti transizioni in discesa di mano, il cavallo prende equilibrio e si "piazza" alla mano del circolo. per cui non solo non è impossibile avere l'equilibrio e la flessione in lnghina, ma è l'obiettivo del lavoro stesso!! il cavallo che cade sulla spalla interna, derapa col posteriore ecc ec sono conseguenze di un lavoro errato! perdonami Ilion, ma per me questo è il dato di fatto!!

se riesci a fare tutto questo con una LONGIA di 12 metri e un frustone ti posso considerare il nuovo genio dell'addestramento...

quello che descrivi tu è un lavoro complessissimo che si ottiene alle DUE longe. anche perchè la discesa di mano alla longe non è assolutamente fattibile... e in realtà nemmeno alle due longe.

mah... io non capisco... perchè dici che non è possibile? cosa impedirebbe la discesa di mano alla longia? perdonami, io non mi considero certo un genio o chissachì, però lavoro quotidianamente coi cavalli, il che comprende un gran numero di lunghine...io lavoro così e non mi sembra nè impossibile nè innaturale... ovvio, non ti metto un cavallo in piaffer con la sola lunghina, però l'equilibrio, l'ingaggio del posteriore, il piazzamento, il tempo di sospensione ecc son tutte cose che si chiedono in lunghina! almeno per come sono abituata io...

perchè se non hai il controllo con la mano, col peso, con la gamba non puoi mettere in equilibrio un cavallo e insegnare un qualunque tipo di lavoro in riunione...

alla longia hai la mano e la gamba (frusta). l'assenza di peso è ovvia... non parlo di riunione, ma di equilibrio!

io di nuovo non capisco l'uso della mano con UNA longe.

come fai? come differenzi la mano esterna alla flessione e quella interna?

per mettere il cavallo in equilibrio uso solo redine esterna. a seconda del livello di addestramento e di equilibrio raggiunto dal cavallo scelgo come agganciare la lunghina, se avere un'azione solo all'esterno o , sui cavalli più verdi, mantenere un po' di redine interna. e il resto lo fa la frusta. ingaggiando di più il posteriore di cui ho bisogno. e tutte le transizioni avvengono in cessione di mano, con tanto impulso per mandar sotto i posteriori!

giuro che continuo a non capire... se tu tiri la longia... in qualunque modo sia attaccata.. non puoidifferenziare le due mani indipendentemente.

preferisco addestrare in sella... e girare per riscaldare...

mi spiace, sarà che non mi riesco a spiegare in 2 righe e 2 minuti al giorno!!
in campo è tutto più semplice perchè hai il cavallo sott'occhio e puoi far vedere ciò che descrivi!! io sostengo vivamente il fatto che la mano alla longia si può differenziare, eccome! ma ogniuno è libero di pensar ciò che vuole!! in quanto all'addestrare in sella... son d'accordo! la lunghina è per iniziare il puledro, per il recupero di un cavallo rovinato, per mantenere la forma se alle volte non si riesce a montare... resta comunque uno strumento utile, l'unica mia preoccupazione è che spesso la gente sottovaluta i rischi derivati da un lavoro errato... ma è un altro discorso!!

concordo sul tuo discoro.. la mia è curiosità...mi piacerebbe vedere come si può riuscire a lavorare un cavallo CORRETTAMENTE, come appunto dicevi tu, alla longe... è una cosa assolutamente utile da imparare, a mio parere!

e poi, in equitazione, si fanno sempre passi in avanti col confronto!