priscilla è del mio istruttore...ma ha 5 anni non 4!
l'anno scorso ha vinto i 4 anni ad arezzo!

hai ragione ho scritto tutto l contrario!!!
cmq veram complimenti al tuo istruttore quella cavalla è fantastica!!!

ma sapete dove si potrebbero cercare le foto di arezzo??? io ci sono andata ed era stra pieno di gente tanto k hanno fatto confusione cn le classifiche ecc.... xò veramente belli i cavalliii!!!

ho visto solo ora questo post, che secondo me è parecchio interessante, ricco di spunti di discussione. Si parla tanto in italia del fatto che non riusciamo a crescere dei cavalli e portarli a saltare ad un certo livello, a parte qualche eccezione...non parlo solo di cavalli italiani, ma anche di cavalli di origine straniera ma nati e allevati in Italia. Sono daccordo con Holden sul fatto che ci sia uno "strizzaggio" dei cavalli, a partire dai 4 anni, nei circuiti nazionali...non si riesce a programmare l'attività di un puledro, lo si porta a tutte le gare anche se non c'è bisogno (magari se è un "timido" o un "guardone" qualche uscita in più è necessaria). Capisco anche che i cavalieri debbano "tirar su" i soldi..ma accidenti..è inutile se arrivati ai 7 anni non saltano più..sono cavalli senza più nessun entusiasmo...Io personalmente sono proprietaria di un cavallo di 5 anni, un sella, che per varie vicissitudini ha fatto veramente poche gare...oltretutto è un cavallo molto molto "timido", un puledrone, sicuramente tardivo che ha paura anche della sua ombra...bene quest'anno ha fatto due tappe, andando non bene...terrorizzato...non era pronto psicologicamente e fisicamente e dopo queste uscite anche in casa non era più lui, svogliato, annoiato...quindi ho preso la decisione di lasciarlo rasserenare e crescere..e da giugno non è più uscito in gara...ora che stiamo riprendendo anche a saltare è di nuovo lui, fiducioso nei suoi mezzi, molto più "maturo" nell'affrontare il lavoro...Ecco credo che sia importante capire quando e come chiedere ad un cavallo giovane determinate cose...per non disgustarli e per mantenere la freschezza che gli permetta di arrivare oltre i sette anni...

questo purtroppo starebbe anche al buonsenso delle persone, dei cavalieri dei proprietari, degli stessi allevatori, ma purtroppo pochi ne sono dotati, l importante sono solo i soldi....

infatti stregatto..capisco che io che possiedo un solo cavallo possa "permettermi" di lasciarlo crescere e maturare anche se questo significa non guadagnare...chi ne possiede tanti fa un discorso diverso..per tirare avanti la carretta occorre produrre netti...però credo che sia un errore...se vogliamo crescere come qualità di cavalli dobbiamo capire che non sono delle macchine...

molti dovrebbero capire che questi poveri cavalli nn sono delle macchine da guadagno ma degli esseri viventi

sono d'accordissimo!!! il mio istruttore che ha diversi puledri ma che ne sta seguendo 2 e ha fatto tutte le tappe dei 4anni, ho notato che anche se le cavalle hanno reso molto e hanno portato ottimi risultati sempre, si vede k sono frustratissime xi ritmi di lavoro e di gare..... dopo solo una stagione di gare già stanno a pezzi!!! e hanno solo 4anni!!!!!

secondo me dovrebbero mettere 4 o 5 tappe di qualificazione in tutto l arco dell anno, chi nn si qualifica li nn si puo piu qualificare, magari suddvividendo nord sud e centro, il migliore che so 20% dei cavalli classificati va in finale, cosi si evitano categorie numerosissime e di logorare i cavalli

era già più o meno così Chiara...

Solo che c'erano circa 4 tappe per ogni circoscrizione.

La cosa brutta era che se non ti qualificavi al nord potevi andare a fare quelle del sud; io ti dico...nelle nostre del nord trovavi molta gente del centro-sud che veniva per non perdere le qualificazioni.

appunto quello nn si doverbbe fare paolo dovrebbero fare che uno si iscrive nord sud centro e li ci resta

Ad esempio Myrna, io non potrei fare un discorso come quello che stai facendo tu.

Mi spiego.
Attualmente l'iter di un cavallo che, si spera, possa saltare gare del livello che faccio io, dev'essere piuttosto regolare.

Intendo dire che se "perdi" un anno, è dura recuperarlo.
Un cavallo che non partecipa alle gare dei 4 anni, può recuperare senza problemi, se ha una buona testa ed attitudine.

Se invece perde l'anno dei 5, partire poi nelle 6 è impensabile, considerando che inoltre nel secondo semestre le difficoltà aumentano.
E lì cadi nella spirale di mesi, se non anni, a partecipare a categorie fuori classifica.

Quindi diciamo che nel caso di un cavallo come il tuo, io avrei insistito a portarlo fuori, magari in concorsi di un giorno, magari solo nella BP80, ma di certo non lo avrei lasciato a casa.

Diciamo che il mio discorso, quello di risparmiare gare e concorsi, è valido quando hai un cavallo regolare, che non ha problemi particolari.

Alcuni cavalli vanno invece risolti, aiutati; ed è solo la familiarità con le uscite che può renderli fiduciosi.

sicuramente il percorso delle gare 4 5 6 7 anni aiuta molto il cavallo x la preparazione futura, xo bisogna farlo con moderazione, senza logorarlo diciamo, io ho preso una cavalla cha 7 anni nn aveva mai fatto il circuito giovani, era molto inesperta, aveva fatto solo poche categorie brevetti, sicuramente se avesse partecipato al circuito avrebbe avuto un enorme bagaglio di esperienza alla spalle, nn dico che è inutila, anzi, ma andrebbe cambiato radicalmente il sistema

Però capisci Chiara che tu le hai dato il tempo di crescere lo stesso partecipando praticamente per un anno a delle categorie C115, che sono ancora più facili delle gare per i 5 anni.

Io come avrei potuto gestire una cavalla che, seppur con le credenziali per saltare gare più alte, aveva così poca esperienza?
Avrei dovuto fare un anno intero fuori gara.
Non è pensabile, con i costi che ci sono.

lo so paolo infatti io ho fatto una scelta ci ho creduto e alla fine sono stata ripagata, il succo del mio discorso voleva essere che il circuito è molto utile, ma andrebbe cambiato radicalmente.