esatto motivo per cui non sopporto ildressage moderno e me ne tengo alla larga..

eheheh...fai bene....

Un ottimo Piaffer

purtroppo oramai sembra che i fondamenti dell'equitazione classica siano bazzecole... io la penso esattamente come voi... il mio istruttore durante la lezione ci parla continuamente di personaggi importanti che ora non ci sono piu e che hanno segnato la storia dell'equitazione....
Il problema è questo... che ora tutto si sta uniformando secondo la nuova moda diciamo... e quindi l equitazione classica è considerata dai piu roba vecchia....

è vero c'è il bisogno di andare avanti e sperimentare... ma non si può sperimentare a caso... bisogna avere delle buone basi secondo me!

Per fortuna esiste, e prospera, l'equitazione non competitiva, la cenerentola... che delle mode del dressage moderno se ne infischia in tutta allegria, e che è molto, molto vivace nella sperimentazione anche se non è sempre di altissimo livello.

Anny secondo me allo stato attuale delle cose l'equitazione dovrebbe fare un grande sforzo per riprendere i principi classici e abbandonare la nuova modo, non si può chiedere che si sperimenti anche, a meno di iniziative di singoli. Per curiosità mi dici chi è il tuo istruttore in mp (se non ti secca)?

appunto Shyboy... forse mi sono spiegata male...
quello che intendevo dire è che la nuova moda sembra non considerare la monta classica....
se invece si incominciasse a ragionare un pò di piu quando si è a cavallo e soprattutto si conoscesse la teoria ( intendo magari un pò di psicologia etc) forse... non troveremmo piu cosi tanti cavalli distrutti!!

Nella mia scuderia stanno arrivando alcuni puledri che poveri... sono da " riformattare"... cavalli che sembrano impossibili... ma che invece con pazienza e calma si dimostrano socievoli e disponibili!

Non dirlo a me, sembra che tutti i casi disperati che nessuno riesce a gestire arrivino da noi.. e poi c'è anche chi ha il coraggio di criticare. La storia della trave e della pagliuzza è proprio vera

Cioè??? non la so sta storia....

anny, la "storia" é questa, é lunghetta ma vale la pena leggerla é sempre così attuale

O scusate, questo é il brano, qullo dopo sarebbe la stessa cosa in altre parole!!

Non giudicate, per non essere giudicati; 2 perché col giudizio con cui giudicate sarete giudicati, e con la misura con la quale misurate sarete misurati. 3 Perché osservi la pagliuzza nell`occhio del tuo fratello, mentre non ti accorgi della trave che hai nel tuo occhio? 4 O come potrai dire al tuo fratello: permetti che tolga la pagliuzza dal tuo occhio, mentre nell`occhio tuo c`è la trave? 5 Ipocrita, togli prima la trave dal tuo occhio e poi ci vedrai bene per togliere la pagliuzza dall`occhio del tuo fratello. 6 Non date le cose sante ai cani e non gettate le vostre perle davanti ai porci, perché non le calpestino con le loro zampe e poi si voltino per sbranarvi. 7 Chiedete e vi sarà dato; cercate e troverete; bussate e vi sarà aperto; 8 perché chiunque chiede riceve, e chi cerca trova e a chi bussa sarà aperto. 9 Chi tra di voi al figlio che gli chiede un pane darà una pietra? 10 O se gli chiede un pesce, darà una serpe? 11 Se voi dunque che siete cattivi sapete dare cose buone ai vostri figli, quanto più il Padre vostro che è nei cieli darà cose buone a quelli che gliele domandano! 12 Tutto quanto volete che gli uomini facciano a voi, anche voi fatelo a loro: questa infatti è la Legge ed i Profeti. 13 Entrate per la porta stretta, perché larga è la porta e spaziosa la via che conduce alla perdizione, e molti sono quelli che entrano per essa; 14 quanto stretta invece è la porta e angusta la via che conduce alla vita, e quanto pochi sono quelli che la trovano! 15 Guardatevi dai falsi profeti che vengono a voi in veste di pecore, ma dentro son lupi rapaci. 16 Dai loro frutti li riconoscerete. Si raccoglie forse uva dalle spine, o fichi dai rovi? 17 Così ogni albero buono produce frutti buoni e ogni albero cattivo produce frutti cattivi; 18 un albero buono non può produrre frutti cattivi, né un albero cattivo produrre frutti buoni. 19 Ogni albero che non produce frutti buoni viene tagliato e gettato nel fuoco.

Allora Gesù si rivolse alla folla e ai suoi discepoli dicendo: 2 "Sulla cattedra di Mosè si sono seduti gli scribi e i farisei. 3 Quanto vi dicono, fatelo e osservatelo, ma non fate secondo le loro opere, perché dicono e non fanno. 4 Legano infatti pesanti fardelli e li impongono sulle spalle della gente, ma loro non vogliono muoverli neppure con un dito. 5 Tutte le loro opere le fanno per essere ammirati dagli uomini: allargano i loro filattèri e allungano le frange; 6 amano posti d`onore nei conviti, i primi seggi nelle sinagoghe 7 e i saluti nelle piazze, come anche sentirsi chiamare "rabbì``dalla gente. 8 Ma voi non fatevi chiamare "rabbì``, perché uno solo è il vostro maestro e voi siete tutti fratelli. 9 E non chiamate nessuno "padre" sulla terra, perché uno solo è il Padre vostro, quello del cielo. [ 10 ]E non fatevi chiamare "maestri`, perché uno solo è il vostro Maestro, il Cristo. 11 Il più grande tra voi sia vostro servo; 12 chi invece si innalzerà sarà abbassato e chi si abbasserà sarà innalzato. 13 Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, che chiudete il regno dei cieli davanti agli uomini; perché così voi non vi entrate, e non lasciate entrare nemmeno quelli che vogliono entrarci [ 14 ]. 15 Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, che percorrete il mare e la terra per fare un solo proselito e, ottenutolo, lo rendete figlio della Geenna il doppio di voi. 16 Guai a voi, guide cieche, che dite: Se si giura per il tempio non vale, ma se si giura per l`oro del tempio si è obbligati. 17 Stolti e ciechi: che cosa è più grande, l`oro o il tempio che rende sacro l`oro? 18 E dite ancora: Se si giura per l`altare non vale, ma se si giura per l`offerta che vi sta sopra, si resta obbligati. 19 Ciechi! Che cosa è più grande, l`offerta o l`altare che rende sacra l`offerta? 20 Ebbene, chi giura per l`altare, giura per l`altare e per quanto vi sta sopra; 21 e chi giura per il tempio, giura per il tempio e per Colui che l`abita. 22 E chi giura per il cielo, giura per il trono di Dio e per Colui che vi è assiso. 23 Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, che pagate la decima della menta, dell`anèto e del cumìno, e trasgredite le prescrizioni più gravi della legge: la giustizia, la misericordia e la fedeltà. Queste cose bisognava praticare, senza omettere quelle. 24 Guide cieche, che filtrate il moscerino e ingoiate il cammello! 25 Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, che pulite l`esterno del bicchiere e del piatto mentre all`interno sono pieni di rapina e d`intemperanza. 26 Fariseo cieco, pulisci prima l`interno del bicchiere, perché anche l`esterno diventi netto! 27 Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, che rassomigliate a sepolcri imbiancati: essi all`esterno son belli a vedersi, ma dentro sono pieni di ossa di morti e di ogni putridume. 28 Così anche voi apparite giusti all`esterno davanti agli uomini, ma dentro siete pieni d`ipocrisia e d`iniquità. 29 Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, che innalzate i sepolcri ai profeti e adornate le tombe dei giusti, 30 e dite: Se fossimo vissuti al tempo dei nostri padri, non ci saremmo associati a loro per versare il sangue dei profeti; 31 e così testimoniate, contro voi stessi, di essere figli degli uccisori dei profeti. 32 Ebbene, colmate la misura dei vostri padri! 33 Serpenti, razza di vipere, come potrete scampare dalla condanna della Geenna? 34 Perciò ecco, io vi mando profeti, sapienti e scribi; di questi alcuni ne ucciderete e crocifiggerete, altri ne flagellerete nelle vostre sinagoghe e li perseguiterete di città in città; 35 perché ricada su di voi tutto il sangue innocente versato sopra la terra, dal sangue del giusto Abele fino al sangue di Zaccaria, figlio di Barachìa, che avete ucciso tra il santuario e l`altare. 36 In verità vi dico: tutte queste cose ricadranno su questa generazione. 37 Gerusalemme, Gerusalemme, che uccidi i profeti e lapidi quelli che ti sono inviati, quante volte ho voluto raccogliere i tuoi figli, come una gallina raccoglie i pulcini sotto le ali, e voi non avete voluto! 38 Ecco: la vostra casa vi sarà lasciata deserta! 39 Vi dico infatti che non mi vedrete più finché non direte: Benedetto colui che viene nel nome del Signore!".

Urge l'approfondimento della parola ipocrisia, o meglio, ippocrisia... perchè c'è un ippoforum burlone dove si fa anche questo.



Ci sono anche i veri etimi di ippotenar, ippotesi, ipponanismo...

Dubito che si possa cambiare qualcosa a livello agonistico.........

Un giudice di Dressage questo fine settimana mi ha visto lavorare con il mio cavallo.......(io neanche sapevo chi fosse costui!!)....alla fine si è limitato a commentare (con alcuni miei conoscenti che erano a bordo-campo ) che il cavallo lavorava sereno e decontratto.......ma non era "in mano".......e che il "metodo" di Karl non è assolutamente da seguire poichè fa stare i cavalli con la testa alta e ne rovina la schiena........



....ma senti da che pulpito.......(quanto mai azzeccata la parabola della trave/pagliuzza....aimè.....)!!!!!!!

A volte non si riesce a capire se piangere o ridere di certe "sparate"!!

.....a questo punto quoto Alex......

W L'equitazione non competitiva!!!!W

Che, contrariamente a ciò che si vuole far pensare e credere, è MOLTO VIVACE non solo a livello di sperimentazione!!!!!!!

Secondo me l'equitazione competitiva è molto bella e stimolante...a parte che sia sana e nel pieno rispetto del cavallo....

Sarebbe bella se fosse fatta con la testa prima che con mani e gambe ma quando un giudice di dressage dice questo:

Significa che non solo l'equitazione competitiva non è aperta a tutti, ma che è anche dannosa per il cavallo: lavorare con il cavallo costantemente incappucciato come fanno in dressage è molto dannoso, mentre il metodo di karl no. Questo giudice non solo non conosce nulla di locomozione, non conose i nuovi studi riguardo i danni provocati dall'incappucciamento, non conosce nulla di equoetologia. Basti pensare che nel dressage una pratica molto diffusa (ci sono video della campionessa in carica della coppa del mondo) è il rollkur, pratica dannosa condannata anche dalla FEI. Questa pratica consiste in un prolungato lavoro con il cavallo con il naso al petto, che dovrebbe consentire poi di avere il cavallo sempre sulla verticale nelle gare di dressage. Tale esercizio a effetti negativi sia dal punto di vista fisico che psicologico e come dicevo è molto diffusa anche ad altissimi livelli.
Allo stesso modo nel salto ostacoli ci sono persono che sbarrano i cavalli, usano protezioni appesantite, spalmano creme vescicanti in corona pur di non far toccare i loro cavalli.
L'equitazione competitiva è popolata anche da queste persone e purtroppo sono tante. Ben venga la competizione purchè sia fatta con la testa e nel rispetto del cavallo. Se no preferisco mille volte l'equitazione non competitiva

anche io la penso come cris...adoro l equitazione competitiva!!!! si purtroppo è vero shyboy... anche cavalieri a livello mondiale fanno queste cose purtroppo...
ma si sa... in meno tempo ottengo l effetto che voglio... piu sono contento!!! non importa come ci arrivo...

Grazie Genna!!