Rmel, perdona , ma non riesco a capire come mai ti accanisci tanto contro cristall.
cosa c'entra ora la nevrectomia??
Sappiamo come la pensi e rispettiamo le tue opinioni, ma non vedo perchè tu debba aggredire cosi' la gente.. non è un aiuto, anzi, spesso è controproducente.

Non volevo accanirmi contro Cristall ma permetti che non mi sembra il discorso molto sensato il "basta che non senta male".Se eramente avesse voluto non procurare ulteriore dolore al cavallo avrebbe potuto provare a fargli fare un'infiltraziono senza andare sulle cellule staminali che posso capire sia ancora una pratica sperimentale.

Spero che il vet. ti abbia spiegato che in quando si provoca un trauma meccanico(taglio)la reazione di qualsiasi essere vivente è quella di produrre siero.Per quello dopo gli interventi chirurgici viene lasciato un punto di drenaggio per permettere al siero di uscire.Non è che più siero producono le ferite e più l'operazione è riscuta meglio,vuol semplicemente dire che il trauma provocato è esteso.

rmel lo so che è del tutto normale... stavo semplicemente descrivendo quel che ho visto..

continuo a scrivere in questo topic perchè così se altre persone volessero saperne di +, troverebbero sicuramente più informazioni.

riguardo alla frase: "l'importante è che non senta male" è riferita al fatto che per ora airo non ha male, e mi dispiacerebbe davvero molto fargli provare dolore.

quindi per ora mi ritengo soddisfatta.

a tre giorni dalla focatura non è cambiato nulla, forse è gonfiato un po di +. il cotone è sempre molto molto bagnato, ma già meno del primo giorno.

Rmel non ho mai visto infiltrare i tendini ( non per darti contro ma perchè realmente non ne ho mai viste). Però anche quelle (ti parlo di nodelli, ginocchia, etc) hanno i loro contro...
Infiltra oggi, infiltra domani (si fa per dire) a lungo andare il cavallo non articola più.....
Simo non ti spaventare del gonfiore è normale, pian piano andrà mogliorando e quando le crosticine inizieranno a cadere sarai quasi alla fine del libro!

princi, alla mia ho fatto fare un'infiltrazione. non chiedermi che farmaco ha usato il vet perchè non lo ricordo (sono passati 7 anni). la ha fatta solo una volta, per sfiammare il più possibile la parte lesa.

Cortisone????

una settimana dopo la focatura:

ad una settimana spurga davvero poco, la gamba è sempre gonfia, il gonfiore si è un po "distributito" andando anche sul ginocchio.

non è facilissimo tener pulita la ferita anche perchè il cotone garzato un pochino scende.. però per adesso va tutto bene.

si stanno iniziando a formare delle crositicine sui buchini.

durante la medicazione airo si lamenta un pochino, ma solo inizialmente dopo sta fermissimo, quindi suppongo non abbia male..


al prossimo aggiornamento

Focatura si, focatura no...
In medicina umana il problema della reale efficacia delle terapie si pone eccome.... e non è mica facile dimostrare se sono efficaci o no, perchè, una volta effettuata una certa terapia, nessuno al mondo può dire come il quadro si sarebbe evoluto senza praticarla, o praticandone una diversa. Il fatto che in alcuni casi ci sia stato un miglioramento dopo la terapia non significa assolutamente niente. Magari, senza praticarla, il miglioramento sarebbe stato ancora superiore.... chi può dirlo?

Questo spiega perchè alcuni sono assolutamente convinti che la focatura sia efficace, altri sono assolutamente certi che non lo è. La strada per passare dalle "opinioni basate sull'esperienza" alla "migliore evidenza scientifica disponibile" è lunga... lunga nella medicina umana, lunghissima nella medicina veterinaria.

Alcune delle pratiche veterinarie tradizionali si usavano anche nell'uomo, che in sostanza non ha patologie così diverse... e se fossero state efficaci, penso che sarebbero ancora usate.

Riporto da "The Lame Horse" di Rooney, che spiega le ragioni per cui non nomina alcuni trattamenti:

"The first is that a given treatment, such as splitting tendons to treat bows or pulled suspensories, may still talked about but has shown by experience to be on no value. Such treatments, like blistering and firing, all too slowly perhaps but surely disappear".

"La prima [ragione] è che di un certo trattamento, come l'incisione dei tendini per curare lesioni o stiramento dei legamenti sospensori, può essere che si parli ancora, ma l'esperienza ha mostrato che non ha alcun valore. Questi trattamenti, come i vescicanti e le focature, spariranno, forse troppo lentamente ma sicuramente".

C'é un articolo abbastanza recente sulle focature da Horse&Hound.

The pros and cons of firing

George Baker

There can be no more contentious issue in the veterinary world than thermocautery or, as it is more commonly known, firing.
In AD 500, in the first written report of the firing of horse's legs, Publius Vegetius Renatus doubts the efficacy of the procedure, and some 1,500 years later the practice still divides veterinary opinion.
Advocates argue that the operation, which is said to stimulate tendon repair by counter irritation and consequently help the healing process, can only be of benefit to both the patient and the owner. In most cases both legs will be treated simultaneously, even when only one shows a clinical problem. Those who are against the practice point to the barbarism of the actual act.
First the leg is clipped, the horse is sedated and a local anaesthetic applied. Then the patient is subjected to a red-hot firing iron placed against the lower leg. The iron will either be used to burn lines around the leg (known as line or bar firing) or punched into the leg to actually penetrate the tendon itself (pin firing) pictured above. Freeze firing using liquid nitrogen is a further alternative, while the practice of acid firing— this is sulphuric acid dabbed against the leg using a cork — has almost disappeared.
Firing dates back to the middle ages, when post-operative care would have been non-existent. Today, post-operative care for fired horses can be excellent with painkillers and sedation used to control pain and discomfort. But those who disapprove of the practice point to the fact that no research has ever concluded that firing is effective.
Firing is only one part of the whole treatment. Legs will need to settle from an injury before the operation can be performed. The post-operative care will result in enforced box rest, followed by walking in-hand for several weeks, or indeed months. Then the patient be ready for the horse-walker and then the field, to complete the rehabilitation process.
There is no getting away from the fact that the whole healing process cannot be rushed and the patient will be out of action for a minimum of a year. Opponents of firing latch on to this fact. Time is the greatest healer and there are many prominent vets who are convinced it is time that has cured the injury and not the invasive act of firing.
Research verses real life examples
"Professor Silver's research on the subject at Bristol University is the most in-depth attempt carried out to prove or disprove the efficacy of firing," says Peter Webbon MRCVS, chief executive of the Animal Health Trust. "Silver induced tendon injuries in ponies and carried out a five-year study comparing those treated by firing and those allowed to recuperate through rest. His findings appear to suggest that the efficacy of firing is limited."
Silver concluded that the firing of tendon injuries did not improve the rate at which the ponies regained pre-injury soundness. Based on the lack of beneficial evidence from firing the legs of horses suffering from tendonitis, the Bristol University team concluded that firing was neither justifiable nor useful.
However, as with all contentious practices, those who have experienced beneficial results will continue to support its use. One example is Trevor Heath, head lad to Banbury trainer Paul Webber, who has spent a lifetime in racing and recalls the legendary Fred Rimell being a great advocate of the practice.
"When I was with Fred, we had a vet called Les Harris who used to acid-fire horses with tendon injuries. We had numerous horses who came back better than ever after the operation and Gay Trip won the Grand National in 1970 and was second in 1972, having been fired," he says. "John Webber's good horses, such as Elfast and Land Afar, had their best years here at Cropredy Lawn after being fired."
Alan Walker points to another Grand National winner who had his finest hour after being fired twice.
"Jenny Pitman asked me to fire Royal Athlete once — and then got me back down there to do it a second time to get the job done properly," he remembers. "The horse was a great patient and never looked back."
The practice was banned in the UK briefly by the Royal College of Veterinary Surgeons in the early 1990s. But advocates of firing were vociferous in its defence and after protracted discussion, the Royal College agreed that firing could be used "but only when other methods have failed".

Come ho detto, anche in medicina umana sono in corso le "grandi pulizie" per i trattamenti inutili .... ma resta moltissimo da fare. Per chi è interessato a questa grande e complessa opera di pulizia, basta cercare EBM - Evidence Based Medicine, Medicina basata sull'evidenza.

accidenti non capisco nulla dell'inglese... in ogni caso sono contenta che mi abbiate risposto, alla fine io la mia scelta l'ho fatta però mi fa cmq piacere sentire i vostri pareri.

11 giorni dopo la focatura:

airo sta bene! non ha male, la gamba è sgonfiata molto, il nodello in special modo.

oggi ho iniziato a mettergli la crema sicuramente per altri 10 giorni dovrò continuare con i trattamenti, poi si vedrà.

Airo the best

sono contenta che sia andato tutto bene... mando un bacione a entrambi!

grazie bela

18 giorni dopo la focatura:

ieri è passato il vet, ha detto che procede belissimo... e che tra 10 giorni probabilmente potrò ricomniciare a passeggiare con quasi + di 10 giorni di anticipo...

si stanno staccando le prime crosticine...

insomma sta andando tutto per il meglio

grazie bela

18 giorni dopo la focatura:

ieri è passato il vet, ha detto che procede belissimo... e che tra 10 giorni probabilmente potrò ricomniciare a passeggiare con quasi + di 10 giorni di anticipo...

si stanno staccando le prime crosticine...

insomma sta andando tutto per il meglio