Come promesso nel topic "Guardate questo video", dove sono state fatte varie domande sulla NHE (Nevzorov Haute Ecole), ho invitato un amico che sta frequentando la Scuola virtuale NHE a rispondere alle vostre domande su questo inusuale approccio al cavallo e all'equitazione.

Vi raccomando di considerarlo come un ospite, e di non rivalervi su di lui se qualcosa di quello che Nevzorov dice vi ha irritato o vi ha offeso.

Una idea preliminare, piuttosto approfondita, di come la NHE presenta i propri principi, in contrapposizione all'equitazione agonistica, alla NH, all'alta scuola classica la potete ottenere da questa tabella comparativa del sito NHE: http://hauteecole.10gb.ru/La_differenza_NHE.pdf che potete scaricarvi e leggervi in pace. Si, è opera mia... come ho tradotto McLean, che sta all'esatto opposto della filosofia equestre... non è facile capire come la penso da quello che traduco: traduco ogni cosa mi sembra opportuno conoscere.. tempo permettendo... anche se non la condivido.

Mi piacerebbe anche che qui ci fossero domande e risposte... ossia, che la risposta venisse eventualmente discussa e commentata altrove, altrimenti su ogni punto potrebbe nascere un contradditorio pressochè infinito e molte domande non potrebbero essere nemmeno poste.

Filo... tieni d'occhio l'esperimento!

La parola a voi per le domande, e a mauhorse per le risposte. Benvenuto!

Grazie Alex per il tuo benvenuto.

Faró con piacere la conoscenza di chi é interessato a discutere della NHE.

Ciao.

benvenuto, anche se conosciamo già

Ciao Mauhorse benvenuto volevo chiederti quali sono in poche parole gli obbiettivi finali della scuola.
Da puledro a cavallo addestrato cosa si vuole ottenere dal cavallo.
Che sia un falabella o un cavallo da tiro

Si é vero ci conosciamo giá. Ciao.

Cercherò di dare una mano a Mauhorse consultando la tabella "Differenze..." (in italiano!) del sito di A. Nevzorov e riportando quelle che potrebbero essere abbozzi di risposte alle domande che vengono poste... Mauhorse poi approfondirà e preciserà in base a esperienza personale concreta (e non teorica come la mia).



Nella tabella, sotto "Obiettivi" trovo:


Nell'ultima sezione, "Opportunità e conseguenze", trovo un altro spunto di risposta:

Benvenuto Mauhorse.. aspetto di leggere cose interessantissime da questo topic...

Prima domanda

Si parla di dare al cavallo una vita piacevole e sana, e subito sotto si parla di "difficili" figure da alta scuola..

non è un po una contraddizione???

Tutto chiaro, tranne per l ultimo punto.
Per eseguire le arie di alta scuola nel metodo corretto il cavallo dovrebbe conoscere quelle di bassa scuola e per far quelle dovrebbe essere riunito e dritto (simmetrico).
Invece nei video, almeno che non siano stati postati video sbagliati non c era la riunione (ad esempio nel piaffe) ma soprattutto mi chiedo come si possa correggere una asimmetria e sviluppare un andatura senza il controllo dell incollatura.
A questo mi sembra che risponda un primo punto che dice lavorare con cavalli talentuosi, ma allora un cavallo con problematiche morfologiche o senza andature naturali viene scartato? o puo comunque arrivare ad alti livelli

Innanzitutto cia Mau (ci siamo pure conosciuti di persona!!! )

-Altra domanda.

Conosciamo tutti gli aspetti negativi dell'incappucciamento, eppure nel video si vedono cavalli che, soprattutto da fermi, assumono una posizione del collo che non mi sembra affatto naturale....e che è palesemente incappucciata.......
Come mai?

In realtá la NHE non si pone nessun obbiettivo nell'ottenere qualcosa dal cavallo se non il suo benessere. Per benessere si intende, come prima cosa, gestione del cavallo. I cavalli devono vivere, per la maggior parte del tempo, fuori e a contatto con altri cavalli "branco" oppure in paddocks e mai in box se non per brevi momenti quando le condizioni climatiche sono veramente brutte. Poi, i cavalli devono essere scalzi per mantenere quello stato di naturalitá e soprattutto per assicurarsi uno stato di salute ottimale a livello di circolazione, posture ecc. A questo si aggiunge l'alimentazione che é molto seguita. Un'altro aspetto molto importante a cui dedicano tanto tempo é la relazione e sopratutto prestano molta attenzione al lato psicologico che é alla base della salute del cavallo. Si lavora molto sullo stretching, riscaldamento, gioco che é fondamentale per la comunicazione, per l'apprendimento e piú che altro, la sua libera partecipazione, gli permette di elaborare e allo stesso tempo pensare e di coseguenza agire. Per continuare il percorso di benessere si aggiunge una buona conoscenza anatomica per individuare meglio qualsiasi forma di disagio del cavallo. Ci si aggiorna continuamente su aspetti come la propriocezione ecc. Oltre a tutto questo c'é anche l'aspetto preparatorio muscolare e li si tocca l'aspetto del "addestramento" se cosi lo vogliamo chiamare. Molto importante ma solo allo scopo di rendere il cavallo forte ed muscolarmente equilibrato, che come fine ha sempre il benessere del cavallo. Quindi, non si parla di addestramento per il fine di ottenere una disciplina equestre, ovviamente senza nessuna distinzione che sia salto ostacoli, dressage, endurance o quant'altro. Anche le passeggiate non sono accettate proprio perché ritengono che il cavallo non sia un mezzo di trasporto ma un essere che va trattato come tale. Lo stesso per il morso, speroni e redine. Il motivo per cui chiedono di non montare il cavallo per almeno un anno, non ha nessun'altro scopo che assicurarsi il benessere del cavallo. Una preparazione accurate da terra ha lo scopo di insegnare al cavallo la riunione volontaria in modo da favorire l'immobilizzazione muscolare che serve a sostenere il peso del cavaliere e dargli una maggiore forza per ginnasticarlo senza causargli alcun danno fisico. Sottolineo una cosa in particolare "la pirouette" viene eseguita non mantenendo mai un posteriore fermo in un punto, come di solito viene eseguita nel dressage ma utilizzando tutte e quattro le zampe proprio per evitare che nell’esecuzione I cavalli possano farsi male. Tutto questo spiega il perché la scuola é molto rigida. Infine, da qui si va oltre i propri cavalli e si combatte per migliorare anche le condizioni di quei cavalli, che attraverso lo sport e il connesso business, vivono disagi enormi. Quando si parla di questo genere di brutalitá, in genere se ne fa una questione personale come se le cose dette riguardassero il nostro rapporto coi nostri cavalli. Non credo dovrebbe essere interpretato cosí. Tutto ció che si fa e si dice é documentato con filmati e foto ma non per dire che tutti, al di fuori della NHE, sono cosí ma per sensibilizzare coloro che dello sport ne hanno fatto e ne fanno una specie di tortura per cavalli.

Questa introduzione é lunghissima ma probabilmente servirá a far si che le altre risposte siano veramente concise.

Grazie.

Continuo a vedere una contraddizione

benessere e libertà non coincidono con esercizi di alta scuola, per quanto eseguiti senza alcuna coercizione..
a questo punto allora o è alta scuola o è un allevamento con i cavalli allo stato brado, come citava buzz in un suo post, di un famosissimo allevamento italiano in cui i cavalli vivevano totalmente liberi in una gigantesca tenuta.. e madre natura faceva il suo santo lavoro..

questo allora è davvero benessere e libertà....il resto è privazione della liberta' e obbligo a snaturarsi per il cavallo...e parlo di qualunque disciplina equestre, classica, non classica..

è questo il "principio" che mi rende assai perplesso.

Vedo che mi avete anticipato in tanti mentre tentavo di trovare il tempo di finire il mio primo post.
vi chiedo perfavore di darmi un pó di tempo per rispondere, sono a lavoro e spesso non riesco ad allontanarmi. Grazie x la comprensione.

Ti ringrazio Mau.
Però ci sono delle cose che proprio non capisco. Come si puo parlare di completa naturalezza se poi si costringe il cavallo a privarsi del branco, della libertà, per il cosiddetto lavoro, o divertimento come lo vogliamo chiamare.
Partendo dal punto che comunque lo priva della liberta, ci si sale e lo si usa per il nostro piacere non capisco perche allora brutalizzare mezzi quali redini e imboccature che sono state create per il benessere del cavallo.
Perche bisogna far credere alla gente che salire a pelo sia una cosa naturale, per me é piu salutare una sell che distribuisce il peso, infatti lui la usa. Come parlando di anatomia credo sia fondamentale l imboccatura.
Questo é un piccolo esempio per far capire che é vero che bisogna andare contro la violenza che é in qualsiasi maneggio che giriamo ma credo sia controproducente dire che il problema stia nelle imboccature e nei ferri.
Il problema é nei metodi

Io sono contento che ci siano scuole che si fondano sulla dolcezza ma sono imbestialito dalla pubblicità che viene fatta contro ad esempio l imboccatura con la quale grandi maestri e studiosi negli anni sono riusciti ad addestrare cavalli di una leggerezza rara senza alcun problema fisico portandoli fino alla vecchiaia piu avanzata.

Io sono d accordo sulla maggior parte dei punti che hai citato ma quando si parla di riunione, anche io ti dico che i miei cavalli la raggiungono in modo naturale, e sono loro a decidere quando ma se devo sentirmi qualcuno che mi dice "ma tu usi un filetto" io di conseguenza dovrei andargli contro dicendogli "ma tu non usi il filetto" che per me é una cosa molto grave a livello anatomico

Perche se si andasse sul tecnico la foto del piaffe che é stata postata tempo fa non é in riunione e il cavallo cosi va a logorare i garretti. e lo stesso vale per le piruette del filmato.
Tra parentesi sono d accordo con te assolutamente che la piruette va fatta spostando anche i posteriori

dipende da che punto di vista si intende alta scuola. Se per alta scuola si intende quella Viennese o Spagnola certo sarebbe una contraddizione perché si andrebbe a fare l'opposto di ció che si dice ma se si utilizza questo termine per far capire che quei movimenti, comunque utili per ginnasticare il cavallo, vengono eseguiti in un modo non coercitivo e utilizzando il tempo che occorre senza accelerare nessun processo, allora non mi sembra cosí tanto contraddittorio.