Domande e risposte sulla Nevzorov Haute Ecole
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Andrea
Utente
Iscritto il: martedì 15 febbraio 2005, 11:05 Messaggi: 5775 Località: Lombardia
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Re: Domande e risposte sulla Nevzorov Haute Ecole
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giovedì 10 aprile 2008, 12:06 |
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Andrea
Utente
Iscritto il: martedì 15 febbraio 2005, 11:05 Messaggi: 5775 Località: Lombardia
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Re: Domande e risposte sulla Nevzorov Haute Ecole
Inserita nell' enciclopedia?? La Ruschena???? ommioddio.... "espressione colorita........." hahahahahahaha... malattia gravissima , da cui non c'è nè scampo nè cura!!!!!
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giovedì 10 aprile 2008, 12:08 |
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alexb
Utente
Iscritto il: mercoledì 7 marzo 2007, 7:45 Messaggi: 1906 Località: Friuli-Venezia Giulia
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Re: Domande e risposte sulla Nevzorov Haute Ecole
Si, l'ho inserita io stesso. Con la grande serietà che - l'avrete capito - mi contraddistingue. E' un'informazione seria che fa parte della nostra cultura equestre, non di quella raffinata ma di quella militare, mi pare di aver capito. Chi non la conosce ... non che sia una colpa: ma significa semplicemente che non ha conosciuto un numero sufficiente di vecchi cavalieri "scafati". Ovviamente poi ci sono le ragazzine prodigio che la conoscono, ma questo è tutto un altro discorso.
_________________ Sbagliando s'impara: in genere, si impara lo sbaglio. Qualche mago della logica dice: "Se mi contraddici non puoi aver ragione, perchè se tu avessi ragione io avrei torto, e questo è assolutamente impossibile"
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giovedì 10 aprile 2008, 12:43 |
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Clà
Moderatore
Iscritto il: venerdì 20 gennaio 2006, 15:25 Messaggi: 7901 Località: Piemonte
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Re: Domande e risposte sulla Nevzorov Haute Ecole
alexb ha scritto: Chi non la conosce ... non che sia una colpa: ma significa semplicemente che non ha conosciuto un numero sufficiente di vecchi cavalieri "scafati". Si vede che faccio parte di un'altra generazione
_________________
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giovedì 10 aprile 2008, 12:54 |
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Andrea
Utente
Iscritto il: martedì 15 febbraio 2005, 11:05 Messaggi: 5775 Località: Lombardia
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Re: Domande e risposte sulla Nevzorov Haute Ecole
In effetti, la ruschena andava di moda un po di tempo fa, e veniva citata spessissimo da certi istruttori o esperti uomini di cavalli...
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giovedì 10 aprile 2008, 15:20 |
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shyboy
Utente
Iscritto il: lunedì 7 gennaio 2008, 11:26 Messaggi: 923 Località: Milano
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Re: Domande e risposte sulla Nevzorov Haute Ecole
Avevo frainteso
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giovedì 10 aprile 2008, 15:53 |
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Mauhorse
Utente
Iscritto il: lunedì 18 febbraio 2008, 23:52 Messaggi: 43
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Re: Domande e risposte sulla Nevzorov Haute Ecole
alexb ha scritto: Una domanda più generale, riguardo quella che mi sembra una contraddizione profonda della NHE.
Ammesso e non concesso che l'addestramento del cavallo all'alta scuola - nella versione di A.N., che non ho alcuna competenza per giudicare! - si possa fare sostanzialmente con il lavoro a terra, e con pochissimo lavoro montato, come si realizza l'addestramento del cavaliere, seguendo con coerenza i dettami etici della NHE? Per acquisire capacità e tecnica sufficienti a ottenere anche un'approssimazione delle figure della HE, immagino ci vogliano anni di duro lavoro in sella. Ora, se cavalcare per più di pochi minuti al giorno un cavallo è inammissibile perchè dannoso per la sua salute: come farà un cavaliere ad addestrare sufficientemente sè stesso? So che N., prima di ideare la sua "rivoluzione", ha avuto una formazione equestre classica formale. E' vero?
Oppure la NHE - nella sua espressione più pubblicizzata, cioè quella inerente alle figure di alta scuola - è riservata a cavalieri fatti e rifiniti (tradizionalmente) e poi pentiti, e il cavaliere "non fatto" o addirittura semiprincipiante può scordarsela? E se è così, è detto abbastanza onestamente e chiaramente?
Nell'ultimo post nel forum NHE, prima di lasciarlo, invocavo fra l'altro l'apertura di una "Bassa Scuola Nevzorov"... il post era una provocazione, che è stata subito raccolta e stigmatizzata così duramente da darmi la spintarella che mi bastava per abbandonare il forum e pensare ad altro. Ma di questo problema, si discute, nella comunità NHE? Riguardo l'addestramento del cavaliere vorrei portare la tua attenzione sul fatto che solitamente un cavaliere ha bisogno di tante ore di esercitazione a cavallo non perché sia necessario ma perché quando si inizia a montare lo si fa senza nessuna conoscenza di base e con attrezzi che creano tantissime resistenze, ma sopratutto senza mai stabilire prima una relazione col cavallo. Quindi, se utilizzassimo il giusto tempo per creare una relazione per passare successivamente alla comunicazione (tutto questo da terra) quando poi si monta non dico che sarai un ottimissimo cavaliere ma ti garantisco che il fatto di aver stabilito prima rapporto e comunicazione, queste funzioneranno anche quando sei in sella e sará assolutamente piú semplice per te entrare in armonia col cavallo e imparere rapidamente. Quanto tempo avvolte ci si impiega a capirsi anche se due persone parlano la stessa lingua ma hanno idee completamente opposte? E quanto invece si riesce a capirsi solamente con uno sguardo anche se non si parla la stessa lingua? É solo grazie ad una buona comunicazione. Si, lui ha avuto una istruzione classica e ha anche montato con morsi ecc, ma come ognuno di noi con l'esperienza ha potuto valutare e attraverso lo studio e una forte volontá é riuscito a trovare la giusta strada per rendere i cavalli piú sereni e salutivi. Basti pensare; no morso, no finimenti, no speroni, no capezza, no ferri, no box.... ma spazi aperti, montare solo se il cavallo é riunito, comunicazione, relazione, gestione ecc. No! Credo invece sia per chiunque abbracci la sua filosofia. In quella occasione, purtroppo, ti sei rivolto alla persona sbagliata. Grazie Alex.
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giovedì 10 aprile 2008, 16:26 |
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Mauhorse
Utente
Iscritto il: lunedì 18 febbraio 2008, 23:52 Messaggi: 43
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Re: Domande e risposte sulla Nevzorov Haute Ecole
omdecavaj ha scritto: Pero Mau... tu mi chiedi cosa succederebbe senza imboccatura.. be.. neanche voglio saperlo visto che io promuovo l uso di questa, é proprio questo il punto, non si puo ottenere la giusta riunione senza. Per quanto riguarda il piaffer del cavallo nero, non importa se é dopo 6 mesi, puo essere anche il primo giorno, ma il cavallo il primo giorno magari non alza gli anteriori e fa solo un passo ma la nuca é aperta e il cavallo non puo essere sotto di se. Inoltre dici che la vostra preparazione dell alta scuola é praticamente tutta da terra, be ci credo.. se lo scopo é abituare il cavallo al nostro peso che aggrava ancor di piu gli anteriori é normale che poi senza preparazione una volta in sella il cavallo si butta sulle spalle. Credo che a volte si dimentichi il perche montiamo a cavallo... forse ognuno di noi dovrebbe provare ad immaginare i propri obiettivi.. e vedere se la strada che sta percorrendo é quella giusta o in realtà va da tutt altra parte Beh, questo vuol dire che non ci puó essere confronto? Significa che se tu promuovi l'imboccatura, cosí é e cosí deve essere? Non puó esistere un'altra strada? Okay possa anche accettarlo! E questo cosa vuol dire che mi dai ragione?Forse io preferisco volutamente dimenticare perché si monta a cavallo.
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giovedì 10 aprile 2008, 16:46 |
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Mauhorse
Utente
Iscritto il: lunedì 18 febbraio 2008, 23:52 Messaggi: 43
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Re: Domande e risposte sulla Nevzorov Haute Ecole
Risponderó presto anche a famel... odesso devo necessariamente lavorare.
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giovedì 10 aprile 2008, 16:53 |
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Mauhorse
Utente
Iscritto il: lunedì 18 febbraio 2008, 23:52 Messaggi: 43
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Re: Domande e risposte sulla Nevzorov Haute Ecole
framel ha scritto: Buonasera cari, Visto che l'argomento è "scivolato" sulla riunione, cosa inevitabile quando si parla di addestramento, cerco di dare una mia visione del discorso. Innanzitutto quindi vorrei capire, quello che io intendo per riunione...e cioè: "raccorciamento delle basi per avvicinamento dei posteriori al baricentro è lo stesso che intende il Sig. Nevzorov? Perchè se non intendiamo la stessa cosa è difficile capirsi..." Esattamente! Su questo ragioniamo sullo stesso livello. Cita: Ma, per concludere, non é di questo che si sarebbe dovuto parlare (confronto tra metodi) ma di una prospettiva nuova che ha per scopo principale il benessere del cavallo e che si possono eseguire elementi di alta scuola senza causare alcun danno, ne fisico ne psichico, al cavallo. framel ha scritto: E per rispondere alla restante parte del messaggio di Mauhorse che ho quotato, nella mia idea anche i Maestri classici avevano in mente il benessere del cavallo, il massimo sviluppo del loro equilibrio psico-fisico... non sei daccordo? mi farebbe piacere sapere il perchè del si o del no? Si, sono daccordo che avevano in mente il benessere del cavallo e per ció che si sapeva e faceva allora sicuramente é stato tanto. Ma non possiamo negare che un cavallo montato con il morso, alla mano oppure no, delicatamente o no, non era in grado di sottrarsi ad un eventuale disagio fisico, mentre oggi con questa filosofia il cavallo puó sottrarsi a qualsiasi disagio fisico perché non c'é modo di trattenerlo e ció che ti da te lo da volontariamente. Tra l'altro va anche considerato che non si lavora in sella per piú di 10 minuti. framel ha scritto: Continuo dicendo, sempre nella mia idea senza voler offendere nessuno e senza nulla di personale, che credo che il cavallo nero che vedo nella foto potrà sicuramente essere psichicamente equilibrato( non si può dire da una foto quindi a priori dico che va bene ), quindi mettiamo che niente danni psichici, ma fisicamente? Gli antichi Maestri insegnavano il piaffer non come esercizio fine a se stesso, ma per migliorarne l'equilibrio, per arrivare a riequilibrare attraverso l'addestramento un animale che nasce con i 2/3 del suo peso portato sugli anteriori... presa di equilibrio sulle anche la chiamano. In quella foto il cavallo, esattamente come uno non addestrato al piaffer (anzi di più perchè è anche un pò incappucciato, la nuca non è al punto più alto) il cavallo ha il suo peso sugli anteriori poichè la riunione non avviene per avanzamento dei posteriori verso il baricentro ma per arretramento degli anteriori... quindi secondo me dal punto di vista fisico non sono sicuro che non si son fatti danni, non so se sono abbastanza chiaro... Spero con piacere di leggere l'idea di Mauhorse, oltre che di tutti gli altri chiaramente. É chiaro che tutti diciamo la nostra idea e che non si cerca di offendere nessuno, é solo uno scambio. Sai dici bene che una foto non puó dire nulla ma io ho visto quel cavallo fare il piaffe e non corrisponde a quella foto. Sai per quanto riguarda l'equilibrio é piú facile ottenerlo esercitando il cavallo con il Pesade, il piaffe aiuta tanto pure ma piú per ottenere la riunione. Inoltre, penso che l'equilibrio di un cavallo lo si trova esercitandolo in libertá che con un peso addosso. Desidero ringraziarti per il tuo intervento e scusa se ti ho risposto solamente adesso.
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giovedì 10 aprile 2008, 19:57 |
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