Ma allora:
1. Il trasporto del cavallo di un amico, non avendo carattere economico, non si applica in base al punto 1? Cosa significa "attività a caratere economico"?
2. non si applica mai nel trasporto del cavallo prorpio in base al punto 2?
3. il punto 3 è ovvio... potrebbe essere che le prossime gare si organizzino tutte nelle strutture sanitarie veterinarie?

Ma se l'1 e il 2 dicono quello che sembrano dire: noi proprietari di un trailer a due posti... che trasportiamo solo i cavalli propri o, gratuitamente, quelli di un amico... perchè siamo stati invitati a fare il corso? Per fare numero? Per coprire le spese di organizzazione? Per "soddisfare un obiettivo"?

Probabilmente si, ma scusa la domanda il corso era obbligatorio e siete stati solo "invitati"? se non sbaglio non c'è nessun obbligo quindi significa che con o senza corso si possono trasportare cavalli di amici non a scopo di lucro oppure verso strutture sanitarie giusto?

entro i 65 km

esatto

Be', penso proprio che questo punto potrebbe essere modificato, con adeguata pressione.. 65 km è una distanza irragionevolmente bassa. Io proporrei la distanza massima che gli equini possono fare in una sola tratta di 8 ore, ossia - prudentemente, a una media di 50 km/ora che mi sembra ragionevole - 50 km x 8 ore = 400 km. Che ne dite? proviamo a organizzarci?

Ci sono altri punti - come quello del trasporto del cavallo di un amico, o addirittura di un familiare - che secondo voi potrebbero essere modificati?

Sí certo, proviamo ad organizzarci!

io ci sto

alex io però non riesco proprio a capire questa polemica che stai facendo

Allora sicuramente mi sono spiegato male... cos'è che non è chiaro?

Mi da fastidio l'eccesso di burocrazia inutile; mi dà fastidio la poca chiarezza; mi dà fastidio la voglia di essere "primi della classe"; mi dà fastidio il fatto di coinvolgere in un problema grave e poco controllato con norme esistenti (quelle contro il maltrattamento degli animali), il trasporto degli animali da macello, i proprietari, che possono benissimo fare sbagli nei trasporti, ma esattamente come possono farli in mille altri aspetti della gestione. Mi dà fastidio ricordare alcuni passi del Manzoni sulle "grida".

Mi dà fastidio che, essendo il problema reale quello che abbiamo menzionato (il trasporto degli animali vivi da macello), non ci sia il minimo accenno, mi pare, a iniziative MOLTO robuste per risolvere il problema alla radice: la macellazione nel paese/nella regione di appartenenza, evitando i penosi viaggi che sono giustificati solo ed esclusivamente da questioni di convenienza economica.

A me ha dato fastidio, enorme fastidio il fatto che la Fise continui a presentare questo corso come obbligatorio per chiunque voglia trasportare il proprio cavallo, classico esempio di misinformazione interessata che mi dá veramente sui nervi!

allora secondo me alla fine questo corso è stato utile perchè moltissime persone non sapevano i metodi corretti per trasportare il bestiame!!! cosa gravissima perchè gli animali viaggiano in condizioni terribili.... e poi anche il prodotto finale... anche se è brutto da dire ne risente....
Cio che a me da fastidio è piuttosto la mancanza di controlllo su queste cose... sul trasporto di animali... in autostrada si vedono camion terribili.. .e per nulla sicuri...però si vede che va bene cosi.... che non c'è nessun problema...
sul fatto della mancanza di informazione sono pienamente d accordo con Pascal... ma secondo me aprendo il sito stesso della fise... si capiscono molte cose!!!! ossia... che non c'è chiarezza nemmeno li... è un labirinto visitare quel sito e capire cosa ci sia scritto all interno!!

però la FISE coi corsi organizzati dalle ASL non ci guadagna nulla.il certificato è necessario per i trasporti di animali vivi sopra i 65 km (trasporti cmq a fini di lucro).
in ogni caso per non avere grane meglio spendere 50 euro e cercare almeno in parte di essere in regola.

Credi davvero che la FISE faccia promozione al corso senza guadagnarci nulla? Io non lo so ma se continua a dire in giro che è obbligatorio quando in realta è SOLO CONSIGLIATO avrà qualche tornaconto. Mi dispiace essere maligno, ma l'onesta dell'amministrazione FISE ha perso la mia fiducia da molto visto che ogni due giorni salta fuori un nuovo scandalo, un nuovo spreco di soldi che siamo noi appassionati a pagare. Inoltre quello che alex diceva, almeno a quanto o capito, è che manca chiarezza nelle regole che sono state poste, che ci sono regole a dir poco assurde: perchè una persona che possiede il van non può portare il cavallo di un amico in gara (65 km non sono nulla!!)? Se due amici si mettono d'accordo per andare insieme ad una manifestazine perchè devono pagare il trasportatore se uno dei due ha un van? Perchè occorre sempre contattare un trasportatore? queste sono regole assurde e io appoggio alex nella lamentela.

Io non incolpo la FISE del testo della legge (a meno che non abbia contribuito a scriverla con una consulenza, ma questo non lo so!); la incolpo di non averla invece ostacolata, nell'interesse dei non prefessionisti, e se l'ha fatto, di non avercelo fatto sapere, e di essersi prestata alla organizzazione dei corsi, invece di lasciarla alle organizzazioni professionali di categoria (dei trasportatori).

shyboy allora il corso lo bisogna fare per legge italiana non per legge FISE.inizialmente la FISE doveva organizzare dei corsi a livello regionale per lo specifico trasporto cavalli.ne ha organizzato 1 solo in lombardia.a quanto pare questi corsi fise non sono validi per lo stato.

il problema trasporto per amici,credo che sia uscito per colpa dei vari trasporti in nero che vengono cmq continuamente fatti.