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Iscritto il: martedì 15 febbraio 2005, 21:59
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l'emissione su richiesta riguarda principalmente chi lo fa come secondo lavoro, ma chi lo fa come artigiano deve dimostrare in che modo riesce a vivere e l'unico sistema sono le fatture.
Il mio maniscalco si trova in difficoltà poerchè la gente non la vuole e lui senza dati non può emetterla.

Riguardo ai 100 euro per una ferratura, se il maniscalco deve venire a ferrare un solo cavallo il conto è presto fatto:
-gasolio o benzina ed eventuale pedaggio autostradale
-usura dell'automezzo
-materiale di consumo (ferri, chiodi, gas per la fucina, usura degli attrezzi)
-eventuale stipendio dell'aiutante
-ore di lavoro
-rischio di farsi male
-guadagno personale
-se vuoi la fattura toglici pure l'IVA

fate quattro conti, cosa costa un altro artigiano o un libero professionista all'ora?

Lunedì scorso: miscelatore della doccia rotto, pezzo di ricambio euro 20, tempo di sostituzione 10 minuti, totale 70 euro, fattura nisba.
Da dove abita a casa mia ci sono 10 km, il tipo ha praticamente lavorato a circa 40 euro per 10 minuti, mettiamo anche i 10 minuti di strada pagati come ore di lavoro, all'ora fanno sempre 120 euro.
Il fattore rischio praticamente nullo, non ti rompi una gamba se vieni aggredito da un miscelatore da doccia.

Paragonatelo ai tempi di un maniscalco, entrambi sono artigiani.


mercoledì 5 dicembre 2007, 11:47
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Cla', hai ragione, disgraziatamente la differenza tra dipendente ed artigiano è anche questa.. ma come dice Ross, al fisco bene o male devi dimostrare che in qualche modo tu campi..

Se poi volessimo fare la lista di chi non emette fattura (o scontrino alle volte) non basterebbero tutte le pagine del forum..con cio non intendo giustificare certi comportamenti, perchè in effetti, pagare le tasse

E' BELLISSIMOOOOOOO

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mercoledì 5 dicembre 2007, 12:40
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Iscritto il: sabato 14 luglio 2007, 16:20
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Ross ha scritto:
l'emissione su richiesta riguarda principalmente chi lo fa come secondo lavoro, ma chi lo fa come artigiano deve dimostrare in che modo riesce a vivere e l'unico sistema sono le fatture.
Il mio maniscalco si trova in difficoltà poerchè la gente non la vuole e lui senza dati non può emetterla.

Riguardo ai 100 euro per una ferratura, se il maniscalco deve venire a ferrare un solo cavallo il conto è presto fatto:
-gasolio o benzina ed eventuale pedaggio autostradale
-usura dell'automezzo
-materiale di consumo (ferri, chiodi, gas per la fucina, usura degli attrezzi)
-eventuale stipendio dell'aiutante
-ore di lavoro
-rischio di farsi male
-guadagno personale
-se vuoi la fattura toglici pure l'IVA

fate quattro conti, cosa costa un altro artigiano o un libero professionista all'ora?

Lunedì scorso: miscelatore della doccia rotto, pezzo di ricambio euro 20, tempo di sostituzione 10 minuti, totale 70 euro, fattura nisba.
Da dove abita a casa mia ci sono 10 km, il tipo ha praticamente lavorato a circa 40 euro per 10 minuti, mettiamo anche i 10 minuti di strada pagati come ore di lavoro, all'ora fanno sempre 120 euro.
Il fattore rischio praticamente nullo, non ti rompi una gamba se vieni aggredito da un miscelatore da doccia.

Paragonatelo ai tempi di un maniscalco, entrambi sono artigiani.



ho specificato 100 euri per una rimessa.....quindi non devi calcolare i costi dei ferri......e 100 euri mi sembra troppo.....pensa solo una cosa ,quanto prende un veterinario per una visita?Meno molto meno......e quindi i 100 euro sono troppi.
Dimenticavo il veterinario è laureato ed è iscritto ad un ordine professionale.....il maniscalco?

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''Al di sopra di nessuno,a nessuno secondi''


mercoledì 5 dicembre 2007, 13:37
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Probabilmente la cosa giusta sarebbe una tariffa commisurata alla difficoltà, alle spese, ecc... Penso che se un maniscalco esegue di seguito nello stesso maneggio una serie di riferrature "facili", di cavalli che conosce come le sue tasche, l'impegno sia molto diverso al caso in cui un maniscalco viene chiamato per un solo cavallo, lontano, cattivo, e complesso per presenza di patologie... Ma forse una tariffa fissa, che compensa il caso "tremendo" con una serie di casi "più facili", dopotutto non è una cattiva idea. Se il maniscalco è serio, dedicherà senz'altro al cavallo tutto il tempo necessario, anche se ogni tanto "lavora in perdita".
Intravedo comunque delle grosse differenze nei prezzi delle ferrature, con i maniscalchi che si adeguano alla tariffa "geografica"... da noi, in Friuli, 100 euri sarebbero considerati "fuori mercato" in eccesso, per quanto ne so.

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Sbagliando s'impara: in genere, si impara lo sbaglio.
Qualche mago della logica dice: "Se mi contraddici non puoi aver ragione, perchè se tu avessi ragione io avrei torto, e questo è assolutamente impossibile"


mercoledì 5 dicembre 2007, 13:55
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lucky boy ha scritto:
.....il maniscalco?

Il maniscalco? Beh... mi sa che ti conviene cambiarlo! :lol: :lol: :lol:

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mercoledì 5 dicembre 2007, 13:56
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Iscritto il: lunedì 14 febbraio 2005, 15:51
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i manisclchi che ho avuto...sn 2...uno prendeva 60 e l'altro 80....

_________________
"Sai come si dice in inglese studiare a memoria? By heart, col cuore" [...]
Ecco in questo senso intendo.
Conoscere una persona by heart, a memoria,
significa, come quando ripeti una poesia,
prendere anche un po' di quel ritmo che le appartiene.
Una poesia, come una persona, ha dei tempi suoi.
Per cui conoscere una persona a memoria
significa sincronizzare i battiti del proprio cuore con i suoi,
farsi penetrare dal suo ritmo."

[Il Giorno In Piu'] * Fabio Volo *


mercoledì 5 dicembre 2007, 13:56
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totalmente OT

e quindi, ragionando in questo modo, Lucky Boy, il sottoscritto, artigiano e non laureato, che si è fatto un mazzo cosi' a seguire corsi di fotografia e di stampa bianconero, spendendo soldi, e investendo tempo e denaro, non avrebbe lo stesso "valore" di una persona laureata???
Il mio plusvalore, dovuto ad anni di esperienza sul campo, a tirarmi il culo, non lo potrei paragonare ad una persona laureata..in quanto , non ho studiato in universita'????
no spiegami per cortesia...


mercoledì 5 dicembre 2007, 14:03
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Scusa Andrea.....ma che ci azzecca???Cosa centra la tua professione ?ross parlava dei rischi correlati all'attivita'di maniscalco e di costi.....e ho subito pensato al veterinario che corre i medesimi rischi,che paga il medesimo pedaggio,che usura nello stesso modo il suo mezzo e che pero' è laureato è iscritto ad un ordine professionale ed è obbligato ad avere una polizza per danni legati all'attivita' professionale......se pero' questo urta la tua sensibilita' mi dispiace......

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mercoledì 5 dicembre 2007, 14:14
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Ah, beh, se non ci azzecca nulla ...


La mia sensibilita' non è urtata da nulla, mio caro, è solo vedere scritti certi ragionamenti discriminanti verso diverse categorie che mi lascia molto perplesso..
noi artigiani a Milano siamo iscritti all'Unione artigiani..e abbiamo degli oneri esattamente come i sigg dott veterinari iscritti al loro albo, comunque:

riassumendo:
i 100 euro di un veterinario sarebbero piu giustificati dei 100 euro di un maniscalco (caro o non caro non ci frega nulla per questo tipo di ragionamento) contandoli entrambi in uscita per un singolo caso, questo sarebbe il ragionamento, o ho capito male io ??


Ultima modifica di Andrea il mercoledì 5 dicembre 2007, 15:26, modificato 1 volta in totale.



mercoledì 5 dicembre 2007, 14:41
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OT

sarebbe buona cosa spostare questo pezzo di discussione nella sezione legislazione... stiamo davvero inquinando questo topic...


mercoledì 5 dicembre 2007, 14:47
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lucky boy ha scritto:
Proviamo a fare un sondaggio e vedere se ci sono piu' utenti che hanno esperienze simili alla mia o alla tua?

il maniscalco che viene in maneggio da me è come quello descritto da Ross...puntuale, preciso, onesto e competente... :wink:


mercoledì 5 dicembre 2007, 17:43
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Ti credo, è il fratello del mio!!!!! :lol: :lol: :lol:


mercoledì 5 dicembre 2007, 18:11
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Andrea ha scritto:
Ah, beh, se non ci azzecca nulla ...


La mia sensibilita' non è urtata da nulla, mio caro, è solo vedere scritti certi ragionamenti discriminanti verso diverse categorie che mi lascia molto perplesso..
noi artigiani a Milano siamo iscritti all'Unione artigiani..e abbiamo degli oneri esattamente come i sigg dott veterinari iscritti al loro albo, comunque:

riassumendo:
i 100 euro di un veterinario sarebbero piu giustificati dei 100 euro di un maniscalco (caro o non caro non ci frega nulla per questo tipo di ragionamento) contandoli entrambi in uscita per un singolo caso, questo sarebbe il ragionamento, o ho capito male io ??


Andrea hai deciso di spostare su questo asse il ragionamento e la discussione?Ok.......rimango sulle mie posizioni.Ti faccio notare solo,come tu stesso hai scritto,che per la tua attivita'devi essere iscritto e hai degli oneri......molti maniscalchi no.....se poi me lo sono inventato io Ok di nuovo......non è che uno si alza la mattina e ce l'ha con i maniscalchi.....ma è un'attivita'che data la delicatezza andrebbe regolamentata.....e non ultimo(visto che io e te le paghiamo) dovrebbero pagare le tasse.
Con gli onesti,con quelli che si aggiornano,fatturano,tengono in regola l'aiutante mi scuso anticipatamente.Con gli altri resta quello che ho scritto.
Fine Ot per me.

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mercoledì 5 dicembre 2007, 18:48
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Avrei comunque gradito una risposta meno evasiva.

E generalizzando, mi da molto fastidio che nella media, chi non è laureato venga considerato un personaggio di serie B, tasse o non tasse, questo era il mio punto, e soprattutto cio che tu hai voluto evitare di spiegarmi .

I maniscalchi, se lavorano ed esercitano tale professione, avranno un loro ente a cui rivolgersi, io non lo conosco, ma a tutti gli effetti, sono considerati degli artigiani.

Comunque, ora ti saluto, mi aspetta una succosa inaugurazione con alcuni dei piu importanti fotografi nazionali(Gardin e Basilico per citarne un paio), e subito dopo, una bella lezione di bianconero (che tengo io ad un corso)

ah, sti artigiani.... :lol: :lol: :lol:


mercoledì 5 dicembre 2007, 18:59
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Andrea ha scritto:
Avrei comunque gradito una risposta meno evasiva.

E generalizzando, mi da molto fastidio che nella media, chi non è laureato venga considerato un personaggio di serie B, tasse o non tasse, questo era il mio punto, e soprattutto cio che tu hai voluto evitare di spiegarmi .

I maniscalchi, se lavorano ed esercitano tale professione, avranno un loro ente a cui rivolgersi, io non lo conosco, ma a tutti gli effetti, sono considerati degli artigiani.

Comunque, ora ti saluto, mi aspetta una succosa inaugurazione con alcuni dei piu importanti fotografi nazionali(Gardin e Basilico per citarne un paio), e subito dopo, una bella lezione di bianconero (che tengo io ad un corso)

ah, sti artigiani.... :lol: :lol: :lol:


Mi raccomando di non dimenticare di emettere fattura per il compenso per la lezione..........ah sti artigiani...... :lol: :lol: :lol:

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mercoledì 5 dicembre 2007, 20:48
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