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non c'è molto da aggiungere...a me fa veramente schifo il fatto che questi casi diventino più politici che altro, si dovrebbe avere più rispetto... Ciao Eluana, hai finito di soffrire finalmente, ora riposa in pace!

a me fa schifo il modo in cui le hanno procurato la morte..

chi ci dice che non abbia sofferto??
morire di fame e di sete..senza soffrire? io non ci credo assolutamente..

credo che una puntura avrebbe alleviato almeno quest'ultima fase della sua "vita"..

lasciassero fare queste cose non credo ci sarebbe stato tutto sto putiferio..

idem per welby..

ora come ora o li lasci morire così (senza comunque attivitià cerebrale gli impulsi del dolore non vengono elaborati, per cui è come se non ci fossero) o li tieni in vita per sempre (visto che potenzialmente la vita attaccati ad un sondino avviene solo per eccessiva anzianità dei tessuti)

beh dipende da quale settore cerebrale sia danneggiato..se il talamo è funzionante le sensazioni di dolore propriocettive sono perfettamente rielaborate e poi trasmesse alla corteccia..

welby era perfettamente cosciente, interagiva con lo sguardo e con il pc poteva comunicare,il sistema limbico era funzionante di conseguenza anche le percezioni di piacere/dolore..

eluana è un caso diverso, è anche vero che lei non l'hanno mai fatta vedere, quindi noi non possiamo sapere se ci fossero momenti in cui era vigile oppure se dormisse profondamente da 17 anni..sinceramente non l'ho capito..

io ho "sentito" molto il caso Eluana,seppur dall'esterno,
questi ultimi giorni son andata a dormire(gia soffro di insonnia di mio) con un certo malessere.Stavo male all'idea che potesse esserci una persona che moriva di stenti per volere altrui(chi lo dice,chi lo garantisce, che non soffrisse?!hanno dovuto pure somministrarle medicine anti-convulsioni che venivano causate dalla disidratazione!!!)... altri che non so con che coscienza,siano riusciti a giungere a tale decisione ,addirittura dopo avere "vissuto"(a differenza mia,a differenza nostra) Eluana.

Qui mi fermo, e concordo(seppur non sia riuscita forse a imitarlo)con il saggio G.A. ;il quale a un intervista ha risposto che è una realtà troppo delicata,e che dovrebbe esser strettamente circoscritta all'ambito famigliare.

Una favorevole all'eutanasia(ma quella giusta).

quello che posso dire da parte mia è che mi sembra davvero una strana casualità che Eluana sia venuta a mancare proprio poco dopo che la procedura per il suo decesso è stata bloccata..
..mah..

Non volevo intervenire perchè se n'è parlato già troppo.
Trovo disgustoso come delle scelte così personali e delicate debbano passare pe rle bocche ed i buon pensieri di tutti.
Eluana non era una ragazza in vita, era un ammasso di carne deforme, su cui l'uomo si è accanito per lunghi 17 anni.
Non so se avete mai visto gente allettata per tutto questo tempo, io si, e vi garantisco che di umano resta ben poco.

La cosa che più mi colpisce è che in questo paese non si lascia (non si aiuta a) vivere chi vuole vivere e non si lascia morire chi vuole terminare una vita non dignitosa

Carino anche suo padre, l'altro giorno sul corriere campeggiava bene in vista la pubblicità del libro che ha scritto per raccontare la storia di Eluana.

basta polemizzare per favore.. è stato fatto già troppo...

per il resto non posso che essere d'accordo con ombra..

non credo si stia polemizzando..per favore non smorziamo subito sul nascere argomenti che possono diventare interessanti..

io ho mia nonna che è stata colpita da un ictus ormai 6 anni fa..
vive su una sedia a rotelle, non parla e non muove metà corpo, si lamenta in continuazione del dolore che ha alle articolazioni, ma mangia dorme piange e si fa capire, è pienamente cosciente di sè e degli altri..
eppure credo che sia completamente insoddisfatta della sua vita attuale .
da un giorno all'altro da donna forte quale era, che ha cresciuto 7 figli,vedova dall'86 si portava avanti da 25 anni una villa enorme da sola con orto annesso si è dovuta affidare completamente a mani altrui e dipendere completamente da figli ( quelli che si fanno vivi )e da infermieri vari..

io vado veramente poco a trovarla (2,3 volte all'anno) e mi sento in colpa, ma ogni volta che ci vado sto male a vederla, figuriamoci lei che ci vive in quelle condizioni, eppure ogni volta ha un sorriso da donarmi e una mano da stringermi..



io credo che se fossi in quelle condizioni preferirei morire, di certo non di fame e di sete.

Una delle mie paure più grandi è proprio quella di dover dipendere da altri per poter mangiare, bere e muovermi.

se ne discute ogni volta che se ne presenta l'occasione, quando invece si dovrebbe agire e basta..
come è già stato detto, in altri stati questo non sarebbe successo.. ma purtroppo qui potere spirituale e temporale ancora non sono separati.. viviamo ancora governati dal vaticano, che detta legge, vedi eutanasia, aborto e persino gli anticoncezionali! e poi abbiamo il coraggio di dire che viviamo in un paese moderno e vogliamo persino esportare il nostro modello di dempocrazia e vita, quando in fondo tanto diversi dai fondamentalisti islamici non siamo!!! io sono stanca di dover difendere le mie scelte con le unghie e con i denti perchè un bigotto qualsiasi me lo vieta! sonos tanca di dovermi giustificare moralmente con il cattolicesimo!
la legge è legge, le credenze religiose sono un'altra cosa e non dovrebbero mischiarsi..

scusatemi ma mi innervosisco...

modifico per dire che ecco.. alla fine mi sono messa a polemizzare anche io.. ed era proprio questo che volevo evitare..