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mannaggina
Utente
Iscritto il: venerdì 21 novembre 2008, 13:20 Messaggi: 159
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Re: Che categorie fate??
stregatto ha scritto: il mio intervento era riferito alle parole di virginia. cmq sinceramente nn mi interessa mannaggina, il metodo che usa con me lo usa anche con gli altri, e con i suoi cavalli, e conoscendolo dubito che abbia fatto saltare spesso e continuamente salti eccessivamente alti, avra fatto cio che riteneva giusto. Leggendo le varie risposte cmq ho visto che gli istruttori che ritengo validi fanno un lavoro simile a quello che faccio io e penso sia il + giusto, poi nn tt abbiamo lo stesso parere, e io di sicuro nn cambiero' idea, e poi x favore mannaggina nn è sempre tt riferito a te e q quello che scrivi, magari sei stata mal interpretata, xo sei tu che ti sei posta male sin dall inizio stregatto, io ho ripreso il discorso che era rimasto aperto in tutta tranquillità, so che la tua frase era basata sul discorso fatto da Virginia, l'ho semplicemente "ripresa" per proseguire il discorso....senza nessuna intenzione bellicosa ci mancherebbe......questa l'hai vista tu.... Credo che nessuno qui dentro, da quel poco che ho letto, io in primis, abbia mai detto che è giusto far saltare i cavalli in maniera eccessiva e con frequenza elevata, ASSOLUTAMENTE, con l'esempio che ti ho portato ( esempio veritiero G. conosce benissimo la ragazza in questione ) volevo solo farti capire che un istruttore non applica con i suoi allievi quadrupedi e bipedi sempre e soltanto lo stesso metodo, perchè ognuno è diverso dall'altro e ritengo che un buon istruttore, debba capire e stimolare queste individualità quali pregi e non difetti. Non è bravissimo solo "l'istruttore" che applica "quel" determinato metodo in maniera indistinta ed indiscriminata e nessun altro, ma l'istruttore che sa CAPIRE e VALUTARE cosa è meglio, credo che entrambe abbiamo un'età nella quale l'esperienza e la maturità ci hanno consentito di scegliere a chi affidarci, indi per cui ti ripeto...l'importante è ciò che se ne trae dal lavoro. il tutto detto in maniera ti assicuro TOTALMENTE pacifica e senza alcuna valenza polemica.
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martedì 23 dicembre 2008, 15:08 |
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hbc nena
Utente
Iscritto il: giovedì 22 novembre 2007, 10:59 Messaggi: 126 Località: Lombardia
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Re: Che categorie fate??
[quote="cri&sbeauty"]Ci sono una serie di cavalieri italiani tra cui M.......n appunto ma molti altri, che a cavallo sono GENI. Ce l'hanno nel sangue montano strabene ......[/quote]
Scusa Cri@sbeauty, ma dove sono tutti questi GENI ?A parte M.........n e un paio d'altri della sua generazione, chi sono gli altri ??? Guarda che nei primi 50 del ranking FEI non c'è neanche un italiano .... ma ci sono tedeschi, inglesi, francesi, belgi, spagnoli, portoghesi, svedesi, norvegesi, brasiliani, americani, canadesi, irlandesi, svizzeri, olandesi e forse mi dimentico qualche altra nazionalità ... non ti dice qualcosa ??
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mercoledì 24 dicembre 2008, 18:57 |
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dragonfly
Utente
Iscritto il: giovedì 11 dicembre 2008, 15:02 Messaggi: 696
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Re: Che categorie fate??
67 garcia 82 la martinengo 123 bucci... ho la lista accanto al pc
_________________ And take your time, to trust in me and you will find INFINITY
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mercoledì 24 dicembre 2008, 20:57 |
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stregatto
Utente
Iscritto il: sabato 9 dicembre 2006, 10:19 Messaggi: 5098
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Re: Che categorie fate??
di talenti naturali ce ne sono molto pochi, molti cavalieri anche stranieri al top mondiali sono tutti molto "costruiti"
_________________ non faccio quasi mai zero ma sono sempre la + elegante
è meglio cadere di culo che di faccia anche se hai la faccia di culo:-D
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mercoledì 24 dicembre 2008, 22:14 |
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cri&sbeauty
Utente
Iscritto il: domenica 25 marzo 2007, 20:32 Messaggi: 1893 Località: ravenna, emilia romagna
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Re: Che categorie fate??
Quando ho detto molti altri, non mi riferivo ad altri cento...ma solo a pochi italiani.In più contavo anche gli stranieri.Molto probabilmente mi sono espressa male. In Italia secondo me non sono i cavalieri, di bravi e talentuosi ce ne sono (magari non a livello di Beerbaum o Ehning, ma ce ne sono) il grande problema sono i cavalli quelli davvero in grado di affrontare competizioni a livello di coppe del mondo od olimpiadi ce li hanno ben pochi in Italia e la maggior parte di loro se li tengono ben stretti...
I nostri talenti non hanno i cavalli per affrontare certe gare.
So che nel ranking mondiale non ci sono italiani, ma in Italia non ci sono grandi proprietari che affidano i loro campioni ai professionisti....così come non c'è una federazione che aiuta i cavalieri e una buona organizzazione.
A parer mio non vale il discorso primo nella ranking Fei= Grande cavaliere. E' chiaro che ci sono cavalieri che da anni sono al top della ranking e questo li rende geni....ma ci sono anche molti cavalieri altalenanti....
Per esempio chi si ricorda Bruno Brocqsalt (forse ho sbagliato a scrivere giusto il cognome)? Vinta piazza di Siena, la Finale a Milano di coppa, poi alle olimpiadi cavallo zoppo (Dileme de Cephe) e non se ne è più sentito parlare. Magari è il più grande cavaliere esistente ma senza cavalli non puoi essere al top.
_________________ -C-
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giovedì 25 dicembre 2008, 12:35 |
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hbc nena
Utente
Iscritto il: giovedì 22 novembre 2007, 10:59 Messaggi: 126 Località: Lombardia
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Re: Che categorie fate??
Cri, prima di tutto auguri ! (anche a tutti gli altri amici del forum). Sono d'accordo su quasi tutto quello che dici. Sono anch'io convinta che ci siano in Italia molti buoni cavalieri (ripeto però che dopo la generazione dei M.......n, dei N..i etc di geni non se ne vedono molti) e che il problema dei cavalli e dello scarso supporto della federazione sia un grave handicap. Ed è anche vero che essere nei primi 50 al mondo non significa sempre essere talenti purissimi. Però non esserci affatto, con nessun cavaliere, vuol ben dire qualcosa. Oltre a quello che tu dici, che condivido, c'è da noi ancora, per tornare all'argomento del topic, un metodo di lavoro approssimativo, spesso mirato al risultato di breve, dove il cavallo è il mezzo e non il partner, si spreme, si spreme e poi non rimane ...niente. Quanti dei nostri cavalli sono veramente trattati da atleti, lavorando almeno due volte al giorno (alternando ovviamente lavoro tecnico, tappeto, corda, passeggiate, etc.), facendo molto lavoro in piano di qualità (i migliori cavalieri tedeschi fanno montare almeno una volta alla settimana i loro cavalli da un dressagista, ci sarà un motivo ...), risparmiandoli ai salti il più possibile e non ricorrendo agli 'aiutini' ma a integratori mirati alle esigenze del cavallo ? E che dire della qualità degli istruttori? La verità è cha da noi va completamente ricostruita la SCUOLA che ci aveva fatto diventare i primi nel mondo. Qualche mese fa ho fatto un bellisismo stage con George Morris, e diceva che lui e gli americani hanno copiato tutto da noi, dai nostri grandi del passato intendo, e non riusciva a capire come avessimo potuto distruggere quel grande patrimonio di conoscenze, nella preparazione dei cavalieri e dei cavlli, che ERA la scuola italiana
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giovedì 25 dicembre 2008, 13:29 |
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Shornina
Utente
Iscritto il: mercoledì 27 luglio 2005, 20:37 Messaggi: 1761 Località: Marche
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Re: Che categorie fate??
Bel discorso Virgina, e concordo con te! Faccio xò presente che 2 o più cavalli tra i + forti del mondo sono proprio in una scuderia italiana! Sicuramente i metodi di preparazione dei cavalli sono diversi e questo spiega che probabilmente il metodo usato in landa o in germania come anche in belgio è migliore, ma questo non significa che noi abbiamo cavalieri più scadenti, ce ne sono anche qua di fenomeni ma il problema italiano credo sia un problema di fondo, dovuto proprio alla federazione! E' vero la scuola italiana è andata sempre più decadendo, è difficile crescere in queste condizioni.... Se l'equitazione fosse pagata tanto quanto lo è il calcio sono convinta che ci troveremmo con molti più bravi cavalieri e molta più scelta di cavalli! Poi anche noi riusciremmo a costruire qualcosa in ambito equestre, ci sarebbe molta più selezione e di conseguenza molti più risultati!!
_________________ Xx_SpacChiamO il mOndO iO e Te!!!_xX
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giovedì 25 dicembre 2008, 17:21 |
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cri&sbeauty
Utente
Iscritto il: domenica 25 marzo 2007, 20:32 Messaggi: 1893 Località: ravenna, emilia romagna
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Re: Che categorie fate??
Auguri anche a te Virginia!
Cmq, quello che dici è più che giusto, purtroppo ci sono tantissimi fattori in cui siamo carenti qua in Italia...
Le scuderie che lavorano bene ci sono...se ce ne fossero di più le cose forse cambierebbero...
_________________ -C-
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giovedì 25 dicembre 2008, 19:31 |
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Ombra
Utente
Iscritto il: giovedì 17 febbraio 2005, 7:46 Messaggi: 3762 Località: Elmshorn - Holstein
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Re: Che categorie fate??
Cita: Qualche mese fa ho fatto un bellisismo stage con George Morris, e diceva che lui e gli americani hanno copiato tutto da noi, dai nostri grandi del passato intendo, e non riusciva a capire come avessimo potuto distruggere quel grande patrimonio di conoscenze, nella preparazione dei cavalieri e dei cavlli, che ERA la scuola italiana E' lo stesso discorso che ci ha fatto un grosso allevatore holstein questa estate. E penso che questo non valga solo per il settore equestre.
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giovedì 25 dicembre 2008, 20:08 |
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aDy_90
Utente
Iscritto il: lunedì 30 aprile 2007, 16:54 Messaggi: 2715 Località: Milano
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Re: Che categorie fate??
Ombra ha scritto: Cita: Qualche mese fa ho fatto un bellisismo stage con George Morris, e diceva che lui e gli americani hanno copiato tutto da noi, dai nostri grandi del passato intendo, e non riusciva a capire come avessimo potuto distruggere quel grande patrimonio di conoscenze, nella preparazione dei cavalieri e dei cavlli, che ERA la scuola italiana E' lo stesso discorso che ci ha fatto un grosso allevatore holstein questa estate. E penso che questo non valga solo per il settore equestre. l'unica critica che muovo a chi vagheggia l'equitazione del passato italiano è che polemizzano le innovazioni importate dalla germania...i tedeschi vanno bene e hanno risultati, il problema non sono i nuovi metodi...io non rimpiango la scuola italiana in sè, se mai rimpiango la serietà che la caratterizzava che ha portato svariate persone molto in alto.
_________________
"Never let the fear of striking out keep you from playing the game."
Siamo qui, tante vittorie, giorni bellissimi, sconfitte stupide, giorni difficili...
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sabato 3 gennaio 2009, 18:26 |
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dragonfly
Utente
Iscritto il: giovedì 11 dicembre 2008, 15:02 Messaggi: 696
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Re: Che categorie fate??
istruttori e cavalieri che passano da noi mi hanno sempre detto che una delle caratteristiche di un bel po' di anni fa era la pazzia.. nel senso che mi raccontano che andavano in campagna e saltavano ogni cosa trovassero...moto, macchine i più pazzi, nelle galoppate sulla spiaggia i cancelli divisori, le tavole da surf, con un brevetto li mettevono a far gare di potenza ammazzandosi, e tanti altri esempi.. bhe ora sono quei grandi cavalieri che sono... e ogni volta dicono che a noi cavalieri freschi manca quel filo di pazzia, che non vuol dire saltare un salto più alto del solito, ma quel giusto che ci darebbe la spinta in più, che ci aiuterebbe.. non avresti problemi quando arrivando in un salto un po' grosso hai una distanza sbagliata, non si creerebbe quel tira-molla della mani involontario..e tanti altri esempi... certo poi questa è la parte della fiaba bella..poi quando elencano gli incidenti rimani di sasso.. sotto sotto però penso che a nessuno di noi manchi quel filo di pazzia anche perchè senò nessuno andrebbe a saltare un oxer alto uno e 40, o anche 1 e trenta..certo magari abbiamo una pazzia un po' più misurata..anche perchè se il mio istruttore mi mettesse una macchina in mezzo al campo e mi dicesse salta io vado a chiamare il manicomio
_________________ And take your time, to trust in me and you will find INFINITY
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domenica 4 gennaio 2009, 11:39 |
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Shornina
Utente
Iscritto il: mercoledì 27 luglio 2005, 20:37 Messaggi: 1761 Località: Marche
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Re: Che categorie fate??
pazzia va bene ma credo nel limite del possibile...cioè per fare tutto quello elencato sopra dovresti cambiare cavallo una volta al mese! Saltare macchine o cose così non è niente di straordinario nel cross...se volessi farlo cambierei disciplina! Non credo sia la "pazzia" a frenare i cavaliere emergenti...
_________________ Xx_SpacChiamO il mOndO iO e Te!!!_xX
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domenica 4 gennaio 2009, 13:19 |
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hbc nena
Utente
Iscritto il: giovedì 22 novembre 2007, 10:59 Messaggi: 126 Località: Lombardia
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Re: Che categorie fate??
[quote="aDy_90"][quote="Ombra"][quote]Qualche mese fa ho fatto un bellisismo stage con George Morris, e diceva che lui e gli americani hanno copiato tutto da noi, dai nostri grandi del passato intendo, e non riusciva a capire come avessimo potuto distruggere quel grande patrimonio di conoscenze, nella preparazione dei cavalieri e dei cavlli, che ERA la scuola italiana[/quote]
E' lo stesso discorso che ci ha fatto un grosso allevatore holstein questa estate. E penso che questo non valga solo per il settore equestre.[/quote] l'unica critica che muovo a chi vagheggia l'equitazione del passato italiano è che polemizzano le innovazioni importate dalla germania...i tedeschi vanno bene e hanno risultati, il problema non sono i nuovi metodi...io non rimpiango la scuola italiana in sè, se mai rimpiango la serietà che la caratterizzava che ha portato svariate persone molto in alto.[/quote]
Certo che la serietà era una componente di quella scuola, come di tutte le scuole che portano risultati, ma non era la sola. Senza rimpiangere nulla, dico però che quella era una scuola, che faceva crescere i talenti, dove il modo di montare e insegnare era (abbastanza) omogeneo, dove gli istruttori imparavano dai supercavalieri e poi trasmettevano agli allievi le loro competenze, ecc. Esattamente come avviene oggi in Germania, anche se con un'impostazione diversa. E comunque se vedi montare gli americani (tutti quelli delle squadre nazionali), capisci che hanno preso dalla scuola italiana l'assetto e l'impostazione tecnica e da quella tedesca i metodi di programmazione e organizzazione dell'attività. Beh, mi sembra che qualche risultato lo stiano ottenendo, no ???
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domenica 4 gennaio 2009, 18:52 |
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aDy_90
Utente
Iscritto il: lunedì 30 aprile 2007, 16:54 Messaggi: 2715 Località: Milano
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Re: Che categorie fate??
certo...però sia americani che tedeschi ottengono risultati, anche se con metodi diversi. Quindi non è il tipo di assetto a frenare la crescita dell'equitazione italiana... Credo che ognuno possa benissimo trovare la sua strada in mano ad istruttori competenti, magari non verrà su un campione, ma l'allievo avrà modo di crescere. E l'equitazione non è matematica, dipende anche dal binomio la scelta dell'istruttore.
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Siamo qui, tante vittorie, giorni bellissimi, sconfitte stupide, giorni difficili...
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domenica 4 gennaio 2009, 22:54 |
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stregatto
Utente
Iscritto il: sabato 9 dicembre 2006, 10:19 Messaggi: 5098
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Re: Che categorie fate??
l equitazione italiana è rovinata rpincipalmente dalle istituzioni, che frenano l evolversi di essa, siamo indietro anni luce rispetto all estero
_________________ non faccio quasi mai zero ma sono sempre la + elegante
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domenica 4 gennaio 2009, 23:26 |
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