NICOLA FOR PRESIDENT....
in questi ultimi anni credo di aver passato più tempo in un box o in un prato con i cavalli che in groppa a loro....guardarli, sentirli respirare o sentire che ti annusano è la sensazione più bella..

Io sono in quella categoria di persone che non venderebbe mai il proprio cavallo.
E fino a questo momento,nonostante tutte le difficoltà dei vari casi,i miei cavalli sono rimasti con me fino alla loro morte.
Non ho mai pensato di dover cambiare cavallo per le gare ,e non lo farò mai.(in primis perché sono una persona che si affeziona in una maniera viscerale,e poi perchè delle gare in fondo,non mi interessa molto…Le ho sempre vissute come un gioco…un modo come un altro per valutare meglio il mio lavoro con il cavallo)
Non giudico assolutamente chi non la pensa come me…
Penso solo,che si perdono tante belle cose…cose che io ho avuto passando metà della mia vita con alcuni cavalli.In particolare con due…Il mio primo cavallo,che riconosceva la macchina dei miei,e mi chiamava facendo il diavolo a quattro,e che mi seguiva come un cagnolino ovunque.E la mia vecchia grigiona…..quando arrivavo da lei,la prima cosa che faceva,era quella di “abbracciarmi”con il suo collo….era una cavalla molto schiva con tutti….ma le bastava vedermi,per trasformarsi nell’essere più appiccicoso e dolce del mondo…Se mi vedeva montare altri cavalli,non mi guardava in faccia per giorni….(inutili i miei sistemi di riconciliazione a base di carote)…Ho passato pomeriggi interi in paddok con lei distesa,e io con la testa appoggiata alla sua pancia, e non nego,che qualche volta ci siamo addormentate come due pere cotte ,per poi essere svegliate da mia madre…(potrei continuare per ore…ma mi fermo qua…)
Riesco a capire la perplessità di molti quando io dico che i cavalli si affezionano e molto….
Ma perché la maggior parte di quei molti,vive il cavallo in una maniera distorta:se lo fanno preparare,ci salgono su….e poi se lo fanno dissellare….e arrivederci alla prossima volta…..
Come può un cavallo riconoscere l’amico,in una persona che lo vede per un’ora al giorno???
Come può sentirsi parte integrante di un branco…se questo branco non esiste?????
E qua mi fermo…perché non voglio creare polemica…..
Ovviamente questo discorso non è riferito a nessuno in particolare…..ripeto a nessuno…..

PER OMBRA POSSIAMO APRIRE UN TOPIC SUI FIGLI DI LYSANDER ? CIAO

Anthemis, sarebbe bello ma credo che interesserebbe solo a noi due[;)], e poi, grazie alle voci che hanno messo in giro certi cavalieri, molti pensano che i figli di L. siano tutti matti ...
Scusate l'ot.

Allora, tralasciando l'acidità che trasuda dal tuo messaggio, la mia risposta non intendeva comunicare che i cavalli non ci mostrino affetto, ce lo mostrano eccome a loro modo. Io penso però che abbiano molta più facilità di distacco di quanto crediamo. Per quanto riguarda il "senso della collaborazione", sono stata la prima ad affermare in un altro topic che esiste e che si conquista con la fiducia del cavallo, ma secondo me questo fa parte di un altro discorso in parte slegato dal senso di attaccamento che provano i nostri amici nei confronti dell'uomo.
Poi, ripeto, sicuramente non ho studiato etologia quindi potrei dire eresie, ma di tempo con i cavalli ne passo discretamente tanto, non posso vantarmi di conoscere ogni sillaba del loro linguaggio, ma qualche "parola" e qualche "segno" lo scambio anche io.

e chi l paddok nn ce l ha???[:0]

se si fa questo discorso allora si potrebbe fare x tt gli animali, nn solo x i cavalli che x indole naturale sono animali buoni

e poi nn tutti hanno i soldi x mantenersi tutti i cavalli che hanno posseduto, se io faccio agonismo è una scelta e da tale scelta ne presume che io voglia migliorare, nn rimanere sempre li a fare la stessa cat x tt la vita, ma cio nn toglie che io nn voglia bene ai miei cavalli, e cmq nn sta a te giudicare dato che nn sai come li gestisco io ne nessun altro qui nel forum

CIAO , MEGLIO UN CAVALLO CON CARATTERE , LE VOCI GIREREBBERO COMUNQUE NELLA SCUDERIA DOVE ERO C'ERA FROLLINO DEL CETONA ( LISY ) DOPO CHE E' STATO CASTRATO NON E' CAMBIATO QUASI NULLA .

scusa e cosa centra sta cosa con l argomento della discussione'??????

ERA UNA RISPOSTA PER OMBRA

Non è acidità, è dispiacere, grossa amarezza e un pizzico di rabbia.

Agonismo?? Può darsi, ma non credo affatto sia una giustificazione. Piuttosto, a mio parere, fino a quando un cavallo viene considerato uno "strumento", è molto semplice "cambiare macchina" quando non è più in grado di fare certe categorie.

<u>Mi chiedo solo se chi la pensa così sia realmente in grado di ottenere il meglio dal cavallo che monta. Mi permetto di dubitarne!</u>

<i>Ma perché la maggior parte di quei molti,vive il cavallo in una maniera distorta:se lo fanno preparare,ci salgono su….e poi se lo fanno dissellare….e arrivederci alla prossima volta…..
Come può un cavallo riconoscere l’amico,in una persona che lo vede per un’ora al giorno???":3dgud8bn]

Su queste parole, forse, bisognerebbe riflettere, e mi scuso con Red per aver fatto mio il suo pensiero.

Un suggerimento: ma se una persona decide che il suo cavallo è un "mezzo" per ottenere una coppa, non è meglio una bella fida, invece di un acquisto? Per lo meno il cavallo in questione avrebbe un futuro più certo, quando il sedicente cavaliere non lo considera più "adatto" ai suoi scopi.

Sei troppo pieno di te Nicola, di te e delle tue convinzioni. Ogni tanto dovresti aprire il paraocchi e cercare di vedere le cose da più punti di vista..senza rancore, per l'amor di Dio, rispetto il tuo pensiero.

Mela: una considerazione. Quanti cavalieri di caratura internazionale posseggono i cavalli che portano in gara?

Non stiamo parlando di cavalieri Nicola, resta con i piedi per terra. Qui si parla di appassionati, di vita quotidiana, di strade da percorrere.

Questo è il punto. Se passione deve essere, perchè rincorrere i risultati e non invece creare un rapporto?

Postilla: ma se i cavalli più performanti del mondo hanno una persona che si dedica loro, un motivo c'è.

Non solo: un cavallo che percepisce costantemente il desiderio del suo cavaliere di cambiarlo, di sicuro non avrà una condizione psicologica adatta a dare il massimo.

Non si tratta di favole del mulino bianco. Parliamo di conoscenze che con un minimo di buona volontà sono accessibili a tutti.

Ma chi ti dice che sempre e comunque sia così? Parti sempre dalla posizione più prevenuta e finisci con il generalizzare. C'e' gente che cambia cavallo come se cambiasse vestito, ma fortunatamente non tutti sono così. E tu che parli di cavalieri, ricordati che esistono persone molto rispettose anche in quella cerchia. Potrei farti nomi in senso negativo e in senso positivo, ma Equiweb ha già passato grane per nomi di troppo.