domanda: tu nn hai mai cambiato cavallo?? io lo so che nn potrei parlare...

per quanto si possa amare il proprio cavallo, a volte ci sono fattori che ti portano a venderlo......
cmq quinta ha già detto che non è un amazzone professionista.......
se vuoi fare agonismo la maggior parte delle volte se non ti trovi con il tuo cavallo la soluzione è venderlo......è brutto ma è così....

io quoto Cris e Froze. Valeria ma scusa l'equitazione deve essere un divertimento o una tortura? Se lei vuole andare avanti con la cavalla che ha FORSE (non so è un'ipotesi non è riferito a te Quinta) avrebbe solo frustrazioni e col cavolo andrebbe avanti. E poi tu (ne nessun altro) si può permettere di giudicare quanto bene vuole una persona al suo cavallo, cambiare cavallo non vuol dire non volergli bene!!!!!!

allora.. parto dal presupposto che non giudico nessuno ma dico solo mie opinioni.. ora.. se vuoi veramente bene ad un cavallo non puoi venderlo.. ora chi di voi venderebbe il proprio cane?

secondo me dovresti inizialmente darla a mezzafida ma al contempo provare altri cavalli... in modo da avere più tempo per decidere e più sicurezze...

secondo me non ti dovresti fare troppi problemi.. è solod a gennaio che è con te.. non la stai tradendo, eprò vuoi il bene di entrambe, lei starebbe meglio con un'altra ragazzina e tu staresti meglio con un sltro cavallo.. secondo me è perfettamente normale...
adesso farò un apragone assurdo, ma è un pò come nei rapporti amorosi.. se dopo un pò ti accorgi che non siete fatti l'uno epr l'atltra è ovvio che ci si lasci.. questo discorso si complica se negli anni si è creato un forte legame che va oltre "l'affinità" ma in pochi mesi, diciamo che si ha l'ioccasione di conoscersi e meglio e prendere una decisione... a me sembra porprio che tu razionalmente l'abbia rpesa questa decisione, ma il tuo cuore si è affezionato....
pensa che farai del bene ad entrambe...

anche questo è un ottimo consiglio!!!

penso che non è giusto mettere a confronto un cane con un cavallo perchè alla fine tu non monti il tuo cane, non è con lui che fai percorsi, se vuoi fare strada in questo sport se non ti trovi con un cavallo e hai provato di tutto ma non c'è verso cambialo.....cerca di imparare al meglio e quando sarai veramente brava potrai montare tt i cavalli che vuoi.....è una questione abbastanza soggettiva....per me....con questo nn voglio criticare sia chiaro è solo il mio parere!!!!

Beh, io adesso sono pronta a tutte le vostre critiche........ma, per la veritá, sono d'accordo con Valeria, e trovo che il paragone che ha fatto sia giustissimo.

Quando veramente adori un cavallo, quando vivi per lui (per LUI, non per i trofei che ti fa vincere), come puoi sognare di venderlo? Anche se fai agonismo. Cosa vuol dire, che l'agonismo deve avere la precedenza sull'amore?? Non é come dire, amo tantissimo mio marito, ma poverino, ha perso il lavoro e non ha piú soldi, allora divorzio e me ne trovo un altro cosí posso andare avanti a comprare i vestiti firmati!?

Scusatemi, é un esempio stupido ed esagerato...ma io vivo per Rauti, e non riuscirei mai a venderlo, come non venderei MAI --per l'appunto-- Peanuts, il mio cane. Lo so che l'obiezione é che il mantenimento di un cane costa meno di quello del cavallo (...anche se ci sono tanti bei posti dove si puó tenere il cavallo al prato con un centinaio di euro al mese). Ma, anche nei casi in cui le possibilitá economiche davvero non permettano di mantenerne due, ci sono tante alternative, come la fida giá detta.

Per inciso, anche io faccio gare e vorrei andare il piú avanti possibile. Ma se Rautino non ha i mezzi per arrivare a fare un Prix Saint Georges, o meglio, se sono io a non averli per fare un PSG con lui (cosa piú probabile) pace, vorrá dire che passeró la vita a fare delle M, e ben contenta di essere arrivata fin qui, fino a quando lui é in pensione e allora potró prendermi un altro cavallo magari questa volta un po' piú esperto e che mi possa insegnare.

Ognuno ha le sue opinioni, e io cerco di rispettarle tutte, davvero. Ma su questo argomento, del vendere il proprio cavallo per l'agonismo, ho sempre pensato cosí. Forse é perché ho aspettato talmente tanto per avere il cavallo mio che adesso tengo al nostro rapporto piú che a qualsiasi altra cosa. Oppure (adesso esce il lato cinico) é per via delle troppe persone viste che a parole amano il loro cavallo sopra ogni cosa ma che, appena si rompe, lo buttano via (NON MI RIFERISCO A NESSUNO QUI DEL FORUM, per caritá......anzi credo che se passate le giornate a parlare di cavalli su un forum vuol dire che li amate sul serio...)..é solo che mi é capitato un sacco di volte vedere ragazze che appena si rompe un cavallo se ne fanno arrivare un altro come se fosse un cioccolatino caduto per terra, oppure ragazze che urlano per il corridoio della scuderia "seeei l'amoreeeeee della mia vitaaaaaaaa" al loro cavallo (perché é una cosa fashionable) per poi lasciarlo 23 ore in box (anche puledri... ) perché se no si sporca o si fa male, ecc.ecc.

Non lo so, io mi sento molto inesperta su tantissime cose, e faccio caterve di errori...peró cerco di mettere sempre al primo posto il benessere del mio cavallo, davanti a ogni cosa...ci sono delle cose, per me, che sono difficilissime da accettare, come l'assenza di paddock, il giorno di riposo forzato quando qualsiasi cavallo sarebbe molto piú contento di passarlo al prato, il giorno di riposo...le finestre dei box chiuse, per la seguente motivazione: "se i cavalli mangiano il fieno fuori dalla finestra lasciano cadere i fili di fieno e fa disordinato". I paddock chiusi forzatamente, per la seguente motivazione: "Se no l'erba ancora un po' bagnata si rovina". Ma esistono davvero delle persone che preferiscono un corridoio perfetto, l'erba da campo da golf, piuttosto che un cavallo piú felice??

Scusate, sono andata orrendamente OT. Quello che volevo dire a Quinta é solo che se lei ha preso in considerazione l'idea di venderla (e se a questa idea ci é arrivata da sola, senza nessun tipo di pressioni da parte di genitori/istruttori/amici), a mio modestissimo parere, non é ancora arrivata a quel livello di amore incondizionato e totale per la sua cavalla, che magari arriverá con il tempo, o che magari non arriverá proprio perché non é la cavalla per lei.

Uh, mi son persa un sacco di interventi.

Irene, credo che tu abbia proprio ragione con il tuo paragone sulla coppia che non funziona. Il che supporterebbe la mia teoria che non é "vero amore".

Ussi, ecco, forse grazie alla tua risposta inizio a capire anche "l'altra sponda". Quando dici che "se vuoi fare strada in questo sport devi cambiare", implichi che l'amore per l'agonismo abbia la precedenza sull'amore per il TALE cavallo.....giusto? Adesso inizio a capire le vostre motivazioni e, vista da questo prospettiva, non mi sembra una cosa cosí assurda.

Infine -- il cavallo non é come il cane? Questa é un'altra grande differenza...allora non si ama il cavallo in sé, ma si ama il cavallo in quanto cavallo da montare (nei casi estremi come le care ragazze citate prima...il cavallo diventa l'amore della propria vita in quanto portatore di vittorie e trofei; quando il cavallo non riesce piú a vincere, smette di essere l'amore della vita e diventa un peso). Ecco, ad esempio, per me Rauti non é assolutamente "un cavallo da montare", quanto un amico/compagno di vita a cui pensare 24 ore su 24 e certamente mai in funzione di quell'ora di lavoro quotidiana, che anzi diventa estensione dell'amicizia o meglio un altro tipo di avventura da fare insieme.

hai ragionissima...penso ke dipenda da come una vede la situazione ...se a uno interessa andare avanti e basta (nn è il mio caso ) è un conto...solo che a volte sono un pò tarda perchè nn avendo un cavallo mio nn sò cosa si ignifichi....

CANCELLO

Ussi: Sí, infatti... e il punto é, non é che sia un crimine amare il proprio sport piú di quanto si ami un particolare cavallo... anzi, trovo che sia una cosa nobile.

Io stessa prima di "attaccarmi" a Rauti pensavo di amare il dressage piú di quanto avrei potuto amare il mio cavallo. Addirittura, quando ho avuto l'altro cavallo in prova, prima di Rauti, mi ricordo benissimo che ero rimasta favorevolmente colpita dalla supergenealogia (De Niro/Weltmeyer) proprio in vista di un'eventuale ri-vendita. Ma poi, con Rauti, é stata tutta un'altra cosa....ma perché con lui é "limitless, undying love"!!

Giá giá... concordo in pieno... ma forse non hanno mai avuto la fortuna di trovare un cavallo di cui innamorarsi VERAMENTE.
Anche io ero allibita la prima volta che ho sentito di una ragazzina il cui cavallo era infortunato, avrebbe perso i campionati italiani o non so cosa, allora in fretta e furia un altro cavallo é stato importato. Ho pensato: con quali valori potrá crescere questa bimba? Imparerá mai cosa significa l'attesa, o la pazienza? Avendola incontrata anni piú tardi e ormai grande, ho capito che in effetti non é che sia un bell'esempio di umanitá. E chissá, probabilmente avrá piú "successo" lei (in tutti i campi; nell'equitazione é scontato) nella vita di quanto possa mai averne io... ma qui andiamo su discorsi un po' delicati su quali siano i veri significati e le vere cose importanti della vita... meglio sorvolare, non é il luogo.

Ah, anche io odio le esternazioni di affetto esagerate... Una delle tre ragazze citate sopra (quella dell'"amore della mia vita") ha l'abitudine di "accarezzare" il cavallo in un modo talmente vigoroso (con il plateale fine che TUTTI in campo, e fuori, possano capire quanto sia super il suo cavallo). Ecco, la cosa mi fa talmente ridere... perché il cavallo é chiaramente infastidito, le pacche sono troppo violente (sul serio; dovreste vederli). Io ho sempre avuto l'abitudine di accarezzare Rauti passando la mano e basta, oppure, alla fine del lavoro, di grattarlo sul garrese. Entrambi sono metodi assolutamente silenziosi, ma SO che lui gradisce cosí. Ebbene; recentemente, mi é capitato di sentirmi dire "ma sei cattiva eh! Il tuo cavallo non lo accarezzi mai! Guarda che andare a cavallo dovrebbe anche essere un divertimento eh!". Come dire... se avessi avuto trenta braccia, mi sarebbero cadute tutte!

cari amici inanzitutto grazie per le numerose risposte....
oggi la bambina ha rimontato per l'ennesima volta la Quinta allora le ho proposto di prenderla a mezza fida per un mese visto che la sta montando tre volte a settimana, visto che ci salta nei giorni di lezione e io sono a piedi!
Almeno lei avrebbe modo di vedere se fa per lei e io nel contempo potrei o risparmiare un po o prendere Gioioso (un ottimo cavallo di una mia amica) a mezza fida e saltare nei giorni di lezione!

La ragazzina mi ha dato ragione, suo padre nonostante stiano bene economicamente non vuole, credo non capisca la situazione.......

...oggi ho saltato con Gioioso....mi sento piu sicura che con Quinta perche è grosso....lo so sembra stupido ma è cosi!

cmq...se la ragazzina non prende la mezza fida la montera ogni tanto (non posso farla montare piu a lei che a me e pagare tutto io!io mi pago tutto da sola e non guadagno molto!) poi se le piace amen seno me la tengo io la mia bimba Quinta, diventeremo un bel binomio e vaff.....a tutti!vinceremo alla faccia di tutti:lol: