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Nicola
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VARIARE L'IMBOCCATURA
Più volte ne ho discusso, e più di una volta ne sono scaturiti spunti interessanti.
Io personalmente sono uno di quelli convinti che l'utilizzo di imboccature differenti giovi al lavoro con i cavalli:
- aiuta a destare la curiosità del cavallo;
- agisce in modo vario sulla sua propriocezione del cavallo;
- aiuta il cavaliere a sperimentare la versatilità del suo lavoro;
- Sensibilizza le mani;
- Impedisce al cavallo di assuefarsi ad un determinato stimolo....
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lunedì 12 giugno 2006, 15:44 |
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dream
Utente
Iscritto il: martedì 24 gennaio 2006, 10:13 Messaggi: 2272 Località: Piemonte - prov. Torino
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Vero! Anche io alterno sempre imboccature diverse...soprattutto in base al lavoro che devo fargli fare. In genere: filetto snodato per il lavoro in campo e le gare, correctional se proprio ho da correggere cose e mi fa girare le scatole, Bob Loomis a leve corte in passeggiata e al più esperto per il lavoro in campo.
Non so se è giusto, ma ho sempre fatto così, e mi trovo bene...ma accetto consigli![:)]
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lunedì 12 giugno 2006, 18:04 |
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Nicola
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dream ha scritto:
Vero! Anche io alterno sempre imboccature diverse...soprattutto in base al lavoro che devo fargli fare. In genere: filetto snodato per il lavoro in campo e le gare, correctional se proprio ho da correggere cose e mi fa girare le scatole, Bob Loomis a leve corte in passeggiata e al più esperto per il lavoro in campo.
Non so se è giusto, ma ho sempre fatto così, e mi trovo bene...ma accetto consigli![:)]
Di solito che tipo di reazioni consideri "buone" nel presentare un'imboccatura nuova ad un cavallo?
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lunedì 12 giugno 2006, 18:07 |
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dream
Utente
Iscritto il: martedì 24 gennaio 2006, 10:13 Messaggi: 2272 Località: Piemonte - prov. Torino
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Sicuramente il fatto che il cavallo la accetti, senza troppe resistenze, anche se bisogna assodare se si tratta di un capricci o di un male fisico. In secondo luogo, la risposta positiva che ottengo nel chiedere certe manovre...
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lunedì 12 giugno 2006, 18:22 |
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Nicola
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dream ha scritto:
Sicuramente il fatto che il cavallo la accetti, senza troppe resistenze, anche se bisogna assodare se si tratta di un capricci o di un male fisico. In secondo luogo, la risposta positiva che ottengo nel chiedere certe manovre...
Ma io te li voglio "rubare" i tuoi segreti![:)]
Quali manovre sono il test con cui provi un'imboccatura?
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lunedì 12 giugno 2006, 18:44 |
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rhox
Moderatore
Iscritto il: domenica 24 luglio 2005, 17:49 Messaggi: 5940 Località: Sciolze - To - Piemonte
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mi intrometto un momento visto che mi capita di dover valutare da terra le reazioni del cavallo..[;)]
quali sono i segnali che tu intendi come sofferenza? quali sono le resistenze?
_________________ una gara la vinci quando arrivi al fondo..
...vivere è stupendo dispiacendo agli str***i...
..sono tua...
"..E bruci le suole anche se Non c'e' direzione Ma profumo di viole c'e' Tu cammina Nel sole sotto le costellazioni Siamo anime a milioni Che a pensarci c'e' da perdersi Tutti con la propria storia Un graffio dentro alla memoria..."
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lunedì 12 giugno 2006, 18:51 |
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dream
Utente
Iscritto il: martedì 24 gennaio 2006, 10:13 Messaggi: 2272 Località: Piemonte - prov. Torino
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Per sofferenza intendo quando il cavallo si oppone all'imboccatura in quanto troppo severa. Un esempio: una volta ho usato il correctional su un puledro...dopo 5 minuti, nonostante ci andassi con calma, era dritto a candela. Forse era troppo presto per usare un morso! Sono "tornata indietro" e ho lavorato ancora molto con il filetto, senza andare a rompergli le scatole sul palato. L'ho provato mesi dopo, e l'ha accettato. Questo è un esempio di sofferenza.
Il test...io sinceramente lavoro semplicemente come faccio di solito e vedo se il morso o filetto mi è di aiuto. Certo, appena messa un'imboccatura nuova ci vado piano, perchè non so come potrebbe reagire...
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martedì 13 giugno 2006, 9:11 |
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Ck_Be
Moderatore
Iscritto il: martedì 15 febbraio 2005, 21:43 Messaggi: 3056 Località: Lombardia
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mi intrometto da inglesista...
trovo che anche nella monta inglese cambiare ogni tanto filetto faccia bene perchè evita che il cavallo si fossilizzi sempre su quello e diventi muto...
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martedì 13 giugno 2006, 13:29 |
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Fantasyname
Utente
Iscritto il: martedì 15 febbraio 2005, 21:10 Messaggi: 5260 Località: Ritornata in patria Piacentina
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Cambiare in uno più forte o uno più leggero?
_________________ ♥ C'è qualcosa nell'esteriorità di un cavallo che fa bene all'interiorità di un uomo ♥
This is the only Shake of my life
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martedì 13 giugno 2006, 13:31 |
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Nicola
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Fantasyname ha scritto:
Cambiare in uno più forte o uno più leggero?
Non tanto in termini di severità, quanto in termini di "tipologia di lavoro".
Faccio un esempio:
Con la mia cavalla utilizzo 4 imboccature diverse:
- Un filetto a D, che lei ama molto, e che mi serve per i lavori in decontrazione;
- Un low port che è piuttosto versatile e che mi permette di fare buona parte del lavoro;
- Un morso spezzato tipo bob loomis che mi permette di lavorare molto bene a 2 mani soprattutto sulle flessioni;
- Un correctional medium port per ottenere il massimo della precisione.
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martedì 13 giugno 2006, 14:03 |
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titaejordan
Utente
Iscritto il: martedì 15 febbraio 2005, 4:44 Messaggi: 1060 Località: Lombardia
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ok mi intrometto io che non centro niente..ma che filetti sono i low port, i bob loomis e i correctional?
hanno dei corrispondenti nella monta inglese?
_________________ ti spappolo eh!
me li faccio tutti, ma cerco l'amore
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martedì 13 giugno 2006, 14:16 |
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Nicola
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low port correctional e bob loomis sono tutti morsi, con leve e barbozzale.
Low port, medium port e high port sono le differenti altezze del ponte centrale del cannone.
Correctional è un morso che ha le leve mobili rispetto al cannone. Nel caso più sofisticato il correctional ha un ulteriore snodo tra il ponte e la parte orizzontale del cannone.
Il Bob loomis (dal nome del creatore) è un morso spezzato, col cannone simile a quello di un filetto, e con le leve, o meglio le "chiamate", snodate rispetto al cannone.
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martedì 13 giugno 2006, 14:24 |
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dream
Utente
Iscritto il: martedì 24 gennaio 2006, 10:13 Messaggi: 2272 Località: Piemonte - prov. Torino
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Il puledro l'ho praticamente addetsrato con il filetto, dapprima più spesso e poi legegrmente più fine...in questo modo riuscivo a dargli la giusta sensibilità alla bocca e nello stesso tempo ad avere risposte ai comandi senza rompergli le scatole sul palato...Successivamente ho usato alcune volte il correctional per perfezionare tanti movimenti, le spalle...
Al puledro addestrato prima, ho fatto la stessa cosa, ed ora lo monto con un Bob Loomis a leve corte...il quale è un morso che ho usato tantissimo, e su tanti cavalli diversi.
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martedì 13 giugno 2006, 15:14 |
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Fantasyname
Utente
Iscritto il: martedì 15 febbraio 2005, 21:10 Messaggi: 5260 Località: Ritornata in patria Piacentina
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Ma scusa, se usi un filetto non sono un pò forti delle leve?
_________________ ♥ C'è qualcosa nell'esteriorità di un cavallo che fa bene all'interiorità di un uomo ♥
This is the only Shake of my life
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martedì 13 giugno 2006, 15:19 |
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Nicola
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Fantasyname ha scritto:
Ma scusa, se usi un filetto non sono un pò forti delle leve?
Fanta, ricordati che nell'equitazione western la redine diretta viene usata molto raramente!![;)]
Anche il filetto non viene, di norma, utilizzato mantenendo un contatto costante.
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martedì 13 giugno 2006, 15:22 |
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