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Nhadir
Utente
Iscritto il: mercoledì 20 giugno 2007, 16:49 Messaggi: 908 Località: Estero
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non sono tra i cavalli da 2 giorni e nemmeno la persona che mi segue
errori di gestione non ce ne sono stati. abbiamo solo constatato che in quel caso i benefici erano praticamente inesistenti e abbiamo cambiato strategia. ad altri cavalli il riposo al prato ha fatto benissimo, alla mia l'unica cosa positiva è che ha "rilassato" il cervello. ma il problema è rimasto.
un'altra cosa, normalmente un cavallo non esce dal box solo per lavorare...esistono le vie di mezzo, un giorno lavoro, un giorno svago, un giorno di libertà...o quantomeno, io i miei, che fanno gare, li gestisco così.
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venerdì 7 dicembre 2007, 17:14 |
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lalli88
Utente
Iscritto il: martedì 29 novembre 2005, 20:51 Messaggi: 679 Località: Emilia Romagna forli
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anche il mio cavallo il primo anno che ce l'avevo non era abituato al pascolo e si è fatto male qualche volta.. ora è più di 5 anni che è al pascolo(quasi 7 ettari) senza problemi..
il mio vecchio(morto a settembre a 30 anni) era al pascolo da 22 anni senza problemi
l'argentino di un mio amico morto 2 anni fa, grave bolsaggine è sopravvissuto al pascolo fino a 24 anni!
e ho tantissimi altri esempi..
i cavalli si devono solo riabituare al pascolo.. una volta fatto vi potranno solo ringraziare!!!
( ah ultimo esempio l' olandese di una mia amica che ho ora in pensione, quando era in maneggio sembrava proprio non ci volesse stare fuori, stava sempre davanti al cancello del paddok e appena arrivava qualcuno chiamava per rientrare...
beh dopo 1 settimana per abituarsi nel mio pascolo provate a farla rientrare in un box!!! ah questa cavalla è sempre stata rigidissima durante il lavoro.. è migliorata moltissimo.. ed è anche più serena!)
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venerdì 7 dicembre 2007, 21:27 |
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lalli88
Utente
Iscritto il: martedì 29 novembre 2005, 20:51 Messaggi: 679 Località: Emilia Romagna forli
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poi logicamente non si può pensare che il pascolo faccia miracoli e guarisca tutto!
ma non ho ancora trovato cavalli a cui ha peggiorato qualcosa!
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venerdì 7 dicembre 2007, 21:37 |
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Andrea
Utente
Iscritto il: martedì 15 febbraio 2005, 11:05 Messaggi: 5775 Località: Lombardia
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Rmel, dopo la tua affermazione riguardante la navicolite , mi viene una domandona.. ma te le devo porre in pvt onde evitare di sollevare polveroni...
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lunedì 10 dicembre 2007, 15:48 |
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paolino
Utente
Iscritto il: sabato 25 giugno 2005, 18:52 Messaggi: 2381 Località: Lombardia
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Eddai, con tutta l'acqua che sta venendo, alziamo un polverone............
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lunedì 10 dicembre 2007, 15:58 |
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Andrea
Utente
Iscritto il: martedì 15 febbraio 2005, 11:05 Messaggi: 5775 Località: Lombardia
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Acqua??
Da ieri sono circondato dalla nebbia, ma acqua neanche un po!!!
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lunedì 10 dicembre 2007, 16:37 |
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paolino
Utente
Iscritto il: sabato 25 giugno 2005, 18:52 Messaggi: 2381 Località: Lombardia
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Ieri qui da noi è piovuto, l'altro ieri pure.............oggi nebbia........ci vorrebbe un polverone perchè si asciughi il tutto.
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lunedì 10 dicembre 2007, 16:41 |
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rmel
Utente
Iscritto il: venerdì 7 aprile 2006, 12:34 Messaggi: 196
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Andrea ti ho risposto
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lunedì 10 dicembre 2007, 21:45 |
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Stevet
Utente
Iscritto il: venerdì 30 novembre 2007, 1:00 Messaggi: 383
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Ho letto diverse discussioni e spesso ho notato una cosa: quando viene presentato un problema ci sono sempre un sacco di persone che vanno oltre il possibile aiuto che per me possa dare una persona che pur conosca bene i cavalli (e che magari ci lavori da una vita) ma che non sia un medico veterinario. Penso sia abbastanza controproducente (se non a volte perfino dannoso) questo comportamento che contribuisce solamente a confondere ancor piu le idee. Perchè non lasciamo trattar gli aspetti diagnostici o terapeutici a chi ne è veramente all altezza? Non penso che se la veterinaria fosse cosa cosi semplice come qui appare da qllo che si scrive nel forum, il diventar veterinario richiederebbe 6 anni di studi con in piu due esami finali x essere abilitati. Quindi...perchè non ci limitiamo a dare le informazioni richieste o a raccontare (se utile e non per far catastrofismo!!!!!) le nostre esperienze e lasciamo trattare la medicina da chi ne è veramente a conoscenza? Sarebbe sicuramete piu piacevole e utile...e non si rischierebbe piu nè di dir scemenze nè di creare piu problemi di quelli che gia esistano....
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sabato 15 dicembre 2007, 1:01 |
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Pascal
Moderatore
Iscritto il: domenica 20 febbraio 2005, 13:14 Messaggi: 7744 Località: Stratford-upon-Avon
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Stevet, sei un vet?
Comunque, per quanto riguarda i paddock, sono d'accordo con rmel... senza contare che molto dipende da cosa consideriamo per paddock: ovvio che se é un recinto di 10x10 con erba secca e terra, il cavallo si annoia e inizia a fare lo scemo! Vorrei vedere voi. Se invece ci impegniamo a trovare bei paddock, grandi, ma grandi sul serio, con erba sempre a disposizione, le cose cambiano per forza.
_________________ Le donne son venute in eccellenza Di ciascun'arte ove hanno posto cura; e qualunque all'istorie abbia avvertenza, ne sente ancor la fama non oscura. When I count my blessings, I count my horses twice.
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sabato 15 dicembre 2007, 11:18 |
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paolino
Utente
Iscritto il: sabato 25 giugno 2005, 18:52 Messaggi: 2381 Località: Lombardia
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Stevet ha scritto: Ho letto diverse discussioni e spesso ho notato una cosa: quando viene presentato un problema ci sono sempre un sacco di persone che vanno oltre il possibile aiuto che per me possa dare una persona che pur conosca bene i cavalli (e che magari ci lavori da una vita) ma che non sia un medico veterinario. Penso sia abbastanza controproducente (se non a volte perfino dannoso) questo comportamento che contribuisce solamente a confondere ancor piu le idee. Perchè non lasciamo trattar gli aspetti diagnostici o terapeutici a chi ne è veramente all altezza? Non penso che se la veterinaria fosse cosa cosi semplice come qui appare da qllo che si scrive nel forum, il diventar veterinario richiederebbe 6 anni di studi con in piu due esami finali x essere abilitati. Quindi...perchè non ci limitiamo a dare le informazioni richieste o a raccontare (se utile e non per far catastrofismo!!!!!) le nostre esperienze e lasciamo trattare la medicina da chi ne è veramente a conoscenza? Sarebbe sicuramete piu piacevole e utile...e non si rischierebbe piu nè di dir scemenze nè di creare piu problemi di quelli che gia esistano....
Ti rispondo anche qui, visto che hai notato inesattezze, potresti scrivere cosa ne pensi dei vari consigli, invece di criticare chi spende il suo tempo dando consigli inesatti?
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sabato 15 dicembre 2007, 14:12 |
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