Allora, io non mangio carne... Mangio pesce che, a mio parere, è diverso. Non che i pesci siano insignificanti o contino meno di una mucca, mai pesci (nella catena alimentare) sono più lontani a noi... Però devo dire che se sto per morire di fame la carne (solo pollo) la manigio... Tipo a Verona dove mi hanno dato un panino alla cotoletta quando io ne avevo chiesto uno vegetariano e, visto che non me lo volevano cambiare, gli ho dato tre morsi perchè soffro di pressione bassa e stavo per svenire...

Un delirio nel senso che GENNA aveva fatto una domanda SPECIFICA... e chiesto di non uscire troppo dal seminato..[xx(]

Andre...perchè delirio??
Nell'articolo che ho messo c'erano anche tutte le motivazioni che sosteneva Genna...e abbiamo anche risposto di "conseguenza"...[;)]

Ma perchè questo è un argomento di cui si potrebbe discutere per giorni ..perche' tutti e nessuno hanno ragione.. una delle enormi incongruenze della vita...


Genna parlava del latte e della carne e aveva chiesto , credo per se stessa, un'opinione sul comportamento piu' etico da poter seguire..

credo che siamo un po usciti da questa richiesta, come previsto..

ma no Andre...abbiamo espresso la nostra opinione!
Io un consiglio gliel'ho dato...infatti ho scritto che le cose o si fanno fino in fondo o non si fanno...no?![;)]

giusto, quoto la zuccherina![:D]

allora, ricapitolando: lei è vegetariana, ha scoperto queste atrocità che in qualche modo la nutrono (latte, uova) e che sono peggiori di quelle che le fornirebbero la carne...

i casi sono questi:

1) continua ad essere vegetariana, come ha sempre fatto, mangiando latte ed uova.
2) diventa vegan, per cui rinuncia ad ogni derivato animale.
3)inizia a mangiar carne eliminando il latte e le uova, perchè gli animali da carne soffrono meno.

sta a lei decidere, secondo sua coscienza.

anche perchè, secondo me, non riusciremo mai a vivere senza far soffrire gli altri animali e la natura. gli altri soccombono a spese dell'uomo, sempre.
è così da secoli e le cose peggiorano a vista d'occhio. viviamo in una civiltà dove consumo e spreco sono all'ordine del giorno.
ecco perchè dicevo, se ognuno allevasse animali solo ed unicamente per il proprio fabbisogno, allora le cose sarebbero molto diverse, non credete?[;)]

non ci capisco più niente

[quote]<i>Messaggio di Silvi@":3tgmyeim]


3)inizia a mangiar carne eliminando il latte e le uova, perchè gli animali da carne soffrono meno.

sta a lei decidere, secondo sua coscienza.



Bene...questa é a mio parere la scelta più logica considerando il tutto..Ma...io non riesco a mangiare carne, proprio non ce la faccio..Ed eliminando anche latte e uova, di sicuro non faccio un favore al mio corpo..ed io ci tengo alla salute e a preservare questo involucro...

Mi prenderò qualche tempo di pausa per riflettere...quant'é difficile a volte conservare i sentimenti, preservarli da questo mondo infame e conviverci....

genna...ma secondo te i polli vivono meglio??? tutti schiacciati senza potersi muovere... o i maiali?? che non vedono mai la luce del sole??
ti consiglierei di visitare questo sito: http://www.saicosamangi.info

No, Cristall, indubbiamente!
Parlando di carne in questo caso mi sono riferita solo alla mucca...e all'assudità che una cosa "innocua" sia molto perggiore di una alla portata degli occhi di tutti..

Io mi sono persa alla seconda pagina [:D]

allora.. non ho letto tutti gli interventi.. ma ho letto l'argomento iniziale..

genna.. spero di essere portatrice di buone notizie: gli allevamenti da latte a stabulazione fissa sono ormai sorpassati e obsoleti... ultimamente si è visto come la stabulazione libera si adatta decisamente meglio al benessere animale per cui ormai 2\3 degli allevamenti di animali da latte sono liberi.. con uno spazio a capo ben definito(ora non mi ricordo bene.. ma mi sembra siano 10 m quadri a testa.. dovrei riprendere il libro di genio rurale)e ancora meglio se hanno uno spazio a cielo aperto..

se vai nelle zone a maggior vocazione lattifera vedrai facilmente grossi capannoni aperti e con le vacche libere..

riguardo all'essere separati dal vitello presto.. purtroppo è necessario per poter avere la produzione di latte..
il parto però di solito avviene in una zona riservata in cui non c'è sovraffolamento onde evitare problemi di calpestamenti vari...

la lettiera poi è una scelta dell'allevatore.. ma esistono moltissimi impianti con una lettiera fissa di paglia o altro materiale con un funzionamento simile alla lettiera con enzimi usata coi cavalli..

mentre invece aborro la metodologia di allevamento dei capi da macello.. quelli vengono tenuti in condizioni al limite.. in box solitamente di 5x5 in un numero elevati di capi, stretti, al coperto(difficilissimo vedere l'allevamento brado perchè da carne dura e molto rossa, sgradita al consumatore), alimentati in modo molto spinto e con cibi che di solito causano problemi di digestione perchè inadatti al loro apparato digerente.. vengono somministrate ad esempio molto granaglie che nel bovino portano ad acidosi e malessere generale a lungo andare.. ma dato che la loro vita media è corta non ci si fa molti problemi riguardo al loro benessere..

per gli altri animali.. non commento sui polli.. tanto come vengono allevati è bene in vista a chiunque.. idem per i conigli..

per le capre e le pecore la questione è alquanto più complicata perchè essendoci un mercato ristretto dietro non ci sono normative molto precise e gli allevamenti vanno un po' a loro comodo e possibilità..

mia madre è vegetariana e io lo sono stata per riflesso, pur amando la carne e mangiandola quando ne ho occasione..
personalmente però ritengo sbagliato pensare di evitare i vari consumi per alleviare le sofferenze agli animali.. perchè uno sforzo personale è praticamente ininfluente sul mercato del settore(sia come carne che come latte.. il consumo di carne procapite è così alto che la mancanza dei tuoi acquisti non influisce minimamente)..
che poi sia una questione di etica e morale lo capisco.. personalmente sono sempre inorridita nelle visite ai vari allevamenti, ma quello è il settore, quello è il metodo migliore per guadagnare di più e in fretta..
dovrebbe diventare una questione di etica dell'allevatore pensare al benessere dell'animale, non del consumatore..

ho studiato per 5 anni agraria e una buona parte di allevamento, sto facendo un corso di laurea improntato sull'alimentazione e vi dico: le proteine animali sono fondamentali per il nostro metabolismo.. potete ridurle, ma è difficilissimo sostituirle e a lungo andare la mancanza provoca danni ingenti al nostro organismo..

personalmente rispetto i vegetariani che lo fanno per etica.. se hanno una buona scuola di alimentazione dietro.. non ci si improvvisa da un giorno all'altro.. bisogna studiare gli alimenti, le associazioni da favorire e quelle da evitare.. cosa, quanto e come apporta i vari elementi nutritivi..

invece sono decisamente contro i vegan perchè ritengo sia un fanatismo.. la natura ci ha fatto onnivori.. non erbivori.. abbiamo la necessità delle proteine animali e di alcune sostanze che si trovano solo nella carne e nei latticini.. qualche esempio pratico: le vitamine liposolubili sono più accessibili e presenti in quantità maggiore nei grassi animali.. le proteine nobili, con tutti i vari amminoacidi essenziali sono presenti in quantità sufficiente nella carne e nelle uova.. il ferro contenuto nella carne è nella forma ideale per essere assorbito ed utilizzato: il quantitativo di ferro presente in 100 g di carne per essere pareggiato ad esempio dagli spinaci richiede un quantitativo di questi ultimi pari a 6-7 kg!!!!
essere vegani richiede uno studio di alimentazione dietro pazzesco, vuol dire studiare una dieta equilibrata, rispettata rigorosamente, costosa(non so se avete mai visto lacuni prezzi dei prodotti essenziali per essere vegani, tipo la salsa di soia).. piccole infrazioni a lungo andare portano a scompensi e disarmonie dentro al corpo che si pagano con possibili patologie..

quando studio le patologie legate all'alimentazione vi posso garantire che c'è da mettersi le mani nei capelli..

spero di aver chiarito un po' la situazione...
e di aver centrato il concetto...

se poi volete posso ulteriormente approfondire i vari punti..

esser fruttariani è un fanatismo... non esser vegan!

secondo me ha ragione rhox...siamo nati x essere onnivori ci sarà un motivo no?poi rispetto benissimo i vegetariani anche se secondo me è meglio una bistecca ogni tanto piuttosto ke poi comprarsi fialette in farmacia x sopperire alle carenze dovute a un'alimentazione con scarse proteine.. poi nn vorrei dire una caxxata ma mi pare ke tra gli aminoacidi essenziali ce ne sia qualkuno contenuto SOLO nella carne..

gli amminoacidi essenziali si trovano tutti anche nei vegetali..
ma in quantità nettamente inferiori e il loro assorbimento è alquanto difficile e lungo..

cristal.. l'essere vegan secondo me è fanatismo perchè è assolutamente contro natura e comporta un rischio fisico di carenze ed eccessi talmente elevato da non giustificare questo genere di alimentazione..