x nn talentuoso io cmq intendo uno che nn ha una dote innata ma con tanto lavoro e costanza spesso arriva a pari del talento naturale se nn a superarlo, anzi spesso accade cio

Tempo fa stavo guardando ammirato un GP.......e guardavo i cavalli sopratutto,ero con un cavaliere piuttosto forte e gli chiesi cosa doveva avere un cavallo da gp...''Cuore,forza,tecnica e gestibilita'......'' secondo me alla stessa maniera un cavaliere di livello deve avere coraggio,tecnica,talento e metodo........se una di queste cose è un po' meno deve sopperire con il resto.......ma le 4 caratteristiche le deve avere tutte e quattro.....

Nn puoi dire che un [b]nn[/b] talentuoso può diventare "più bravo" di uno che lo è!
Può diventare bravo, acquisire tecnica ed esperienza, ma il talentuso ha e avrà sempre una marcia in più!

guarda ho molti dubbi a riguardo e ti parlo x esperienza x' ne ho visti tanti di talentuosi senza cervello buttare tt al vento,se uno nn è in grado di sfruttare le sue doti rimarra sempre un mediocre anche se ha tt il talento di questo mondo

Mi dispiace ma un talentuoso che non lavora finirà con lo sbagliare!
Così come un talentuoso che si vanta troppo finirà col sopravvalutarsi e sbagliare per questo....ecc ecc...

Quoto... Contando che con tecnica io intendo non solo la tecnica in sella, ma tutta la gestione del cavallo e questa puroppo in sella non si impara!

Nn ci siamo capite! Io parlo a parità di lavoro, cavallo, caratteristiche di questo e tutto, il talentuoso ha una marcia in più. Se poi un nn monta mai, nn si applica, si adagia sugli allori, allora sicuramente il "vantaggio" che ha svanisce.

be ma purtroppo nella realta queste caretteristiche spesso nn coincidono

appunto....
se no è ovvio che uno che parte con una marcia in più se lavora come l'altro resta con quella marcia in più!

Nn sò se posso fare nomi, se nn va bene chiedo ai moderatori di cancellarlo.
Prendiamo A"""""i, da vedere in sella nn è proprio un bel vedere, gobbo, storto, ma a mio avviso è uno dei maggiori talenti in Italia! Gli ho, anzi gli abbiamo visto fare cose da lasciarci a bocca aperta!

[quote="JiJi.and.LaDy]
...
se no è ovvio che uno che parte con una marcia in più se lavora come l'altro resta con quella marcia in più![/quote]

quindi mi dai ragione!

se è messa così sì..
ma noi stiamo parlando realisticamente...

comunque se non parliamo di talentuosi a livelli stratosferici e di cavalieri negati,alla lunga la metodicita e l'applicazzione costante consente di ridurre il gap iniziale......certo se il talentuoso si chiama ''Maradona''per quanto io mi applichi e quello rimanga sregolato dentro e fuori il campo da gioco non riusciro' neanche lontanamente ad avvicinarmi.......
Nel mio vecchio maneggio c'erano 2 ragazzini,uno molto ''talentuoso''e l'altro normalmente portato.......il talentuoso si è compiaciuto della sua bravura,ha bruciato le tappe,ha ''sbagliato''il cavllo importante e si è perso.....l'altro è ai primi posti juniores della computer list pur non avendo le stesse potenzialita' dell'amico......

secondo me le tecnica è "per i comuni mortali" (tipo me) che senza non riuscirebbero a combinare nulla...i cavalieri ai massimi livelli ci sono nati...e spesso l'intuito paga più della tecnica...basta vedere certa gente come monta, assetto orribile, ma con un senso del cavallo tale da riuscire sempre a cavarsela.....

be secondo me nn tt i cavalieri a livelli mondiali ci sono nati col talento....