scusa shorn, è differente fare 3 - 4 ore di van per spostarsi da una regione all'altra ma sempre in Italia, dal farne 12 e passa. su dai siamo coerenti.

e ki ha mai detto ke è la stessa cosa?
dipende sempre dal punto in cui ti trovi, per gareggiare ad esempio in sicilia per un milanese non credo bastino 3-4 ore, anzi il cavallo deve viaggiare pure in traghetto ma un giorno e mezzo di anticipo non basta per far riprendere il cavallo?
non capisco dove sia l'incoerenza perdonami...

be c è da dire che i cavalli al top del ranking mondiale viaggiano tutte le settimane, eccome se viaggiano e nn mi pare che le loro gare siano compromesse anzi.... cmq il tt sta nel avere una buona organizzazione e sapere gestire le cose, poi se un cavallo nn sta bene LO SI LASCIA A CASA.
Poi be se io dovessi andare a fare una gara in sicilia, magari mi sarebbe + vicino andare in svizzera o francia!

OVVIO che lo si lascia a casa se non sta bene.. ma se sta male durante la gara? e se quando sei già arrivato (metti in un internazionale in Germania) e ha preso un pò di tosse per il viaggio(ma nulla di grave) cosa fai sospendi tutto, niente più gara? capisco qualcosa di + grave ma per un pò di catarro per la tosse...

Noi del forum che siamo "comuni mortali", non di certo gente con cavalli al top del ranking mondiale di certo non andiamo in gara all' estero tutte le settimane...i nostri cavalli non sono tutte le settimane all' estero... quindi è molto più probabile che le nostre gare siano compromesse da questi spiacevoli inconvenienti

be certo che nn faccio la gara ance se ha una semplice tosse o qualcosa che possa comprometterne il risultato, di solito sono abituata a guardare la salute prima del resto, e cmq ovvio che nn sono al topo del ranking mondiale, ma se dovessi andare a fare una gara all estero o cmq una lunga trasferta saprei di sicuro come organizzarmi nn ci andrei alla c***o

ragazze, basta litigare su.....sembra davvero l'asilo mariuccia...ora mi spiegate che c'entra con il topic "redini di ritorno" la tosse di un cavallo in trasferta internzionale???

A me sembra che attacchiate skipe sempre e comunque, suvvia basta ora

Grazie mannaggina, ora torniamo on topic.. stregatto se ti interessa continuare la discussione fallo in mp altrim ciao

cmq se tu dichiari in segreteria che hai dovuto usare un determinato medicinale x necessità del cavallo loro accettano e puoi partire ugualmente.

ai campionati italiani di completo di 2 anni fa ricordo che a un mio amico era stato male il cavallo la sera dopo il cross xkè faceva caldissimo e si era disidratato, con poi dei sintomi di colica dovuti solo allo stress però, non era in colica ( se nn mi sbaglio anche la jiji si era mezza disidtratata quel giorno) e han dovuto fargli una flebo con delle vitamine e altre cose ke ora nn ricordo che potevano risultare doping, ma lui ha dichiarato tutto in segreteria con un foglio firmato dal vet e il giorno dopo è partito x la finale in salto ostacoli..

Giuly....beh che bel fegato il tuo amico....partire il terzo gg diconcorso sopo che il cavallo aveva avuto un malessere.....manco fosse alle olimpiadi.

Questa gente, perdonami, mi fa davvero inc******re!!! ZERO dico e ripeto ZERO rispetto per il cavallo!!

L'animale DEVE essere sereno nell'affrontare una competizione, se era stressato probabilmente la preparazione non era adeguata, e se si era disidratato significa che non era adeguatamente supportato con un apporto vitamino ed elettrolitico, sapeva il tuo amico che esistone gli esami del sangue anche per il cavalli????

Ora torniamo on topic per favore!altrimenti chiedo che questo post venga chiuso

mannaggina, da un certo punto di vista concordo con te, però devi anche conoscere le situazioni.
nessuno si aspettava un caldo cosi pesante e di sicuro l'organizzazione del concorso non ci ha aiutati ( fare un cross di 2 km alle 4 di pomeriggio il 26 giugno) capirai che nessuno si aspettava una reazione del genere dei cavalli che hanno svolto tutto unanno di gare senza problemi.
in piu il cavallo è stato visitato da un veterinario, il quale era il responsabile dei campionati italiani quindi non un pirla qualunque,e ovviamente se lui dopo aver fatto gli esami del sangue ( li hanno sviluppati in poche ore) e dopo avergli somministrato ciò di cui aveva bisogno dopo il colpo di calore ,dice, ok il cavallo sta bene,puoi partire..beh scusa..magari ci avrà pensato 10000 volte..però è partito.

nessuno lo condanna, non è ke si è improvvisato veterinario e ha visto su una sfera di cristallop che il cavallo stava bene..il cavallo stava bene.
la finale era un giro da 1,10-1,15 non kissà quale olimpiade..

Giuly dissento nuovamente, appunto perhcè non si trattava di una gara di chissà quale importanza, io non sarei mai partita se il cavallo non era in condizioni ottimali, non solo fisicamente, ma anche psicologicamente,

oppure vuoi sostenere che un cavallo a livello psicologico dopo un malore anche se leggero è perfettamente sereno??? io dico assolutamente di no e ti sfido davvero a negarlo.

Spesso è capitato di non partire in concorso se la giornata era tropo calda e sapevamo che i cavalli ne avrebbero risentito.

Questo è rispetto, per noi è divertiento per i cavalli è sottostare ai nostri desideri....già che lo fanno rispettiamoli.

mannaggina, ti ripeto, concordo con te, lui ha optato x questa scelta,gli è andata bene, buon per lui.

ti dico che x quanto mi riguarda, anche io avrei messo la salute del mio cavallo prima di tutto,lui ha fatto accertamenti, non è che sia uno sprovveduto e ha seguito i consigli del vet.

credo che bisognerebbe trovarcisi in situazioni del genere x capire davvero il da farsi.

fortunatamente a me non è mai capitato e spero che non mi capiti mai, e al primo sintomo di qualsiasi tipo che puo avere il mio cavallo rinuncio a qualsiasi cosa purchè lui stia bene..
sono stata ferma 8 mesi, senza farmi grossi problemi,capirai che non sono di certo la persona ke si mette a fare gare se il cavallo non è al top della forma.
non studierei veterinaria se non la pensassi come te, ma ognuno è un caso a parte e sinceramente non me la sento di giudicare male quel ragazzo ( xkè di ragazzo si trattava, aveva 15 anni) che si è affidato al vet e ha seguito i suoi consigli.

m*****a che palle sta gente che viene a fare la morale cosi alla c***o.

complimenti per l'altolocata espressione, per la correttezza semantica e l'intelligenza acuta dei contenuti.....

deve essere un tale piacere ed un tale arricchimento conversare con una persona come te....

Povero Cartesio...se ti avesse conosciuto si ricrederebbe riguardo al cogito ergo sum....

non mi abbasso davvero a postre oltre....

sarò breve e concisa:

1) 15 o 50 anni non fanno differenza il rispetto per gli animali in genere DEVE esserci, altrimenti non sei degno di salirci in sella

2) certo gli è andata bene, se fosse andata male a rimetterci ed avere la peggio sarebbe stato di certo il suo equino

3) i veterinari sono umani, ed in quanto tali soggetti all'errore, sentito il loro esimio parere stà al padrone scegliere secondo coscienza

4) anche il mio cvallo ha avuto un infortunio ( come credo capito all'80% dei cavalieri ) e siamo stati fermi per 6 mesi, ma questo non è stato un atto di carità bens' un ATTO DOVUTO di coscienza morale.

Tu studi veterinaria, io invece ho fatto filosofia ed ho studiato 5+2 anni per riuscire a guardare DIETRO ALL'APPARENZA della realtà....