In un piccolissimo, ma interessantissimo forum (lo chiamo un "blorum", una via di mezzo fra un blog e un forum) c'è questo paragone riguardo all'equitazione competitiva/non competitiva.

Quando prendete la patente per guidare, non venite istruiti per competere... venite istruiti per usare un'automobile. Una minima percentuale dei guidatori poi competerà; gli altri useranno, in pratica, l'automobile. Si spera bene (altrimenti ilguidatore sarà apostrofato: "Chi ti ha dato la patente?" ). Un tempo, quando il cavallo serviva realmente per viaggiare o per lavorare, innanzitutto si imparava a usarlo "normalmente"... poi pochissimi si divertivano a competere.

Adesso invece si tende a insegnare immediatamente l'equitazione finalizzata alla competizione... con una serie di conseguenze.

Che ne direste di un forte sforzo per diffondere invece l'idea che prima dell'equitazione competitiva, occorre insegnare, e bene, quella "normale"?

beh...ora si tende ad accellerare i tempi...
per esempio...quanti ragazzini si vedono nel salto ostacoli che non sanno montare? un sacco!

competere è divertente, fino ad un certo punto...e per vincere il binomio è essenziale ovunque...nessuno lo capisce...

E' diventato così un po per tutti gli sport...un dei motiv per cui io ho smesso di andare al maneggio è stato questo: non ero per niente interessata all'agonismo, ma gli istruttori insistevano fino allo sfinimento, quando hanno capito che non c'era niente da fare per convincermi mi hanno "messa da parte"...

Piccolo appunto. Chi non sa montare "normalmente" arriverà ben poco oltre alle piccole competizioni, e si vedrà quelli più tardivi ma che hanno imparato come Dio comanda, passare davanti salutando con la manina. Non vedo il problema. Poi se si parla di ippotrasportati con i cavalli elicotteri, bhe li non ci si può fare nulla.

Be', non credo che chi competa a bassi livelli o alti non ami il proprio cavallo, così come chi non fà gare non è detto che ami il proprio cavallo. Io la penso nel mio modo, sono sempre ben disposta verso altre opinioni... credo che il rispetto del cavallo venga prima di tutto. purtroppo poi c'è gente che considera l'equino solo come un mezzo per far soldi e questo genere di persone si trovano soprattutto nel mondo agonistico, ma non solo... meglio sempre non generalizzare Per conto mio, mi sarebbe piaciuto, all'inizio intraprendere la carriera agonistica, ma piano piano ho visto, ho sentito e osservato... e mi sono fatta la mia idea.

bellissima discussione,appen aho tempo rispondo come si deve

l'agonismo porta soldi..
l'andare a cavallo non finalizzato subito all'agonismo non li prota con la stessa frequenza e copiosità..

per cui finchè la gente farà l'istruttore per mangiare, e tanto e non per passione di ciò che fa (e pertanto è più interessato ad insegnare come si fanno el cose bene che a straguadagnarci), ci si orienterà sempre verso l'agonismo..

il topic è interessante, ma perchè inserirlo nell'unica sezione creata appositamente per chi non fa agonismo..??

e se uno imparasse l'equitazione "normale" ( che poi...normale come?) preparandosi per delle gare?

frusti, qui hai ragione, i macellai stanno in ogni angolo. quest'estate ero in un maneggio dove il 98% di persone che lo popolavano erano passeggiatori. il 90% delle persone che avevano un cavallo li dopo un trekking di una settimana se tornavano col cavallo zoppo(tutti cavalli giovanissimi, che venivano continuamente sfornati dall'addestratore, quest'ultimo aveva sempre le mani nei capelli) nel giro di poco lo vendevano e ne compravano un'altro se le finanze glielo permettevano.
l'80% delle persone andavano a dire a mia madre di mandare al macello la sua vecchia cavalla artritica ed a me che con n haflinger non arrivo da nessuna parte. il 10% che manca al quel 90% si faceva i capperi suoi, ed il restante 10% erano nostri amici... quel 2% che facevano lezione avevano i loro cavalli con cui facevano garette per divertirsi, ma nessuno di loro si è mai sognato di cambiarlo perchè non poteva portarlo più avanti...giusto ultimamente sono stata aggiornata dall'istruttrice dei progressi che son riusciti a fare!

Purtroppo o per fortuna non ho girato troppo per gli ambienti equestri, ma quel poco che ho visto, soprattutto ultimamente, ha rischiato di farmi mollare tutto, talmente mi era venuta la nausea! forse io sono un po' come la volpe e l'uva sul lato agonistico, non nego che una garetta del cavolo mi sarebbe piaciuta farla solo per puro egoismo, per scoprire che si prova, come reagisce il mio cavallo (lui è molto più competitivo di me) e magari riuscire a capire, anche solo marginalmente cosa vuol dire... non accontentarmi della solita frase:"...non puoi capire...è difficile da spiegare..." tanto è che sono stata praticamente un anno senza mai montare; ok, il cavallo non era in forma, io ero presa dal panico, dalla tristezza, non sapevo che fare, a chi rivolgermi ed ero davvero in difficoltà...ed è stato lì che ho realmente capito che a me va di lusso così, senza pretese... e preferisco starmene lontana da chi si reputa di avere la vera verità in mano. certo è che vedere un concorso mi "pompa" mi dà quegli attimi in cui mi dico che devo fare, devo imparare devo... poi arrivo a casa, mi abbraccio il cavallo e l'unica cosa che vorrei tanto è poter fare qualcosina di più in sella per non abusare della sua pazienza: non deve essere facile per lui avere un baccalà sopra!

sarebbe bellissimo!!!
ma di posti così ce ne sono pochi..

Io faccio l'istruttore e [b]purtroppo[/b] ho la brutta abitudine di [b]mangiare[/b], è un vizio che non riesco proprio a togliermi.
Ho notato però che, mentre la mia macchina ha 10 anni e va a pezzi, quelle dei miei [b]clienti[/b] sono nuove di pacca e viaggiano che è una bellezza, non solo, ma se continuano a comprarne di così grosse dovrò allargare il parcheggio.
Cosa vorrà dire questa cosa? Forse non li frego a sufficienza? Mah, sarà così!!!
Sì, avete ragione, siamo una manica di incapaci, ignoranti, approfittatori, ammazzacavalli.
Mi avete proprio stufato! Ne avete sempre per tutti, siete bravi solo voi e le scelte giuste sono solo le vostre.
E' anni che frequento questo forum e mi sono sempre confrontata, ho discusso e soprattutto mi sono sempre divertita, ma da un pò di tempo a questa parte devo dire che mi sto decisamente disgustando.
Mi dispiace per Filo, che conosco di vista in gara e da tanto tempo sul suo forum, ma vista la piega che le discussioni stanno prendendo ultimamente credo che le mie frequentazioni diventernno molto molto sporadiche, mi sono veramente rotta della solita lagna, e una volta ce l'avete con gli istruttori, e un'altra con i maniscalchi, e chi fa le gare, e chi qua e chi là, che palle!

Ross, se sei un istruttore, dimmi di dove che io ne sto cercando uno urgentemente, davvero! Però cerco una persona che non giudichi il cavallo che ho, che non mi dica che è buono a nulla... Io, in particolare, mi sono riferita ad una persona che tra l'altro non è nemmeno abilitata all'insegnamento, ne sa tante, per carità, ma gli manca quel minimo di sensibilità, lui valuta in base ai soldi, lui non fa mai niente per niente, lui sa sempre tutto, dispensa consigli a destra e a manca, quando arriva lui stendono i tappeti rossi, ma stringistringi io mi sono accorta che è una persona poco sincera, mi ha umiliata, mi ha ferito e mi ha anche usata e presa in giro ed è stata così brava che...meglio lasciar perdere!E non fa gare, non è un vero istruttore ma si fà pagare anche solo per la consulenza Un'altra ragazza del maneggio che frequentavo, faceva gare, brava bravissima, disponibile, umile...ha smesso di fare gare perché la sua cavalla, secondo lei per lo stress dell'ultima gara, è stata poco bene e lei ha rinunciato per amore. Quindi non me la sento di fare distinzioni di categorie perché ogni caso è a se'

non ce l'ho contro la categoria degil istruttori in genere.. ma con chi vuole mangiare e tanto..
e come si fa a farlo facilmente: spingendo all'agonismo e cambiando cavalli su cavalli..

i miei due istruttori ci mangiano anche loro facendo lezione.. eppure non spingono verso l'agonismo, anzi..
eppure questo non è che gli tolga il cibo dalla tavola.. probabilmente non diventeranno mai ricchi e la macchina la cambiano per questioni esterne agli introiti della scuola..
eppure mai hanno pensato di spingere all'agonismo..

il mio discorso è che adesso nella maggior parte dei maneggi in cui vai 4 lezioni, ti fanno saltare(perchè è la specialità più "facile" da fare e più veloce, per cui possono portarti in gara prima a differenza di altre discipline come completa, dressage, ecc)e poi si inizia con il giochetto della mezza fida, comprati unc avallo o non vai avanti, ecc..

si parlava di questa situazione, in cui l'istruttore spinge all'agonismo per guadagnarci di più.. non un discorso generico sugli istruttori (io per prima sostengo che come professioni sti sono sottopagati visti i prezzi medi di altre figure tecniche o altri istruttori sportivi..)

hai poco da arrabbiarti.. se fai le cose come ti pare giusto non ti devi sentire presa in causa, se invece il discorso ti tocca(lo spingere all'agonismo per guadagnare di più) mi spiace..
non leggere questa sezione

p.s. dove avremmo dato dell'ignorante, ammazzacavalli, incapaci?