Ragazzi però attenzione a mettere in croce la finanza loro fanno il loro lavoro e chi sbaglia non sono loro ma chi evade il fisco. Se in Italia non ci fosse una gran parte del lavoro autonomo che evade o elude non ci sarebbero bisogno di tutti questi controlli. Solo io trovo assurdo che mediamente un libero professionista italiano per il fisco prende meno di un metalmeccanico?

Qui non si sta mettendo in croce la finanza...sia chiaro. E adesso evitiamo di scadere nel solito anacronismo che gli autonomi "padroni" evadono e i "poveri" operai sono gli unici che pagano...per piacere...Shyboy...gli operai di mio papà prendono circa una volta e mezza di quello che prendono i commercialisti in studio da me, guarda un po'...e le ferie pagate, e i permessi, ecc.... quindi non venire a raccontare che i liberi professionisti che dichiarano un certo reddito "non esagerato" stiano evadendo....o credi che tutti i liberi professionisti facciano delle dichiarazioni da 300.000 Euro?

Sono un quadro direttivo, e come tale, ovviamente, sono un dipendente. E tuttavia sono anche socio di una società immobiliare, per cui certe "beghe", come le definisci tu, le conosco eccome. Mai avuto alcun problema.

Ripeto, è questione di onestà. Punto.

E se il buon giorno si vede dal mattino....

300 Milioni di finanziamento ponte dopo aver contribuito a far fallire l'accordo con Air France....Alla fine una parte di quei dannati 300 milioni sono SOLDI MIEI!!

per poi dire che il governo precedente di RP ha fatto un buco tremendo nelle casse dello stato...

e lo sapevo che saltavate fuori con questo....ma si, avete ragione voi...dovete avere l'ultima parola? Prendetevela, mi avete stufato...
rimanete nelle vostre convinzioni e siamo contenti tutti.
Di una sola cosa sono felice, che non la penso come voi, per fortuna...e per fortuna nemmeno la maggioranza degli italiani..
povera Italia...già...finché c'è gente che ragiona con la "cortina di ferro" nella testa...e con questo passo e chiudo...tanto è inutile discutere con chi non vuole ascoltare ma solo ripetere che tutto ciò che è stato fatto, viene fatto e sarà fatto dalla destra è sbagliato, dannoso, partigiano (dalla parte dei "ricchi"), ecc...

No Moris, non fare il qualunquista, puoi fare di meglio. Discuti nel merito delle questioni. Altrimenti devo desumere che il tuo livello culturale sia assimilabile a quello della media dei parlamentari. Suvvia!

....è bello "star fuori" a leggere....ogni tanto salta fuori un , ogni tanto un
...talvolta addirittura
...ma è certamente più divertente 'star fuori'...alla fine, ognuno ha le proprie idee e non le cambia manco se dovesse vedere con i propri occhi la 'verità'...
va da se che siamo completamente soggiogati dai media, che sono sempre e comunque governati: se non da schieramenti politici, quantomeno dalle idee di chi scrive....e che mi si dimostri l'oggettività dei giornalisti! In quanto persone con idee proprie, influenzano, tanto o poco, la notizia....e chi legge, non può che avere una visione - più o meno - di quella parte....

Qunato al 'desumere una situazione' da una sola notizia o da un solo aumento o diminuzione delle tasse o legge introdotta o simili, per cortesia, lasciamo stare...non c'è nulla di più 'parziale' che non il giudicare prendendo ad esempio la cosa che fa più comodo prendere...anziché giudicare dal complesso.

Personalmente, l'unica cosa che mi sento di opporre (e ci ho provato più volte ieri, ma forse per malfunzionamenti del server non sono riuscita a pubblicare la risposta...) è che tutto si può dire del Governo precedente: nel bene o nel male.
...ma per cortesia, non venite a dirmi che l'Italia si stava o sta risollevando...ma se era un malcontento unico???? chiunque, a cui veniva chiesto 'allora come vanno le cose', vomitava una serie di insoddisfazioni generali, concludendo con un 'dove andremo a finire??'

...e che il 'povero' Mastella sia stato messo in mezzo e posto sotto giudizio, francamente puzza tanto: credete forse che 'sia saltato fuori' il tutto, così, in un momento a caso?...pensa te, alle volte, come ci si mette il 'caso', che fa scoppiare gli scandali proprio proprio nel momento giusto....ma peeeensa un po'...!

...e comunque, vedremo stavolta come andrà.

Nicola...è inutile..sono 3 pagine che argomento, adesso basta. Io non ho mai fatto polemica, in nessun topic, io mi divverto a leggere e a postare notizie divertenti o strane. questo è un forum di cavalli non di politica.
Mi sono permesso di intervenire in toni più accesi, perchè non ce l'ho fatta a leggere certe affermazioni. Ma adesso mi sono rotto.
Una battuta sul prestito ponte: potrete dire che è stato un errore solo a conti fatti, quando e se effettivamente si sarà rivelato inutile o peggio. Ma no. voi assurgete al rango di sommi vati dell'economia pubblica e già giudicate che l'operazione è sbagliata, che sarete voi a pagare per questo.....
Vedete la differenza tra noi (che abbiamo espresso il nostro malcontento dopo due anni di Governo, quindi a posteriori) e voi che invece dite già che sarà un periodo ignobile per tutti (quando ancora il Governo si deve insediare, quindi a priori...).

PS: a proposito della media intelligenza dei parlamentari: qui ti dò ragione Nicola. Non è possibile avere in Italia della gente al PArlamento che non sa coniugare correttamente i verbi o usare le consonanti appropriate....e pensiamo che prima era anche giudice...
povera Italia....

Moris, il problema è più a monte, e basta un dato per chiarirlo. Dopodichè taccio.

Nel 2001, per il solo fatto che si era insediato un determinato Governo, il rating del debito italiano è stato declassato.

Questo significa pagare più interessi sul debito pubblico, che, è bene ricordarlo, è il terzo debito del mondo. Si parla di decine di miliardi di euro unicamente per la quota interessi annui. Il declassamento del debito aveva portato ad un aumento del tasso di interesse sul debito di 100 punti base, ovvero l'1%. Vedi un po' se ti pare poco.

Anche io parlo a ragion veduta e, per giunta, a posteriori.

Francamente a me interessa di più l'immagine dell'Italia nel contesto internazionale, piuttosto che la soddisfazione condonistica e campanilistica della "Brianza Che Conta" e del Ranzani di turno. Non esiste un solo organismo internazionale che non abbia segnalato il "conflitto di interessi" come una grave anomalia, che peraltro non ha precedenti in nessun altro paese.

Sono un privilegiato. Vivo e lavoro in un "ambiente" di stampo anglosassone, dove il concetto di "labour" è piuttosto avanzato, e dove, vivvaddio, la trasparenza dei mercati ed il concetto di "anti trust" appartengono al DNA delle persone, oltre ad essere principi cardine dei governi.

I responsabili dello scandalo Enron sono in galera, e da noi Fiorani balla al Bilionaire. Gates e Microsoft hanno dovuto pagare miliardi di dollari per problemi di trust, ed in Italia lo psiconano si permette di fare impunemente isider trading (reato che prevede pene enormi per singolo evento, nei paesi civili).

Nicola......non viviamo nel Paese delle meraviglie e non credo che si debba usare questo tono ipocrita ne tantomeno un falzo perbenismo.....sai bene che qualsiasi azienda sottoposta a controllo fiscale o di sicurezza, (e non parlo soltanto di industrie,ma anche di piccoli commercianti e artigiani)non può dormire sonni tanquilli.
Vuoi per dimenticanze....vuoi per disattenzioni o per ignoranza.....molto spesso anche il più onesto degli imprenditori non si allinea completamente alle leggi vigenti....e non parlo di onestà o disonestà.
Per quanto riguarda i 300 milioni di finanziamento ti ricordo che son stati stanziati dal Presidente del consiglio reggente sig. Prodi Romano su consiglio del futuro Premier Silvio berlusconi, è vero ma va sottolineato che nel momento in cui il consiglio dei ministri era riunito, anche il sig. Veltroni Walter si era detto favorevole al prestito.
Per ciò che riguarda il problema sicurezza e immigrazione....dopo il mio viaggio in Australia son rimasto folgorato dal loro programma immigrazione( e non solo da quello).
Per il 2007-08 sono stati resi disponibili circa 150 mila nuovi visti permanenti: 100 mila per i lavoratori qualificati, 40 mila per le famiglie, il resto per i rifugiati.L'entrata senza visto comporta la detenzione; e, dopo i vari gradi di giudizio, l'espulsione. I richiedenti vengono selezionati con un sistema a punti, devono avere meno di 45 anni (a meno che portino qui l'attività) e soddisfare requisiti medici e di pubblica sicurezza. L'Australia, insomma, ha un piano: perseguito per anni, anche a costo di alcune durezze.

A spiegare l'orientamento unitario dell'opinione pubblica su tale argomentazione va fatto notare che il partito laburista pur di non perdere una buona fetta di elettori, preferisce restarne alla larga. Tanto più che la Corte Suprema quando è stata chiamata a pronunciarsi sul trattamento degli immigrati in arrivo senza permesso ha sposato la linea dura, sostenendo la decisione del governo di «detenere per un periodo illimitato» chi arriva clandestinamente affermando di «non avere una patria».. Proprio la definizione di «unlawful non-citizen» consente di trattare i clandestini come criminali, in attesa di espellerli.

in conclusione L'immigrato deve essere funzionale al paese che lo ospita, dunque non c'è nulla di male a introdurre criteri per la sua selezione.



Ah dimenticavo.....in italia c'è il Cavaliere Nero...quindi a morte il Cavaliere Nero......perchè in fondo quando non c'era il Cavaliere Nero.....si stava meglio.......

Ma partorire qualcosa di meno qualunquista e parlare di fatti circostanziati e documentati è proprio così lontano dal vostro essere che proprio non riuscite a farlo????

ti rigiro la tua stessa domanda...proprio impossibile Nicola??!!!!

Ultimissima cosa: documentati prima
http://www.fitchratings.com/shared/sove ... istory.pdf
pagina 6 di 12 c'è lo storico del rating dell'Italia, fonte Fitchrating: dal 200 al 2002 il rating è salito da AA- a AA ed è rimasto stabile...guard aun po' siamo stati declassati nel 2006...quando c'era...no..PRODI...incredibile:S&p: Taglia rating Italia da ‘aa-‘ A ‘a+‘, outlook Stabile
19 ottobre 2006 alle 15:39 — Fonte: repubblica.it voti— 3 commenti
Standard & Poor’s ha deciso di declassare il rating a lungo termine della Repubblica italiana ad ‘A+‘ da ‘AA-‘. L’agenzia ha invece confermato il voto ‘A1+‘ sul breve termine. Stabile l’outlook. “Il declassamento”, spiega Moritz Kraemer, “riflette l’inadeguatezza della risposta data dal nuovo governo ai problemi strutturali economici e di bilancio dell’Italia”.

ah, dimenticavo. visto che tacci gli altri di qualunquismo..prova a leggere alcune tue risposte....non sei da meno sai?

E adesso taccio

Le agenzie di rating sono tre, e non sono vincolanti per il giudizio delle Banche Centrali. Verifica e poi vedrai.