<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote">Nel completo le visite veterinarie (e non mediche) ci sono già basterebbe allargarle anche al SO. [/quote:23iemvlj]

A partire dai CSI ad una stella ci sono già le visite veterinarie.

Mah, da quello che ho letto, cercando di non scadere nella rissa tra portuali, in effetti, purtroppo, il marcio c'è a partire dalle categorie basse fino alle piu importanti(parlo di SO)..forse tra i cavaGlieri dell'olimpo c'è la pratica di nascondere meglio certi piccoli/grandi "espedienti" per miracolare i cavalli.

Questa è una delle ragioni per cui , dopo aver visto personalmente certe nefandezze da parte di un paio di importanti cavalieri nazionali, spesso osannati in campo, con cui ho avuto il piacere([xx(]) di montare per qualche mese, ho smesso l'attivita' agonistica nonappena i miei cavalli hanno issato bandiera bianca.

AHAHAHAHAHAH la Rachi è proprio allergica...piuttosto di scrivere la parola FASCIO, l'ha sbagliata!!!!!

Nicola sei un presuntuoso, e con i presuntuosi preferisco non attaccare discorso.

mela non si discute!!!!!
tu picchi i cavalli e stop!!! così è stato deciso......


a nicò........forse non stai esagerando con questa tua maniera di onnipotenza.......[;)]

A partire dai CSI ad una stella ci sono già le visite veterinarie.

si.....concordo con Nicola...Agnese da oggi verrà apostrofata, come si dice da noi,CAVALLARA....povero Lorenzo....in che mani è finito......

a parte gli scherzi, non avendo le giuste conoscenze e la sufficiente esperienza in questo argomento non posso controbattere nessuno, però dal mio punto di vista Nicola questa frase è una generalizzazione inutile e in certi sensi un'offesa gratuita verso una persona che onestamente nn rientra proprio in questa categoria...

P.s. ragà siete quasi tutti moderatori.....ognuno può avere la propria opinione, ma questo linguaggio sarcastico e ironico...cercate di evitarlo.....giusto per quei ragazzini che vi leggono....cercate almeno di essere esempio per loro...GRAZIE

Appunto, per non rispondere a insulti ho dovuto appellarmi alla mia enorme capacità di autocontrollo![:D]

Posso chiedere a Mela di parlarci delle sue esperienze che l'hanno portata a pensare ciò che ha scritto?

Caro Nicola, Mela può avere le sue idee ma tu non hai il diritto di marchiare o insultare nessuno. Ognuno esprime le proprie idee, è un forum democratico! Almeno qui...vige la libertà di pensiero e parola.
[:D]

Ziel, le cose che scrive Mela, le ho viste e vissute anch'io

dipende sempre con che criterio le si fanno.

Ho visto fare una pera al cavallino bravo della scuola per fare una b2 dell'epoca, senza averne poi alcuna conseguenza sulla salute, come ho visto massacrare l'apparato digerente di un cavallo, a suon di iniezioni, per riuscire ad arrivare a fare un gp...

ecco, diciamo, che tra i due casi, condanno il secondo , tollero il primo.

Il mio pensiero, in ogni caso, l'ho gia espresso..
quando i miei cavalli hanno issato bandiera bianca, li ho tolti definitivamente dalle gare.

L'affermazione del mondo dei puffi, non credo fosse offensiva, ma voleva solo fare aprire gli occhi su una realta' esistente, in assoluta contraddizione (per caritadiddio) con l'etica, ma purtroppo visibile ad occhio nudo quasi ovunque!!

NO...non sono d'accordo Andrea.
certamente quello che hanno fatto al cavallino della B" non è paragonabile a quello che hanno fatto all'altro...però allora se si cominciano a fare distinizioni......a forza di andare avanti c'è il rischio che tutto sia concesso...

Rella NOI la pensiamo in un modo, altra gente no, e cambiare la testa di quest'altra gente è molto difficile.

IO di mio ho solo ritirato i miei cavalli dalle gare, si poteva fare ancora qualcosa, ma si sarebbero fatti del male, io questo non l'ho voluto e ho smesso di fare concorsi.

La gente che non la pensa cosi'..va avanti a pere, e sono condannabili, se l'episodio è sporadico, ripeto, posso anche tollerarlo, credo che Mela si riferisse al mio secondo esempio.

I cavalli da salto ostacoli sono sottoposti a sforzi e sollecitazioni che a volte causano piccoli o grandi problemi a livello fisico. E' chiaro che i grandi e gravi difetti vanno trattati come tali. Ci sono casi però in cui, nonostante esistano piccoli acciacchi, questi possano essere tenuti sotto controllo, nel pieno rispetto del cavallo. Credo che noi dilettanti abbiamo a che fare nella maggioranza dei casi con il secondo tipo di situazione. Spesso, soprattutto nelle brevetti, vediamo girare "navi scuola". Io non ci vedo proprio niente di sconsiderato. E' sottointeso che c'è un limite di tolleranza, e ribadisco che sono favorevole ad autorizzare qualcuno alla segnalazione dei casi in questione. Ripeto anche che non mi sto riferendo alla somministrazione di medicinali, di doping insomma, ma alla visita di partenza, visita già esistente negli internazionali e nei campionati italiani, non nei nazionali e interregionali. Posso avere torto o ragione, questo non mi interessa, è un mio pensiero. "Purtroppo", mi spiace deludere Nicola, non sono una tortura cavalli, dedico a loro tre quarti della mia esistenza, spero nel modo giusto, in tutti i casi io ci metto il mio meglio.

Per esperienza personale, nelle competizioni western per "non pro" ci sono cavalli che galoppano, spinnano e stoppano, ma non camminano!! Il risultato in gara sarà pure buono, ma il cavallo, che a 12 anni ha già 10 anni di lavoro intenso sulla groppa, mostra comunque evidenti segni di usura delle articolazioni.
Il problema è che spesso si tratta di "cavalli professori", che vengono spinti a fare sempre "ancora una gara".
Questo tipo di comportamenti, a mio parere, sono frutto di una cultura pericolosa, soprattutto se mostrata a cavalieri giovani.

Tornando al tema originario, e lo dico con estremo rispetto, alcuni grandi cavalieri da endurance riescono a mantenere un assetto più che dignitoso su percorsi difficili e per 160 km. E lo dimostra il fatto che i cavalli infortunati arrivano più spesso con problemi agli arti che non alla schiena.

Ditemi quanti cavalieri, anche grandi agonisti, possono reggere tanto bene un simile impegno.

Io![:D][:D][:D]
Naturalmente sto scherzano, a volte finita la gara sono a pezzi, diciamo che i commenti di mio padre sono una buona motivazione per mantenere un buon assetto per tutta la gara.
A montare male mi sento superficiale e poco professionale, per cui faccio uno sforzo. ma alla base sta la tecnica, che si impara in maneggio con tante, tante, tante lezioni.