Monta da lavoro: la magia dei butteri
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tisha
Utente
Iscritto il: martedì 24 gennaio 2006, 16:49 Messaggi: 3400
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va beh.Silvia...allora tutto...
io allora non ce la faccio più di vedere il salto ostacoli perchè fanno sempre le stesse cose!![xx(]
certo è che non ha senso rappresentare una realtà che ormai oggettivamente non esiste più...
Lory..hai detto molte cose sulle quali non sono d'accordo,e voglio lasciare passare il fatto che non capisco perchè prendi esempi dagli argentini x esmpio...
ok,ho capito che lo fanno anche loro...ma..è una scusa?
stiamo parlano di cose diverse..
mi ha solo fatto molto pensare quello che hai detto..ti sei contraddetto con le tue stesse parole...
non puoi dividere il concetto di "lavorare il cavallo" con "la doma".
io sono dell'idea che i cavalli sono in continua doma...mi vuoi spiegare come uno che compie una doma assolutamente negativa possa poi lavorare il cavallo in maniera positiva?!
Nicola,ienamente d'accordo con te..per quello che ho visto anche a Verona...non mi sembrano cavalieri fuori dal comune...
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giovedì 16 novembre 2006, 17:28 |
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dream
Utente
Iscritto il: martedì 24 gennaio 2006, 10:13 Messaggi: 2272 Località: Piemonte - prov. Torino
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A me i butteri affascinano molto, e ogni volta che li vedo mi danno una certa emozione, perchè è una tradizione legata alla nostra terra, come per un'americano sono i qh, o per un argentino i gaucho...
Che male c'è se si vestono così?? E' il costume tipico dei butteri, e sicuramente durante le giornate sono come noi, ma se vai a fare una dimostrazione sulla loro tradizione, mica ti puoi vestire da cowboy!?
Anche io odio i maltrattamenti e l'ignoranza, ma per vedere queste cose non ho bisogno diguardare loro, basta girare tutta la serie di maneggi del cxxo che ci sono per l'Italia!
Non condanno i butteri, come non condanno i gaucho: I cruenti sono ovunque e se non si dedicano alla doma dolce non vuol dire che siano dei pazzi assassini maltrattatori!
Tra la doma dolce, e i maltrattamenti ci sono molte sfumature, e sono varietà che ho visto nel mondo del reining, tra i gaucho, ecc...
Clà, se vai a Verona, nel padiglione dell'AIA, sai già che vedi loro, così come i maremmani...scusa la schiettezza, ma se non ti piace non ci andare....
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giovedì 16 novembre 2006, 19:02 |
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Silvi@
Utente
Iscritto il: mercoledì 16 febbraio 2005, 13:12 Messaggi: 10110 Località: Lombardia
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rella ha scritto:
va beh.Silvia...allora tutto...
io allora non ce la faccio più di vedere il salto ostacoli perchè fanno sempre le stesse cose!![xx(]
no, scusa... che intendi dire con "sempre le stesse cose"?
qua si parla di gusti... come io mi scoccio a guardare i tuffi alle olimpiadi perchè più o meno sono sempre uguali... ma per i miei occhi, perchè non ci capisco niente, ecc...
ma il discorso è che i butteri DANNO SPETTACOLO, non vanno in fiera per gareggiare, come invece fanno i saltostacolisti![;)] o quelli che fanno barrel, etc...[;)]
_________________ Ω £ĭΰε wĭţħ £☼ΰε¸ £ĭΰε wĭţħ Þą$$ĭ☼ŋ Ω
(Welcome, Wyoming! )
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giovedì 16 novembre 2006, 19:09 |
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tisha
Utente
Iscritto il: martedì 24 gennaio 2006, 16:49 Messaggi: 3400
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"Ora sostengo Clà, davvero non se ne può più di vedere butteri ovunque, che FANNO SEMPRE LE STESSE COSE..."
l'hai detto tu...[;)]
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giovedì 16 novembre 2006, 19:40 |
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Lory79
Utente
Iscritto il: lunedì 30 gennaio 2006, 22:10 Messaggi: 256
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Figurati, non amo le scuse ma le realtà, negli USA i cowboy per la maggiore usano elicotteri e moto e i ranch veri sono per la maggiore aperti ai turisti. Non è che gli spazi esulano dal rinnnovamento e se ci vai vedi tante cose e penserai a quello che dico.
Non si sta parlando di cose diverse, montare a cavallo per lavoro è un'attività millenaria, in America il cavallo nemmeno esisteva e lo abbiamo portato noi dall'Europa, gli Indiani non sapevano nemmeno cosa fosse, lavorare a cavallo e la doma del cavallo sono gesti comuni per chi col cavallo lavora in tutto il Mondo e da secoli.
La NH si è diffusa in un tempo che in confronto è un battito di ciglia e sembra di avere scoperto chiossà che cosa, quando poi la gente parla di "minestra riscaldata"....ma allora perchè?
Doma e addestramento SONO due cose differenti, allora perchè nella stessa equitaszione usare i due termini separati e sono senparati in qualsiasi testo tu legga inerente al tema.
Io per esempio parlo di addestramento continuo nel montare un cavallo, ma che nulla ha a che fare con domare il cavallo che è il primo approccio che ha con l'uomo per poter passare all'addestramento.
Non è contraddizione, basta avere un glossario di qualsiasi libro che tratta il tema fa la distinzione, anche i manuali dei grandi dell'equitazione la fanno. Io ho imparato così la differenza non è che sono nata imparata, ma per correttezza lo sottolineo.
Nicola, per giudicare le capacità tecniche c'è la gimkana da lavoro e le prove addestrative avevo un amnico toscano che andava agli Europei (il cavallo se si trova in internet si chiamava Windson e partecipava anche a Verona ma è morto un paio di settimane fa).......vedi cambi di galoppo al volo, cerchi in andatura raccolti, allungati, slalom....
ci sono dei veri e propri campionati dove viene giudicata la tecnica.
I butteri fanno le stesse cose come lo fa un cavaliere in una gara di reining..alla fine i pattern sempre quelli sono, molto diverso è saper giudicare le monime cose che chi vede da appasisonato e spettatore della domenica fa fatica a vedere le finezze.
I cowboy hanno sempre domato in modo cruento (il libro di Monty spiega com'erano le cose primna di lui) i Gauchos uguale e in Spagna anche.
Non vedo cosa ci sia da stupirsi.
<b>Sono 20 anni che monto e 6 che uso la NH e che difendo</b>, affianco un istruttore che fa del recuipero dei cavalli il suo mestiere.
Ho montato argentino, maremmani, spagnoli....non posso lamentarmi di quello che erano capaci di fare con un cavaliere in sella, forse potrei lamentarmi di cosa facevano da terra alcuni per i traumi.......tre di questi cavalli che abbiamo avuto erano QH domati da un grande nome che qui non posso fare.
Il problema è che la gente va nelle arene, guarda la tecnica e osanna questi cavalieri e questi trainer..........ma come si è arrivati a quei risultati in sella e la doma e addestramento dietro non viene nemmeno citato, cos'hanno di diverso? Alcuni proprio nulla, visto lo stress a cui uno di questi tre QH è arrivato.
Ma alla fine non sento mai nessuno denigrare i metodi di certi trainer.....mi sembrano intoccabili, ma da come hanno ridotto quei cavalli forse non sono così degni di avere tanti fans.
Quando siamo andati nei centri di addestramento ce ne sono molti che sono dei paradisi e altri che dovrebbero chiudere.
Vedo anche tanta gente usare male la NH e rovinare i cavalli....purtroppo non sono tanti che veramente ci sanno fare nemmeno di quella. E ce ne sono altrettanti purtroppo.
I rovesci della medaglia sono più di uno.
P.S. i butteri non hanno la cravatta, ma è un semplice tocco di eleganza che nella manifestazioni è normale, lavorano anche con le stesse camice del cowboy e un gilet loro. ..è come andare a lavorare i vitelli con una sella americana in argento.....non si è mai visto, anzi, nei ranch per lavoro la sella è ancora diversa da quella che vediamo nei negozi.
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giovedì 16 novembre 2006, 19:52 |
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Lory79
Utente
Iscritto il: lunedì 30 gennaio 2006, 22:10 Messaggi: 256
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"Ora sostengo Clà, davvero non se ne può più di vedere butteri ovunque, che FANNO SEMPRE LE STESSE COSE..."
Beh non è che gli altri siano da meno, salto ostacoli, monta vaquera, monta minorchina, barrel, pole, reining, dressage, sempre quelli sono......il problema è che la gente si è appassionata e non ho mai sentito tanti applausi, saranno tutti senza un minimo di senso del gusto?
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giovedì 16 novembre 2006, 20:00 |
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Nicola
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Beh, ciascuno ha diritto di avere le sue opinioni.
Resta il fatto che io sono un ingegnere ed un architetto, amo l'architettura e la sua storia, ma non utilizzerei certo i metodi di restauro ottocenteschi per restaurare un immobile del 300.
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giovedì 16 novembre 2006, 20:15 |
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Lory79
Utente
Iscritto il: lunedì 30 gennaio 2006, 22:10 Messaggi: 256
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Il problema di coscienza non è mio, io ho visto la parte del montare i cavalli e su quello mi sono basata, ho visto come portavano e trattavano i puledri da montati e non ho visto nulla di aggressivo....la doma l'avessi vista credo che praticando la NH non ne sarei stata felice alquanto voi.
Ma se avrò modo di andare in maremma forse potrebbe capitarmi di vederla, sta di fatto che di metodi cruienti sono pieni anche i maneggi e i centri addestramrnto con grandi8 nomi al seguito.
Quindi volendo nel pentolone delle negatività ci starebbe di tutto....pure con l'inbarazzo di saper dire cosa è peggio di cosa.
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giovedì 16 novembre 2006, 20:23 |
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rhox
Moderatore
Iscritto il: domenica 24 luglio 2005, 17:49 Messaggi: 5940 Località: Sciolze - To - Piemonte
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boh..
sinceramente ho rispetto per la tradizione della monta e della gestione delle mandrie..
poco rispetto per la mentalità violenta..
e poco interesse per l'aspetto che propongono alle fiere.. io i butteri li ho sempre visti girare in sella con un puledro alla capezza di fianco, fare qualche giro.. magari anche con un puledro libero e stop..
se questo è il simbolo.. beh devo dire che mi delude parecchio..
come mi delude parecchio l'aspetto medio di questi cavalli che girano epr le fiere.. suvvia.. mediamente sono magri, mal fatti(e non perchè rustici, proprio malformati per incroci poco accurati) e di statute poco congrue con il loro lavoro( a verona mi sono trovata ad un certo punto di fianco a due maremmani alti almeno 1 e 80.. un po' troppo per un cavallo da lavoro: scomodo per salirci e scenderci, scomodo su sentieri stretti perchè poco agile, scomodo perchè ingombrante..)
no.. per quanto rispetti alcune eprsone che lo fanno con serietà e per passione(e vanno alle gare di monta da lavoro.. come fanno anche gli spagnoli o i francesi)o quelli che girano epr le fiere.. li ignoro..
_________________ una gara la vinci quando arrivi al fondo..
...vivere è stupendo dispiacendo agli str***i...
..sono tua...
"..E bruci le suole anche se Non c'e' direzione Ma profumo di viole c'e' Tu cammina Nel sole sotto le costellazioni Siamo anime a milioni Che a pensarci c'e' da perdersi Tutti con la propria storia Un graffio dentro alla memoria..."
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giovedì 16 novembre 2006, 20:51 |
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rhox
Moderatore
Iscritto il: domenica 24 luglio 2005, 17:49 Messaggi: 5940 Località: Sciolze - To - Piemonte
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Nicola ha scritto:
Ti dirò, il tuo intervento è utile a dirimere un'annosa questione nata tra me, rhox e i suioi istruttori, che sostenevano, del tutto giustamente, che chi vive coi cavalli e li ama in maniera profonda, ha un'approccio istintivamente similie a quello che può avere Monty Roberts.
uh.. vedo un altro anello congiungersi alla famosa discussione..
grazie mille Mady![;)]
(anche se dubito la possa cambiare in quanto è giunta a un punto fisso per testardaggine delle parti..)
_________________ una gara la vinci quando arrivi al fondo..
...vivere è stupendo dispiacendo agli str***i...
..sono tua...
"..E bruci le suole anche se Non c'e' direzione Ma profumo di viole c'e' Tu cammina Nel sole sotto le costellazioni Siamo anime a milioni Che a pensarci c'e' da perdersi Tutti con la propria storia Un graffio dentro alla memoria..."
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giovedì 16 novembre 2006, 20:53 |
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Silvi@
Utente
Iscritto il: mercoledì 16 febbraio 2005, 13:12 Messaggi: 10110 Località: Lombardia
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rella ha scritto:
"Ora sostengo Clà, davvero non se ne può più di vedere butteri ovunque, che FANNO SEMPRE LE STESSE COSE..."
l'hai detto tu...[;)]
Rella, infatti loro danno spettacolo... ed è sempre lo stesso... sono stufa![;)]
quello che contestavo era il paragone col salto ad ostacoli... gli uni si "divertono", gli altri GAREGGIANO![;)]
Rhox ha ragione. credete che TUTTI i butteri in fiera poi, a casa, lavorino seriamente?
inoltre con quei cavalli non potrebbero... non volevo dirlo, ma visto che lei mi ha preceduta... anche secondo me quelli non sono cavalli da lavoro.
se davvero lo sono... allora io ed Hippo possiamo fare le gare di barrel racing![:D]
_________________ Ω £ĭΰε wĭţħ £☼ΰε¸ £ĭΰε wĭţħ Þą$$ĭ☼ŋ Ω
(Welcome, Wyoming! )
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giovedì 16 novembre 2006, 20:57 |
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dream
Utente
Iscritto il: martedì 24 gennaio 2006, 10:13 Messaggi: 2272 Località: Piemonte - prov. Torino
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Quoto Lory!
Ed aggiungo, che il discorso che state facendo puo' essere ribaltato a qualsiasi disciplina. Nel padiglione dedicato ai bambini facevano la dimostrazione di come lavora un cowboy...Non penso che negli USA lavorano il bestiame con il lazo, la sella con inserti in argento, gli stivali da 300 euro e la camicia bianca! E' uno spettacolo! Un modo per far conosere alla gente le vecchie tradizioni! A Verona non vanno solo persone che praticano l'equitazione, o allevano o addestrano, ma anche "ignoranti in materia", tra cui i bambini...
E' giusto che conoscano le vecchie tradizioni, con i loro costumi tipici, la loro storia...perchè devono associare al cavallo che lavora la madria solo il cowboy americano? I butteri che c'erano in fiera, sono tutte persone che lo fanno per passione, hanno fondato una loro associazione per non far morire queste cose, e per me fanno bene!
Allora i gruppi medievali che vanno a fare le manifestazioni, che senso avrebbero...? Nessuno. Ma è un modo come un altro per mantenere vive queste vecchie usanze.
Poi su quello che c'è dietro, sicuramente tante cose sono discutibili, ma dove non lo sono? A me da fastidio la gente che alla sola pronuncia di un nome di trainer che al momento va forte (a volte a parer mio solo "di moda..") hanno solo da inginocchiarsi e vedono tutto da imparare, invece vedono un buttero e dicono"che palle! Sempre loro, con i loro metodi cruenti..." E non guardateli! A me non piace vedere il tiro al piattelo? Non lo guardo!
I metodi cruenti ci sono ovunque, a qualsiasi livello e in qualsiasi disciplina...ma vi prego, non fate di tutta l'erba un fascio...
Parla una che adora gli argentini, ne ha uno che adora, e ha conosciuto dei gauchio che amano i loro cavalli e non hanno mai pensato al palo o alla revenca...
Ci sono persone che maltrattano i cvalli da salto ostacoli, ma io non dico che sono tutti così, perchè so che esiste gente, tanta, che ama i cavalli e pensa alla loro salute.
Se poi usa il morso e gli speroni e quando ci vuole scappa la frustata sul culo...bhè, non mi sembra grave...[:)]
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venerdì 17 novembre 2006, 10:02 |
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Clà
Moderatore
Iscritto il: venerdì 20 gennaio 2006, 15:25 Messaggi: 7901 Località: Piemonte
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dream ha scritto:
Clà, se vai a Verona, nel padiglione dell'AIA, sai già che vedi loro, così come i maremmani...scusa la schiettezza, ma se non ti piace non ci andare....
Per fortuna non ci sono solo i butteri a Verona (fosse così sicuramente non ci andrei). Vado in fiera perchè mi piace l'atmosfera, per vedere le novità e, se capita, per comprare qualcosa...
E, comunque, i butteri non li vedi solo nel padiglione dell'AIA... LI VEDI OVUNQUE! [:D]
dream ha scritto:
Allora i gruppi medievali che vanno a fare le manifestazioni, che senso avrebbero...? Nessuno. Ma è un modo come un altro per mantenere vive queste vecchie usanze.
Non trovo il tuo paragone con i gruppi medioevali molto inerente alla discussione, tuttavia cercherò di risponderti ugualmente.
Le manifestazioni che fanno i gruppi medioevali sono solitamente delle rievocazioni storiche... Il cavallo che partecipa a queste manifestazioni ha, secondo me, una funzione prettamente estetica. I butteri si presentano nei loro show come persone che praticano la monta da lavoro. Quando assisto ad uno spettacolo dei butteri mi aspetterei di vedere degli esempi di monta da lavoro e non degli incroci, dei cerchi, dei cambi di mano! [;)]
Non so se mi sono spiegata, ma quello che voglio dire è: ok ricordare la tradizione, ma facciamolo nel "modo" giusto e non con cose che non ci azzeccano una fava!! [:)]
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venerdì 17 novembre 2006, 11:38 |
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Lory79
Utente
Iscritto il: lunedì 30 gennaio 2006, 22:10 Messaggi: 256
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Oddio, si parla tanto di reining e poi si odiamo i cerchi i cambi di galoppo che fanno vedere la tecnica?????[xx(]
Qui allora si passa ad esaltare solo la moda.....sembra che lavorare a cavallo non si tacnica. beh alolora il reining che ripropone il lavoro del cavallo senza il vitello nel qualcaso non è tecnica?
E' il loro modo di far veder l'addestramento del cavallo da lavoro, così come esiste il reining, magari anche il loro abbigliamento, cosa usano....se non è comunque cultura equestre questa la gente dovrebbe avere il tempo di andare in maremma, ma non tutti possono.
LA monta vaquera è una monta da lavoro vedete mai un toro in arena?
Con tutti i rischi del caso.....
Al mio circolo hanno fatto una sola volta un rodeo, ma visti i rischi hanno lasciato perdere.
Non pretendiamo troppo, gli spazi e i luoghi dove poter fare tutto devono essere a misura del cavallo e del cavaliere.
Quelle arene propongono cultura, fanno vedere cosa esiste nel mondo, sono una sorta di presentazione a chi magari si avvicina al cavallo le prime volte......
ma l'impatto deve essere positivo e corretto......se non ci sono gli spazi non ci sono o a meno che non vogliamo vedere qualche povero vitello o cavallo malandato.
Per chi vuole e ha tempo prende e va in maremma a vedere dal vivo.poi si farà l'idea se è quello che si aspettava.
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venerdì 17 novembre 2006, 13:13 |
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Clà
Moderatore
Iscritto il: venerdì 20 gennaio 2006, 15:25 Messaggi: 7901 Località: Piemonte
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Ho come l'impressione di non essermi spiegata bene... [B)]
Il fatto è che non so esprimere la mia idea con parole diverse da quelle che ho usato sopra. [V]
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venerdì 17 novembre 2006, 13:20 |
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