Le cose che ho rotto (e non ti ho detto)
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aleale80
Utente
Iscritto il: domenica 4 novembre 2007, 18:08 Messaggi: 1803 Località: bergamo
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Re: Le cose che ho rotto (e non ti ho detto)
ho piacchiato via la macchina uscendo di casa... ho fatto la curva verso il cancello con troppa sicurezza (quella curva la so a memoria) e ho preso il muretto... mi si è addirittura spaccata la maniglia della portiera e la fiancata fa schifo! x fortuna la macchina è vecchia e già tutta bozzata... tanto tra poco devo cambiarla comunque, non la faccio nemmeno mettere a posto. però ieri x non dirlo a mio padre, sono andata a trovarlo in motorino col gelo polare...
_________________ "Vivere è fare l'uncinetto con l'opinione degli altri. Ma mentre lo si fa, il pensiero è libero e tutti i principi incantati possono passeggiare nei loro parchi tra un tuffo e l'altro dell'uncinetto d'avorio. Uncinetto delle cose... Intervallo...Niente"
F. Pessoa
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venerdì 7 marzo 2008, 23:35 |
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kake
Utente
Iscritto il: martedì 5 dicembre 2006, 21:09 Messaggi: 4576 Località: ma chi la conosce??? sta solo in piemonte
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Re: Le cose che ho rotto (e non ti ho detto)
aleale80 ha scritto: :Censured!: ho piacchiato via la macchina uscendo di casa... ho fatto la curva verso il cancello con troppa sicurezza (quella curva la so a memoria) e ho preso il muretto... mi si è addirittura spaccata la maniglia della portiera e la fiancata fa schifo! x fortuna la macchina è vecchia e già tutta bozzata... tanto tra poco devo cambiarla comunque, non la faccio nemmeno mettere a posto. però ieri x non dirlo a mio padre, sono andata a trovarlo in motorino col gelo polare... stava per succedere anche a me sta mattina !!!....e non mi ricordavo che c'era il muretto!!!...per fortuna ho una macchina che frena più veloce della luce!!!!!
_________________ "Non prendi una vita e la butti via in blocco solo per un piccolo difettuccio"....
maggio 2005 - settembre 2006 febbraio 2004 - Maggio 2007
...Tu sei un grande campione...quando correvi la terra tremava,il cielo si apriva e i mortali si scansavano, ti aspetterò sul podio della vittoria...dove porgerò una coperta di fiori sul tuo dorso...
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sabato 8 marzo 2008, 17:21 |
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danielix
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Re: Le cose che ho rotto (e non ti ho detto)
Cià tiro su sto topic con un nuovo raccontino..non c'entrano rotture di oggetti, ma solo una grande ROTTURA DI MARONES che coglie chi è stufo di stare in un posto e sa che non se ne può andare.. "DOPOLAVORO" Sembra di stare ancora a scuola. Sospensione criogenica in attesa spasmodica della campanella. La salvezza. La liberazione da tutti i mali. L’andate in pace. Così passano per modo di dire le giornate in ufficio. Solo che la campanella è nella mia testa. Tanto c’è spazio. E ci sono giorni che la vorrei far suonare subito. Alzare la bandierina bianca. Sono nettamente fuorigioco. E con queste premesse hai voglia se passa il tempo. Che sembra farsi marmoreo. Stentoreo. La vera dimostrazione che il tempo è relativo. Ma poi quando tutto sembra andare a puttane… ZAC. Scatta l’ora e la campanella risuona come un tuono negli antri fumosi del mio cranio. Il rimbombo mi riporta alla realtà. Spengo tutto e scappo. Potrei anche andare a casa. Ma perché? Perché non fermarsi per una tappa all’interno della mia personale chiesa del santo spirito. Giusto per un goccetto. Che è dimostrato aiuti la memoria. E infatti ho una memoria di ferro. A lungo andare. Mi trascino verso la porta del locale (sigaretta in bocca e gola secca). Spengo il mozzicone fuori dalla porta e mi getto all’interno. Mi sento a pezzi. Stanca. Sarà la disidratazione o qualcosa del genere. Devo reintegrare i liquidi persi in giornata. Uno dopo l’altro rinvigorisco. Il gallone d’Achille. Scrivo qualcosa mentre bevo qualcosa. Riempi il bicchiere, svuota il bicchiere. Se fosse un’arte marziale sarei meglio di uno jedi. Che se ne sta a meditare sotto una cascata di birra gelata. Il ritorno a casa è quanto mai in scioltezza. Tra una sigaretta e la musica di lifegate. La strada scivola via insieme alla mia mente. Riempio di parole pagine che verranno scritte. Scorrevolemente. Arrivo a casa. La macchina in quarantena visti i miasmi prodotti. Aria inquinata nell’abitacolo. Mi getto sotto la doccia come una centometrista d’altri tempi sul filo di lana. Per poco non ci rimetto le corna. L’acqua calda scioglie i muscoli. La tensione se ne va nello scarico. Mi asciugo con cura facendo pose nello specchio. Certo un giorno sarai miss mondo. Categoria etilisti. Mi vesto alla bene e meglio e mi stappo una birra. Che scivola nel gargarozzo con estrema facilità. Che sete! Ancora... Magari accompagnandola con qualcosa da mangiare. Anche se i due pacchetti di tarallini pugliesi mi hanno tolto un po’ l’appetito. Ma tant’è. Butto il piatto nel lavandino. Non stasera. Domani magari. Ma non stasera. Mi stappo un’altra birra e me la bevo mentre girovago in cerca del divano e regalo un bacio al Gatto Piccolo. Mi sdraio e accendo la tele. Mi gratto un po’ la pancia. Stranamente un po’ gonfia. Chissà perché. Uno strano e completo senso di tranquillità mi pervade. Un rivolo di fumo accompagna la mia indomita cavalcata verso il nulla. Le ore passano da un canale all’altro. Integro la dieta con un sofficino. Prendo la forchetta.Ogni volta mi illudo di vedere apparire il sorriso della reclam, ma niente da fare. Ogni sofficino è triste a modo suo e raccolgo il ripieno incandescente fuoriuscito come magma pronto a ustionarmi il palato. Dopo verrà il nulla, lo aspetto con la serenità che mi appartiene. Mi sveglierà qualcuno o qualcosa prima di domani?
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venerdì 16 maggio 2008, 15:58 |
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danielix
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Re: Le cose che ho rotto (e non ti ho detto)
LA SAGRA Dietro ogni paese, c'è una sagra: limpido momento di comunione che, allo scadere di ogni anno solare, dà lavoro ai costruttori di tendoni.
Un tempo, quando le terre emerse pullulavano di déi annoiati e bisognava contentarli tutti, durante le sagre s'imponevano sacrifici di bestie cornute, pecore dal florido vello e - nei casi più sfigati - primogeniti e fanciulle vergini. Le divinità, satòlle del sangue innocente versato per loro, tornavano così alla propria routine quotidiana. Zeus a scorrazzare ignudo fra le poche vergini sopravvissute. Sua moglie Era ad affilare il divin mattarello, aspettando il suo ritorno. Pallade sulla spiaggia a risolvere Sudoku impossibili. Febo a fare il tamarro sul suo nuovo modello di "Cabrio del Sole", sgasando a una media di 1300 km/h. Ares a esercitarsi da solo con un'enorme plancia di Risiko - gli Achei attaccano con tre, Ilio si difende con uno. E Afrodite, la più bella fra le dee, a pretendere continue conferme della propria avvenenza: Dimmi umano, chi è la più gnocca fra le gnocche? Eh? Chi è? Uh, sono io, hai ragione. Ma grazie. Grazie. Gli autografi dopo. Aspetta, chi hai detto che è la più gnocca? Come se non fosse ontologico.
Morti gli déi, il rito della sagra è ancora un appuntamento irrinunciabile. L'unica occasione per veder sfilare trattori d'epoca, vincere la gara del bacio più lungo o il pregiatissimo concorso "Miss Tartufella". Siccome tutto il mondo è paese e ogni paese ha la propria specialità, per far fuori le scorte in eccesso si organizza la sagra. E non c'è pretesto culinario che non valga la candela.
L'asparago tiene banco a Santena. La patata (tubero) a Sauze D'Oulx. Il grissino a Gassino. Il porcino a Montoro Superiore. I crotti a Vie del Paese. Il tartufo ad Alba. La lumaca ad Antrodoco. Il prosciutto a Bassiano. Lo speck a Bolzano. Le pesche a Castel Gandolfo. La pera spadona a Castel Madama. Le regne a Minturno. Le cozze a Portovenere. Il prugnolo e la spugnola a Frassinoro. Lu stennemass a Cologna Paese. La fettuccina a Grotte Santo Stefano. Il gnocco a Selva di Trissino. Lo spaghetto dei carbonai a Fratticiola Selvatica. Il carpione ad Albavilla. Il töcc a Brescia. La salsiccia n'ti canton a Castelvecchio. Il salamino d'asino a Castelferro. La piscialetta a Surbo. La mostarda di fichi d'India a Pedagaggi. I sapori braciglianesi - ça va sans dire - a Bracigliano. Per dire.
In verità, alle spalle di qualunque sagra che si rispetti, si cela soprattutto un gusto perverso. Poiché la sagra è - per definizione - provinciale, nelle narici domina l'odore della salsiccia, elemento ricorrente. Negli occhi, un'orgia di macchie di finto leopardo, vibranti sulle camicette in finta seta delle indigene. Nelle orecchie, note di fisarmonica e file midi.
Perché l'accompagnamento musicale è importante quasi quanto l'afrore bisunto della salsiccia alla piastra. Spesso si tratta attempati playboy: Marco & Giampiero, Ezio & Giuseppe, Pantaleo & Giacomino. Oppure, la leader del complesso è un donnone d'altri tempi (Pamela, Maura, Marika). O ancora, lo sfavillante duo è composto da un uomo e una donna, talvolta marito e moglie: ad ogni modo, i faccioni di un Oscar e di una Gisella vi saluteranno sorridenti dalla locandina all'ingresso, abbronzati e senza tempo. E sotto, come una promessa, come una minaccia, a pennarello blu ci sarà scritto SERATA DANZANTE. Inequivocabile. Assiomatico.
Potete scommetterci un prugnolo, di serata danzante si tratterà. Alla prima nota di fisarmonica al primo bit di file midi alla prima esortazione del front-man (Belle signore presenti, cominciamo a riscaldarci, questo brano è per voi) donne uomini vecchi bambini cani parroci parrucchieri fruttivendoli baristi tutti e dico tutti con uno scatto di antiche ossa e muscoli atrofizzati e gonnelloni a pieghe e camiciotti a quadri tutti si alzeranno in piedi. Matematicamente, con precisione svizzera, in poche frazioni di secondo le coppie già formate avranno trovato uno spazio vitale sulla pista e lì, zum-pà-pà zum-pà-pà, avanti avanti avanti, indietro indietro indietro, a destra destra destra, sinistra sinistra sinistra, balleranno senza tamponarsi mai. C'è qualcosa di esoterico in quel movimento. Qualcosa che dà le vertigini. Qualcosa che non ti spieghi. Ma come facciano a schivarsi i piedi, a non incastrarsi, disossarsi o sgangherarsi le anche reciprocamente, è destinato a restare per molti noi un mistero.
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venerdì 11 luglio 2008, 16:21 |
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Clà
Moderatore
Iscritto il: venerdì 20 gennaio 2006, 15:25 Messaggi: 7901 Località: Piemonte
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Re: Le cose che ho rotto (e non ti ho detto)
danielix ha scritto: L'asparago tiene banco a Santena. La patata (tubero) a Sauze D'Oulx. Il grissino a Gassino. Il porcino a Montoro Superiore. I crotti a Vie del Paese. Il tartufo ad Alba. La lumaca ad Antrodoco. Il prosciutto a Bassiano. Lo speck a Bolzano. Le pesche a Castel Gandolfo. La pera spadona a Castel Madama. Le regne a Minturno. Le cozze a Portovenere. Il prugnolo e la spugnola a Frassinoro. Lu stennemass a Cologna Paese. La fettuccina a Grotte Santo Stefano. Il gnocco a Selva di Trissino. Lo spaghetto dei carbonai a Fratticiola Selvatica. Il carpione ad Albavilla. Il töcc a Brescia. La salsiccia n'ti canton a Castelvecchio. Il salamino d'asino a Castelferro. La piscialetta a Surbo. La mostarda di fichi d'India a Pedagaggi. I sapori braciglianesi - ça va sans dire - a Bracigliano.
Hai dimenticato La zucca a Brandizzo!!!
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venerdì 11 luglio 2008, 16:29 |
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danielix
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Re: Le cose che ho rotto (e non ti ho detto)
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venerdì 11 luglio 2008, 17:06 |
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danielix
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Re: Le cose che ho rotto (e non ti ho detto)
Ho appena ROTTO il badge e adesso con cosa timbro..? Col bancomat?
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martedì 14 ottobre 2008, 17:49 |
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Clà
Moderatore
Iscritto il: venerdì 20 gennaio 2006, 15:25 Messaggi: 7901 Località: Piemonte
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Re: Le cose che ho rotto (e non ti ho detto)
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mercoledì 15 ottobre 2008, 0:15 |
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Arya
Utente
Iscritto il: lunedì 4 aprile 2005, 23:43 Messaggi: 4291
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Re: Le cose che ho rotto (e non ti ho detto)
Da noi per il badge ci sono i FIP (i foglietti praticamente..) ma per l'altro tesserino (che ieri ho lasciato al C29 con tutto il gate aperto Menomale che me non ricordata.. all'imbarco dopo!) se lo perdi o lo dimentichi.. sono €1200 di multa.. è diventato come mio figlio, una mia appendice!
_________________ Le donne antiche han mirabil cose, Fatto nell'arme e nelle sacre Muse, di lor opre belle e gloriose, Gran lume in tutto il mondo si diffuse.
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mercoledì 15 ottobre 2008, 9:16 |
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Sofia21
Utente
Iscritto il: lunedì 31 ottobre 2011, 18:23 Messaggi: 1
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Re: Le cose che ho rotto (e non ti ho detto)
ragazzi io ho un problema infatti quando salgo a cavallo nn riesco a distendere subito la gamba destra e finisco così x cadere voi k magari avete un po più esperienza di me potreste darmi un consiglio?? :
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martedì 1 novembre 2011, 12:18 |
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Siska
Utente
Iscritto il: martedì 7 ottobre 2008, 19:16 Messaggi: 2558 Località: Udine provincia
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Re: Le cose che ho rotto (e non ti ho detto)
Cadi Perché hai rotto la rotula destra? O lo staffile sinistro? Altre cose rotte non credo siano la causa del tuo problema...
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martedì 1 novembre 2011, 14:08 |
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Anto & Smart
Utente
Iscritto il: mercoledì 7 luglio 2010, 18:51 Messaggi: 366 Località: Busto Arsizio
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Re: Le cose che ho rotto (e non ti ho detto)
_________________ Sapeva ascoltare e sapeva leggere. Non i libri, quelli sono buoni tutti, sapeva leggere la gente.
You are 90% of the reason i get up each morning.. The other 10% is because i have to pee
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venerdì 20 aprile 2012, 19:58 |
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Sonny_4e
Utente
Iscritto il: venerdì 20 maggio 2011, 22:05 Messaggi: 850 Località: Calusco d'Adda
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Re: Le cose che ho rotto (e non ti ho detto)
scommetto che non gli hai detto niente io mi ricordo che da piccola avevo un salvadanaio a frma di porcellino, bellissimo, in ceramica con un fiocco rosso , un giorno alla sera non so cosa mi è saltato in mente e l'ho portato in salotto per guardarci la tv assieme... inutile dire che non ho neanche raggiunto il divano e... patatrack!!!!!!! in frantumi per terra!!! ora ne ho uno uguale con il fiocco azzurro sulla mensola, anni fa lo usavo ancora
_________________ The Script are my inspiration, my strenght, my everything ♥ I met them on the 29th of january 2013, BEST DAY OF MY LIFE ♥
Potterhead till the end
Christopher Nolan is a GOD
Dreams feel real while we're in them. It's only when we wake up that we realize something was actually strange.
<<Tu credi nel destino, Sonny?>> <<No>> <<Perchè no?>> <<Perchè non mi piace l'idea di non poter gestire la mia vita>>
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venerdì 20 aprile 2012, 20:25 |
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Nuvolina
Utente
Iscritto il: martedì 12 luglio 2011, 18:37 Messaggi: 1111 Località: Levanto, Liguria
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Re: Le cose che ho rotto (e non ti ho detto)
_________________ C'è qualcosa nel fisico di un cavallo, che fa bene allo spirito dell'uomo
Ci vogliono anni per costruire la fiducia, e per renderla totale, ma bastano pochi secondi per distruggerla
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sabato 21 aprile 2012, 19:43 |
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Anto & Smart
Utente
Iscritto il: mercoledì 7 luglio 2010, 18:51 Messaggi: 366 Località: Busto Arsizio
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Re: Le cose che ho rotto (e non ti ho detto)
Sonny_4e ha scritto: scommetto che non gli hai detto niente nono.. Gliel'ho detto.. Anche perchè c'era un'odore di profumo in bagno che è rimasto per giorni!!
_________________ Sapeva ascoltare e sapeva leggere. Non i libri, quelli sono buoni tutti, sapeva leggere la gente.
You are 90% of the reason i get up each morning.. The other 10% is because i have to pee
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lunedì 23 aprile 2012, 17:52 |
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