Immmagino Eutanasia...

immagino anch'io....ma non voglio crederci...

Beh, più o meno l'incidente di O'bryan qui lo conoscono tutti...comunque lo riassumo brevemente per il topic.

Quasi tre anni fa O'bryan stava in un grande paddock assieme ad una cavalla. Il paddock era elettrico, con pali di plastica di quelli da conficcare nel terreno in alternanza a pali di legno spinti più a fondo.
Una notte O'bryan è fuggito dal paddock: colpa mia sicuramente, che non mi sono accorta che il filo toccava in un punto nascosto dei rami di un albero, causando quindi una minore se non nulla intensità della scossa.
La mattina dopo non lo trovammo più.
Lo cercammo in lungo e in largo, ma di lui nessuna traccia.
la cavalla, molto agitata, continuava a puntare lo sguardo in una direzione precisa. la seguimmo e arrivammo sul ciglio di un burrone.
O'bryan era a metà del burrone, a pancia in su, alcuni rami lo tenevano incastrato. Era immobile e sembrava morto.
Mi legai una corda in vita e mi feci calare giù, così riuscii a vedere che era ancora vivo. Sembrava che avesse perso un occhio e il corpo era tutto storto. Quando mi vide cominciò ad agitarsi, come se volesse liberarsi.
Lo calmai e risalii. Telefonai ai pompieri (ci volle un bel pò per convincerli a venire!!) e tornai giù nel burrone. Eravamo solo in due, io e il mio fidanzato. da soli non avremmo potuto fare nulla.
I pompieri ci misero una vita ad arrivare. Nel frattempo alcuni rami avevano ceduto e io e O'bryan siamo caduti ancora più in basso. A quel punto se non fossero arrivati sarei rimasta li anche io, perchè non c'era più modo di tirarmi su. Eravamo incastrati insieme, cercavo di tenergli l'occhio distrutto più protetto dagli spuntoni e dalla terra.
Finalmente i pompieri sono arrivati. Uno di loro si è calato giù e mi ha aiutato ad imbragare me e O'bryan.
Finalmente riuscimmo ad uscire da quel burrone. O'bryan era molle come una marionetta di pezza, pensavo che avesse tutte le ossa rotte. Chiamai il veterinario non appena fui di nuovo in piedi.
Quando arrivò diagnosticò la rottura del garrese e un edema sul sistema nervoso centrale, che impediva ad O'bryan di stare in piedi e di avere sensibilità praticamente in tutto il corpo.
L'occhio si poteva salvare, quello era il meno.

Mi ha detto di decidere cosa fare, perchè lui non poteva assicurarmi che ce l'avrebbe fatta.
Ho deciso di provare a curarlo. E ce l'abbiamo fatta. Ha passato una lunga riabilitazione, ha affrontato un violento dimagrimento che l'ha portato ad essere impressionante (avete visto le foto sulla sezione salto ostacoli, ricordate?)
Ora non posso più montarlo, se non per qualche brevissima passeggiatina e pochissimo lavoro in piano (praticamente al passo e basta!), ma lui è tornato ad essere grasso e allegro, e corre come un pazzo con le fattrici nel paddock!
Nel maneggio dove stiamo ora ci chiamano Lazzaro (lui, perchè è stato miracolato!) e l'Appiedata (perchè ormai io e O'bryan siamo compagni di lunghe passeggiate alla lunghina!

In tutta questa storia io ho sbagliato questo: non mi sono assicurata della reale sicurezza della recinzione, non ho chiamato il veterinario prima di tirarlo su (avrebbe detto ai pompieri come imbragarlo senza causare altri danni. meno male che non ne hanno fatti, ma è stata solo fortuna!), non ho provveduto a mettere in sicurezza il burrone vicino a casa, magari mettendoci una staccionata.

Questo topic secondo me è utile:
di incidenti gravi non ne ho mai visti, posso raccontare piccole cose ma che possono comunque essere utlili
-una cavalla lasciata in coperto scossa (me presente), l'abbiamo ritirata 30 minuti dopo e NON SI SA COME si è procurata una botta su un posteriore e un taglio abbastanza profondo appena sotto la spalla se non ricordo male, niente di grave ma non abbiamo mai capito come se li sia fatti. Credo che la colpa sia che nessuno era li a controllarla ma in effetti mica potevamo stare li mezz'ora, non lo facciamo mai.
-La mia cavalla ha infilato un anteriore nella canna dell'acqua del lavaggio (praticamente la canna scende dall'alto, fa un pezzo di pancia e si infila in un tubo di ferro per poi arrivare al rubinetto. La cavalla si è messa di lato e ha raspato in direzione della pancia e sfiga vuole che la gamba sia entrata li, anche se praticamente questa "pancia" è attaccata al muretto). Per fortuna la mia cavalla ha una testa enorme e se si sente costretta non tira indietro e non diventa incontrollabile, si limita a nn muoversi +, fa l'occhio del terrore e aspett che io la liberi. Così sn riuscita a liberarla senza problemi, ma se anche avesse tirato credo che la canna si sarebbe spezzata o quantomeno sfilata
Questo credo sia l'incidente più grave a cui mi sia capitato di assistere:
-Sempre la mia cavalla. Ad un concorso senza box la volevo dissellare in van così la lego con il corpo ovviamente parallelo ai lati lunghi del van. Subito dopo aver tolto la testiera decide di grattarsi contro i battifianchi e prima che potessi impedirglielo i battifianchi tutti quanti (8) ci cadono addosso! Allora ho chiamato aiuto e mentre tranquillizzavo la cavalla che si era immobilizzata è arrivato un istruttore e ha tirato su i battifianchi. Grazie al cielo i battifianchi non erano completamente su di noi ma la parte opposta del van ha come bloccato la caduta e quindi la cavalla stava bene.
Colpa mia che ero distratta.

Il mio caro Saib poco più di un mese fa è uscito per una passeggiata con il suo proprietario ... bè ha rischiato veramente la pellaccia povero!
Praticamente proprio poco distante dal maneggio stanno lavorando per costruire una strada e questi lavori costeggiano una zona di campagna che spesso attraversiamo per uscire in passeggiata ... premetto che il cantiere è recintato e che il padrone di Saib stava semplicemente attraversando un prato nei pressi di questo cantiere peraltro fermo per le vacanze estive ... quando Saib è scivolato in un buco con un posteriore e vi è penetrato fino alla coscia cadendo lui e il cavaliere ... l'ha salvato solo la sua grande testa che l'ha fatto rialzare e lentissimamente estrarre il posteriore alzandolo ... se si fosse alzato di scatto tirando si sarebbe rotto la zampa invece se l'è cavata con una gran botta e qualche taglio ...
Purtroppo il buco fatto dagli operai per un palo mai piantato si era ricoperto d'erba ed era impossibile vederlo ... solo la prudenza di procedere al passo e l'intelligenza di Saib hanno fatto sì che la cosa non abbia avuto ben più gravi conseguenze ... abbiamo saputo che c'erano altri buchi lì intorno non segnalati e ormai coperti di erba pericolossissimi anche per le persone a piedi o in bici e protestato affinchè gli operai facciano più attenzione mettano cartelli o recintino aree in cui fanno queste cose che sono zone pubbliche soggette al passaggio di persone e animali!

Tai non avevo mai letto la storia completa dell'incidente.....alla faccia Credo davvero che sia miracolato!

La mia piú che errore si potrebbe considerare crimine. Comunque, la voglio raccontare anche se molti la sanno giá solo per dimostrare per l'ennesima volta che non bisogna fidarsi di tutti gli istruttori/trainer e vet. Ci sono criminali anche tra di loro.

Cavalla quarter di ottima genealogia e molto promettente nel reining, di proprietá di due miei carissimi amici, affidata a un trainer abbastanza conosciuto, che la porta in gare nazionali e internazionali.

Subito prima di una importante gara a Verona, alla cavalla viene fatta, dal vet, una iniezione (ovviamente illegale) per fermarle la coda (che in gara muoveva troppo, segno di tensione). O la puntura é stata fatta male, o la cavalla é allergica a qualcosa, fatto sta che nei posteriori vicino alla coda inizia ad aprirsi una ferita, che lascia scoperta la pelle. La pelle inizia a cadere, verso il basso. Ai proprietari non viene detto niente (e purtroppo, proprio in quei giorni era morto il padre di uno di loro, quindi per circa una settimana non vedono la cavalla). Quando ritornano dalla cavalla, la trovano in box con il posteriore sinistro completamente aperto. Se vi ricordate la descrizione di quella malattia ereditaria (HERDA), ecco, sembrava proprio cosí: si vedevano tutti i muscoli! Ho delle foto veramente impressionanti, se qualcuno fosse interessato a vederle (ma sono davvero impressionanti). Il trainer sparí (diventó irreperibile nel giro di 2 o 3 giorni, poi si seppe che si era trasferito nel centro Italia). Poco dopo, inizia ad aprirsi un buco sulla schiena (non so come meglio descriverlo. La pelle c'era ancora: si formó proprio un buco). Il vet di fiducia dei proprietari (diverso dal vet del trainer) consiglia subito di fare l'eutanasia, ma loro sono contrari e vogliono provare a salvarla. Questa decisione, devo dire, non presa per egoismo, ma perché la cavalla dimostra una voglia di vivere incredibile. E' praticamente immobile, ma i suoi occhi sono sveglissimi, gioca con il gatto della scuderia che le fa compagnia tutto il giorno, insomma davvero ce la mette tutta.

La parte di tessuti "a vista", senza pelle, é talmente estesa che non c'é possibilitá che la pelle ricresca da sola. Allora il vet (che é anche il mio vet) prova a contattare un chirurgo plastico per umani (!) che si dice disponibile a provare a fare dei mini-trapianti di pelle. Iniziano a farli e funzionano, anche se é un processo estremamente lento (trapiantano qualcosa come 1 o 2 cm quadrati per volta, e la parte da ricoprire é tutta una gamba dalla coscia -inclusa- in giú). Incredibilmente questo trapianto sembra funzionare. Il buco sulla schiena rimane. Io ho un video fatto la vigilia di Natale, quando siamo andati a trovarla, mezz'ora di video in cui la cavalla prova ad alzarsi. Si sentono dei rumori orribili provenire dal buco sulla schiena (come di risucchio), una cosa da far raccapponare la pelle.

Comunque, dopo un mesetto o due la cavalla inizia a sviluppare laminite sull'altra gamba (ovviamente). Passa in clinica parecchio tempo, sembra star meglio, il non abbatterla sembra esser stata la decisione giusta e il vet parla giá di farla ingravidare, un giorno. Poi d'improvviso muore di colica, forse a causa di tutti i farmaci che comunque stava prendendo.

E' una storia orribile, poi per me particolarmente perché voglio un bene dell'anima ai proprietari (una era anche testimone alle mie nozze) e ho sempre considerato le loro cavalle come mie.

Le colpe qui sono infinite. Il trainer, incosciente, stupido, irresponsabile, un mostro. Il vet (contro cui i proprietari avevano anche fatto causa, e tentato di tutto per farlo depennare dall'Ordine, ma invano), che poi é quello che ha fatto l'iniezione illegale e in ultimo fatale....il sapere che questo vet continua ad operare nella mia zona mi fa diventare verde di rabbia

denunciato il trainer spero????

Uhm, non lo so. Credo che avessero denunciato solo il vet. Comunque (magra consolazione) quel trainer adesso é abbastanza finito (a quanto mi hanno raccontato).

puntura perchè l'hanno uccisa..

accidenti pascal!!da accapponare la pella!!! ..ma come fa cavoli una puntura far cominciare nel giro di poche ore a perdere la pelle??mamma mamma..

Non credo poche ore, semmai pochi giorni. Molto in fretta, comunque.

Che storie che storie ... resto sempre scioccata di fronte all'imbecillità umana!

Sele, Red mi aveva fatto vedere le foto, e conosciamo entrambi il trainer. Credo che quelle immagini dovrebbero essere un monito che campeggia in una discreta serie di scuderie italiane.

Giá... Io le ho riviste adesso dopo tempo, e mi hanno fatto venire una nausea indicibile.

E' incredibile peró che quel trainer sia ancora in giro, ancora richiesto (se lo é). Possibile che non si possa fare qualcosa?

Mp