La notte é andata bene, i bollenti spiriti si sono placati, fiuuu!!

Però....Chim é una pazza Ieri non voleva stare legata, si é impennata, ha rotto il capezzone d ha iniziato a sgommare felice per la campagna
Per riprenderla abbiamo dovuto far uscire Sally e la bestia bionda le é corsa dietro aggredendola Dopo vari tentativi siamo riusciti a farle entrare nel campo e a chiudere il cancello. Solo allora si é fatta incapezzare come un angioletto...CHE LURIDA!
Ma da oggi inizia a lavorare la cicciona, la pacchia é finita

Liviaaaaaaaaaaa!!!!! Dimenticato niente????

Comunque deve essere un bel peperino questa Chim!

arrivo tardissimo XD

credo che quello che diceva l'ex proprietario della tua bionda è il Piano di Accoppiamento Programmato...ma credo che prendano in considerazione solo le fattrici di prima classe o al massimo le IIA

Sarebbe un'idea, per curiosità ho controllato ma non risulta alcuna cavalla di nome Chim nell'elenco dei piani, credo rimarrà un mistero cosa intendesse quell'allevatore...

Bhè, eccola, foto pessime, prometto di farle con la fotocamera la prossima volta!

Oddio non si vede granchè bene... però sembra molto carina!!

Apperò, devo dire che anche da queste foto promette molto bene! E c'ha un collo mica male!!!
Però aspettiamo foto decenti, all'aperto... magari con te a fianco!

Curiosità: quanto è alta?

Hihi, si é vero, ha un collo da paura, e poi é un tutto tondo, con le gambotte tarchiate
Silvia, non so quant'é alta di preciso, sarà intorno al metro e 45- 50..domani la misuro
Si, devo mettere foto decenti all'aperto e con lei toalettata, così nn si capisce molto!

Aspettiamo, allora!!!

sembra molto simile all'aster...

Sono giorni che giro per i siti e non ci capisco nulla e quì c'è scritto in due parole?!
Per curiosità mi sono messa a spulciare la genealogia del mio puledro... ed i genitori sono entrambi di categoria IIA.. ed il padre di suo padre ( ) è di categoria IB...

Non sembra maluccio.. il puledro (anche con l'aiuto di PatchWorlTiger) sono arrivata alla conclusione che non ha valutazione quindi mi domando con che criterio l'hanno destinato al macello?!
Partendo dal presupposto che anche fosse stato storpio non l'avrei concepito... però non capisco il criterio con cui prendono i puledri e per esubero li gettano via!!

Ma quanti anni ha il puledro di cui parli? Perchè fino a 30 mesi circa non può avere la valutazione. Generalmente sui 5-6 mesi viene marchiato sul popò e iscritto al registro puledri e poi l'allevatore o il proprietario (se è diverso dall'allevatore) lo presenta al raduno stalloni di Merano per farlo approvare stallone all'età di 2 anni e mezzo.
Considera che la selezione per i maschi di questa razza è tostissima quindi capita molto spesso che l'allevatore già in partenza non si cimenti nell'impresa di allevare uno stallone.
Ora, il puledro che già da piccolo non ha prospettive di diventare riproduttore (per difetti fisici manifesti o per scelta dell'allevatore) ha due strade, il macello o la marchiatura da servizio ovvero il cavallo ha il suo passaporto e la sua stella che comprova l'appartenenza alla razza Haflinger ma non potrà mai essere un riproduttore DI RAZZA (starà poi all'allevatore decidere se castrarlo o tenerlo intero).
Perchè la maggior parte degli allevatori sceglie la prima strada? Semplice, perchè per il momento nonostante venga detto che la selezione è protesa a fare dell'Haflinger un cavallo papabile per il mondo sportivo o per l'equiturismo si stà prestando grande attenzione a raggiungere la perfezione morfologica ma zero attenzione a preparare la piattaforma di mercato in cui i prodotti di questa selezione (e di conseguenza anche i suoi “scarti” ) dovrebbero poi riversarsi.

Ora...l'ambizione di ogni allevatore Haflinger (della maggior parte comunque) è avere un cavallo che possa competere nelle gare di morfologia, perchè a questo siamo abituati e questo rende, sia in termini di gratificazione personale che economici, non è forse il caso di cambiare questa forma mentis?
Al momento sono pochissimi gli allevatori che si preoccupano di insegnare qualcosa al proprio cavallo perchè il suo acquirente, quello che sarà disposto a dargli un soldo in più, è visto solo in un altro allevatore che comprerà il cavallo per vincere una mostra o allevare a sua volta cavalli sempre più belli. Sono convinta, mi auguro a torto ma non credo, che di questo passo da qui a vent'anni (o qualcosa in più), quando la selezione avrà livellato la qualità dei suoi prodotti verso l'alto, si farà selezione degli allevatori stessi che saranno sempre meno, avendo puntato sempre e solo sulla morfologia; quindi se non ci si prepara fin da subito ad allargare la fetta di mercato alle persone interessate ad un cavallo per lo sport e il tempo libero non so cosa potrà succedere. A tal fine, in una prospettiva di futura necessità, bisogna preparare il cavallo Haflinger ad attirare questi “nuovi” acquirenti e questo nell'immediato potrebbe tradursi in un aumento di valore anche dei cavalli che altrimenti i più destinerebbero alle vetrine del macellaio. Si inizia a muovere qualcosa adesso con l'introduzione delle prove attitudinali e qualche garetta organizzata qua e là, non è ancora abbastanza ma chissà...speriamo.
Credo però che sia anche necessario iniziare a correggere un po' il tiro nelle valutazioni dei cavalli, perchè non considerare anche la “testa” dell'Haflinger? La razza era apprezzata per la sua docilità e disponibilità al lavoro, è ancora così? E chi lo sa più!
I futuri Haflinger devono essere pronti a sbarcare sul mercato che gli si prospetta (sportivo e equituristico) sia di fisico che di mente e la seconda a mio avviso si stà completamente trascurando. Va bene guardare avanti ma memori del passato!

Devo iniziare a cambiare io per prima, perchè se adesso inizio a fare questo discorso, così non era qualche anno fa. Mi sono resa conto della assoluta necessità di cambiare lo stato attuale delle cose solo da quando è nato il mio Matisse e anche grazie al mio ragazzo che a forza di brontolate mi ha aperto gli occhi.

Finito il pistolotto ti chiedo:dove hai letto la genealogia del tuo puledro? Perchè se la hai letta sul suo passaporto il fatto stesso che abbia un passaporto significa che è stato registrato e se non c'è riportato espressamente il timbro della marchiatura da servizio vuol dire che può ancora diventare stallone. Se hai letto macellabile non significa che è destinato al macello, ma solo che volendo potrebbe essere macellato.

Ehm aspetto che si apra la stagione perchè al momento è un tombolotto peloso e SPORCHISSIMO. Qui siamo ancora sotto zero eh se ci fosse uno smile imbacuccato lo metterei, mi è tornato in letargo persino il criceto negli ultimi giorni.

Il puledro è nato a maggio del 2008.. quindi adesso ha 22 mesi... la genealogia l'ho letta nel passaporto si, ha anche il microchip e mi hanno detto è registrato però io non me ne intendo non saprei nemmeno come trovarlo... e comunque non ha nessuna marchiatura e non ha scritto macellabile, infatti devo rifargli il passaporto perchè non ha il foglio di fine carriera.
Viene dall'Austria, nella prima pagina del passaporto c'è scritto ZAP ed il sito sarebbe questo http://www.pferdezucht-austria.at/main. ... =157&kat3= è tutto in straniero io non ci capisco nulla...

Fosse arrivato in italia con scritto "destinato alla macellazione" sarebbe stato impossibile salvarlo perchè è un circuito chiuso e se un cavallo è destinato al macello non può essere rivenduto a privati (almeno così mi hanno detto)!

Premettendo che a me non interesserebbe portarlo a valutare come stallone, lo castrerò visto che dovrà convivere con un altra cavalla...
Però mi interessava capire il ragionamento che c'è dietro nel decidere la sorte di un puledro in questo caso haflinger!

Comunque sono d'accordissimo che il cavallo venga migliorato a fine sportivo però nella valutazione morfologica bisogna ricordare "l'haflinger vecchio stampo" quello più massiccio, il fatto che un cavallo si evolva insieme all'uomo non dovrebbe far cambiare l'idea dell'animale in se stesso, molti cavalli sono belli perchè sono come sono.. vedendo l'haflinger che ci sono adesso sono snelli e portati allo slancio mentre anni indietro erano dei "mini cavalli agricoli".