Domanda per Omdecavaj (e simili)
Autore |
Messaggio |
Ari11
Utente
Iscritto il: giovedì 10 aprile 2008, 20:43 Messaggi: 156
|
Re: Domanda per Omdecavaj (e simili)
Cita: però d altra parte si parla di un estrema elasticità muscolare che permette questa sforbiciata all indietro del posteriore, quindi a mio avviso bisogna uno riflettere sulla mobilità della schiena che con un lavoro eccessivo di spinta potrebbe irrigidirsi e due sull elasticità dei muscoli di tutta la zona posteriore, potenziamento si.. ma soprattutto elasticita Esattamente. A proposito di sforbiciata, ho notato spesso che i cavalli in rettangolo, quando fanno il trotto allungato, hanno una grande estensione degli anteriori, ma poca escursione, in confronto, dei posteriori... c'e' un motivo? Cita: Sto parlando del lavoro su due piste in quando visualizzo nell impegno dei posteriori non il fine stesso ma l allungamento di tutta la parete degli arti posteriori.
Che tipo di lavoro su due piste? Devo dire che l'ho sempre visto piu' orientato alla mobilizzazione del treno anteriore o delle fasce laterali... ma e' vero anche che forse non ci ho mai riflettuto abbastanza! Cita: In fondo Ari quello che vuoi tu non é un cavallo che non impegni ma bensi un cavallo che sia in avanti sapendo dell esistenza dei suoi posteriori, poi ci pensa lui a spingere, ma prima.. deve conoscerli per poterlo fare Sicuramente quello che si tenta di fare, soprattutto con un cavallo giovane e all'inizio della sua carriera, e' appunto di fargli conoscere, percepire e padroneggiare i movimenti e le caratteristiche del proprio corpo. Noi (un altro NOI...?!? ) pensiamo che il cavallo debba arrivare da solo ad assumere certe posture, ad usare e sfruttare certi equilibri... per portarcelo, dobbiamo ricreare le situazioni che piu' velocemente ce lo faranno "cadere", lasciandogli l'impressione che quella data postura, quell'utilizzo di quel dato equilibrio o di quella data muscolatura siano effettivamente le piu' comode e le piu' convenienti per lui. Se non ci arriva in questo modo, non usera' mai spontaneamente un dato tipo di movimento o di assetto, men che mai quando sara' stanco. Un modo in campagna per fargli conoscere il treno posteriore e', ad esempio, a parte il lavoro in allungamento in salita, anche il fargli percorrere brevi pendenze (all'inizio da terra) a marcia indietro, sia in discesa che in salita. Questo l'ho trovato molto utile per fargli "testare" i cambi di equilibrio legati alla mobilita' delle anche, ed e' anche un ottimo stretching per la zona lombare e per la muscolatura propulsiva dei posteriori, per l'appunto... e anche per l'uso degli addominali. Il problema che ho trovato in passato riguardo a tutti gli esercizi di maneggio, e' che sono sempre e comunque orientati a portare peso sui posteriori, a creare quel famoso "ingaggio" che pero' e' un modo di procedere molto faticoso per il cavallo, e a spostare indietro il baricentro, che e' un lavoro antitetico al tipo di equilibrio che avra' uno dei nostri cavalli... in realta', i cavalli che creano il maggior disingaggio il baricentro ce l'hanno in avanti, sono costruiti in discesa e viaggiano in discesa...
|
martedì 22 aprile 2008, 9:23 |
|
|
|
|
alexb
Utente
Iscritto il: mercoledì 7 marzo 2007, 7:45 Messaggi: 1906 Località: Friuli-Venezia Giulia
|
Re: Domanda per Omdecavaj (e simili)
Indietreggiare su terreno non piano... interessante! Curioso come un ottimo "lavoro in piano" si possa fare su terreno "non piano"... Non sarebbe mica male che i maneggi avessero a disposizione qualche salita-discesa per gli esercizi di base! Scusate l'OT: io ho avuto l'impressione che Asia abbia "scoperto da sè" l'impegno dei posteriori quando ho trovato il coraggio di farla prima trottare, poi galoppare in discesa. Senza imboccatura, e con una sola redine, c'è voluto un po' di coraggio... e di fiducia nel suo equilibrio e nella sua "testa". Fine OT, scusate la breve divagazione. Non commentate! Eventualmente lo faremo altrove, non voglio devastare l'interessante topico sull'estensione e la spinta dei posteriori.
_________________ Sbagliando s'impara: in genere, si impara lo sbaglio. Qualche mago della logica dice: "Se mi contraddici non puoi aver ragione, perchè se tu avessi ragione io avrei torto, e questo è assolutamente impossibile"
|
martedì 22 aprile 2008, 9:47 |
|
|
omdecavaj
Utente
Iscritto il: lunedì 3 dicembre 2007, 14:17 Messaggi: 607 Località: varese
|
Re: Domanda per Omdecavaj (e simili)
Ari11 ha scritto: Esattamente. A proposito di sforbiciata, ho notato spesso che i cavalli in rettangolo, quando fanno il trotto allungato, hanno una grande estensione degli anteriori, ma poca escursione, in confronto, dei posteriori... c'e' un motivo?
Questo perche lo eseguono in modo macchinoso creando il cosiddetto pungibool, non cedono con la mano, cosi facendo comprimo i brachio-cefalici che non riescono a fare il loro lavoro nel movomento complessivo Cita: Sicuramente quello che si tenta di fare, soprattutto con un cavallo giovane e all'inizio della sua carriera, e' appunto di fargli conoscere, percepire e padroneggiare i movimenti e le caratteristiche del proprio corpo. Noi (un altro NOI...?!? ) pensiamo che il cavallo debba arrivare da solo ad assumere certe posture, ad usare e sfruttare certi equilibri... per portarcelo, dobbiamo ricreare le situazioni che piu' velocemente ce lo faranno "cadere", lasciandogli l'impressione che quella data postura, quell'utilizzo di quel dato equilibrio o di quella data muscolatura siano effettivamente le piu' comode e le piu' convenienti per lui. Se non ci arriva in questo modo, non usera' mai spontaneamente un dato tipo di movimento o di assetto, men che mai quando sara' stanco. Un modo in campagna per fargli conoscere il treno posteriore e', ad esempio, a parte il lavoro in allungamento in salita, anche il fargli percorrere brevi pendenze (all'inizio da terra) a marcia indietro, sia in discesa che in salita. Questo l'ho trovato molto utile per fargli "testare" i cambi di equilibrio legati alla mobilita' delle anche, ed e' anche un ottimo stretching per la zona lombare e per la muscolatura propulsiva dei posteriori, per l'appunto... e anche per l'uso degli addominali. Esattamente Ari, altra uguaglianza il far prendere consapevolezza al cavallo, l equilibrio.. lo prende il cavallo ma come hai detto te tramite il cavaliere, a meno che non sia estremamente dotato Passi in dietro... ti sono utili? visto? eppure i passi in dietro sono l estrema riunione, il pieno impegno, ma ti sono utili perche lavorano gli addomonali e ginnasticano il posteriore lo stesso che fa ad esempio una spalla in dentro. Senza volerlo hai tirato fuori proprio quello che ho tentato di dirti, il vedere l avvicinamento alla riunione sotto altri vantaggi che il portare il peso sul posteriore. Poi ovviamente c é tutto il discorso di controflessione per equilibrare le spalle, credo che l asimmetria sia un problema per voi, però qui non si parla di due piste e comunque della parte anteriore del cavallo, sicuramente quest ultimo é piu uitile di tutto il resto
|
martedì 22 aprile 2008, 10:03 |
|
|
omdecavaj
Utente
Iscritto il: lunedì 3 dicembre 2007, 14:17 Messaggi: 607 Località: varese
|
Re: Domanda per Omdecavaj (e simili)
alexb ha scritto: Indietreggiare su terreno non piano... interessante! Curioso come un ottimo "lavoro in piano" si possa fare su terreno "non piano"... Non sarebbe mica male che i maneggi avessero a disposizione qualche salita-discesa per gli esercizi di base! Scusate l'OT:. Non sei OT caro Alex, la base per una buona equitazione é il giocare col bilancere del cavallo (il collo) in modo da variare in continuazione il suo equilibrio facendoli acquistare gesto e movimento, se poi a questo si aggiunge madre natura variando ulteriormente questo fattore.. bé.. 2+2...=
|
martedì 22 aprile 2008, 10:06 |
|
|
nabumax
Utente
Iscritto il: lunedì 24 dicembre 2007, 0:15 Messaggi: 409 Località: torino
|
Re: Domanda per Omdecavaj (e simili)
qui casca l'asino (che sarei io), non ci pensavo più, al trotto possono solo esserci ondulazioni a esse sul piano orizzontale, nessuno su quello verticale (dico bene?), in effetti il puma e il coniglietto della foto stanno...... "galoppando" pero' anche se l'andatura o comunque l'ampiezza della -sforbiciata- è data da ondulazioni orizzontali piuttosto che verticali non ho detto tutte sciocchezze, se non si presta attenzione anche all'ingaggio si blocca la schiena, quindi anche nelle parole di om ci leggo un po' del mio discorso... Cita: A proposito di sforbiciata, ho notato spesso che i cavalli in rettangolo, quando fanno il trotto allungato, hanno una grande estensione degli anteriori, ma poca escursione, in confronto, dei posteriori... c'e' un motivo? secondo me è sempre il discorso di prima, equilibrio orizzontale e simmetria innanzi tutto, se si favorisce il gioco degli anteriori si sfavorisce quello dei posteriori e viceversa (vedi i trottatori di om che secondo me sono nele stesse condizioni dei cavalli che vede ari in rettangolo), io penso che in un cavallo la -sforbiciata- deve essere idealmente uguale, davanti, dietro, e in diagonale.. come arrivarci è un altro paio di maniche.. ari so benissimo che non hai o non vuoi cavalli bloccati o rovesciati, era un modo di dire, scusami..
_________________ non ci sono piu' le mezze fermate di una volta
|
martedì 22 aprile 2008, 10:09 |
|
|
Ari11
Utente
Iscritto il: giovedì 10 aprile 2008, 20:43 Messaggi: 156
|
Re: Domanda per Omdecavaj (e simili)
Cita: credo che l asimmetria sia un problema per voi Si... e devo dire che questo forse e' l'unico aspetto che il lavoro in campagna non riesce a curare del tutto, anche se lo compensa moltissimo. Ma la campagna, per sua propria natura, e' asimmetrica... ed e' molto difficile riuscire a produrre un tipo di lavoro che sia equamente distribuito da una parte e dall'altra, o ad attuare esercizi mirati ad allungare una parte piu' dell'altra. C'e' da dire anche che, se lavorato in modo naturale, e montato con determinati accorgimenti, sembrerebbe che il cavallo riesca a portare avanti una gran mole di lavoro senza accusare danni da questo aspetto (sempre che si sia riusciti almeno a compensarlo, ovvio... se l'asimmetria e' piu' di tanta, direi che rientra nel panorama delle patologie). Cita: io penso che in un cavallo la -sforbiciata- deve essere idealmente uguale, davanti, dietro, e in diagonale.. In diagonale si, ma avanti/dietro penso di no... dipende dalle finalita' dell'andatura che si sta cercando, e anche dalla conformazione del cavallo. Se cerchi un'andatura veloce e radente, sara' molto difficile che l'anteriore possa produrre una sforbiciata della stessa ampiezza del posteriore... per noi, ad esempio, un posteriore che "spara" verso l'alto e' controproducente, un eccessivo lavoro di spalla pure, e via dicendo. Magari in rettangolo diventano invece andature spettacolari, che mostrano un certo livello di addestramento, e quindi ricercate... Alex, non sei OT... ma se vuoi non commento lo stesso!!! Pero' hai fatto una scoperta importante, il lavoro in discesa per noi e' fondamentale... pero' bisogna avere alcune accortezze, perche' presenta dei rischi... Cita: ma ti sono utili perche lavorano gli addomonali e ginnasticano il posteriore Mi sono utili anche perche', pure se puo' sembrare che non c'entra niente, per me sono propedeutici alla gestione della velocita' in discesa... dal punto di vista dell'equilibrio del cavallo, soprattutto. Io in discesa tengo velocita' elevate, e su terreni non sempre proprio sicuri (fango, asfalto), e' fondamentale che il cavallo riesca a gestire la propria andatura con leggeri cambi di equilibrio, e che si senta sicuro a sua volta in queste situazioni... senno' si vola per terra! Il primo passo e' farglieli sperimentare in questo modo... successivamente, quando il cavallo giovane sara' pronto, gli si chiedera' di tenere un po' di andatura su una pendenza comoda, riproducendo un tipo di equilibrio "arretrato" (d'istinto, il puledro, se spinto in discesa, tende a "rotolare" a valle completamente sbilanciato in avanti, alla rincorsa dei propri anteriori). Quando il cavallo e' in grado di rallentarsi in questo modo si comincia a lavorare piu' di velocita', cambiando spesso tipo di equilibrio... un cavallo evoluto dovra' essere in grado di allungare anche il trotto sulle discese, e li' tornera' a viaggiare spostando l'equilibrio in avanti, ma sara' un'andatura controllata e non rovinosa... e se dovremo rallentare, potremo sfruttare di nuovo il cambio di equilibrio, senza toccare le redini (che in certe situazioni, specie dove c'e' il pericolo di scivolare, possono squilibrare il cavallo facendogli perdere il controllo della situazione). Visto? Sono andata OT pure io!
|
martedì 22 aprile 2008, 15:55 |
|
|
Ari11
Utente
Iscritto il: giovedì 10 aprile 2008, 20:43 Messaggi: 156
|
Re: Domanda per Omdecavaj (e simili)
E adesso ci rivado, OT... perche' questa ve la devo proprio raccontare! Stamattina mi e' passata per le mani una notissima rivista del settore, che contiene una rubrica che si chiama "Tecnica di monta inglese". Leggo... parla dei circoli, o meglio, degli otto. Spiega come si fanno, la perfezione alla quale si deve aspirare, tecniche, requisiti... l'articolo si apre con una bella serie di foto di un cavallo (ovviamente portato ad esempio), impegnato su un otto: (ce ne sono altre, ma ve le risparmio)
Allegati:
Foto0015.jpg [ 123.12 KiB | Osservato 205 volte ]
Foto0010.jpg [ 150.18 KiB | Osservato 205 volte ]
|
martedì 22 aprile 2008, 21:03 |
|
|
Ari11
Utente
Iscritto il: giovedì 10 aprile 2008, 20:43 Messaggi: 156
|
Re: Domanda per Omdecavaj (e simili)
Poi l'articolo prosegue, spiegando come il cavallo dovra' effettuare il circolo flettendo il costato intorno alla gamba del cavaliere, seguendo fedelmente il perimetro del cerchio, fino a formare col corpo una perfetta "mezza luna"... (si dilunga alquanto su questa descrizione)...
altre foto, ovviamente, a corredo della spiegazione:
Allegati:
Foto0022.jpg [ 121.42 KiB | Osservato 199 volte ]
|
martedì 22 aprile 2008, 21:18 |
|
|
Ari11
Utente
Iscritto il: giovedì 10 aprile 2008, 20:43 Messaggi: 156
|
Re: Domanda per Omdecavaj (e simili)
Ma questo il tronco ce l'ha dritto come una spada!!! Altro che mezza luna!!! MA PERPIACEEEREEE!!!
|
martedì 22 aprile 2008, 21:22 |
|
|
shyboy
Utente
Iscritto il: lunedì 7 gennaio 2008, 11:26 Messaggi: 923 Località: Milano
|
Re: Domanda per Omdecavaj (e simili)
no comment, anzi uno: imbarazzante certo che è dritto il busto del cavallo non può piegarsi, o comunque non come una mezza luna e sarebbe meglio non chiederlo nemmeno perchè è inutile e si contrasta il movimento del cavallo Inoltre il cavallo è incappucciato
|
martedì 22 aprile 2008, 21:24 |
|
|
nabumax
Utente
Iscritto il: lunedì 24 dicembre 2007, 0:15 Messaggi: 409 Località: torino
|
Re: Domanda per Omdecavaj (e simili)
non solo, ma un bel chiudibocca, evidentemente non troppo stretto, lascia disgraziatamente lo spazio al cavallo per esternare il suo disagio nell'ultima foto.. si insegna a tutti a guardare le orecchie per capire se i cavalli sono nervosi, salvo poi restare indifferenti nonostante sotto gli stessi occhi del padrone il cavallo da parecchi altri segnali, ma se non si sanno vedere.... ecco che sfogliando album sul web si trovano foto incorniciate da cuoricini e frasi d'amore e come soggetto poi un bel cavallo legato come un salame... non sto dando colpe.... non ci sono colpe.... semplicemente non sappiamo "vedere".... e chissà quante cose anche io non so ancora vedere....
_________________ non ci sono piu' le mezze fermate di una volta
|
martedì 22 aprile 2008, 22:00 |
|
|
Andrea
Utente
Iscritto il: martedì 15 febbraio 2005, 11:05 Messaggi: 5775 Località: Lombardia
|
Re: Domanda per Omdecavaj (e simili)
Pero'.. scusate.. vedete che anche le riviste di settore ingannano??
E allora sta storia del cavallo che si flette intorno alla gamba
CHI c***o L'HA INVENTATA????
Perchè non scrivete alla rivista facendo un mazzo tanto all'autore dell'articolo???
perchè io devo essere tuttora semi convinto , se lo guardo dall'alto, che il mio cavallo un poco si fletta attorno alla mia gamba??
Cosa vedo allora?? il collo flesso che mi inganna facendomi credere che sia tutto il corpo che si "avvolge" intorno alla mia gamba??
Qui o si RADONO AL SUOLO queste vecchie, obsolete convinzioni, oppure qualcuno deve avere ragione.. perchè se è vero che il cavallo non si flette, chi è quell'imbecille (si,si IMBECILLE) che continua a sostenerlo???????
|
martedì 22 aprile 2008, 23:20 |
|
|
shyboy
Utente
Iscritto il: lunedì 7 gennaio 2008, 11:26 Messaggi: 923 Località: Milano
|
Re: Domanda per Omdecavaj (e simili)
Tutta l'equitazione di derivazione tedesca: sono loro a comandare oggi nell'equitazione e lkoro dettano legge: il cavallo si flette intorno alla gamba, il trotto medio si fa senza cedere con le mani, per fare il piaffè non serve che il cavallo abbassi le anche basta che trotti sul posto e abbia dei movimenti spaziali, un cavallo da dressage è ben addestrato se si muove spaziale non importa se poi per fare da trotto medio a passage il cavaliere deve appendersi alle redini... Loro comandano loro vincono loro dettano legge. Bisognerebbe davvero scrive alla rivista in questione, anche se non so quale sia ne che numero della rivista sia preso in esame, ne chi abbia scritto l'articolo. Si credo che sia la flesione dell'incollatura ad ingannare, devo dire che ci ho messo molto a rendermene conto, ma posso dirti, per esempio, che è stato preso un grande cavliere tedesco, uno importante del dressage e gli è stato chiesto di lavorare il cavallo arrotondandolo intorno alla propria gtamba interna e di dire quando secondo lui lo era. In quel momento gli hanno scattato un afoto e mentre lui sosteneva che il cavallo era flesso intorno alla gamba la schiena vista dall'alto era dritta come una spada.
|
martedì 22 aprile 2008, 23:29 |
|
|
nabumax
Utente
Iscritto il: lunedì 24 dicembre 2007, 0:15 Messaggi: 409 Località: torino
|
Re: Domanda per Omdecavaj (e simili)
l'hai detto! e la sensazione è maledettamente quella...ma è una sensazione ingannevole... la prova? quando senti che è flesso intorno alla tua gamba, gira la testa e guarda schiena e groppa per quello che riesci: è dritta... può anche darsi che dopo anni di lavoro corretto un cavallo sia davvero tanto flessibile e simmetrico dai due lati, posso ancora prenderlo per buono, ma è l'idea di salire su ad un soggetto qualsiasi e metter gamba e ginc e gnac e trik e trak e dire ecco adesso è flesso che è insostenibile.... eppure tutti lo dicono.... anche oliveira.....
_________________ non ci sono piu' le mezze fermate di una volta
|
martedì 22 aprile 2008, 23:37 |
|
|
omdecavaj
Utente
Iscritto il: lunedì 3 dicembre 2007, 14:17 Messaggi: 607 Località: varese
|
Re: Domanda per Omdecavaj (e simili)
Perche non scriviamo? faccio subito un esempio.. Su una rivista straniera del quale non ci interessa il nome c era una foto di un cavallo incappucciato sulle spalle pmentre eseguiva un piaffer che il giuduce ha valutato mettendo sette di voto. Bene.; un lettore ha inviato una domanda.. riporto ora domanda e risposta. Lettore: "Ma con un piaffer cosi.; come é possibile arrivare alla Pesade?" Giudice: "Al dressage la Pesade non interessa.;" Comunque.. a parte questo, basta prendere qualsiasi rivista italiana per leggere interi articoli prestigiosi con scritto di mettere la gamba con la mano, di flettere il costato, di far i passi in dietro incappucciando, e tutti correlati di foto da urlo. Poi ci stupiamo che succede quello che é successo ad esempio nel "mio topic" Ma in fondo sono belle trovate di marketing queste.. perche l allievo passera anni della sua vita a galoppare in circolo cercando di far cedere il costato al cavallo con la gamba interna, cosi facendo rimarrà un allievo in eterno perche NON CI RIUSCIRA' MAI!!
|
martedì 22 aprile 2008, 23:42 |
|
|
|
Chi c’è in linea |
Visitano il forum: Nessuno e 1 ospite |
|
Non puoi aprire nuovi argomenti Non puoi rispondere negli argomenti Non puoi modificare i tuoi messaggi Non puoi cancellare i tuoi messaggi Non puoi inviare allegati
|
|