no firi nn stavo dicendo che bosogna premiare i cavalli stranieri, e nemmeno il mio dato che quei 100 euro che vinco nn mi cambiano la vita, dico solo che i soldi buttati nella massa nn servono a niente xo se voi avete i cavalli italiani ovvio vi va bene cosi.
anche a me farebbe comodo se avessi unc avallo italiano avero piu soldi di premio ma nn sarei lo stesso daccordo con questa politica e nn ho assolutamente detto che bisogna dare soldi in piu agli stranieri x cui nn mettermi in bocca cose che nn ho detto x favore

...io tanto per dire qst week , sono arrivata 10 e ho preso 160 € . Se avessi portato il mio cavallo straniero di categoria , ne avrei presi 15. Chiaramente son ben felice di avere una cavalla italiana , c'e' da dire pero' che i partenti erano 90 circa , per cui a piazzarsi si fa la stessa fatica. Quello che capisco , e condivido con ape , e' che non e' che ci son troppi soldi per gli italiani, ci son troppo pochi denari per gli stranieri!! pero' per me e' giusto che il cav. italiano venga remunerato di piu' , a conti fatti siamo in italia no?

infatti ape io non ti ho messo in bocca proprio nulla.

Quello che ha sottolineato Filo è giusto, aggiungo solo che i prezzi dei cavalli in generale sono spesso assurdia, nche perché ci sono di mezzo sempre troppe persone e finisce che un cavallo medio viene pagato come se fosse da gare grosse.
Viene magari presentato bene da persone adatte a questo, poi si rivela inferiore alle aspettative e magari viene spremuto, maltrattato, ci rimettono sia i ragazzi che i cavalli.

Un genitore di una bambina mi ha detto che il suo istruttore le avrebbe detto che per un cavallo adatto a lei (fa brevetti) avrebbe dovuto spendere dai 30mila euro in su ... di questo passo dove andremo?
Scusate se sono andata OT.

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote">[ Quello che capisco , e condivido con ape , e' che non e' che ci son troppi soldi per gli italiani, ci son troppo pochi denari per gli stranieri!! [/quote:2sngc1nz]

ci sono troppi pochi soldi in generale rispetto alle spese che devono essere sostenute....

io concordo cn filo...

e x buzz... vuoi saxe xk ho comprato 1 cavallo straniero?! dopo aver provato 1 po d cavalli in italia, e dopo aver notato i prezzi esorbitanti, sn andata in francia... e il mio piccino, all'epoca vincente in c4, costava cm 1 puledro italiano di 5 anni (oltretutto indietro cm nn mai... faceva max b2, nn teneva nemmeno il galoppo...)... secondo te io e sopratt i miei genitori abbiamo voglia di spendere 1 bella sommetta x 1 cavallo che magari non salterà mai?! <b> NO GRAZIE! </b>
io parlo nn cm allevatrice, ma cm pura e semplice agonista..

Non so dove tu abbia cercato, Gingola perchè, senza allontanarsi molto, basterebbe fermarsi a Verona o là dove si svolgono le aste dei cavalli italiani.
Tutti i soggetti presentati hanno dovuto sottostare a lunghe selezioni e sono stati sottoposti a visita medica e radiografie complete.
I prezzi di questi soggetti sono veramente interessanti e anche le loro potenziali qualità, ma restano quasi sempre invenduti.
Ci sono allevamenti al nord, che vendono foal entro l'anno, con genealogie di tutto rispetto, fra i 5.000 e i 8.000 € ma va considerato che i tassi di monta si aggirano fra i 1.500 e i 3.000 .
Al sud ho visto piccoli e grandi allevatori con soggetti veramente interessanti a prezzi accessibili e competitivi.

Piuttosto ho la sensazione che sia più facile e veloce affidarsi agli istruttori nella scelta del cavallo e questo fa sempre lievitare di molto i prezzi.
Non sarà stato il tuo caso ma la norma è questa.

Ho spesso comprato cavalli all'estero per amici (solo amici) e so bene cosa offre il mercato. E' pure capitato che cavalli che io ho trovato a 10, siano poi stati venduti a 30, ma questo fa parte del malcostume italiano anche se poi persone serissime ci sono anche qui così come i "bastardi" ci sono anche all'estero.

E comunque non e' che i cavalli all'estero li regalino... basta dare un'occhiata al sito delle aste di Verden per vedere certi prezzi assurdi per cavalli di 4 anni...

ma da nessuna parte li regalano i cavalli x lo meno quelli buoni

e cmq all'estero i cavalli buoni se li tengono mica li vendono....

Avete presente la leggenda metropolitana: "mio cuggggino una volta si è svegliato in un fosso, tutto bagnato, e gli avevano tolto un rene" ?...

ecco, questa che gli stranieri "quelli buoni non li vendono" è uguale.

Ripesco un mio post scritto in occasione delle Olimpiadi di Atene, e lo riporto qui sotto.

La regola che i paesi che allevano vendono all'estero solo gli scarti è una grande fandonia!

La dimostrazione è che il cavallo che ha vinto è Tedesco, venduto agli Irlandesi.

La medaglia d'argento è Francese, venduto ai Brasiliani.

Il Bronzo è Olandese, venduto agli Americani.

Il quarto è paradossale, un tedesco in sella ad un cavallo Olandese.

Il quinto è un cavallo Irlandese venduto ad un Inglese.

Il quinto ex-aequo è un cavallo Tedesco montato da un Belga.

L'altro quinto ex-aequo è un cavallo Tedesco montato da uno svedese.

Il problema è che quelli non comprano UN cavallo....ne comprano 30....

Non comprano quello che costa 100.000 euro perchè lo sponsor arriva fin lì....comprano quello che costa 800.000 euro...

Ovvio che quello da 100.000 non è il migliore.

firina basta pagare che vendono tutto e quello che ha scritto paolo ne è la dimostrazione....

lo so che basta pagare e hai tutto...prima però devo rapinare una banca!!!!![;)]

cmq da quello che ha scritto holden abbiamo la dimostrazione che anche un buon cavallo straniero lo paghi....

ma nessuno ha mai detto il contrario!!!!!

Paolo, qui forse si parlava di cavalli buoni non degli ottimi. E' chiaro che come "ogni uomo ha il suo prezzo" così anche i cavalli hanno il loro prezzo e basta pagare; triste ma è così'.

Come piccolo allevatore io posso dirti che, quando qualcuno veniva da me a cercare cavalli, quello che mi ero prefissata fosse il mio ottimo, nemmeno lo facevo vedere. Quello era destinato a me, ai miei sogni, alle mie speranze, al mio "gioco".

Ma io sono un piccolo allevatore. Se vai all'estero, i cavalli che vedi sono la loro buona mediocrità; parlo della fascia fra i 10.000 e i 30.000 €, che poi sono quelli che la massa degli italiani cerca.
Ed hanno anche ragione perchè, malgrado le linee genetiche si siano ormai livellate, sono comunque preparati e lavorati in modo professionale e possono offrire le soddisfazioni che il cavaliere medio chiede senza sudare troppo.

Purtroppo su questi cavalli, in genere, gli istruttori mettono il loro ricarico che non è quasi mai la legale provvigione per la mediazione che ha portato all'acquisto, ma il doppio e spesso il triplo del valore oggettivo.

Il grosso problema è che un giovane cavaliere non può, e forse non sa, acquistare un foal e aspettare che cresca perchè questa sarebbe l'ottima soluzione di tanti problemi.