be io posso assolutamente dire che il paddock e' un toccasana...la mia lalla aveva le mollette dovute al lavoro e allo stare in box al centro ippico...l'ho riportsta a casa e dopo un mese nn aveva piu neanche un bozzetto...ora i tendini sono ascitti e la cavalla sta anche meglio psicologicamente...dobbiamo sempre ricordare che i cavalli nn sono nati x stare chiusi in un box...

... e introduciamo un altro elemento collegato: paddock da subito, fin da puledri; probabilmente meglio fino dalla prima ora di vita.

Sulla "prima ora", c'è in corso una discussione; in natura, la prima cosa che fa il puledro NON è prendere la poppata, ma allontanarsi dal punto dov'è avvenuto il parto, camminando parecchio, perchè l'odore del sangue, inevitabilmente presente, probabilmente attira i predatori. Qualcuno dice che quell'ora di cammino è importantissima come "imprinting" agli zoccoli... ma senza arrivare a questo, la gestione naturale del puledro (ed in particolare, l'abitudine a muoversi su suolo vario, anche durissimo ed irregolare) sembra essere essenziale allo sviluppo, a partire dai primi mesi di vita, di uno zoccolo robusto (soprattutto per quanto riguarda il cuscinetto plantare e le cartilagini alari). Un ottimo sviluppo di queste strutture è un elemento importante per prevenire la navicolite, che è inesistente in natura!